martedì 27 luglio 2021

Villadose: Il gruppo di minoranza non parteciperà alle sedute di commissione e al consiglio comunale per le modalità con cui vengono convocate

Il gruppo di minoranza guidato da Lucia Pozzato lamenta delle mancate azioni del Sindaco e della sua giunta Abbiamo dichiarato, fin dalla Sua presentazione delle linee di mandato, di essere disponibili a collaborare in tutte le iniziative che ritenevamo coerenti con i nostri obiettivi politici e sociali e utili per il paese.
Abbiamo avanzato alcune proposte che miravano a rendere questa amministrazione più trasparente e più efficace dal punto di vista della comunicazione con i cittadini. Ciò nonostante, notiamo con rammarico che nessuna delle nostre proposte e delle nostre richieste è stata accolta o addirittura presa in considerazione: - I verbali dei Consigli sono ancora pubblicati a stralci e eliminati dal sito del Comune dopo 15 gg.; - Continuiamo ad acquisire gli atti per la preparazione delle sedute di Commissione e per il Consiglio Comunale con troppo poco anticipo, cosa che non ci permette di svolgere dignitosamente e con competenza il ruolo per il quale siamo stati eletti; - Le convocazioni per le sedute del Consiglio ci arrivano con ampio ritardo rispetto alle notizie “informali” che escono dagli uffici comunali; - Le commissioni, come pure le riunioni dei capigruppo, vengono fissate in modo frettoloso con comunicazioni telefoniche, a volte neppure dai presidenti di commissione; - La nomina dei componenti il Tavolo Tecnico Ambientale, unico atto della Seconda Commissione, non è stata ancora comunicata ai rappresentanti delle associazioni, né è stato convocato il Tavolo Ambientale da questa nuova Amministrazione; Lamentiamo quindi una mancanza di considerazione del ruolo della minoranza, che pur rappresenta un abbondante terzo dell’elettorato di Villadose, in seno a questo Consiglio Comunale: per questo motivo, il gruppo di minoranza da me guidato non parteciperà alle sedute di Commissione Prima e Seconda del 27 luglio, né tantomeno alla seduta del Consiglio Comunale del 30 luglio prossimo. Distinti saluti

mercoledì 21 luglio 2021

ROVIGO: EX MEDIATORE FINANZIARIO DERUBA ANZIANA DI 750.000 EURO

A un’anziana donna ultranovantenne,di Rovigo sono stati sottratti, nel corso degli anni, ben 750 mila euro. A farlo è stato un ex intermediario finanziario del rodigino. La Guardia di Finanza ha dato il via alle indagini a seguito della denuncia querela presentata da un familiare della vittima preoccupato dall anomala gestione del patrimonio della donna del quale non risultava alcuna tracciabilità.
Dalle indagini condotte dalla GDF di Rovigo è risultato che l’indagato aveva avuto modo di guadagnarsi la fiducia della donna, prima come dipendente di un istituto bancario, poi come intermediario finanziario. Nel frattempo l’uomo era stato cancellato dall’albo degli intermediari ma aveva continuato a eseguire operazioni bancarie azzerando i conti correnti della signora. Le indagini, durate quasi un anno, hanno appurato che i soldi sottratti venivano destinati a conti correnti riconducibili all’indagato o a ignare terze parti. Il tribunale di Rovigo ha disposto che l’ex professionista sia sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di appropriazione indebita aggravata. Tra le misure cautelari gli è stato fatto divieto di utilizzare sistemi telematici per collegarsi con Istituti di Credito. Ora l’uomo è indagato anche per gestione patrimoniale infedele.

lunedì 12 luglio 2021

SEGNALATI ALLA PREFETTURA DAI CARABINIERI DUE GIOVANI PER POSSESSO DI DROGA

Nella serata del 10 luglio scorso, i Carabinieri della Stazione Temporanea di Rosolina Mare (Ro), a seguito del servizio di controllo del territorio, hanno fermato due ragazzi in due distinte operazioni. Si tratta un 23enne residente a Quinto di Treviso, trovato in possesso di circa 5 gr di marijuana e di circa 2 gr di hashish e di un 18enne residente a Chioggia (Ve), trovato in possesso di uno spinello contenente marijuana. Mentre le sostanze stupefacenti venivano poste sotto sequestro i due fermati venivano segnalati alla Prefettura di Rovigo quali assuntori di sostanze stupefacenti.