domenica 30 dicembre 2018

LENDINARA, CONCERTO DI CAPODANNO IN STILE VIENNESE CON L'ORCHESTRA FILARMONIA VENETA

Domani pomeriggio, mercoledì 1° gennaio dalle ore 15.30, al teatro Ballarin di Lendinara avrà luogo il concerto di Capodanno dell'Orchestra Filarmonia Veneta, che l'ensemble allestisce da anni riscuotendo sempre grande successo. L'esibizione diretta dal maestro Marco Titotto sarà un viaggio attraverso le più suggestive e celebri atmosfere create dalle grandi ouverture delle opere italiane, sino ai travolgenti ritmi di danza sulle composizioni della famiglia Strauss: polke, valzer, intermezzi e ouverture porteranno l’ascoltatore nell’epoca dei salotti ottocenteschi, rievocando la magica notte di San Silvestro al Musikverein di Vienna. Il biglietto unico costa 10 euro e sarà disponibile domani a teatro, a partire dalle ore 13.30.

sabato 22 dicembre 2018

ROVIGO:NATALE SPECIALE ALLA PRIMARIA MATTIOLI


Stamattina alla Scuola Primaria "Mattioli" l'attività si è conclusa con il consueto momento dedicato al Natale. 

Fin dalla prima ora un frenetico via vai di bambini genitori e maestre, tutti molto emozionati per il fatto di ritrovarsi insieme, ha reso l'ambiente vivace e movimentato.
Nel salone della scuola, dove si trova un bellissimo camino, addobbato a festa per l'occasione, i genitori hanno potuto assistere alle rappresentazioni preparate con tanta passione da bambini e maestre.


A partire dal camino che è simbolo di calore, di condivisione e di gioia, il salone accoglieva un bambinello adagiato nella paglia, i disegni e i lavoretti dei bambini, l'alberello e i tradizionali simboli del Natale accuratamente preparati ed esposti.


Le piccole recite e le riflessioni, che hanno aiutato i piccoli ad entrare maggiormente nel significato del Natale, erano intervallate dai canti imparati a memoria con tanto impegno.
Tutto ciò in un clima sereno e collaborativo ma di estrema professionalità.

Un unico grande coro, formato da bambini, genitori e insegnanti, si è regalato un reciproco augurio di Pace e Serenità.



PORTO VIRO:CONSIGLIERE GENNARI"PIAZZA REPUBBLICA ILLUMINATA E VUOTA PER IL PROGETTO CONTARINA"


PORTO VIRO:CONSIGLIERE GENNARI"UNA ILLUMINATA PIAZZA REPUBBLICA VUOTA"
La formula di intrattenimento usata per l’unico evento natalizio realizzato quest’anno a Contarina, ha sicuramente bisogno di una profonda riflessione. Che qualcosa sia mancato per trattenere il pubblico in piazza Repubblica domenica 16 dicembre è evidente; è mancata la partecipazione e non per il freddo o altre giustificazioni, semplicemente perché, a mio avviso, questo tipo di proposta va ripensata. Gli eventi così strutturati hanno perso forza propulsiva e di fatto, non risultano utili né al commercio né al turismo. 

Da ciò conseguono anche altre riflessioni; per esempio, ben vengano le luminarie atte a ravvivare la nostra città nel periodo natalizio, ma se non sono accompagnate da una programmazione adeguata, non ha senso spendere denaro pubblico per illuminare piazze e strade destinate a rimanere vuote. 

L’impegno dei volontari della Proloco Contarina va comunque riconosciuto ed apprezzato e non è oggetto di queste mie annotazioni, ma per il futuro, ritengo sarebbe opportuno aprire un confronto per capire cosa e come migliorare, accogliendo il contributo e le competenze di tutti i soggetti attualmente presenti senza alcuna riserva ideologica, nell’unico interesse di promuovere il commercio e il turismo e di rilanciare il territorio e le sue peculiarità.

Piazza Repubblica, per Contarina, dovrebbe essere il centro della vita urbana, il luogo dove la città vive, il vero luogo di aggregazione atto ad alimentare lo sviluppo della vita sociale. Lo scenario recente mostra invece, sempre più evidentemente, come questo ambito sia spesso caratterizzato da situazioni di sottoutilizzo e scarsa qualità. 

Non è chiaramente compito della Pro Loco Contarina risolvere una questione così complessa, anche se può sicuramente fornire il suo contributo positivo, occorre invece che l’Amministrazione Comunale ripensi al “progetto” di Contarina, compreso quello di Piazza della Repubblica, esplorando il reale significato delle questioni in campo.

venerdì 21 dicembre 2018

PORTO VIRO:IL COMUNE NON VALORIZZA I SUOI CAMPIONI MONDIALI



Leggendo le cronache delle attività delle associazioni sportive portoviresi, balzano prepotentemente all’attenzione i successi a dir poco strepitosi raggiunti da alcuni atleti dell’Asd Eurobody. E più precisamente da Ermanno Marangon, nella disciplina sportiva del braccio di ferro e dalla coppia del maestro di judo, Fabrizio Gazzignato, in quella del katame no kata. Ermanno ha vinto da poco una medaglia d’oro e una d’argento ai campionati del mondo, per la categoria “senior gran master 75 kg”, tenutisi lo scorso ottobre ad Antalia in Turchia. Una soddisfazione grandissima per il nostro storico campione che è riuscito ad inanellare le due più prestigiose medaglie: oro con il braccio sinistro ed argento con il braccio destro, ottenendo la prima, come si vede dalla foto, battendo il campione russo e quello statunitense. Un risultato eccezionale che si è meritato grazie alla sua costante tenacia e severità nell’allenamento. E come si è visto dalle sue dichiarazione, grande contentezza ed orgoglio, alle quali sicuramente partecipiamo tutti noi amici e collaboratori e gran parte dei portoviresi. È riuscito così a completare il suo straordinario medagliere avendo già vinto ad Oslo la medaglia d’oro ai campionati europei. Sento anche il dovere di ricordare che l’organizzazione dei campionati mondiali di braccio di ferro svoltasi a Porto Viro nel 2009, i quali hanno ottenuto un grandissimo successo, è stato possibile grazie al suo personale impegno e a quello del presidente della federazione, Claudio Rizza. Quella manifestazione si è tenuta nel nuovissimo palazzetto dello sport, inaugurato proprio in quell’occasione. Un altrettanto grandissimo ed esaltante successo sportivo è stato quello ottenuto dalla squadra guidata dal maestro di judo, Fabrizio Gazzignato, composta da Andrea Fregnan dell’Eurobody e Pietro Corcioni del Team Yawara di Verona, ai campionati del mondo a Cancun in Messico nell’ottobre scorso, con la vittoria della medaglia d’oro nella disciplina katame no kata. Questo grandissimo risultato sportivo è il secondo trionfo mondiale dopo quello vinto l’anno scorso ad Olbia in Sardegna da Andrea Fregnan e Stefano Moregola. A ciò seguono tante altre medaglie vinte dall’Eurobody con questa coppia storica di campioni portoviresi. Per la precisione, riassumendo, ben 50 medaglie d’oro, 15 d’argento e 8 di bronzo nelle varie competizioni a tutti i livelli. È un qualche cosa che deve inorgoglire gli atleti, ma soprattutto la città di Porto Viro. Se fosse successo in qualche altra parte del mondo, di sicuro avrebbero raccolto una serie di attestati di riconoscimento. Qui a Porto Viro, tutt’oggi, invece nessuno si è espresso ufficialmente conferendo un riconoscimento, non solo per la loro grande soddisfazione, ma per la promozione dell’immagine della nostra città nel mondo.

Geremia Gennari
Consigliere comunale
Forza Italia

lunedì 17 dicembre 2018

ROVIGO:19 DICEMBRE ORE 18 .CONCERTO DELLA SCUOLA CASALINI NELLA CHIESA ROTONDA


Il Natale è alle porte e, per il terzo anno, la Scuola Secondaria ad Indirizzo Musicale “Casalini” di Rovigo propone un imperdibile concerto che vuole essere un momento di riflessione attraverso la musica. L’appuntamento, al quale tutta la cittadinanza è invitata, è per mercoledì 19 dicembre alle ore 18.00 presso la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso (la Rotonda).

Il concerto verrà realizzato dall’orchestra “Casalini” formata dagli alunni di seconda e terza del corso ad Indirizzo Musicale e dal coro formato dai ragazzi di prima e dai bambini di quinta di tutte le scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Rovigo 3 a conclusione del lavoro di continuità fra primaria e secondaria del comprensivo. Coro e orchestra saranno diretti dalla Prof.ssa Luisa Casini e dalla Prof.ssa Licia Ferracin e accompagnati al pianoforte del Prof. Marcello Garbato. Parteciperanno inoltre all’evento la Prof.ssa Silvia Ramazzina al flauto e la Prof.ssa Antonella Stocco, voce solista. I ragazzi sono preparati dalla Prof.ssa Casini (percussioni), dal Prof. Matteo De Stefani (violino), dalla Prof.ssa Sandra Drago (flauto), dalla Prof.ssa Silvia Massimi (chitarra).

Il programma, variegato e originale, spazierà dai brani di tradizione natalizia provenienti da tutto il mondo, a quelli di genere pop, alle rielaborazioni di brani classici in chiave rock.

Fra le musiche che verranno eseguite: Canone di Pachelbel, Sarabanda di G. F. Haendel, Once upon a time in the West di E. Morricone, Sifuni Leo (canto tradizionale africano), Hacia Belén (villancico in lingua spagnola), Jingle Bell Rock di Bobby Helms.

Il concerto della scuola secondaria ad Indirizzo Musicale “Casalini”, facente capo all’Istituto Comprensivo Rovigo 3, verrà realizzato anche quest’anno nella prestigiosa Chiesa cittadina grazie all’interessamento e alla sensibilità del Dott. Luciano Zanforlin, presidente del Sindacato della Chiesa della Beata Vergine del Soccorso.

LA CONSIGLIERA REGIONALE BARTELLE INTERVIENE SUI TEST ANTIDROGA PER LE SCUOLE, PROPOSTI DALL'ASSESSORE DONAZZAN


La consigliera regionale Bartelle (IIC) interviene sulla proposta dell’assessora Donazzan di prevedere test antidroga per studenti e docenti.






“Qualcuno dovrebbe ricordare all’assessora Elena Donazzan che non siamo ancora nella Serenissima Repubblica Autonoma di Zaia, ma siamo ancora la Regione Veneto, cioè una semplice articolazione amministrativa di quella "cosa" che si chiama Repubblica Italiana. 



E che pertanto anche in Veneto vige ancora la Costituzione della Repubblica”. 



In particolare, con riferimento alla proposta della Donazzan di effettuare test anti droga sistematici nelle scuole, qualcuno dovrebbe  rammentarle che è ancora in vigore l'art. 13 della Costituzione in base al quale "La libertà personale è inviolabile. Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ISPEZIONE o di perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell'Autorità Giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalle leggi". 



Si tratta di Leggi dello Stato Italiano e non della Repubblica Veneta. 



Peraltro è interessante evidenziare come nell’ipotesi dell’introduzione di una norma del genere essa dovrebbe - in virtù del principio di uguaglianza - interessare tutto il personale al servizio dello Stato e, se non altro per una questione morale, anche i componenti dei vari esecutivi centrali e locali. 



Misura oltretutto già proposta in parlamento da UDC nel 2006 e M5S nel 2017, bocciata in entrambi i casi.



Evidentemente –conclude la consigliera regionale-si tratta dell’ennesima “boutade” che fa il paio con la recente proposta, sempre di matrice veneta, di ripristinare la leva obbligatoria”.


domenica 16 dicembre 2018

ADRIA:IL SINDACO BARBIERATO VA ALL'ASSEMBLEA DEGLI ALPINI E TACCIA LE POLEMICHE

Adria:Il sindaco Omar Barbierato all 'assemblea generale degli alpini

Non ha usato mezze parole il sindaco di Adria  Omar Barbierato nel  stemperare la delusione espressa in questi giorni dai soci del sodalizio presieduto da Matteo Sacchetto, riguardanti il parco Grandi e la Baita degli Alpini. Il primo cittadino, dopo l’esposizione della relazione  morale da parte del  presidente all’assemblea dei soci alpini, ha sottolineato che l’attuale amministrazione non ha copiato in alcun modo il progetto del parco Grandi proposto dall’Associazione Nazionale Alpini (Ana) sezione di Padova gruppo di Adria, visto e considerato che l’iter burocratico per i nuovi giochi da posizionare nei parchi pubblici, era partito con la precedente amministrazione, continuato con il commissario e  completato in questi giorni per la sua realizzazione definitiva. Dall’intervento del sindaco è emersa la situazione incresciosa di via Achille Grandi, dovuta alle scelte delle precedenti amministrazioni.”E’ volere di questa amministrazione risolvere la questione-ha precisato più volte  il sindaco –e per questo abbiamo già fatto alcuni incontri con il presidente Sacchetto e i funzionari  comunali. Per risolvere il problema serve collaborazione ."
Vero è che in questi mesi di governo, il funzionario comunale che si occupa di urbanistica è lo stesso che sistema le emergenze abitative.Una questione trattata in maniera prioritaria ultimamente per risolvere gli sfratti esecutivi che hanno coinvolto cinque famiglie in difficoltà

CANARO:FANNO SALTARE IN ARIA IL POSTAMAT E SCAPPANO CON 20MILA EURO



Questa notte, ore 04:00 circa, in Canaro, ignoti hanno fatto deflagrare lo sportello atm postamat Ufficio p.t. sito in quella via c.a. dalla chiesa n.64, asportando somma contante di oltre 20000, dileguandosi per le vie limitrofe. Sul  posto i vv.ff. rovigo per domare un principio di incendio propagatosi interno degli uffici e i militari della Stazione di Canaro e della Compagnia di Castelmassa per i primi rilievi e indagini del caso. Il danno alla struttura è in corso quantificazione.

sabato 15 dicembre 2018

VENEZIA:BARTELLE (IIC)INTERVIENE SULLA DECISIONE DI BORRELLI DI DESTINARE LA VENETO LA SOMMA RACCOLTA CON GLI SMS







 
Venezia:la consigliera regionale Bartelle(IIC)Interviene sulla decisione del capo della protezione civile nazionale Angelo Borrelli, di destinare al Veneto la somma raccolta con gli sms.
“Gli italiani hanno deciso di essere solidali con i veneti, donando 740.000 euro tramite sms alle popolazioni colpite dalle calamità naturali di fine Ottobre scorso. Hanno guardato al sodo, cioè allo stato di necessità e bisogno, senza fermarsi a soppesare i pro e i contro della insistita richiesta di autonomia veneta, fondata sul conteggio dei soldi in più che il Veneto versa allo Stato italiano, sulla necessità che i "schei" restino in Veneto e sulla considerazione un po' razzista che i Veneti certamente li spenderebbero meglio di tutti gli altri italiani. Perché i Veneti hanno tutto meglio degli altri e sono più bravi... In compenso gli altri italiani sono più generosi, visto che Zaia e la sua Giunta leghista non hanno impegnato un solo euro del Bilancio 2019 per la catastrofe meteorologica di fine ottobre, adducendo come motivazione che metteranno i soldi solo dopo che li avrà messi il Governo di Roma. Come se gli italiani avessero mandato i loro sms solo dopo aver visto i versamenti veneti... E Zaia cosa fa? Ringrazia, con la più bella faccia tosta... Come direbbero i siciliani, alla scordatina…”

venerdì 14 dicembre 2018

PORTO VIRO:15 DICEMBRE ORE 10.30.INAUGURAZIONE ALA NUOVA ENAIP

SABATO 15 DICEMBRE A PORTO VIRO SI INAUGURA LA RINNOVATA SCUOLA PROFESSIONALE DI ENAIP
IL NUOVO INNOVATION COMPETENCE CENTER DI ENAIP A PORTO VIRO
ENAIP VENETO INVESTE 670 MILA EURO PER UN CENTRO CHE VALORIZZA LA FORMAZIONE NEI SETTORI DELLA MECCANICA INDUSTRIALE, DELLA RISTORAZIONE E DEL BENESSERE
SABATO 15 DICEMBRE 2018 – Via Giuseppe Mazzini 169, Porto Viro (RO)


Un’ eccellenza che si riconferma nel Veneto a firma ENAIP. Sabato 15 dicembre s’inaugura la nuova Scuola Professionale di Porto Viro (RO) ed insieme si festeggia il rinnovo della struttura e la riconsegna alla comunità locale.
Festeggiamo il 50° anniversario dell’attività formativa di Enaip Veneto a Porto Viro – commenta GIORGIO SBRISSA Amministratore Delegato ENAIP Veneto I.S. - restituendo alla Comunità Polesana una sede rinnovata che permetterà di ampliare la formazione e la crescita professionale e umana dei giovani e degli adulti del territorio. Coinvolgere, in quest’occasione di festa, le istituzioni e le aziende che collaborano con noi, i nostri allievi, le loro famiglie e la cittadinanza tutta è per noi significativo per sottolineare il nostro impegno per formare eccellenze in settori chiave per il tessuto economico locale.”
Per questo 
Centro d’Eccellenza, ENAIP Veneto ha investito 670 mila Euro destinati ad interventi sia strutturali che tecnologici negli spazi didattici e nei laboratori per mantenere un’alta competitività nell’offerta formativa per tutto il Polesine. Gli interventi di Porto Viro si vanno ad aggiungere a quelli già realizzati e inaugurati nei mesi scorsi nelle sedi Longarone (BL) e Noale (VE) e che portano l’importo complessivo investito a oltre 2,8 milioni di euro.
I settori formativi potenziati sono quelli della 
Meccanica Industriale, con un percorso di formazione nella produzione meccanica, anche attraverso nuove attrezzature, che fornisce al mercato profili professionali adeguati alle competenze tecniche richieste; Ristorazione con un percorso di formazione che fornisce i saperi tecnici e le abilità operative per la cucina e il servizio di sala e di bar; Benessere con un percorso di formazione in Estetica e Acconciatura, che fornisce al mercato profili professionali adeguati alle competenze tecniche necessarie per essere competitivi sul mercato dei servizi alla persona.
La sede offre agli studenti e alle loro famiglie aule didattiche all'avanguardia, laboratori tecnologicamente avanzati, e, con i suoi complessivi 
1.520 mq – di cui 230 mq di aule didattiche, 990 mq di laboratori e 300 mq di spazi per servizi al lavoro e supporto alla didattica- sarà in grado di accogliere fino a 200 studenti l'anno e più di 300 adulti/anno in aggiornamento, riqualificazione, in percorso di servizi al lavoro, erogando 8.000 ore/anno medie di formazione.
L’inaugurazione della nuova Scuola Professionale coincide con il 50° anniversario della gestione delle attività formative di ENAIP Veneto a Porto Viro. Iniziate infatti nel 1951, prima ad opera dei Padri Gesuiti a Donada (località che dal 1995 prende il nome di Porto Viro), le attività formative con i Padri bergamaschi della Comunità Missionaria del Paradiso, vennero trasferite nel 1956 nel nuovo edificio realizzato a Borgo San Giusto grazie al sostegno della Città e dell'Associazione Industriali di Trieste. Al momento della consegna, l'edificio fu donato alla Diocesi di Chioggia che nel 1968, affidò tutte le attività ad ENAIP Veneto.
Il programma dell’inaugurazione prevede:
Alle ore 10.30 l’accoglienza e il saluto di 
GIORGIO SBRISSA Amministratore Delegato Enaip Veneto, MAURA VERONESE Sindaco di Porto Viro  . Seguirà un Incontro-Dialogo con i protagonisti del territorio coordinato da SANDRO DAL PIANO Direttore Comunicazione e Promozione di Enaip, interverranno: NICOLA BOSCARATO Responsabile della Formazione Iniziale Regione del Veneto, S.E. Mons. ADRIANO TESSAROLLO Vescovo di Chioggia, Don ALBERTO POLES Presidente FORMA Veneto, Don MARIO PINTON Già Direttore del Centro di Formazione , ANDREA DE VIVO Ex Allievo ed ora Professore di Educazione Fisica, MICHELE MONDIN Ex allievo e pilota di Rally, CHIARA VALLATI studentessa al 4° anno del Corso di Tecnico della Ristorazione a Rovigo. A seguire, alle 11.30, la benedizione della Scuola impartita da S.E. mons. TESSAROLLO e taglio del nastro. La cerimonia sarà allietata da musiche eseguite dagli studenti del Conservatorio Antonio Buzzolla di Adria.
Al termine, dopo i saluti finali di GIORGIO SBRISSA e LINO ZANELLA Responsabile della Scuola ENAIP di Porto Viro, sarà possibile visitare la Scuola e prendere parte al buffet organizzato dagli studenti del corso di Operatore della Ristorazione/Sala Bar.
ENAIP VENETO: DAL 1951 AL SERVIZIO DELLE COMUNITÀ
I numeri ENAIP Veneto negli anni: 50.000 tra Giovani e Adulti; una rete di rapporti radicati con oltre 10.000 tra Aziende, Enti Istituzionali, Aziende Socio-Sanitarie Locali, Fondazioni, Associazioni.
In ENAIP Veneto I.S. lavorano più di 350 dipendenti e circa 500 collaboratori, agendo in modo capillare nel territorio regionale con 19 Scuole di Formazione Professionale (SFP) accreditate presso la Regione del Veneto per l’obbligo formativo, la formazione superiore, continua e di orientamento.
ENAIP Veneto da estrema rilevanza al ruolo delle Scuole di Formazione Professionale, considerandolo vera e propria Impresa formativa intenta allo sviluppo di competenze da offrire al mercato del lavoro locale. 
Le 19 sedi ENAIP Veneto dislocate in tutto il territorio regionale rispondono direttamente alle esigenze locali, crescendo e sviluppandosi parallelamente ai luoghi in cui l’Ente è presente e, tracciando, di concerto con gli stakeholders locali, dei percorsi di sviluppo economico e progresso sociale, contribuendo a scrivere la storia dei territori. Il tutto al servizio delle persone siano esse giovani, adulti o occupati in impresa.

giovedì 13 dicembre 2018

VILLADOSE:FUMO E ODORI NAUSEABONDI IN ZONA INDUSTRIALE.SUL POSTO VIGILI, CARABINIERI E ARPAV


ALLARME NELLA NOTTE IN ZONA INDUSTRIALE A VILLADOSE


E’ successo ancora: verso le 23 di mercoledì 12 dicembre un cittadino di Villadose, viaggiando in auto sulla strada statale che collega Adria a Rovigo , ha sentito un forte odore acre all’altezza della zona industriale  di Villadose; seguendo l’odore, si è ritrovato davanti allo stabilimento di Fresenius e ha osservato che dai tombini (già oggetto di verifiche e  diffide la scorsa primavera da parte di Acque Venete e Arpav per aver oltrepassato i limiti di sversamento di rifiuti chimici)  usciva molto fumo con un forte odore acre e nauseabondo.

Poco distante, davanti a una nota trattoria, una pattuglia di carabinieri stava effettuando dei controlli alle auto di passaggio; avvertiti dal cittadino, si sono recati immediatamente sul posto, constatando effettivamente che dai tombini usciva questa fortissima puzza insieme a molto fumo. I carabinieri hanno chiamato quindi i Vigili del Fuoco di Rovigo, che poco dopo sono arrivati con la strumentazione adatta  a fare i primi rilievi: i segnali emessi dalla strumentazione rilevavano qualcosa di anomalo, quindi carabinieri e vigili del fuoco hanno chiesto l’intervento di Arpav che è sopraggiunta per compiere ulteriori accertamenti.

Tutto questo accade mentre, come fa notare il Comitato Terre Nostre Villadose, ancora non è stato costituito il tavolo ambientale all’interno del comune e ancora non si è svolta l’assemblea pubblica per mettere al corrente la popolazione  della situazione ambientale nel comune. Un comune che, ricorda il Comitato, ospita 4 discariche, un allevamento intensivo di visoni, un impianto a biomasse e una fabbrica chimica con inceneritore di rifiuti.

PORTO VIRO:14 DICEMBRE ORE 21 A DONADA.SERATA CON I CAMPIONI DEL MONDO E LA NUTRIZIONE



Porto Viro :”Belli e sportivi, dentro e fuori” è il titolo della serata prevista per venerdì 14 dicembre alle ore 21, nella sala Opere Parrocchiali (sopra le poste in località Donada),organizzata all'insegna dello sport, cibo e buon vivere, ovvero dei "segreti" per una vita in forma e duratura. L' evento organizzato dalla Farmacia Renzo Ferrari di Donada, sarà realizzato in collaborazione con IUSVIA "alimenti funzionali" e DOTT. ISAWI prodotti dermocosmetici.

Lo sport salirà in cattedra.,prima con i campioni del mondo 2018 di judo e braccio di ferro che saranno premiati dalle autorità civili locali, poi con i consigli degli esperti di nutrizione che esporranno quelle che sono le novità in ambito sportivo, sia dal punto di vista prestazionale che salutistico. Oltre a ciò, avremo modo di conoscere la Dieta Mediterranea 2.0; l'evoluzione della Dieta Mediterranea in chiave moderna.A relazionare il dott. Angelo Antonio Bianco, medico nutrizionista ed esperto termalista, e del dott. Mosè Isawi farmacista.

A presenziare ci saranno :
  • Ermanno Marangon campione del mondo World Armwrestling Championship
  • Andrea Fregnan campione del mondo Kata World Championship
  • Pietro Corcioni campione del mondo Kata World Championship
  • Fabrizio Gazzignato maestro campione del mondo Kata World Championship

Nel corso della serata, i partecipanti avranno modo di assaggiare e provare i prodotti delle aziende IUSVIA e DOTT. ISAWI. Aziende del territorio per il territorio.



mercoledì 12 dicembre 2018

ROVIGO:BARTELLE (ITALIA IN COMUNE), RUZZANTE (LIBERI E UGUALI): «BILANCIO REGIONALE, 30 MILA EURO ALL'ACCADEMIA DEI CONCORDI"






BARTELLE (ITALIA IN COMUNE), RUZZANTE (LIBERI E UGUALI): «BILANCIO REGIONALE, 30 MILA EURO PER MATTEOTTI»


 – «Grazie ad un nostro emendamento, all'interno del bilancio regionale è stato approvato un finanziamento di 30 mila euro destinato alla valorizzazione e alla conoscenza della figura storica di Giacomo Matteotti». Così i consiglieri regionali Patrizia Bartelle (Italia in Comune) e Piero Ruzzante (Liberi e Uguali), promotori, nell’ambito del Bilancio di previsione 2019-2021 approvato ieri dal Consiglio Regionale del Veneto, di un emendamento volto ad aumentare i fondi relativi alla legge regionale n. 70 del 1975 "Contributi e spese per l'organizzazione di mostre, manifestazioni e convegni di interesse regionale".

«Abbiamo chiesto che questi fondi siano destinati all’Accademia dei concordi, proprietaria della Casa-Museo Giacomo Matteotti. In questo modo – spiega Bartelle – auspichiamo che l'Accademia sfrutti questi 30 mila euro per elaborare progetti culturali volti a promuovere lo studio e la conoscenza della figura di Giacomo Matteotti,  oltre che per valorizzare il patrimonio bibliografico e documentario della Casa-Museo». «La figura di Giacomo Matteotti – aggiunge Ruzzante – è patrimonio non solo di Rovigo o del Veneto, ma di tutto il Paese. Socialista, democratico ed antifascista fino all'ultimo dei suoi giorni, Matteotti ha incarnato i valori che furono alla base della Resistenza e sui quali fu poi fondata la Repubblica Italiana».

Patrizia Bartelle, Italia in Comune
Piero Ruzzante, Liberi e Uguali

POLESINE:IL GENERALE LA GALA IN VISITA NELLA SEDE DI ROVIGO

Visita del Comandante della Legione Carabinieri “Veneto” al Comando Provinciale Carabinieri di Rovigo

Nella mattinata odierna il Generale di Brigata Giuseppe La Gala, Comandante della Legione Veneto, ha fatto visita al Comando Provinciale Carabinieri di Rovigo dove ha incontrato tutti gli Ufficiali, una rappresentanza di Comandanti e Carabinieri, nei vari gradi, che svolgono servizio presso le varie Stazioni della Provincia Rodigina, nonché del Comando Gruppo Forestale, specialità ormai entrata a pieno titolo nelle fila dell’Arma.
Il Generale, ricevuto dal Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Antonio Rizzi, si è intrattenuto con il personale presente esprimendo loro la riconoscenza per il quotidiano impegno nell’opera di prevenzione e repressione svolta sul territorio, ponendo l’accento su alcune tematiche di carattere istituzionale e ribadendo l’importanza e il ruolo di assoluta centralità ricoperto dall’Arma dei Carabinieri in favore della cittadinanza e del Paese.
L’incontro è stato anche occasione per il tradizionale scambio di voti augurali in vista delle imminenti festività natalizie.

lunedì 10 dicembre 2018

RETE FERROVIARIA, SARANNO SOPPRESSI 50 PASSAGGI A LIVELLO: ANCHE 18 LUNGO LA VERONA-ROVIGO E 5 SULLA ROVIGO-CHIOGGIA

La Regione Veneto e la Rete Ferroviaria Italiana hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per la soppressione di 50 passaggi a livello, attraverso interventi viabilistici senza alcuna opera sostitutiva. Tra questi, anche 18 passaggi lungo la linea ferroviaria Verona-Rovigo (due a Isola della Scala, uno a Cerea, due a Villabartolomea, uno a Castagnaro, due a Badia Polesine, sei a Lendinara, due a Costa e altrettanti nel capoluogo polesano), oltre a 5 passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Rovigo-Chioggia: in Comune di Rovigo, al km 3.044, in Comune di Adria al km 21.296, in Comune di Chioggia ai km 44.415, 49.493 e 54.684. L’accordo prevede che la Regione effettui la progettazione e la realizzazione degli interventi, mentre RFI si impegna a finanziare integralmente i costi sia della predisposizione dei progetti sia dell’attuazione dei lavori, per un importo complessivo di 30 milioni.
«Con queste risorse – spiega l’assessora regionale alle infrastrutture e ai trasporti, Elisa de Berti – puntiamo a rimuovere alcuni luoghi critici intervenendo sulla viabilità stradale esistente, ottenendo anche notevoli benefici sulla regolarità del servizio ferroviario». L’accordo di oggi deriva dal protocollo d’intesa firmato a luglio dello scorso anno, con il quale si definì il programma di soppressione di passaggi a livello sull’intero territorio veneto. In quell’occasione vennero stanziati 117.6 milioni complessivi, dei quali 45.6 a carico della Regione. L’attuazione degli interventi previsti dal protocollo di luglio 2017 è in corso: la Regione ha già predisposto una serie di progetti e li ha consegnati a RFI che si sta accingendo a dare il via ai relativi lavori.
«Al fine di accelerare il più possibile l’azione complessiva - precisa l'assessora de Berti - è emersa nel frattempo l'opportunità di concentrare l’attenzione verso le intersezioni "a raso" tra binari e strada, la cui eliminazione risulta progettualmente più semplice ed economicamente meno impegnativa, limitando per quanto possibile le più costose opere sostitutive, come i sottopassi o i cavalcavia. Gli ulteriori 30 milioni stanziati da RFI sono finalizzati esattamente alla realizzazione di questo genere di interventi». Con riferimento alle linee Verona-Rovigo e Rovigo-Chioggia, conclude l'assessora de Berti, «abbiamo promosso nei mesi scorsi alcuni incontri con le amministrazioni comunali interessate, per individuare le migliori soluzioni possibili a sopprimere i passaggi a livello lungo la viabilità pubblica, attraverso la realizzazione di viabilità di collegamento o di ricucitura di assi stradali esistenti, ed evitando le molto più impegnative e onerose opere di attraversamento della linea ferroviaria. Lo stesso ha fatto RFI, compiendo numerosi approfondimenti tecnici sulle altre linee ferroviarie regionali». Negli ultimi due anni, in Veneto, sono stati soppressi 40 passaggi a livello.

ROSOLINA:CONSIGLIERE MASSARO SPARA A ZERO SU VITALE

"Per dire certe cose ci vuole fegato, non cuore.

Il governo Vitale sta uccidendo Rosolina, questo è quello che è emerso nell’ultimo Consiglio comunale. Dopo i contributi persi per l’asilo(160.000 euro) per la pesca(280.000 euro) per la protezione civile(7.000 euro) per i vigili (2.500 euro), dopo le non assunzioni di personale per paura che chi arrivava non fosse “allineato” al re, ora con la scusa dei falsi buoni i Vitaliani, hanno anche distrutto il Natale, periodo dove i pochi ed eroici negozianti vedevano un centro un po’ più movimentato. In consiglio comunale l’assessore  Frasson, che fa parte dell’ala non parlante, visto che i dibattiti consigliati sono sempre ad appannaggio del sindaco e del vicesindaco con lettore di delibere l’assessore Gazzola , ha proferito una fatua contro l’albero di Natale, sostenendo che Rosolina non avrebbe speso soldi per un simbolo pagano. Nemmeno un fondamentalista islamico si sarebbe mai sognato di dire una cosa così lontana dalla religione cristiana, lei si; e tutto questo  solo per difendere delle posizioni deliranti di una maggioranza che non sa più discerner il giusto dallo sbagliato ma solo attenta ai propri interessi. Hanno provato a dire che al posto dell’albero avrebbero donato 2000 euro alle popolazioni venete colpite dal maltempo..Noi di minoranza abbiamo provato a portare al ragionamento la maggioranza proponendo, di versare tutti noi consiglieri 153 euro d così permettere sua di addobbare l’albero (che comunque ci avrebbero regalato come sempre) sia di donare i soldi alle popolazioni colpite. Invece no. Una levata di scudi a partire dal Presidente del consiglio Crivellari che mi ha accusato di fare proposte con i soldi degli altri, all’assessore Gazzola che ha detto che siamo solo capaci di rovinare anche le situazioni di beneficenza al sindaco che ha difeso tutti attaccando me. Risultato niente 153 euro niente albero. Da ricordare che gli assessori prendono 6.300 euro l’anno e il sindaco 28.800 euro, il presidente del consiglio non si sa....ma è possibile che non riescano a tirare fuori 153 euro per fare sia l’albero che beneficenza e magari beneficenza con i loro soldi e non con quelli del comune e quindi dei cittadini?
Tanto per finirla in tragedia, i Vitaliani stanno chiedendo ai dipendenti del comune se vogliono lavorare alcune ore gratuitamente e dare parte del loro stipendio ai paesi veneti colpiti dal maltempo, ma pensate un po’, 153 euro non li hanno voluti tirare fuori ma ai dipendenti li hanno chiesti....assurdo.
Comunque per riassumere, si sono persi 350.000 euro, il paese è messo peggio di 3anni fa, il personale non viene assunto, le strade sono sempre messe peggio e la beneficenza la fanno con i soldi dei cittadini, an dimenticavo se volete vedere l’albero andare a Loreo....
Alcuni dicono che i vitaliani hanno detto a proposito del “non albero” : “ma si che alla befana con un po’ di cioccolata calda e i fuochi dell’albero se ne dimenticano”... ma poi la Befana(dare fuoco ad un’anziana) è davvero un simbolo di cristianità? Hanno davvero fegato!

Dott. Pako Massaro
Consulenza e amministrazione per società ed enti

POLESINE:TRA I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DEL TERRITORIO DEL VENETO DI INTESA SAN PAOLO, FABIO ORTOLAN

DESIGNATI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DEL TERRITORIO DEL VENETO
FABRIZIO DUGHIERO, NOMINATO PRESIDENTE


Padova, 10 dicembre 2018. Il Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo ha deliberato la designazione dei componenti del Consiglio del Territorio del Veneto.
Tale organismo avrà un ruolo di raccordo con il territorio di riferimento e compiti di natura consultiva nei confronti principalmente della Direzione Regionale Veneto Friuli VG e Trentino AA, la cui responsabilità è affidata a Renzo Simonato. In particolare, avrà il compito di avanzare proposte volte a rafforzare i rapporti della banca con le diverse realtà territoriali e a consolidare il suo posizionamento di mercato, segnalando tematiche di interesse.

I membri del Consiglio del Territorio sono stati individuati fra esponenti significativi del contesto economico ed istituzionale di riferimento e il loro mandato è triennale.
E’ stato nominato presidente Fabrizio Dughiero, professore ordinario di Elettrotecnica all’Università di Padova, prorettore al trasferimento tecnologico e ai rapporti con le imprese.
Di seguito i componenti:
Andrea Gabrielli, di Cittadella (PD), imprenditore del settore siderurgico, presidente delle aziende del gruppo Gabrielli;
Fabio Ortolan, di Giacciano con Baruchella (RO), imprenditore agricolo, già vice presidente vicario della Cassa di Risparmio del Veneto;
Massimo Carboniero, di Vicenza, imprenditore del settore della meccanica, amministratore delegato e contitolare di OMERA, consigliere delegato di FAIB e presidente di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE e Fondazione UCIMU;
Emanuela Lucchini, di Verona, presidente di ICI Caldaie S.p.A., consigliere delegato di Verona Lamiere S.p.A., e amministratore unico della holding Finluc S.r.L.;
Mario Pozza, di Belluno, presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno, presidente di Unioncamere Veneto e vice presidente Unioncamere nazionale;
Giuliana Basso, di San Michele al Tagliamento (VE), manager d’impresa nel settore ricettivo alberghiero, CEO di EURO GESTIONI S.p.A.;
Carlo Bagnoli, di Venezia, professore ordinario di Economia Aziendale all’Università Ca’ Foscari di Venezia, delegato del Rettore all’innovazione strategica;
Edoardo Billotto, di Treviso, imprenditore, CEO di Volpato Industrie S.p.A.