Adria, infatti, è la città di riferimento per tutto il Delta e per le vicine province di Padova, Venezia e Ferrara per gli istituti superiori e lo è a livello nazionale e internazionale per il prestigioso conservatorio musicale statale Antonio Buzzolla, presieduto attualmente da Giuseppe Carinci e diretto da Paolo Zoccarato. A presiedere all’incontro anche i componenti della fondazione Mecenati.
A scaldare il cuore della ministra in visita, gli studenti del conservatorio che si sono esibiti in brevi perfomance canore e strumentali.
Si è svolta ieri 25 aprile nella cornice addobbata per le grandi
occasioni, il tradizionale torneo del 25 aprile organizzato dal Gsr
Taglio di Donada, suddiviso in due distinte fasi, la prima alla
mattina con i piccolissimi della categoria PICCOLI AMICI, impegnati
in campo da calcio con giochi di abilità tecnica e mini partite,
tipico del FUN FOOTBALL che caratterizza la loro categoria, ed i
PRIMI CALCI che si sono cimentati su due campi regolamentari in un
5vs5, purtroppo il meteo della mattina non ha fatto sconti, ed ha
costretto ad uno stop dello spettacolo sportivo dopo poco più di
un’ora di gioco.
Fiduciosi nel miglioramento meteo, al pomeriggio,
frutto del grande impegno dei volontari del gruppo sportivo ed alla
perfetta tenuta del manto erboso, hanno consentito di dare il calcio
di inizio al 3° trofeo fair play “Marco Tessarin”, che hanno
visto confrontarsi su due campi le squadre dei PULCINI categorie 2012
e 2013, in un torneo all’italiana per uno spettacolare 7vs7,
protagoniste le blasonate squadre di PADOVA ACADEMY, ROVIGO, ADRIESE
e TAGLIOLESE oltre che naturalmente le rappresentative di casa.
Doveroso di nota l’intervento della delegata allo Sport per la
Città di Porto Viro, Chiara Bovolenta, “lo sport ha in sé una
grande responsabilità verso la società soprattutto verso i giovani,
ed avere associazioni che continuano ad attirare giovani educandoli
ad una vita sana nel rispetto delle regole ed alla disciplina del
corpo e dello spirito, rende orgogliosa l’amministrazione di poter
partecipare attraverso lo sport nel valorizzarli, meritevoli non solo
di rispetto ma anche del sostegno di tutti noi in quanto portano a
migliorare la nostra società”
Un doveroso
grazie va a tutti coloro che attivamente hanno partecipato alla
realizzazione di questa esperienza, dove il gusto dello sport,
diventi un’epidemia di salute.
Il Partito Socialista, intende mantenere e rafforzare la propria rappresentanza politica ed amministrativa nel Comune di Porto Tolle dove la sua presenza operativa è sempre stata determinante.
Siamo, nonostante questo, ben consapevoli di quanto sia indispensabile l’apporto delle singole persone a prescindere dalle appartenenze ideologiche.
Riteniamo, quindi, che i nostri rappresentanti debbano essere ben radicati all’interno di una società sempre più esigente e debbano essere ben supportati per i loro progetti relativi ad un territorio in forte evoluzione.
Alle amministrative del 2018 la candidata del PSI è stata Silvana Mantovani in appoggio alla lista che vedeva Pizzoli come candidato Sindaco. Ne uscì con l’incarico di Vicesindaco grazie anche alle sue 342 preferenze.
Dopo 5 anni di ottimo lavoro, soprattutto nell’Assessorato di sua competenza, ha deciso di lasciare l’impegno amministrativo.
Pur tuttavia intende continuare ad offrire il suo supporto esterno alla causa socialista.
Il Partito ha ritenuto di mantenere il proprio appoggio alla candidatura, per un secondo mandato, del Sindaco uscente Pizzoli esprimendo come nuovo candidato del PSI il consigliere comunale di maggioranza uscente Sebastiano Boscolo.
La nostra vuole, quindi, essere una scelta di continuità e di assoluta coerenza.
Siamo completamente a nostro agio all’interno di un contesto amministrativo che, da sempre, ha messo al centro del proprio progetto persone e programmi e non ideologie.
L’identità socialista espressa dal candidato Boscolo prevede un’assunzione di responsabilità da parte di tutti noi solo per il fatto di essere eredi di una grande storia.
Siamo certi che lo scenario politico locale abbia la forte necessità di una componente come la nostra che si prodighi costantemente per l’abbattimento delle differenze sociali, non lasciando indietro nessuno, tanto meno i più deboli.
Riteniamo, quindi, che il candidato SEBASTIANO BOSCOLO sia la persona giusta. Crediamo che per la sua sensibilità, professionalità e radicamento nel tessuto sociale sia una valida presenza all’interno del panorama politico locale e possa rappresentare efficace continuità con l’azione finora svolta da Silvana Mantovani e, quindi, ottima garanzia per quanto riguarda il futuro del nostro territorio.
Mercoledì scorsa, presso l'Insomnia Caffé di Polesine Camerini, i componenti della Lista Civica che candida Roberto Pizzoli a proseguire il suo mandato di Sindaco per il prossimo quinquennio, hanno dato il via agli appuntamenti con le comunità delle frazioni di Porto Tolle.
Nel locale erano una cinquantina le persone che hanno incontrato i concittadini candidati alle Amministrative del prossimo maggio.
"Sono stati 5 anni sofferti. - ha esordito con emozione Roberto Pizzoli - Che ci hanno portato, come comunità e come amministrazione, a trovare nuovi equilibri. Ci sono però sempre stati dei punti fermi, dai quali siamo partiti per elaborare il logo della nostra lista civica: l’Italia in alto, rappresentata dai colori della nostra bandiera, la Regione del Veneto, con il leone di San Marco e le 4 figure colorate che vogliono simboleggiare l'inclusione e l'unione tra noi cittadini di Porto Tolle. Perché tutte le grandi e complicate sfide che abbiamo incontrato, le abbiamo affrontate insieme.
Eravamo insieme sull'argine della Sacca di Scardovari, quando la tempesta Vaia ha cancellato in pochi minuti il lavoro di anni, eravamo insieme la mattina dopo, quando, asciugate le lacrime, ho visto i nostri pescatori rimboccarsi le maniche per ripartire di nuovo.
Eravamo insieme quando abbiamo manifestato in Provincia per i diritti esclusivi di pesca, e insieme abbiamo gioito dell'obiettivo raggiunto, consapevoli che il percorso non è ancora finito. Insieme abbiamo contato i danni dell'uragano del 2019, e ancora insieme abbiamo vissuto lo smarrimento causato dalla pandemia e dai suoi tragici effetti.
Abbiamo vissuto la privazione delle nostre libertà, insieme le abbiamo riconquistate. Poi è scoppiata la guerra e abbiamo dovuto di nuovo rimettere in discussione alcune delle nostre certezze. Nel 2018, quando abbiamo deciso di non raccontare mai il libro dei sogni, ma di fare della concretezza il perno della nostra campagna elettorale.
Nessuno di noi si aspettava ciò che abbiamo vissuto in questi anni, che però sono stati il simbolo di ciò che siamo come comunità, fatta di persone di valore che conoscono il sacrificio e lavorano sodo ogni giorno per fare di Porto Tolle un luogo in cui i nostri giovani possano costruire un futuro alla loro altezza, perché possano essere Protagonisti della scalata che il nostro paese sta compiendo, nonostante tutto, da cinque anni.
Non abbiamo sempre avuto una risposta per tutto, ma non ci siamo mai esentati dall'impegno che ci siamo presi a giugno 2018, ponendo le basi di un lavoro che ha obiettivi che, dopo tanta strada, finalmente sentiamo più vicini. Oggi siamo traino di buona parte della provincia di Rovigo, siamo un comune turistico. Oggi è la TV che ci chiama per un servizio, non dobbiamo più elemosinare attenzione, ce la siamo guadagnata e questa è la soddisfazione più grande. Il percorso da fare è ancora lungo e siamo certi non sarà privo di ostacoli, ma siamo temprati, siamo pronti, insieme abbiamo scoperto che possiamo tutto".
Hanno poi preso la parola i candidati, tutti presenti fatta eccezione per Tania Bertaggia, Angela Motta e Diego Marchesini, assenti per motivi familiari.
Il primo ad intervenire dopo il candidato sindaco è stato l’attuale assessore all’Urbanistica e al Turismo Raffaele Crepaldi: “Il declassamento subito dal nostro comune, che ha ridotto il numero dei componenti del consiglio comunale a seguito del calo demografico fa sì che la prossima legislatura, con ogni certezza, avrà difficoltà economiche ancora maggiori di quelle che abbiamo avuto negli ultimi 5 anni. Roberto Pizzoli in questi anni ha vestito diversi ruoli, oltre a quello di sindaco, fatto che ha portato Porto Tolle ad essere sempre presente ai tavoli decisionali.
Nell’ultimo quinquennio è stato presidente del GAC, nel CDA del Consorzio di Bonifica, di quello della Fondazione Ca’ Vendramin, è Consigliere Provinciale da 4 anni con delega alla Pesca e nel direttivo dell’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, oltre che nella Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto. Essere protagonisti significa esserci.
Questa sua presenza, e dunque quella di tutta Porto Tolle, ha costruito una proficua rete con gli enti sovra ed extra comunali, che ci ha consentito di essere pronti per accedere a fondi utili all’esecuzione di lavori su lagune, porti, ponti e molto altro, che con le sole casse comunali non sarebbero stati realizzabili.
Quando abbiamo iniziato il nostro lavoro nel 2018, avevamo una visione riguardo quel volano di cui tutti parlano: il turismo. Quella visione non sarebbe mai stata realizzabile senza particolari interventi in ambito urbanistico. Dovevamo porre le basi per quello sviluppo che ora iniziamo a vedere, e che certo non avrebbe avuto inizio se si fossero realizzati gli allevamenti intensivi che stavano per insediarsi nel territorio prima della nostra amministrazione.
Così abbiamo approvato ben 5 varianti urbanistiche in 5 anni, strumenti che hanno consentito ai cittadini di riconvertire le proprietà, per renderle fruibili a scopi turistici. Uno dei temi più impegnativi che abbiamo affrontato è stato la conversione del terreno della ex centrale, frutto di una stretta condivisione con Regione, Provincia e Arpav, per dare il via al lungo processo per l’ottenimento di tutte le autorizzazioni per la bonifica e per la realizzazione del tanto atteso villaggio. Ci troviamo ancora sulla parte più ripida della curva ascendente su cui stiamo viaggiando, ma la marcia ingranata è quella giusta, quella da mantenere”.
Hanno poi preso la parola Federico Vendemmiati, attuale Assessore allo Sport: “Vengo dal mondo sportivo, ne ho sempre fatto parte, così come del mondo del volontariato. Quando si è dalla parte amministrativa si trova un mondo molto complesso. La nostra forza sta nella collaborazione, nello stare in mezzo alla gente.
Questa amministrazione ha fatto sì che molte siano state le risorse impegnate per lo sport e per le infrastrutture sportive. Abbiamo ancora diversi impianti su cui intervenire, ma, a fronte delle risorse limitate, credo che il cambiamento dai 5 anni precedenti sia stato evidente”.
Elia Gibin, alla sua prima esperienza politica, e Alberto Bergantin, veterano della politica locale, hanno concordato nell’affermare che il sostegno a questa lista si traduca in un fattivo contributo affinché Porto Tolle diventi Protagonista su scala nazionale.
Silvia Boscolo, nuova candidata a fianco di Pizzoli ha affermato: “Credo che amministrare un comune significhi prendere decisioni difficili, che solo se largamente condivise possono tradursi in risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Per questo ho scelto di mettermi in gioco a fianco di Roberto, perché lui e il suo gruppo hanno dimostrato di saper fare squadra e di riuscire a mettersi in ascolto. Metto il mio entusiasmo, la passione e la mia esperienza professionale a servizio di Porto Tolle, perché possa crescere ancora sulla strada tracciata in questi anni”.
Serena Fecchio e Giorgia Marchesini, consiglieri comunali uscenti, hanno sottolineato come “la parola chiave di questa lista e dell’amministrazione Pizzoli sia “gruppo”. “Non sono entrata come consigliere da subito. - dice Fecchio - Nei due anni e mezzo in cui ho affiancato la squadra ho sentito che la mia voce aveva un valore pari a quello di chi sedeva di consiglio comunale”.
Aggiunge Giorgia Marchesini: “In questa amministrazione ho trovato un vero gruppo, attorno al quale gravitano persone che fanno squadra, che offrono la propria collaborazione per tutta la cittadinanza”.
Sebastiano Boscolo, vice capogruppo consigliere uscente: “Alla fine di questi 5 anni, al di là della propria idea politica, posso dire che tutto ciò che abbiamo fatto è stato il frutto di vera condivisione. Con Roberto la politica è tornata ad essere circolare e non più verticalista. Siamo sempre stati liberi di portare le nostre idee, di operare come volevamo, a prescindere dai partiti politici”.
Infine Silvano Vanzelli ha chiuso sottoscrivendo quanto detto dai compagni e ha aggiunto: “Mi sono messo a disposizione di questa lista perché credo che se vince Roberto, vinca tutta Porto Tolle”.
Le azioni messe in campo dall'amministrazione guidata dal sindaco Omar Barbierato, capofila dell’ambito territoriale sociale per il Basso Polesine, in rete con l’Ambito Territoriale Sociale di Lendinara hanno portato a casa 1,7 milioni di euro, con cui avviare diverse progettualità in ambito socio sanitario.
Per fare alcuni esempi per Adria,il pronto intervento sociale di Valliera, un nuovo alloggio per il “dopo di noi” in piazza Casellati, nuove azioni per le famiglie in difficoltà e a sostegno del fenomeno delburn out tra gli operatori.
Nel confronto con i quattro candidati sindaci per le prossime elezioni Comunali, il Sindaco in carica e candidato per il Movimento Civico Impegno per il Bene Comune Omar Barbierato, ha elencato alcune progettualità di area vasta che hanno permesso all’Amministrazione Comunale di portare a casa fondi pubblici per attivare nuovi servizi a beneficio delle comunità dell’ex Ulss 19 . Un territorio che compone l’Ambito Territoriale Sociale di cui Adria è capofila.
“Un organismo –ha puntualizzato il Sindaco Barbierato - per cui stiamo aspettando la legge regionale per l’istituzione degli ambiti territoriali, ma che di fatto esiste già, come sede locale di concertazione per i servizi sociali. Oltre a fare rete con i comuni del Delta, abbiamo fatto squadra con l’ambito territoriale di Lendinara, per rientrare in alcune linee di finanziamento previste dal PNRR –spiega Barbierato-
Ecco di seguito le quattro linee di finanziamento:
·Per la linea specifica “Linea d’investimento 1.1 a Sostegno delle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti” abbiamo portato a casa 211.500 euro per il sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione delle vulnerabilità delle famiglie e dei bambini.
Per i prossimi tre anni, Adria potrà utilizzare 70.500 euro all’anno per potenziare il progetto Pippi –un programma d’intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione che sarà gestito in delega dall’ulss 5 Polesana, avendo i Comuni dell’ambito tutti la delega per la tutela minori. Un progetto che serve ad aiutare le famiglie in difficoltà ed evitare che si arrivi all’allontanamento dei minori dalle famiglie per spostarli nelle strutture. Un problema sociale per il quale i comuni, ogni anno, devono impegnare risorse economiche importanti.
·Insieme all’ambito di Lendinara arriveranno nel territorio altri 210mila euro, che saranno utilizzati perla linea 1.1.4 riguardante il “rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori” .Il progetto gestito da Ulss, che coinvolgerà tutto il territorio dell’azienda Ulss, si prefigge di mettere in campo una serie di azioni per prevenire che gli operatori sanitari raggiungano un livello alto di stress, al punto da causarne l’allontanamento dal lavoro.
·715 mila euro, è l’importo destinato alla Linea d’investimento 1.2 che riguarda la disabilità che prevede due voci principali –spiega il Sindaco- 200.00,00 euro saranno usati dal Comune di Porto Viro per sistemare un’abitazione per creare il gruppo appartamento per 6 disabili.
Centocinquantamila euro saranno investiti per sistemare l’alloggio comunale in Piazza Casellati, un’abitazione per creare il gruppo appartamento per 6 disabili e 50.000,00 euro saranno utilizzati per dotare gli alloggi della domotica necessaria.
315.000,00 euro saranno utilizzati per attuare i progetti individualizzati di autonomia andando a operare insieme agli enti del terzo settore.
La sfida è quella di dare strumenti alle famiglie con disabili per guardare al progetto “dopo di noi”.
·Altri 710 mila euro sono destinati per la Linea d’investimento 1.3.1 Housing temporaneo e stazioni di posta Sub-investimento 1.3.1 povertà estrema - Housing first. Una linea di finanziamento che ci consentirà con 500.000,00 euro di sistemare l’alloggio a Valliera finalizzato a luogo di pronto intervento sociale.
Una casa che possa accogliere le emergenze sociali. Un servizio che doveva essere attivato, secondo la normativa vigente, 23 anni fa. Il servizio di pronto intervento sociale sarà finanziato con il progetto PON inclusione PRINS per 134.000,00 euro.
A presenziare alla Manifestazione il presidente del Parco Moreno Gasparini anche in veste di Sindaco di Loreo accompagnato dall’Assessore all’Ambiente Stefania Erdmann, nel suo intervento ha rivolto un breve pensiero sul significato del 25 Aprile al pubblico arrivato all’Oasi, poi si è soffermato sulla necessità di sostenere il Gruppo Iniziativa per l’Ambiente, presieduto da Vincenzo Mancin, che da oltre 25 anni gestisce l’area naturalistica con passione in questo periodo di cambiamenti climatici sempre più difficili per l’ambiente, un monito per tutti a sostenere l’economia circolare con comportamenti più appropriati soprattutto in vista dei prossimi mesi che ci avvicinano all’estate con problemi di siccità per i nostri 2 fiumi il Po e l’Adige.
Si è poi soffermato sul problema del CRAS Provinciale(centro di recupero animali selvatici) sollecitato dal Presidente Vincenzo Mancin nell’intervento iniziale, poiché non sarà più disponibile come gli anni precedenti nel recupero e cura degli animali selvatici bisognosi di cure, ha ribadito che si sta cercando una soluzione con l’Assessore Regionale Corazzari.
Il dott.Michele Capanna Assessore all’Ambiente di Porto Viro insieme ai Consiglieri Delegati Francesca Pregnolato, Liliana Marangon e Luca Guolo, nel suo breve intervento ha illustrato la necessità di comportamenti corretti e l’impegno del proprio Assessorato per lavorare assieme alle Associazioni per favorire la raccolta differenziata e contro l’abbandono dei rifiuti, e rivolgendosi al Presidente e ai Volontari del Gruppo darà il proprio sostegno e che troveranno le porte aperte alle iniziative che vorranno proporre.
Come da programma sono stati consegnati gli attestati di merito alle scuole che hanno aderito ai programmi di educazione ambientale con l’Assessorato all’Ambiente e Pubblica Istruzione e il Gruppo Ambiente: Scuola dell’Infanzia Paritaria “S.M.Assunta”, Scuola Partentale di Porto Viro, Scuole Primarie di Porticino, “T.C.Capato”, “M.S.Tiozzo”, “A.Moro” dell’Istituto Comprensivo di Porto Viro.
A seguire il momento più atteso della giornata la liberazione di 3 uccelli selvatici recuperati dal Cras Provinciale di Polesella( per un’ultima volta) e che in seguito gli animali del Delta recuperati andranno portati alla clinica di Monselice, per il Gruppo Iniziativa per l’Ambiente Germano Benizzi dopo aver mostrato l’Alloco a tutti i presenti a debita distanza ha liberato l’animale che ha preso il volo cercando un luogo adatto tra gli alberi dell’’Oasi, Sara Michieli ha liberato una Sgarza dal ciuffo in prossimità degli stagni mentre Mario Mantovan ha liberato un Gabbiano Comune che ha preso il volo in direzione del fiume Po, mentre Nereo Ruzza spiegava la storia clinica e le abitudini degli uccelli liberati.
All’interno del Capanno è stata allestita la mostra di foto e disegni di Francesco Lazzarato e di Sara Michieli con Andrea Moretto, lo stand dell’Associazione con M.Nella Marangon e Ombretta Gibin sono state il punto di riferimento all’entrata dell’Oasi per informazioni o per sostenere il gruppo con il proprio contributo, apprezzato il tavolo delle ragazze Children of nature che hanno proposto propri lavoretti per raccogliere fondi per iniziative per l’ambiente. Il sole del pomeriggio ha permesso a diverse famiglie, giovani e turisti che hanno avuto l’occasione di visitare l’Oasi con libero accesso, poiché l’entrata è prevista su prenotazione e a periodi stagionali.
Lunedì 1 MAGGIOdalle 14.30 alle 19.30 MUSEO APERTO in occasione dellaFesta del Lavoro;
Domenica 7 maggio, alle 17.00:PRESENZE OSTROGOTE TRA ADIGE E PO, conferenza a cura della dott.ssa Sandra Bedetti, in collaborazione con il GA Adriese "F.A. Bocchi" per il XXXIII ciclo di incontri. INGRESSO GRATUITO dalle 14.30 alle 19.30 in occasione della prima domenica del mese #domenicalmuseo. Info e prenotazioni allo 0426 21612 oppure a
Sabato 13 maggio, dalle 20.00 alle 22.30, in occasione della Notte europea dei Musei e grazie alla disponibilità del personale, APERTURA STRAORDINARIA SERALE coningresso simbolico ad 1 euro eVISITE TEMATICHE GRATUITE “Adria e Spina, le città etrusche sulle sponde dell'Adriatico” a cura della d.ssa Alberta Facchi, direttrice del Museo (turni alle 20.15 e alle 21.30). Info e prenotazioni allo 0426 21612 oppure a drm-ven.museoadria@cultura.gov.it;
Sabato 20 maggio, dalle 10.00 alle 12.00, CONTINUA IL VIAGGIO DI ULISSE: IL NAUFRAGIO NELL'ISOLA DI CALYPSO. Attività per bambini dai 5 ai 12 anni tra Museo e ArcheoGiochi. In collaborazione con La Bottega Pedagogica. Info e prenotazioni
3343430185 - 3486295777.
Domenica 21 maggio, alle 17.00: LA STORIA DEL PUBBLICO GIARDINO, conferenza a cura di Alessandro Ceccotto, in collaborazione con il GA Adriese "F.A. Bocchi" per il XXXIII ciclo di incontri. Info e prenotazioni allo
ORARI: dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30; sabato dalle 08.30 alle 19.30; domenica e festivi dalle 14.30 alle 19.30.
La biglietteria chiude 30 minuti prima l'orario di chiusura.
Chiuso il lunedì.
N.B. Per la possibilità di aperture straordinarie al di fuori di questi orari, si prega di contattare il museo il giorno stesso della visita al numero 0426.21612.
A partire dal 25 maggio 2018 è entrato in vigore il nuovo Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR).
La Direzione regionale Musei Veneto - Museo archeologico nazionale di Adria ha aggiornato la sua politica sulla privacy, per riflettere le modifiche a seguito dell'entrata in vigore del GDPR.
La Direzione regionale Musei Veneto e il Museo archeologico nazionale di Adria detengono le Vostre e-mail e le conservano in modo sicuro, utilizzandole esclusivamente per informare gli iscritti sulle attività eseguite e assicurano che in nessun caso i dati saranno ceduti a terzi.
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Stamattina la pioggia non ha fermato la celebrazione del XXV Aprilead Adria.
Le autorità locali hanno reso onore ai caduti di tutte le guerre posizionando mazzi di alloro ai cippi e alle lapidi e una corona di alloro al monumento dei caduti in piazzetta San Nicola.
Un momento significativo sono stati gli interventi commemorativi istituzionali del Sindaco Omar Barbierato, del Presidente del Consiglio Franco Bisco e del prof. Gianni Sparapan.
(E' possibile seguire la celebrazione sulla pagina facebook del Comune di Adria)
Ecco di seguito il Discorso Istituzionale del Sindaco Omar Barbierato
“Un caro saluto ai cittadini e cittadine, alle Associazioni combattentistiche e d’arma e alle forze dell’ordine.
Grazie a tutte le italiane e italiani che hanno lottato per liberarci dall'occupazione nazifascista.
Il loro sforzo ed impegno ha portato alla nostra Costituzione che è antifascista nei principi fondamentali nella definizione della sua natura democratica e nei diritti inviolabili dei cittadini.
Nell'art.1 che dà la sovranità al popolo e non di un dittatore, nell'art.3 delle pari dignità,in tutta la prima parte elenca le libertà degli individui, i diritti sociali e civili, come dell’art 21 si parla della libertà d'espressione, art 40 libertà di sciopero, art.49 pluralismo politico.
La costituzione è antifascista nella seconda parte, quando costruisce e bilancia i poteri dello stato e nelle disposizioni finali quando mette fuori il partito fascista.
Ogni amministratore è chiamato dunque, a concretizzare con atti questo impegno e lo fa nella sala Consiliare, qui ad Adria, intitolata a Cesare Zen, primo sindaco dopo il fascismo e presidente del Comitato di Liberazione Nazionale.
Noi abbiamo, in quell’aula, tolto la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, conferita la cittadinanza onoraria a Giacomo Matteotti e deciso di intitolare un giardino a Tina Anselmi, prima donna Ministro Italiano.
Grande è l’impegno profuso accanto ai docenti e studenti delle scuole, nel costruire la ricerca storica per tramandare e rendere attuale il ricordo di questi sacrifici.
Importanti azioni di memoria in questi ultimi anni sono stati fatte ad Adria, dal comitato per le pietre d’inciampo, dall’Anpi con l’intitolazione della sede Anpi al nostro partigiano Arduino Nali e dall’Associazione Umberto Maddalena di Bottrighe insieme all’Amministrazione, col ricordo dei caduti ed eroi di Bottrighe.
Grazie a tutti voi per quest’impegno verso la nostra costituzione, per la memoria, la nostra storia, i nostri diritti e la difesa del Bene Comune
W l’Italia, W la Repubblica, W la festa della Liberazione”
A seguire, la commemorazione si è svolta nelle frazioni dove gli Amministratori hanno presenziato alla deposizione di mazzi d’alloro ai Monumenti ai Caduti e con le Allocuzioni: L'Assessore Sandra Moda a Baricetta, L'Assessore Matteo Stoppa a Bellombra, Il Sindaco Omar Barbierato a Bottrighe, La Consigliera Sara Mazzucato a Ca’ Emo e Fasana, la Vicesindaca Wilma Moda a Cavanella Po, il Presidente del Consiglio Francesco Bisco a Mazzorno Sinistro e il Consigliere Enrico Bonato a Valliera.
Quattro le liste presentate dal Movimento Civico Impegno Per il Bene Comune a supporto della candidatura del Sindaco Omar Barbierato alle prossime elezioni comunali:Lista Civica IBC, Siamo Adria, Adria Civica e Insieme con i paesi.
Un sostegno che si traduce nel voler dare continuità al lavoro di una amministrazione che ha portato a casa 23 milioni di euro di fondi pubblici da investire nel territorio nei prossimi tre anni.
Tra questi i progetti inseriti nei bandi PNRR che prevedono, oltre alla rendicontazione necessaria per avere i fondi, un resoconto degli indicatori stringenti che devono essere misurati e verificati.
Un risultato importante per una squadra compatta che ha dato stabilità e continuità amministrativa lavorando per il bene comune.
“Durante i cinque anni di mandato amministrativo non semplice, per via del Covid e dei rincari energetici abbiamo realizzato alcuni strumenti urbanistici importanti che hanno sbloccato lo sviluppo della città- ha esordito il Sindaco e candidato alle prossime elezioni amministrative per il Movimento Civico Impegno per il Bene comune Omar Barbierato-.
Con il nuovo piano per l’ eliminazione delle barriere architettoniche, obbligatorio per i comuni dal 1992, abbiamo dotato la città di uno strumento che ci permette di partecipare a bandi per attingere a nuove risorse pubbliche per migliorare la fruibilità degli edifici pubblici e sistemare strade e marciapiedi del territorio.
Mentre con il Piano degli interventi, il piano regolatore che mancava ad Adria dal 1992, abbiamo accorciato i tempi burocratici di risposta agli artigiani e alle imprese che chiedono di insediarsi nel territorio.
Sarà infatti sufficiente un passaggio in consiglio Comunale, senza dover attendere l’approvazione della regione Veneto. Il piano delle onde elettromagnetiche, progettato a tutela della salute dei cittadini”
A descrivere la sinergia d’azione costruttiva di tutta la squadra che in questi anni ha affiancato il primo cittadino, la vicesindaca in carica Wilma Moda, capolista di IBC, la consigliera Sara Mazzucato per Siamo Adria e Sante Crivellaro per Adria Civica.
Non meno importante la nuova lista” Insieme con i paesi” formatasi in seguito ai progetti concretizzati nelle frazioni.
Un grande gruppo compatto che registra tra i componenti diversi giovani candidati che insieme al resto della squadra lavoreranno nel creare i presupposti, attraverso le polisportive, per avvicinare più giovani alle varie discipline sportive a prezzi calmierati.
Dai vari interventi dei candidati e amministratori in carica sono emersi i punti di forza della squadra civica: tanto impegno per un progetto politico civico che ha garantito governabilità e libertà assoluta nelle scelte. Un lavoro realizzato per il bene comune che ha portato stabilità e concretezza nelle azioni portate avanti. Trasparenza e determinazione nelle azioni portate avanti.
“La vera sfida per il futuro è lavorare per il Polesine 2030, -ha evidenziato Barbierato nel chiudere la presentazione dei candidati- con progetti di area vasta, cioè progetti che vanno oltre ai confini geografici comunali, per costituire i vari distretti: della cultura, della sanità, della cultura.
Per farlo serve la capacità degli amministratori di lavorare in rete con altri soggetti pubblici e privati, che di volta in volta affrontano temi diversi. Un esempio è il progetto di area vasta sull’ archeologia che abbiamo realizzato mettendo in rete il Museo Archeologico Nazionale, Ariano nel Polesine con i reperti archeologici di San Basilio e Loreo con l’antiquarium.
Un progetto che ha coinvolto gli studenti che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, per le quali Adria è il campus della formazione del delta e punto di riferimento per le province limitrofi”
LISTA CIVICA IMPEGNO PER IL BENE COMUNE: Wilma Moda, Giovanni Beltramini, Ruben Bertocco, Enrico Bonato, Mauro Colombo, Simone Donà, Anamaria Gabriela Girdescu, Letizia Guerra, Mustapha Lahrach, Marina Mantovani, Andrea Micheletti, Sandra Moda, Maria Beatrice Pizzo,Oriana Trombin e Paolo Zennaro
MENTRE PROSEGUE LA RACCOLTA FIRME PER IL NO TRIVELLE, SI SVOLGERA’ IL 3 MAGGIO, ALLA CASA DELLE ASSOCIAZIONI, CON INIZIO ALLE ORE 18,LA CONVENTION SULLA“LA SANITA’ NON SI VENDE,LA SANITA’ SI DIFENDE”
“Proseguiamo nella campagna avviata dopo il convegno fatto a Adria il 18 febbraio con banchetti i nei vari mercati popolari, per raccogliere le firme di una petizione popolare, per il no trivelle, che poi consegneremo al prefetto. Mi auguro che ci sia una grande mobilitazione da parte dei cittadini e delle varie associazioni per dare forza a questa campagna contro le trivellazioni. Non è solo la questione delle trivelle ma anche di sviluppare le energie rinnovabili delle comunità energetiche eoliche e solari”la parole di Diego Foresti, segretario provinciale PRC-SE Rovigo
Nell’occasione Foresti ha annunciato il sostegno al Sindaco Omar Barbierato per le prossime elezioni comunali, sia da parte di Rifondazione Comunista e sia da parte di Unione Popolare. Abbiamo avuto alcuni incontri con il coordinatore del movimento civico IBC Federico Paralovo e abbiamo deciso di dare un appoggio esterno al candidato sindaco Omar Barbierato per vari motivi.
Il primo motivo è la necessità che quest’ amministrazione porti avanti la propria azione amministrativa e il secondo è la condivisione di alcune tematiche programmatiche: per esempio, la mobilitazione più ampia per il no fossile/trivelle, la posizione antifascista, la difesa della sanità pubblica e dell’ospedale pubblico di Adria contro le privatizzazioni.
Il programma politico del candidato Omar Barbierato rispecchia la nostra idea di progetto politico, -prosegue Foresti- soprattutto per la possibilità di partecipazione popolare a progetti politici riguardanti il territorio di Adria, che ha portato avanti le politiche sociali e i diritti umani.
L’Amministrazione civica Adriese possiede buone pratiche sociali e ambientaliste. Tematiche che condividiamo appieno e il nostro appoggio lo abbiamo deciso a seguito di vari confronti sui temi interessati.
ADRIA- Nella mattina di sabato 22 aprile in corso Vittorio Emanuele 118 ad Adria è stata presentata la coalizione a sostegno diLambertoCavallaricome sindaco di Adria. Una presentazione con tanta partecipazione da parte della cittadinanza, dove i candidati delle tre liste, ListaCavallari2.0, Partito Democratico Adriese e Lista Agorà Cittadini in Movimento, hanno voluto essere presenti per far capire le loro idee.
Un modo per, ancora una volta, di fare squadra, di parlare di Adria e delle sue problematiche. Tanti sorrisi, tanta festa per stare uniti e guardare con ottimismo le prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio.
Ha introdotto la presentazione l'attivista del movimento politico Monica Stefani, che ha subito dato la parola al candidato sindaco LambertoCavallari: "Sicuramente vedere tante persone questa mattina è di buon auspicio per pensare a questo importante cambiamento per Adria.
Per vincere dovremo essere tanti e sono convinto che molti ci sosterranno alle prossime elezioni politiche. Quando ha vinto il movimento politico attuale ero tutto sommato sollevato perché era composto da giovani, ma il cambiamento non vi è stato e la città è messa peggio di cinque anni fa". In seguito il candidato sindaco di Adria sostenuto dalle sue tre liste continua: "Non siamo partiti in ritardo, ma ci siamo presi tutto il tempo che ci voleva per fare le cose come si deve.
LambertoCavallari ha poi chiarito la propria posizione su diversi punti, passando dal CSA di Adria alla piscina comunale, per poi passare all'autodromo, il teatro comunale, l'importanza dell'associazionismo, della macchina comunale e molto altro. Successivamente ha preso la parola il segretario del Partito Democratico di Adria Gessica Ferrari commentando: "Il Partito Democratico ha fortemente creduto nella figura di LambertoCavallari e nel suo progetto politico; abbiamo subito capito che questa candidatura non era spinta da motivi di arrivismo o protagonismo, ma di giocarsi tutte le carte possibili per dare un riscatto a questa cittadina".
Anche Lista Agorà-Cittadini in Movimento, con Norma Carletti, ha preso la parola: "La nostra lista è composta da persone con diverse idee e preparazioni professionali, ma con l'unico obiettivo di rimotivare Adria e i suoi cittadini; non a caso proprio il nome Agorà va a definire questo luogo d'incontro dove c'era un vero e proprio confronto tra le persone".
Infine non poteva mancare l'intervento di Roberta Paesante in rappresentanza della Lista Cavallari 2.0: "In tanti anni LambertoCavallari ha dato prova delle proprie capacità, non solo a livello locale, ma anche a livello regionale e nazionale. Chi lo conosce da tanto tempo sa l'esperienza e la competenza che ha e che può dare a questa città".
Queste le liste dei candidati consiglieri a sostegno di LambertoCavallari:
Lista Cavallari 2.0: Roberta Paesante, Gabriele Andriotto, Renzo Bagolin, Barbara Biasioli, Oliviero Bondesan, Alessandro Braga, Federica Cisotto, Giuliana Fantinati, Concetta Franzosi, Mario Fregnan, Emiliano Giribuola, Lucio Moretti, Rodolfo Roccato, Denis Rosso, Luca Sacchetto.