sabato 30 dicembre 2017

ROSOLINA:DESTINATI 11MILA EURO PER LE AGEVOLAZIONI TARI




ROSOLINA:IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA ALL’UNANIMITA’ LE AGEVOLAZIONI TARI 

Dopo un anno di assenza ritorna la possibilità per le famiglie  di poter usufruire delle agevolazioni  sulla tassa rifiuti .Le domande dovranno pervenire al comune entro il 31 Maggio 2018. Ad annunciarlo nel consiglio comunale del 29 Dicembre il sindaco Franco Vitale che ha letto i requisiti richiesti per le complete e parziali esenzioni sulla tassa rifiuti

Ecco chi potrà usufruire delle esenzioni:

·         la scuola dell’infanzia paritaria, le aule dei centri parrocchiali  adibiti per attività didattiche e utilizzati senza scopo di lucro, le sedi operative delle associazioni di volontariato legalmente riconosciute. I locali devono essere a esclusivo uso delle associazioni non a scopo di lucro.

·         Esenzione per le utenze domestiche attive costituite da  persone assistite economicamente  direttamente dal comune e individuate con apposito atto dal responsabile dell’ufficio assistenza, come previsto dal regolamento comunale.

·         Esenzione per le utenze domestiche attive occupate da pensionati il cui nucleo famigliare disponga nel 2018 di sole prestazioni previdenziali o assistenziali per un importo complessivo  non superiore a quello della pensione minima erogata dall’Inps. A condizione che i componenti del nucleo famigliare non siano proprietari di altri beni immobili, oltre a quello della residenza

·         Esenzione limitata all’abitazione principale per i nuclei famigliari che comprendono fra i residenti un portatore di handicap pari o superiore al 75%. Un dato risultante dal certificato dal medico rilasciato pari  o successiva al 1 Gennaio 2012. Oppure, se più vecchio, bisogna fornire una dichiarazione in cui il contribuente  sostiene che le condizioni di invalidità sono tuttora le medesime.

·         Nel contempo le famiglie che faranno richiesta  delle esenzioni sulla tassa rifiuti, dovranno presentare un ISEE pari o inferiore a 23mila 200euro

·         Le esenzioni parziali del 33%, corrispondente  alla prima rata della Tari , saranno possibili per quei nuclei famigliari composti da 5 membri e con ISEE ,pari o inferiore a  23mila 200 euro.

·         Le esenzioni parziali del 66%, corrispondenti a due rate della Tari, saranno possibili per quei nuclei famigliari composti da 6 o più membri e sempre con un ISEE, pari o inferiore a 23mila 200 euro.


ROSOLINA:GAZZOLA CHIEDE AL CONSIGLIERE MASSARO DI ENTRARE IN MAGGIORANZA


ROSOLINA:L’ASSESSORE GAZZOLA CHIEDE AL CONSIGLIERE DELLA LEGA MASSARO DI ENTRARE IN MAGGIORANZA.



E’ accaduto ieri sera nel corso del consiglio comunale che si è svolto come di consuetudine , nella sala consigliare del municipio di Rosolina. La fatidica richiesta sarebbe emersa nel corso della trattazione del terzo punto all’ordine del giorno in cui i consiglieri stavano trattando il programma triennale 2018-2020 e quello dei lavori pubblici del 2018. Dopo l’intervento di Massaro sulla questione di nuovi bandi regionali per la pesca e per i porti per il prossimo anno, l’assessore Gazzola ha esordito rivolgendosi al consigliere Massaro” La minoranza va ascoltata, ma ci vuole  quella giusta cordialità di confrontarci e non sempre  di punzecchiare. Ci vuole un giusto tono. Mi viene da dire che io non ho mai ricevuto da te una richiesta di entrare in maggioranza  e decidere, perché se te fai una richiesta di entrare in maggioranza la si valuta anche questa[…]vuoi far parte della maggioranza? Fai una richiesta e si valuta come maggioranza”. Nella dichiarazione di voto contrario della consigliera Falconi, la stessa ha evidenziato “sono basita per la richiesta dell’assessore Gazzola che ha chiesto al consigliere Pako Massaro di entrare in maggioranza. Consigliere Massaro ci pensi bene”. Una richiesta quella dell’assessore Gazzola che potrebbe dare una nuova svolta politica al consiglio comunale di Rosolina, dopo quella in cui il sindaco ritirò le deleghe all’assessore Falconi, ora consigliere comunale. 

ROSOLINA MARE:INIZIATO IL CONTO ALLA ROVESCIA PER LA SUPERMARECROSS E LA SUPERMARE QUADCROSS


Rosolina Mare: E’ iniziato il conto alla rovescia per i campionati internazionali d’Italia su sabbia Supermarecross,  che si disputeranno il 25 Febbraio a Rosolina Mare. La kermesse valevole come prima tappa itinerante del trofeo Di Stefano per l’assegnazione dei titoli Italiani Supermarecross e Supermare Quadcross approderà al lido turistico come la gara più importante del Veneto per i piloti del motocross. Ad organizzare l’evento sportivo il moto club Rosolina mare con il supporto della FXAction, società promoter per conto della federazione motociclistica Italiana. E proprio in questi giorni i soci del sodalizio rosolinese e  Roberto Bianchini della FXAction si sono ritrovati sul circuito di gara per mettere a punto i dettagli organizzativi della manifestazione sportiva che dopo oltre 30 edizioni, rappresenta il campionato di motocross su sabbia più prestigioso d’Europa.
DA SX ALESSIO MARTINELLO-ROBERTO BIANCHINI
E GRAZIANO MAZZON

”Si tratta di una gara che anticipa di una settimana il campionato del mondo di Motocross -spiega il Roberto Bianchini della FXAction – e per la quale saranno attesi 150 piloti che arriveranno a Rosolina mare nella giornata del 24 Febbraio. Momento in cui saranno previsti gli accreditamenti dei piloti partecipanti”

“La supermarecross sarà la gara che chiuderà in bellezza  la hobbi e cross-dichiara il presidente del moto club organizzatore Alessio Martinello- uno degli eventi che da anni organizziamo”.” Non mancherà del week end dell’epifania,-aggiunge Martinello- la ruspadina della befana, giunta quest’anno alla 16esima edizione e inserita nel calendario eventi della nostra città. La dimostrazione sportiva di motocross rappresenta il felice connubio tra sport-turismo e si inserisce bene nella giornata dell’evento tradizionale del rogo della befana (il  brusavecia) organizzato dal comitato locale di Rosolina mare in piazza San Giorgio”. ”Tutti eventi-conclude Martinello- che incrementano l’indotto e sono un pretesto per far conoscere Rosolina mare anche d’inverno”

IL PERCORSO DI GARA A ROSOLINA MARE:I circa 1200 metri del tracciato di gara si estendono lungo gli stabilimenti balneari Belvedere, Granso, Acquamarina, Bagni dal Moro, Marina di Caleri e un modulo di spiaggia libera. Si tratta dello stesso tracciato che viene utilizzato per la Hobbi cross Fmi, che si sta svolgendo in questo periodo nel lido balneare.



ALEX ZANNI
"Tecnicamente si tratta di una pista tosta e tecnica che costringe i piloti a fare molta fatica fisica e a ricercare la tecnica di base per migliorare la guida sulle moto-afferma Alex Zanni, campione mondiale a squadre "Six Days" nel 2005, collaboratore del moto club di Rosolina Mare e tecnico federale (FMI) che vanta nel suo palmarés 15 anni di esperienza a livello mondiale, prima con il motocross e poi con l'enduro". 



Ad immortalare le acrobazie dei piloti che dal 9 dicembre si stanno allenando lungo il litorale Veneto, i fotografi appassionati e professionisti papabili vincitori del concorso fotografico “Un mare d’inverno” indetto per il secondo anno consecutivo dal Motoclub Rosolina Mare. Per citare alcuni fotografi: Fabio Deppieri, Ulderico Donà, Maurizio Boscarato, Arturo Donà, Rossano Cisotto, Nicola Noventa.
ARTURO DONA'

venerdì 29 dicembre 2017

SANITA':BARTELLE"FINALMENTE IL TELESOCCORSO E' PASSATO A TUTTI GLI EFFETTI LEA (LIVELLO ESSENZIALE DI ASSISTENZA)



“Finalmente  il telesoccorso è passato  da servizio a domanda individuale al livello essenziale di assistenza (LEA)” esordisce così la consigliera  Patrizia Bartelle.

Stiamo parlando del servizio socio-sanitario che consente alle persone tramite la pressione di un comodo telecomando di lanciare un allarme in caso di bisogno. Allarme  che può essere indirizzato ad una apposita centrale operativa o direttamente  ai familiari .

“Un servizio necessario e finalmente gratuito per quelle persone che trovandosi in uno stato di disagio e con un Isee inferiore a 17mila euro,  desiderano continuare a vivere serenamente ed in sicurezza presso la propria abitazione-spiega la Bartelle -. Ma in questi ultimi 4 anni, pur essendo gratuito, la regione ha  lasciato libertà di scelta ai comuni, i quali non si sa bene quanti e quali, hanno chiesto una quota di compartecipazione agli utenti che usufruivano  del servizio mentre  altri comuni lo erogavano gratuitamente. Una situazione che di fatto ha creato   disparità tra i cittadini che a parità di Isee erano residenti in comuni diversi del Veneto”. Sulla constatazione di tali elementi,emersi in v commissione consiliare, la consigliera Patrizia Bartelle chiederà formalmente il censimento dei comuni che hanno aderito al telesoccorso e degli utenti aderenti, per capire quante persone in questi ultimi 4 anni hanno pagato la tassa su tale servizio.”Il fatto che la regione Veneto abbia dormito per 4 anni sul cambio della classificazione del telesoccorso, non significa che i soldi versati dai cittadini siano  persi- puntualizza la consigliera-. E per questo chiederò nel rispetto della riservatezza degli utenti, il censimento dei comuni che hanno aderito al telesoccorso affinchè elenchino chi ha compartecipato e chi no. Per poi chiedere nella sede appropriata della V commissione, che le somme versate dagli utenti vengano reinvestite in altri servizi socio-sanitari necessari ai cittadini ”

BADIA POLESINE:DENUNCIATO 34ENNE PER FURTO

 Badia Polesine: denunciato un uomo per furto aggravato in esercizio pubblico.



I Carabinieri della Stazione di Badia Polesine al termine di una attività di indagine hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria un uomo 34enne del luogo per furto aggravato in esercizio pubblico. L’uomo in una notte dei primi giorni di dicembre 2017 perpetrava furto in danno di un bar del centro mediante forzatura della porta d’ingresso rubando denaro contante dalla somma complessiva di euro 1.000,00 (mille) custodito all’interno del registratore di cassa in danno della proprietaria 48enne del luogo. I militari dopo una mirata attività finalizzata ad acquisire e visionare filmati dai sistemi di videosorveglianza pubblica presenti nelle adiacenze dell’esercizio pubblico, riuscivano così ad identificare l’autore del furto.


giovedì 28 dicembre 2017

SAN MARTINO DI VENEZZE:42ENNE DENUNCIATO PER TRUFFA

 San Martino di Venezze:denunciato un 42enne per truffa.



I Carabinieri del Comando Stazione di San Martino di Venezze a conclusione di indagine, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato truffa un 42enne residente a San Martino di Venezze. L’uomo nel mese di marzo 2017, mediante artifizi e raggiri, induceva in errore una ditta di recupero e commercio di metallo con sede in provincia di Treviso, alla quale vendeva una macchina operatrice, nella fattispecie, un caricatore di fabbricazione italiana, di cui ne aveva alterato il numero di matricola e l’anno di costruzione (anno 2005 anziche’ 2000), per poterlo vendere ad un prezzo di euro 37.000,00, quindi maggiore rispetto al suo reale valore di mercato. Personale della ditta insospettito dopo un attento esame e verifica sulla reale fabbricazione della macchina operatrice capiva di essere stata truffata e nella figura del legale rappresentante sporgeva denuncia – querela presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Treviso.

PORTO VIRO:L'ASSESSORE CRIVELLARI PREMIA LA VINCITRICE DI "SCOPRIPORTOVIRO"






 PORTO VIRO: L’ASSESSORE CRIVELLARI CONSEGNA LA BICICLETTA  PREMIO PER“SCOPRI PORTO VIRO”

Nella mattinata del 28 dicembre l’assessore alla sicurezza Diego Crivellari ha consegnato il premio a Vittoria Grandi, la giovane alunna delle scuole medie che ha risposto correttamente al concorso Scopri Porto Viro  e vinci, indetto dalla polizia locale attraverso il giornalino “la polizia locale informa”. Nello specifico si dovevano comunicare i tre edifici su cui erano riportati i tre murales oggetto del concorso: uno situato sulla parete della ludoteca di via Piave, il secondo sulla parete della scuola media di Contarina e il terzo su una  chiesetta abbandonata di via Pirandello situata a circa 200 metri prima di raggiungere l’argine del fiume Po di Levante.





La  bambina  molto  felice  ed  entusiasta   di ricevere in premio la bicicletta ha confidato  di  leggere  sempre   il  giornalino  " La  Polizia  Locale  informa" e  di aver partecipato  altre  volte senza aver mai vinto. Alla domanda  del comandante della polizia locale Mario Mantovan  “se  i  genitori  le avessero  dato  una  mano “  affermava  che  effettivamente  per la  terza  foto  era stato  determinante  l'aiuto  della  mamma.





“Scopo del giornalino e della 49edizione del concorso ScopriPorto Viro -spiega il comandante Mario Mantovan-

è quello  di  informare  i  cittadini   sui  fatti  inerenti  la polizia  Locale , le  problematiche  legate alla  viabilità e   sicurezza  della nostra  città;  comunicare   con la  cittadinanza    poichè  il  giornalino  viene  distribuito  a  tutti  gli alunni  frequentanti  le  scuole  dell'obbligo  di Porto  Viro;  abituare  i  bambini  a  comunicare  via  mail  con  l'Istituzione  del corpo di  Polizia  Locale.E magari  per  i  fortunati  di vincere una  bici .”

mercoledì 27 dicembre 2017

POLESINE:IN ARRIVO LA NUOVA CARTA D'IDENTITA ELETTRONICA


PORTO TOLLE: Ci sarà tempo fino a fine anno (31-12-2017)per richiedere la carta d’identità versione cartacea al costo di 5 euro. E probabilmente anche nei giorni del 2 e 3 Gennaio 2018. Momento in cui si passerà gradualmente alla carta d’identità elettronica(CIE).

Per chi è in possesso del “vecchio” documento di identità non è tenuto a rinnovarlo fino alla naturale scadenza, ovvero dieci anni più il raggiungimento della data del compleanno.

Due sostanzialmente le novità per  avere il nuovo documento che contiene le impronte digitali: le procedure di rilascio e  il costo.
Dal 2018 per chi dovrà rinnovare la carta d’identità dovrà fissare un appuntamento telefonando  nei giorni feriali dalle 9 alle 12 al 0426394463 o 0426 394426 o rivolgersi all’ufficio preposto situato nello stabile a lato del municipio di Porto Tolle.Gli appuntamenti verranno fissati  nelle mattinate di Lunedì, mercoledì e venerdì. Il giorno dell’appuntamento, il cittadino dovrà presentarsi allo sportello con una fototessera stampata su carta fotografica  ad alta risoluzione, in posizione frontale, senza ciuffi di capelli che in qualche modo coprono gli occhi, la tessera sanitaria, la carta d’identità scaduta o in scadenza, o l’eventuale denuncia di smarrimento o furto. “Nel corso della procedura per il nuovo documento occorrerà per tre volte il rilevamento del dito indice della mano destra e tre volte il dito indice della mano sinistra-spiega  Giuseppina Soncini dell’ufficio servizi demografici del comune di Porto Tolle”.”Il costo sarà di 22 euro, di cui 16,79 euro destinati allo stato, 0,26 euro per i diritti di segreteria e -spiega l’assessore Vilfrido Gilberto Siviero-  abbiamo deciso che l’importo destinato al comune sarà il minimo consentito dalla legge, ovvero 4,95 euro, anziché 5,16 euro, come avverrà in diversi comuni”.

martedì 26 dicembre 2017

VILLAGGIO NORGE:FANTINATI E BELTRAME PER IL CONCERTO DEL 22 DICEMBRE

VILLAGGIO NORGE:E' STATO UN CONCERTO SEGUITO DA UNA CHIESA GREMITA DI PERSONE IL CONCERTO REALIZZATO LA SERA DEL 22 DICEMBRE NELLA CHIESA  DI VILLAGGIO NORGE.AD ESIBIRSI ELISABETTA FANTINATI E MASSIMILIANO BELTRAME.SPEAKER D'ECCEZIONE DELL'EVENTO L'ASSESSORE ALLA CULTURA ANNA FRASSON.IN PRIMA FILA IL SINDACO AFFIANCATO DALLA GIUNTA.

 Ecco di seguito i brani eseguiti dai due artisti: Laudate Dominum da Vesperae solemnes de confessore di Wolfgang Amadeus Mozart,Stille nacht, Ave Maria di Charles Gounod, Fermarono i cieli di Alfonso Maria de Liguori, Adeste fideles, Once in royal David’s city, The old hark, Hark! The herald angels sing di Felix Bartholdy Mendelssohn, Noel Noel di Adam
 White Christmas


Elisabetta Fantinati
Si laurea in lettere moderne presso l’università di Padova con una tesi sulla musica medioevale e rinascimentale. Al conservatorio “Antonio Buzzolla” di Adria si è specializzata prima in didattica della musica e quindi in musica vocale da camera con 110 e lode.  Ha studiato canto con Luisa Giannini, Annamaria Chiuri, Diana Trivellato e Roberto Scaltriti e collabora stabilmente con l’ensemble Teatro Armonico, debuttando come solista e corista numerosi ruoli e pagine del grande repertorio tra cui Il Combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi e la Passione di San Matteo e il Magnificat di J. S. Bach. Oltre alla docenza nella scuola primaria, il mezzosoprano Elisabetta Fantinati ha all’attivo numerose partecipazioni in stagioni concertistiche e festival. 

Massimiliano Beltrame 
Dopo la laurea in scienze giuridiche presso l’ateneo di Ferrara, si diploma in canto lirico a pieni voti sotto la guida del basso Danilo Rigosa presso il conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova. Si perfeziona prima alla sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo sotto la guida del soprano Edith Mathis e poi all’Istituto Vecchi Tonelli di Modena con il soprano Raina Kabaivanska. Vincitore del concorso “Opera buffa” di Mantova, debutta il ruolo de “Il maestro di cappella” nell’omonima opera di Cimarosa presso il teatro Bibiena di Mantova per la regia di Enzo DaraAl conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo conclude con 110 lode e menzione speciale il biennio accademico di canto con una tesi e un concerto sull’influenza della drammaturgia shakespeariana nell’opera lirica. Parallelamente alla docenza nella scuola secondaria di I grado, svolge attività concertistica e operistica in qualità di solista collaborando con diversi ensemble e formazioni vocali, corali e orchestrali. 


PORTO VIRO:ANCORA SE NE PARLA DEL SUCCESSO....DEL CONCERTO DELL'IMMACOLATA

FOTO DI ALESSANDRO NAIA



 PORTO VIRO:IL SUCCESSO DEL CONCERTO DELL'IMMACOLATA. Ancora se ne parla del concerto realizzato in chiesa a Donada l'8 di Dicembre, dall'orchestra giovanile  del conservatorio Pollini di Padova.Un evento reso possibile dalla sinergia tra l'ANC di Porto Viro, l'associazione amici della Giotto, il centro salesiano di San Giusto, la cooperativa sociale Giotto  e il banco di solidarietà beata madre Teresa di Calcutta. Una performance musicale che ha registrato una chiesa gremita di persone e  lunghi applausi del pubblico a dimostrare l'efficacia del linguaggio universale della musica. Un'arte che riesce a mettere insieme associazioni apparentemente diverse tra loro, per  scopi e obiettivi sociali, ma nello stesso tempo vicine per la passione con cui i volontari si prodigano nel raggiungere le finalità statutarie dei vari sodalizi.

E proprio nell'incontro organizzato alla casa di reclusione " due palazzi" di Padova, il presidente del consorzio sociale Giotto ha raccontato del successo della giornata trascorsa l'8 di Dicembre a Porto Viro per consensi e riscontri anche da parte degli addetti ai lavori. Un avvenimento  che fa seguito al concerto




 dedicato al papa e  realizzato dai Pollicini  alle carceri di Padova il 13 dicembre 2015 e  che (per ora)prosegue con la destinazione delle offerte raccolte tra il pubblico dell'8 Dicembre. Offerte destinate per il 50% all'elemosiniere del papa che si attiverà per fornire magliette, saponi, coperte e guanti ai clochard e per il 50% per i progetti internazionali dell' Avsi.

foto di Alessandro Naia



foto di Alessandro Naia

domenica 24 dicembre 2017

CORBOLA:IL SINDACO REPLICA ALLA POLEMICA MOSSA DA TIVELLI


CORBOLA:MICHELE DOMENEGHETTI, SINDACO DI CORBOLA, REPLICA ALLE ACCUSE DELL'ASSOCIAZIONE "AQUILA" SUL DINIEGO DELLA SALA 



"Dispiace constatare, dopo solo un anno di tempo dalla sua costituzione, come la fiducia nei confronti dell’associazione “L’Aquila” sia stata malriposta. Certo le avvisaglie riguardo al maldestro comportamento di questa associazione sono state , ma ho voluto scommettere nel tempo, nella speranza che le mancanze dovute all’ingenuità o alla superficialità lasciassero il passo ad una matura coscienza di se’." Sono le parole del primo cittadino Domeneghetti" Ho più volte voluto credere che gli impulsi di questa ”Aquila” fossero, se pur selvatici, mossi da genuini ed austeri principi guidati dalla sola volontà rapace di aggredire dall’alto e piombare in picchiata sulla testa del problema. Invece no. Questa “Aquila” ha più le sembianze di un avvoltoio quando ascrive a se meriti che non ha, strumentalizza argomenti per pavoneggiarsi, ha le movenze di un elefante in una vetreria quando si rapporta con il mondo istituzionale e l’acutezza dell’allocco quando organizza gli eventi politici travestiti da informativi. Mi spiego meglio.

Nel leggere gli articoli di questi giorni, oltre al volantino distribuito per il paese, sorrido…, perché siamo alle soglie della follia. Le aquile, che stavano organizzando il tanto pubblicizzato evento, si sono dimenticate di fare la richiesta per l’occupazione del locale pubblico. Destate poi dal torpore, hanno protocollato la stessa la mattina (il giorno dell’evento) e, in mancanza di chi potesse rilasciare l’autorizzazione non hanno potuto avere le chiavi. Capisco l’imbarazzo per la figuraccia, anche al cospetto di quattro partiti politici invitate per l’occasione, ma non accetto l’accusa di ostruzionismo…”chi è causa del suo mal pianga se stesso”.

Sarà mia cura raccogliere gli atti depositati presso gli uffici, anche in merito alla regolarità di questa associazione, e verificare l’esistenza di comportamenti diffamatori compiuti nei confronti della mia persona e nei confronti dell’istituzione che rappresento a tutela soprattutto dei cittadini di Corbola.

Nella vicenda del medico di famiglia…sorrido di nuovo! L’intendimento con l’ULSS per il nuovo medico risale già dalla primavera di quest’anno, quando già nelle riunioni del 6 e 27 maggio scorso in biblioteca si era prospettato il percorso da farsi. La modalità per arrivare al riconoscimento della zona carente con vincolo di apertura a Corbola si è concretizzata con la semplice richiesta del Comune verso la Regione Veneto lo scorso 28 agosto scorso. L’approvazione e l’accoglimento della zona carente è stata ottenuta in data 8 novembre senza tanti problemi e seguendo l’iter ordinario, mentre il nuovo ambulatorio sarà presso il C.i.a.s.s. come del resto già prospettato a maggio nei già citati incontri. Mi chiedo…di che mancata collaborazione si sta parlando. Senza questi atti si potevano raccogliere tutte le firme che si voleva e per il medico si sarebbe dovuto attendere la cicogna.

Dispiace poi constatare che il pressapochismo e il non controllo dell’argomento sia dilagante e pertanto invito chiunque interessato a rivolgersi al sottoscritto o ai miei collaboratori per ricevere ogni informazione utile e veritiera sull’argomento.

Ad ogni modo, ricordo a coloro che manovrano nelle retrovie come api operose e che, ponendo fede al proprio stile, si mantengono ai margini della scena in attesa del momento propizio, che la campagna elettorale è ancora lontana"


sabato 23 dicembre 2017

PORTO VIRO:FESTA NATALIZIA AL MERCATO ITTICO DI DONADA...






PORTO VIRO:355.613,46 E' L'IMPORTO DEI DANNI DELLA "TROMBA D'ARIA" DEL 10 AGOSTO 2017

PORTO VIRO:355.613,46 EURO,E' L'IMPORTO DEI DANNI DELLA "TROMBA D'ARIA" DEL 10 AGOSTO 2017.E' quanto  emerso dall'ultimo consiglio comunale .Gli interventi si sono resi necessari anche negli edifici comunali  come la sede dei servizi sociali, il magazzino comunale, la sede municipale e le scuole .Oltre alla presenza in varie parti della città di piante sradicate che di fatto hanno interrotto  la viabilità veicolare. Gli interventi sono stati effettuati dalle seguenti ditte: Agriscavi, Adigest, Grandi, Freguglia, Bresciani, Cogipa e Spunton per un importo di 114.343,10 euro. Gli interventi in esecuzione si stanno attuando attraverso la ditta Pullara e Edilmoderna. Mentre gli interventi necessari da effettuare sono i seguenti: rifacimento del muro al centro sportivo Murazze per 25mila euro; rifacimento copertura su due dei tre corpi di fabbrica 31mila euro; rifacimento copertura municipio di Donada 30mila euro; sistemazione dei danni  al museo della corte di Ca Cappello 18.500 euro; sistemazione pontili ormeggio a Porto Levante 14.500 euro; sistemazione scuola PIO XII 24.500 euro;10mila euro per gli interventi di potatura, sistemazione manti e coperture. "Tra le pesanti ripercussioni dei danni si sono avute per l'assenza di energia elettrica-si legge  nel report del IV Settore-, attivatosi dopo che il sindaco aveva attivato il Centro Operativo Comunale il 10 agosto scorso. Un episodio di calamità naturale per il quale è previsto  il piano d'emergenza della protezione civile .Uno strumento che dovrebbe consentire  alle autorità di coordinare gli interventi di soccorso a tutela della popolazione. A Porto Viro, il piano di emergenza è datato 1995.

venerdì 22 dicembre 2017

POLESINE:"IL PIANO DI EMERGENZA COMUNALE COSI' ESSENZIALE DA ESSERE DIMENTICATO"

POLESINE:IL PIANO DI EMERGENZA E' UNO STRUMENTO ESSENZIALE IN CASO DI CALAMITA' NATURALI. QUELLO DI ROVIGO E' DEL 2008, MENTRE QUELLO DI PORTO VIRO E' DATATO 1995...

POLESINE:IL PIANO DI EMERGENZA  E' UNO STRUMENTO CHE CONSENTE ALLE AUTORITA' DI ORGANIZZARE E COORDINARE GLI INTERVENTI DI SOCCORSO A TUTELA DELLA POPOLAZIONE E DEI BENI IN UN'AREA A RISCHIO.
 Ha l’obiettivo di garantire con ogni mezzo il mantenimento del livello di vita” civile” messo in crisi da una situazione che comporta gravi disagi fisici e psicologici. In pratica il piano di emergenza contiene tutte le indicazioni da seguire in caso di calamità nel territorio comunale. Insomma un piano essenziale e necessario da attuare in caso di calamità naturali frutto di un tavolo tecnico al quale partecipano  tutti gli enti che a vario titolo intervengono per competenze e responsabilità:  enel, aipo, consorzio di bonifica, prefettura, questura, carabinieri, vigili del fuoco, aziende ospedaliere per il team di pronto soccorso, corpo forestale dello stato.

E mentre a Rovigo se ne parla  in questi giorni attraverso il vice sindaco Conchi, a Porto Viro, terza città del Polesine per numero di abitanti e tra i comuni del Delta colpiti dalla tromba d'aria del 10 Agosto, scopriamo che il piano di emergenza è datato lo stesso anno che  ci fu la fusione dei comuni di Donada e Contarina:1995. Momento in cui nacque la protezione civile.Da allora questo strumento ,previsto dalla legge vigente, è stato dimenticato.Nonostante sia passato  attraverso diverse amministrazioni non è mai stato aggiornato  e gli effetti ci sono stati quando la città è stata colpita dalla tromba d'aria. Solo per fare un esempio, basti pensare alle ripercussioni per l'assenza di energia elettrica a  macchia di leopardo in città e nelle varie frazioni del comune.

LA CURIOSITA':UNA STELLA COMETA DA 360 METRI.UN PRIMATO EUROPEO

TORREBELVICINO (VI):  UNA DI STELLA COMETA DA 360 METRI,UN PRIMATO EUROPEO.PER REALIZZARLA SONO SERVITI 1299 METRI DI CAVO 25 VOLONTARI E 166 LAMPADINE ALIMENTATE DA UN GRUPPO ELETTROGENO DA 15 KILOWATT.E' la prima volta infatti che la stella cometa vicentina è così lunga. La prima edizione risale al 1986 per mano di un gruppo di amici. Una stella con una coda di ben 285 metri nel tratto più lungo ,i raggi lunghi 32 metri. La stella sarà illuminata domani alle 16.30 e potrà essere vista anche via youtube digitando :stella cometa sospesa più grande d'Europa. Un video realizzato dal videomaker Matteo Pietrobelli.

PORTO VIRO:IL PRANZO DELLA SOLIDARIETA' PER LE PERSONE IN DIFFICOLTA'





POLESINE:DANIELA FALCONI "CISET IN CAMPO A SUPPORTO DI PUBBLICO E PRIVATO"


Turismo – Dai buoni numeri indicazioni per le strategie a venire


Ciset in campo a supporto di pubblico e privato

"Da inizio anno faccio parte del consiglio di amministrazione del CISET , centro internazionale di studi sull’economia turistica , organismo che si vede impegnato  poliedricamente sul territorio , che offre ogni possibilità di svago o interesse" A parlare è la consigliera rosolinese Daniela Falconi  che informa

"Saldamente in cima al podio, anche nel 2017 il Veneto rimane la prima regione turistica d’Italia. Non ci sono dati ufficiali, ma le prime stime parlano di una stagione estiva particolarmente buona e di un dato annuale che potrebbe avvicinarsi alle 70 milioni di notti spese in Veneto.

Le ragioni di questo successo sono molteplici e non si può ipotizzare che il «merito» sia sempre dei grandi attrattori della domanda, a partire da Venezia e il suo fascino senza tempo e confini.

Sempre di più quelle che fino a pochi anni fa erano definite «nicchie» – cicloturismo, turismo del paesaggio culturale, enogastronomia, rigenerazione, ecc – sono diventati fenomeni consolidati. Da una parte questi settori possono contare su numeri sempre più consistenti e dall’altra sono stati fondamentali per dare nuova linfa e nuove motivazioni di visita a destinazioni ormai mature, cioè affermate.

Per fare qualche esempio concreto, i viaggi enogastronomici, dove l’esperienza del turista si coniuga con la storia di un territorio e con le sue attuali attività produttive locali, sono ormai già in fase di mutamento. Non solo visite e degustazioni, sempre di più i turisti richiedono di conoscere a fondo la cultura legata a un prodotto, ambienti suggestivi e un pizzico di divertimento. Nascono quindi i corsi e i laboratori sulla cultura enogastronomica locale, le cacce al tesoro attraverso le aziende produttrici fino alle crociere sul tema del vino. E queste esperienze, a differenza di molte altre, sono in grado di proseguire oltre la vacanza senza perdere di autenticità, continuando nei luoghi di residenza dei turisti attraverso l’acquisto e la preparazione dei prodotti sperimentati sul territorio, creando quindi nuovi sbocchi di mercato per le eccellenze venete.

Anche la pratica sportiva è diventata una delle forti motivazioni di viaggio del turista contemporaneo, che cerca nella vacanza attiva una combinazione di un soggiorno tradizionale con lo svolgimento di attività fisiche. E in Europa si tratta di oltre il 12% delle persone che hanno fatto una vacanza di oltre 4 notti. In Italia il Coni dice che la pratica sportiva non ha mai raggiunto livelli così elevati come gli ultimi anni: una persona su quattro fa sport con continuità e si raggiunge il 34,8% se si aggiunge chi dichiara di fare sport saltuariamente. Cifre ancora troppo basse se si confrontano con la media europea che sfiora il 60%, ma che indicano di certo una tendenza sempre più consolidata.

Il cicloturismo è stato pioniere in questo settore, ma già si pensa a come strutturare anche in Veneto offerte ancora più specifiche come l’ippoturismo, per coloro che oltre alla scoperta del territorio cercano anche un rapporto privilegiato con la natura attraverso l’esperienza a cavallo su itinerari strutturati e segnalati.

D’altra parte se quasi la metà dei tedeschi che vanno in vacanza si portano la bici con sé, le destinazioni che vogliono ancora rimanere appetibili per questo come per tanti altri mercati non possono ormai prescindere dall’esistenza di percorsi ciclabili magari collegati con una rete più ampia e una segnalazione adeguata, che garantisca una ciclabilità adeguata.

L’infrastruttura però rimane spesso solamente un contenitore vuoto se gli operatori non realizzano un’offerta di servizi specifici in grado di rispondere alle esigenze dei clienti potenziando anche le relazioni in un’ottica di rete. Obiettivo: intercettare un maggior numero di potenziali turisti, soprattutto internazionali, in parte sottraendoli ai big player internazionali che lasciano poche ricadute economiche sul territorio.

Su questo fronte il CISET , Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica di Oriago, lavora a stretto contatto con associazioni e operatori per riuscire a far emergere queste esigenze del mondo turistico, attraverso progetti operativi e formazione sul campo.

Dal 2013 CISET  si è messo in campo per assistere, supportare e valorizzare tutte le persone che, con una buona idea in tasca, vogliono in prima persona impegnarsi attivamente nel settore. Ed è attraverso la piattaforma Touriscamp che Ciset ha condiviso nuovi percorsi di sviluppo turistico che negli anni hanno portato a nuove imprese, nuove professioni e nuove competenze. 

Sempre di più quindi Ciset investe attraverso la propria rete di esperti e professionisti e con le imprese esistenti per un percorso di strutturazione del proprio valore e delle relazioni con il territorio, ma anche supportare la nascita di nuove realtà imprenditoriali, le famose «startup», con modelli di business innovativi e sostenibili.

Solo in questo modo è possibile favorire un turismo che produca ricchezza culturale e materiale, come volano di sviluppo economico e sociale per le imprese e i territori.

Ci sono molte eccellenze all’interno della società , dal direttore dott.ssa Mara  Manente,  a figure   di notevole spessore che sono a disposizione per accompagnare imprese , enti e associazioni a sviluppare aree attualmente non valorizzate .  Per informazioni o contatti  potrete chiamare il dott. Damiano De Marchi ( Project Manager Ciset – Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica 340 3030112 damianod@unive.it) o rivolgervi direttamente alla sede di Oriago  tel. 041. 2346531, ciset@unive.it

giovedì 21 dicembre 2017

PORTO VIRO:GEREMIA GENNARI"IL CAMPO DI VIA C.BATTISTI E' INAGIBILE.ANNULLATE LA DELIBERA DI CONVENZIONE"

PORTO VIRO:

"Nell’ultimo consiglio comunale, fra i vari argomenti trattati, ho portato all’attenzione quanto approvato dalla giunta con delibera numero 39 del 25/10/2017 perché ritengo siano stati superati tutti i limiti di lucidità, competenza e capacità. Tale delibera ha come oggetto: “Concessione in uso esclusivo di impianti sportivi siti in via Piave e in via Cesare Battisti”. Se è scontata la scelta di confermare all’asd Calcio Porto Viro, l’uso dell’impianto sportivo di via Piave, che è l’attuale stadio, non ha alcun senso continua a concedere alla stessa società l’uso dell’impianto di via Cesare Battisti di Contarina per effettuare gli allenamenti. A questo proposito, ricordo che la società asd Calcio Porto Viro, nel luglio scorso ribadiva di non poter utilizzare l’impianto perché completamente inservibile. Inoltre sia l’assessore allo sport Diego Crivellari, ma soprattutto il consigliere con delega allo sport Michele Capanna, nel mese di agosto, testualmente dichiarava: “Abbiamo ascoltato le esigenze del Porto Viro calcio che giocando in eccellenza hanno bisogno di uno stadio dove allenarsi e si era pensato a quello di Contarina, ma con il primo sopralluogo ci siamo resi conto che è in condizioni fatiscenti e che necessita la ricostruzione degli spogliatoi”. Con la delibera sopracitata invece, si afferma che “si rende necessario continuare a confermare la concessione in uso dello stadio di via Cesare Battisti alla società Calcio Porto Viro per l’esercizio delle sue attività legate al campionato di calcio nell’ambito dei regolamenti della Figc al fine di non interrompere lo svolgimento della pratica sportiva e che la stessa società ha confermato la propria disponibilità a proseguire nella gestione dell’impianto. Pertanto la giunta delibera di demandare al responsabile del settore ogni adempimento inerente e conseguente al presente atto”. E tutto ciò nonostante non sia stato effettuato alcun intervento per rendere agibile l’impianto e questo ogni cittadino può verificarlo. Con questo provvedimento l’amministrazione ha smentito se stessa soprattutto per quanto detto dal consigliere Capanna. Infine la delibera demanda lo stesso responsabile del settore, testualmente, alla “erogazione di eventuali contributi a copertura dell’eventuale squilibrio del risultato di gestione, previa rendicontazione delle entrate e delle spese”. Alla luce di tutto ciò penso che non si sia mai vista un’amministrazione comunale che approvi una delibera con tali contenuti che definirli deliranti è molto riduttivo. Un’amministrazione pubblica che affida un impianto definito da tutti inagibile e che si impegna a coprire eventuali squilibri di bilancio. Credo sia doveroso segnalare queste scelte deliranti ai cittadini elettori perché si rendano conto quanto non abbia limiti l’incapacità, l’incompetenza e l’improvvisazione. L’intervento che ne è seguito da parte dell’assessore dott. Fabrizio Marangon, scomposto e fuori argomento, mi riservo di commentarlo non appena avrò la versione cartacea del verbale della seduta. perché cari cittadini voglio che vi rendiate conto con quali amministratori abbiamo a che fare. Alla luce di tutto ciò, ho chiesto al sindaco di annullare la delibera in oggetto per le evidenti anomalie ed irregolarità.



PORTO VIRO:ISTITUITA LA CONSULTA DELLE FRAZIONI

PORTO VIRO:E' STATA ISTITUITA DAL CONSIGLIO COMUNALE LA CONSULTA DELLE FRAZIONI. Un organo consultivo  e propositivo per il consiglio comunale, composto da un rappresentante per frazione.E per frazioni nel documento si intendono anche i quartieri della città: Donada, Contarina, Ca Cappello, Taglio di Donada, Porto Levante,Fornaci e Murazze insieme, come insieme sono Mea/Ca Cappellino, Villaregia Ca Giustinian, Scalon e Porticino.I cittadini potranno farne parte compilando un'apposita scheda che verrà pubblicata a breve sul sito del comune da parte della segreteria affari generali. A decidere chi saranno i componenti della consulta sarà la giunta comunale. Nel suo intervento la consigliera Silvia Gennari"ritengo che la suddivisione del territorio in frazioni e quartieri non vada bene  come già annunciato in commissione affari generali. La suddivisione tra Scalon e Porticino è  assolutamente superflua, dovevano essere accorpati in un unico quartiere come lo sono Fornaci e Murazze".L'istituzione della consulta è stata approvata con i 12 voti della maggioranza,e due contrari.

PORTO VIRO:APPLAUSI PER IL CONCERTO DI NATALE DEGLI ALUNNI DELL'INDIRIZZO MUSICALE



PORTO VIRO:Gremita la chiesa di Donada per l'Ottava edizione del  concerto di Natale degli alunni dell'indirizzo musicale dell'istituto comprensivo di Porto Viro. L'indirizzo musicale è  nato a Porto Viro dal 2004, una bella realtà che compie 13 anni.I 110 elementi, di cui 50 coristi e 60 strumentisti delle scuole medie di Donada e Contarina si sono esibiti nei classici di natale, la mattina per il pubblico degli alunni delle scuole elementari e la sera per i famigliari e la cittadinanza. A seguire gli alunni i seguenti docenti:Marco Farolfi per il piano forte, Stefania Samioli per il flauto di traverso, per il clarinetto  Raffaela Borsoi, Annamaria Baldo per la chitarra, per il coro Miranda Bovolenta  e Massimiliano Beltrame.

 A presenziare all'evento la dirigente scolastica  Gabriella di Mascio, il vice sindaco Doriano Mancin e la presidente della pro loco Antonella Ferro.A seguire il service Roberto Augusti.A fare gli onori di casa Don Renato Feletti che ha fatto gli auguri a tutti i presenti."Il concerto di oggi è il frutto di un intenso lavoro di insegnanti e alunni, reso possibile anche dalla collaborazione dei genitori-ha detto la dirigente scolastica-.La musica con il suo linguaggio universale e la sua magia per il prossimo Natale."

mercoledì 20 dicembre 2017

SPORT, VOLLEY:LE UNDER 16 PSV VINCONO 0-3 CONTRO IL CRESPINO

Il Project Star Volley under 16, chiude la prima fase con un’altra vittoria.

A Crespino, per il Campionato Territoriale Fipav Rovigo di Under 16, le projectine di under 16 concludono la prima fase di campionato con un’altra vittoria per 0-3 contro il Villmar Ortoromi che vale il secondo posto in classifica.

Primo set. Coach Stefano Rocchi schiera Pozzato in regia con Pironti opposto, Civiero e Saja schiacciatrici, Volante e Orlandini al centro con Bovolenta libero. Al pronti via la partenza regna un sostanziale equilibrio con le formazioni che si scambiano il pallino del gioco, sul 6/8 è di Stafano Rocchi il primo timeout del set e sul 14/14 il timeout del collega Zambello per il Villmar. Al ritorno in campo prima sostituzione Project con Destro che prende il posto di Orlandini e sono proprio le projectine ad allungare sul finale fino ad aggiudicarsi il primo set per 23/25.

Secondo set. Seconda frazione con il Project che schiera Pozzato in regia con Pironti opposto, Civiero e Saja schiacciatrici, Volante e Destro al centro con i liberi Bovolenta e Pieretto ad alternarsi. La partenza a razzo è per le Projectine, subito avanti 0/6 che, di fatto, scioglie la tensione e permette alle ragazze di Rocchi di meglio esprimersi e dar spazio a tutte, quindi dentro: Zennaro per Pironti nel ruolo di opposto, Ballo per Pozzato in regia, Orlandini per Destro al centro e Marangon per Civiero in banda con il set che termina 7/25 Project.

Terzo set. Si torna in campo con Pozzato in regia con Zennaro opposto, Civiero e Saja schiacciatrici, Volante e Orlandini al centro con i liberi Bovolenta e Pieretto ad alternarsi. Come per la frazione precedente la partenza buona è Project con coach Zambello contretto al timeout già sotto 8/14. Al rientro in campo c’è giusto il tempo per un paio di sostituzioni nelle file Project, con Ballo per Pozzato in regia e Marangon per Civiero, con il set che termina con la vittoria delle projectine per 20/25.

Con la vittoria di oggi il Project Star Volley under 16 conclude la prima fase di campionato al secondo posto del girone accedendo alla fase di eccellenza.

Risultato finale a Crespino: Villmar Ortoromi vs Project Star Volley 0-3 23/25 7/25 20/25