lunedì 30 aprile 2018

PORTO VIRO.LA FESTA IN ORATORIO.SUCCESO PER IL 29 APRILE,ORA TOCCA AL 1 MAGGIO

PORTO VIRO:BUONA LA PARTECIPAZIONE E  I CONSENSI DELLA PRIMA GIORNATA DELLA FESTA IN ORATORIO CHE SI E' SVOLTA DOMENICA 29 APRILE





" La prima associazione è trinità: padre, figlio e spirito santo. E per questo l'inventore dell'associazione per antonomasia  è stato il buon Dio. E proprio la chiesa , nei secoli dura di più, per cui ha proprio senso trovarsi di fronte al signore, padre di tutte le associazioni, perché sia lui ad accompagnare il cammino  di tutti noi  lungo le attività che facciamo nella nostra vita "


Sono state le parole di Don Nicola Munari  durane l'omelia della santa messa che ha aperto i festeggiamenti della festa in oratorio, domenica 29 Aprile.


Una santa messa partecipata soprattutto dai giovani e alla quale hanno partecipato le autorità civili e militari del territorio, nella splendida location all'aperto dell'oratorio.
Successivamente  la mattinata si è svolta con le esibizioni delle varie attività sportive in programma e l'esposizione dei prodotti delle associazioni di volontariato. Pattinaggio, basket, karate, gli atleti del progetto d'inclusione sociale per persone con disabilità "oltre lo sport", pallavolo, calcio e le associazioni di volontariato come l'Associazione Nazionale Carabinieri, la caritas parrocchiale, l'avis, gli artisti del Delta e altre...
Il pomeriggio è proseguito con le esibizioni delle varie realtà associazionistiche
per terminare con la consegna di un presente da parte dei salesiani a tutti i rappresentanti delle associazioni che hanno presenziato all'evento.



sabato 28 aprile 2018

SAN BASILIO:UN GEMELLAGGIO RIUSCITO QUELLO DEI "GIOVANI OCARINSITI CRESCONO"

SAN BASILIO:LA RASSEGNA "GIOVANI OCARINISTI CRESCONO" ORGANIZZATA NELL'AMBITO DELLA TERZA EDIZIONE DELL'OCARINA DELTA FESTIVAL E' STATA QUALCOSA DI SIGNIFICATIVO.PER IL COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE DI ARIANO POLESINE, TAGLIO DI PO, BUDRIO, MOLINELLA E BENTIVOGLIO E PER IL LORO SPESSORE MUSICALE DURANTE LE VARIE PERFORMANCE. UN GEMELLAGGIO CONTRADDISTINTO DALLA MUSICALITA' DELLE DUE SCUOLE POLESANE,  SEGUITE  DALLE PERFORMANCE   ARRICCHITE DA CANTI E MOMENTI REALIZZATI DA ALCUNI SOLISTI PER LE SCUOLE EMILIANE

SPEAKER D'ECCEZIONE NONCHE' DOCENTE DI MUSICA GILDO TUROLLA

STREPITOSA LA CHIUSURA  DEL GRUPPO  WWW.MOLINELLAOCARINA.IT ,CHE SI E' ESIBITO SOSTITUENDO UN COMPONENTE, RIMPIAZZATO DAL DOCENTE  DELLA SCUOLA DI TAGLIO DI PO, MARIO MARAFANTE. A SEGUIRE IL GRUPPO IL DOCENTE  FULVIO CARPANELLI. 

A PRESENZIARE ALL'EVENTO LA SINDACA CARMEN MAURI CON  L'ASSESSORE RICCARDO CAMISOTTI, LE AUTORITA' SCOLASTICHE E I MOLTI GENITORI DEGLI ALUNNI STRUMENTISTI.














GRILLARA:AL VIA L'OCARINA DELTA FESTIVAL...INTERNAZIONALE

GRILLARA: AL VIA LA TERZA EDIZIONE DELL'OCARINA DELTA FESTIVAL
COME PREVISTO IL TAGLIO DEL NASTRO E' AVVENUTO AL MUSEO LABORATORIO DI GRILLARA, (CURATO DALLA FAMIGLIA DI BENVENUTO FECCHIO), ALLA PRESENZA DELLA SINDACA CARMEN MAURI, AFFIANCATA DALL'ASSESSORE CAMISOTTI E PER IL COMUNE DI TAGLIO DI PO DALL'ASSESSORE VERONICA PASETTO.
A PRESENZIARE LA PRESIDENTE DELLA PRO LOCO MARA SANTARATO E GESSICA REDDI PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE CITTA' DELLA MUSICA.





















PORTO VIRO:LA CONSIGLIERA GENNARI ELENCA I LAVORI DELLA MAGGIORANZA



PORTO VIRO:CONSIGLIERA SILVIA GENNARI "ASFALTI A MACCHIA  DI LEOPARDO, ERBA ALTA,  CARTOGRAFIE  SENZA RIFERIMENTI UTILI E SPOSTAMENTO DELLO IAT" SONO ALCUNE COSE CHE CONTRADDISTINGUONO QUESTA AMMINISTRAZIONE

"Dopo le nuove asfaltature, simpaticamente denominate a “macchia di leopardo”, il cui risultato è sotto gli occhi di tutti; è la volta della segnaletica orizzontale dipinta, in alcuni tratti, direttamente sulle superfici profondamente dissestate delle strade Portoviresi, senza badare preventivamente alle condizioni del manto stradale.


Se da una parte era palese che con le somme impegnate dall’A.C. (circa 80.000 euro, divisi in due incarichi da 40.000 euro ciascuno) per la sistemazione degli asfalti, non sarebbe stato possibile affrontare in modo risolutivo e generale il problema del dissesto del manto stradale; è altrettanto evidente che sarebbe stato quanto mai prezioso tentare almeno di coordinare, senza sprechi, la pianificazione dei successivi interventi di manutenzione.

Registro sommariamente una certa superficialità da parte di questa giunta, non solo nel pianificare i lavori da eseguire ma anche nel trattare altre questioni. Nei giorni scorsi per esempio, l’assessore Mantovan vantava orgogliosamente la presenza delle telecamere Rai a Porto Viro con Uno Mattina, appostate prima in Piazza della Repubblica e successivamente anche a Porto Levante. Ritengo, sarebbe stato perlomeno opportuni se, in previsione di tale appuntamento, ritenuto dall’Assessore stesso di grande rilevanza, si fosse almeno provveduto allo sfalcio del verde pubblico in entrambe le location. Infatti quella mattina, mentre nella piazza principale il prato era fresco di taglio, a Porto Levante, già privata dell’ufficio informazione e accoglienza turistica, regnava (e regna ancora) la Giungla. Di certo non un gran bel modo per presentare la nostra località, senza trascurare che la scarsa manutenzione del verde in questi spazi, offre l’habitat ideale per le zanzare e per altri insetti.


Con la stessa disattenzione, l’Assessore al turismo, ha trattato anche le nuove installazioni cartografiche inserite nelle due piazze principali della città. Infatti, in occasione della loro inaugurazione, nel suo intervento, aveva giustamente ricordato che Porto Viro ha un potenziale turistico enorme e non bisogna sottovalutare i dettagli. Peccato, proprio parlando di dettagli, che in queste nuove mappe della città, non compaia nemmeno un numero di telefono da contattare, nel caso in cui, visitatori o turisti che raggiungono le nostre piazze necessitino, come normalmente accade, di avere qualche informazione. Auspichiamo che i contatti utili, direi necessari (numeri del centralino del Comune di Porto Viro, dell’ufficio turismo e dell’ufficio informazioni accoglienza turistica, per esempio), vengano al più presto aggiunti.

venerdì 27 aprile 2018

POLESINE:AL VIA LA NUOVA STAGIONE DELLA CORRIXROVIGO

La “CXR Generation” si è rimessa in moto 
Partita  dal campo di atletica “Tullio Biscuola” la nuova stagione della CorriXRovigo. Dieci tappe, tre appuntamenti extra e tante novità. Già 400 i podisti e camminatori che si sono vestiti di giallo nelle foto di Marco Baroncini


La “CXR Generation” risponde subito “presente!”. E’ partita alla grande la nuova stagione della CorriXRovigo, ciclo di raduni podistici serali non competitivi che alla sesta edizione è ormai entrata nel cuore di tutti gli sportivi rodigini. Le due “Special Edition” organizzate in occasione del “Pi Greco Day” e della “Giornata mondiale dell’acqua” avevano scaldato i motori ma ieri sera, giovedì 26 aprile, ha preso ufficialmente il via la stagione 2018. Quasi 400 podisti e camminatori si sono dati appuntamento alle 19.45 al campo di atletica “Tullio Biscuola” in viale Alfieri.

Lo staff CorriXRovigo quest’anno ha deciso di omaggiare lo sport rodigino scegliendo come punto di partenza di ogni tappa uno degli impianti sportivi della città. In totale dieci appuntamenti, cui si aggiungono tre date extra tutte da scoprire. L’esordio non poteva non essere nell’azzurro anello che ospita gli allenamenti di molti affezionati della CorrixRovigo.


Alle 20 tutti si sono schierati sotto il nuovissimo arco gonfiabile che segnerà la partenza e l’arrivo di ogni tappa. Poi lo start, con il lungo serpentone giallo fluo a invadere la pista di atletica prima di uscire dall’impianto e dirigersi nella parte settentrionale della città con un suggestivo passaggio lungo il Ceresolo. Come sempre, due i percorsi: uno da 5,5 chilometri e uno da 8,5 chilometri. A gestire il ristoro intermedio i ragazzi delle associazioni “Down Dadi”, “Uguali Diversamente” e “Giovani in cammino”, presenza ormai constante e preziosa in ogni ritrovo podistico. Ristoro finale offerto dal Bar Barrique. Sui tracciati i tanti volontari della CorriXRovigo hanno garantito la sicurezza agli incroci e negli attraversamenti più delicati. 

Le tante iscrizioni hanno confermato la voglia di correre di Rovigo. A ogni fidelizzato la possibilità di scegliere tra la classica t-shirt tecnica o la canotta, entrambe fluorescenti per garantire la massima visibilità e disponibili sia in taglie maschili che femminili; ogni runner avrà anche la possibilità di personalizzarle con il proprio nome. Ma le novità continuano. Quest’anno la CorriXRovigo pensa anche all’ambiente e, per ridurre al minimo i rifiuti plastici, a ogni tappa Water&Wine fornirà a podisti e camminatori acqua di rubinetto filtrata e depurata da cloro e pfas, contenuta in grandi dispenser in acciaio.


L’obiettivo della CorriXRovigo anche quest’anno è sensibilizzare all’attività fisica come strumento per raggiungere il benessere a 360 gradi, ma anche valorizzare il territorio, in ogni suo aspetto, sfruttando lo sport e la voglia di condividere momenti sereni all’aria aperta. CorriXRovigo significa inoltre creare sinergie tra le varie realtà della città, sportive ma anche culturali e commerciali.
Nuove iscrizioni al negozio Finish Line in Area Tosi o online sul sito ufficiale www.corrixrovigo.it. Per info: corrixrovigo@gmail.com / tel. 3479839232 o 3485860128.

Sostengono la CorriXRovigo 2018: Polis Ceramiche, Centro Attività Motorie, Vitaldent, Pizzeria “La Deliziosa”, Aciemme Automobili, Archimedia, Water&Wine, Ops Group, Promozione Italia, Pasticceria "Novecento", Finish Line, Tecnologie Protettive.


LENDINARA:AL VIA UN NUOVO MURALES SULLA CABINA ELETTRICA

Arte per la Libertà & DeltArte: al via un nuovo murales su un’altra cabina elettrica, stavolta nel centro urbano di Lendinara.



Da domani nel centro storico di Lendinara il giovane artista emiliano Riccardo Buonafede ritorna in Polesine per iniziare un’opera accattivante di street art che avrà per tema la salvaguardia dell’ambiente e che coinvolgerà anche le classi terze medie dell’Istituto Comprensivo statale in un laboratorio didattico, fissato nelle mattine del 4 e 5 maggio.

L’inaugurazione del murales è fissata per sabato 5 maggio alle ore 12.15 presso via Perolari.


Continua dunque con entusiasmo e successo il festival DeltArte, che fa parte del format più ampio della manifestazione Arte per la Libertà, che vede capofila l’associazione Voci per la Libertà di Villadose.


Ed ora grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale di Lendinara, che ha fin da subito abbracciato l’idea progettuale, del bando Attivamente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e della concessione della location da parte di E- distribuzione, sarà creata una nuova opera di arte urbana non solo per abbellire la città, ma anche per far riflettere giovani e meno giovani sul valore e l’importanza dell’ambiente e in particolare sulla salvaguardia e il rispetto delle nostre acque, visto che la cabina elettrica si affaccia proprio sul fiume Adigetto.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti i principali attori: il Sindaco di Lendinara Luigi Viaro, l’Assessore al Turismo Francesca Zeggio, la curatrice e ideatrice di DeltArte/Arte per la Libertà Melania Ruggini, la Preside dell’Istituto Comprensivo Maria Elisabetta Soffritti, Stefano Leviti e Fabo Peroni di E-distribuzione.

MELANIA RUGGINI
E IL SINDACO DI LENDINARA
Il Sindaco Viaro ha fatto gli onori di casa soffermandosi sull’importanza di questo progetto che mette in campo diverse realtà, dal Comune all’associazione Voci per la Libertà, al festival DeltArte, alle scuole, congiungendo il mondo pubblico e quello privato. Ha usato quindi una efficace metafora ossia “siamo un bel campo da gioco in cui ognuno gioca il proprio ruolo, importante per la buona uscita dell’intera operazione”. Ha poi ringraziato la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo grazie alla quale sono stati realizzati numerosissimi interventi e progetti in città e ha espresso la sua stima e ammirazione per il lavoro svolto negli anni dal presidente uscente emerito, Antonio Finotti, augurando un buon lavoro al nuovo presidente Gilberto Muraro.

La preside Soffritti dell’Istituto comprensivo ha elogiato il progetto “Arte per i diritti umani” che coniuga la street art ai diritti inalienabili dell’uomo e porta queste tematiche cruciali nelle scuole del Polesine.


La curatrice Ruggini ha quindi sottolineato: “Nelle città, come nei piccoli paesi, l'arte urbana ha ormai una funzione estetica molto importante. A parte essere la forma d’arte di maggior impatto, attualmente viene utilizzata con il fine di riqualificare edifici che deturpano l’estetica dei centri urbani, arricchendone il valore artistico. Per di più un artista ha l'opportunità di oltrepassare tutte le forme speculative che solitamente si frappongono tra artista e osservatore, come direttori artistici, curatori artistici, galleristi d'arte, critici d’arte. Considerato che la torretta dell’Enel proposta per quest’intervento si trova lungo l’Adigetto, l’artista Buonafede ha pensato di cogliere l’occasione per lasciare un messaggio che possa sensibilizzare la popolazione riguardo la salvaguardia dell’ambiente. Sono noti i precedenti di inquinamento con conseguente moria di numerosi pesci nell’affluente dell’Adige, come ormai in tutti i fiumi sul territorio. Rappresentare un’immagine di forte impatto, che si rifletta a sua volta nel corso d’acqua creerà sicuramente uno scenario affascinante”.

Dal canto suo Leviti, responsabile  e-distribuzione per la provincia di Rovigo, ha commentato: “Non appena abbiamo ricevuto la richiesta da parte dell’amministrazione comunale di collaborazione per utilizzare la cabina presente in questo bell’angolo del paese, abbiamo aderito in quanto coniuga i valori di sostenibilità, rispetto per l’ambiente e innovazione che sono  propri del DNA della nostra azienda. Il progetto, oltre alla collaborazione con l’amministrazione e le scuole del paese,  prosegue il percorso iniziato con il festival Deltarte e l’artista Buonafede, le cui opere sono presenti anche sul sito internet di E-distribuzione”.

Arte per la libertà è resa possibile grazie all’amministrazione comunale di Lendinara, al bando S’illumina della Siae, ad Attivamente e Culturalmente Impresa della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, attraverso la quale Voci per la libertà e Deltarte portano avanti da alcuni anni progetti e percorsi creativi e culturali in Polesine.

L’inaugurazione del murales è fissata per sabato 5 maggio alle ore 12.15 in via Perolari a Lendinara.


Info

ROSOLINA:EDILIZIA PRIVATA,CRIVELLARI "A CHI GIOVA SPOSTARE L'UFFICIO A PORTO VIRO?"

ROSOLINA:IL COMUNE DI ROSOLINA  DELEGA A PORTO VIRO LA TITOLARITA' DELL'UFFICIO EDILIZIA PRIVATA.MA A CHI GIOVA QUESTA DECISIONE?
"Ieri sera anche il Comune di Porto Viro ha approvato la Convenzione per la gestione associata delle funzioni inerenti l’edilizia privata con il Comune di Rosolina.
Le problematiche sono state abbondantemente affrontate sulla stampa nei giorni scorsi, preferisco citarle testualmente dalla Convenzione: “il Comune di Porto Viro opererà anche in luogo e per conto del Comune di Rosolina” e “la sede dell’ufficio comune viene indicata presso il comune di Porto Viro”.
Quindi, Rosolina delega la propria edilizia privata a Porto Viro.

Inoltre, “I Comuni si impegnano reciprocamente a garantire l’assegnazione agli uffici comuni di idoneo personale in servizio nei due enti”; visto che Rosolina ha quattro dipendenti e Porto Viro uno, oltre al responsabile ora comune, e che i carichi di lavoro “risultano sostanzialmente equivalenti”, appare evidente che non sarà il dipendente di Porto Viro a spostarsi a Rosolina lasciando il suo ufficio vuoto, ma i dipendenti di Rosolina a spostarsi a Porto Viro. In pratica forniremo forza lavoro ad un altro Comune e pagheremo 25.000 € circa all’anno per questo. Veramente un affare"- evidenzia  il consigliere comunale Nicolò Crivellari_

"A Porto Viro credono, chissà chi glielo ha detto, che facciamo questa Convenzione perché a Rosolina manca un dipendente categoria D in organico che possa esercitare la funzione di responsabile, cosa falsa in quanto abbiamo sostituito con mobilità esterna il responsabile andato in pensione e basterebbe mettere il nuovo assunto a fare il lavoro che sa fare meglio e per cui si era fatto il bando, ma evidentemente alla nostra Giunta questa soluzione sembra troppo semplice"

"I migliori altarini sono saltati fuori durante la discussione nel Consiglio Comunale di Porto Viro, dove il loro Sindaco, che fa bene il proprio lavoro e porta a casa un risultato molto utile per la propria Città (difatti approvato senza un solo voto contrario da parte della minoranza), ha ammesso che: nel loro ufficio ci sono delle problematiche e dei compiti non svolti che solo ora “stanno andando a regime”; sostanzialmente verranno unificati i due uffici, ma l’unica spesa che si dividerà sarà quella del responsabile; la responsabile verrà a Rosolina due pomeriggio alla settimana, ma sarà a Porto Viro il lunedì e il mercoledì e dato che l’ufficio di Rosolina è chiuso al pubblico il martedì e il giovedì … già vedo le code il venerdì pomeriggio; per loro è vantaggioso perché la responsabile “comune” potrà sfruttare i quattro dipendenti di Rosolina per le pratiche di Porto Viro"

"Come minoranza non eravamo d’accordo su nulla di tutto ciò, ma abbiamo proposto, se proprio si doveva fare, visto che è in convenzione tutto il personale, che venissero anche divise tutte le spese. Noi avremmo avuto un Responsabile gradito al nostro Sindaco e loro un numero di dipendenti adeguato e avremmo tutti contribuito. Così, invece, a spese dei nostri dipendenti, facciamo un regalo ad un altro Comune.
Visto che-conclude Crivellari- questo non giova a Rosolina, di chi stiamo facendo gli interessi?

PORTO VIRO:SUCCESSO PER IL PROGETTO "LEGALITA' E CYBERBULLISMO"

Porto Viro: Successo per il progetto "Legalità e cyberbullismo" realizzato in sinergia tra l'Istituto Superiore C.Colombo e l'Associazione Nazionale Carabinieri  Porto Viro, Delta del Po, presieduta da Gianfranco Bressan.

"Un 'iniziativa  che aveva lo scopo di far riflettere i ragazzi sulle conseguenze delle proprie azioni, in un momento in cui si tende a banalizzare le azioni, a derupricarle,e a non contestualizzarle  nella loro drammaticità-spiega la docente referente di sede Daniela Boscolo-".Per fare questo sono stati organizzati tre incontri e una visita al carcere Due Palazzi di Padova.

Nel primo incontro ad affrontare  le problematiche della legalità  e del cyberbullismo da diversi punti di vista quattro relatori d'eccezione: il giudice  e magistrato del tribunale di Ferrara, Carlo Negri, il comandante dei carabinieri di Rovigo Umberto Carpin, l'avvocato Giuseppe Tessarin e la psicologa Silvia Tessarin. "Si è trattata di un'opportunità  per i ragazzi di riflettere sulle proprie azioni-spiega la  docente "

 Nel secondo incontro hanno relazionato il magistrato  dell'ufficio di sorveglianza di Padova,Linda Rata e il presidente della cooperativa Giotto, Nicola Boscoletto che cura i servizi di riabilitazione all'interno del carcere Due Palazzi di Padova.
"Un incontro, nel corso del quale i ragazzi hanno potuto capire ciò che accade dopo la condanna di una persona, apprendendo che i carcerati non sono abbandonati, perché c'è chi pensa per loro e che provvede e lavora per dare loro una seconda possibilità." Una cosa che è stata trattata durante l'incontro e che pochi conoscono riguarda le statistiche riportate dai due relatori, dalle quali emerge che se i carcerati sono seguiti  e istruiti dal punto di vista lavorativo, quando escono riescono ad integrarsi bene nel tessuto sociale senza ricadere nella maggior parte dei casi a commettere altri reati.

"Il  terzo incontro è stato vissuto dai ragazzi con molto  entusiasmo per la capacità del relatore esperto, Riccardo Nardelli dell'associazione "Sulle Regole", nel narrare e porre l'accento su quegli atteggiamenti che i ragazzi tendono molto spesso a sottovalutare nelle loro conseguenze. Gesti e comportamenti  compiuti in allegria che a volte non sono vissuti nella stessa maniera dai destinatari di tanta allegria -spiega la Boscolo-".


Il ciclo di incontri si è concluso con la visita al carcere di Padova, reso possibile sempre dall'Associazione Nazionale Carabinieri di Porto Viro, dalla cooperativa Giotto e  dall'associazione  di volontariato amici della Giotto. Un'occasione in cui i ragazzi delle classi quinte con i loro docenti, sono stati accolti dal responsabile  della cooperativa Giotto, Nicola Boscoletto e guidati attraverso un percorso dove i carcerati nella veste di lavoratori, erano presi nei diversi compiti a loro assegnati .

"Nessuno avrebbe mai pensato  che il Cup dell'ospedale di Padova
venisse gestito da loro-racconta la Boscolo- ne tanto meno che alcuni pezzi della Lamborghini fossero curati da loro ,oppure che i tacchi delle più prestigiose marche calzaturiere dell'alta moda  fossero rifiniti proprio dai carcerati. Tanti però, conoscono i prodotti della pasticceria  Giotto che sono molto buoni.

Nell'occasione oltre a vedere all'opera i carcerati come pasticceri, abbiamo avuto la possibilità di assaggiare le loro prelibatezze. Un'esperienza per la quale i ragazzi sono stati contenti perché ha permesso loro di venire a conoscenza di cose di cui non sospettavano l'esistenza.


Il fatto stesso di aver avuto l'occasione di poter parlare con alcuni carcerati che hanno parlato con naturalezza delle loro esperienze e hanno fatto capire come questa opera di riconversione  abbia avuto esiti importanti per la loro autostima  e quindi per la dignità di una persona è stato significativo"

"E' chiaro che ai ragazzi non è sfuggito il fatto che quelle persone sono dentro al carcere. E quindi si ritorna al punto di partenza  dal quale siamo partiti e cioè nel fare attenzione alle proprie azioni ,perché ad ogni azione che si compie ha una sua conseguenza-ha concluso la docente  Daniela Boscolo-."