martedì 22 gennaio 2019

PANARELLA E PAPOZZE:ECCO IL PROGRAMMA DEL 27 GENNAIO

Panarella e Papozze
Domenica 27 gennaio Giornata della Memoria
In ricordo delle vittime della shoah  e dei giusti delle  Nazioni
Programma: ore 9.30 -  S. Messa celebrata da don Massimo Barison. Al termine, il prof. Paolo Rigoni  ricorda la vicenda eroica del parroco di Panarella. Seguirà la deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba di don Giovanni nel cimitero di Panarella.
Alle ore 11.00 in Cimitero a Papozze, deposizione di un mazzo di fiori  sulla tomba di Ivone Pivanti (13 gennaio 1890 – 3 dicembre 1987), podestà di Papozze, che nel 1943, si adoperò oltre ogni limite umano favorendo  la fuga e procurando la salvezza a numerosi ebrei, internati civili, in Polesine.

Parrocchia di San Luigi, Amministrazione Comunale di Papozze e Biblioteca Comunale ricordano Don Giovanni De Stefani che, nel 1943, a rischio della vita, salvò dai forni crematori una coppia di ebrei cecoslovacchi, Alfred Feigl e la moglie Elisabetta Laufer, detenuti in domicilio coatto a Canaro. Quando ai primi di dicembre del 1943, fu spiccato l’ordine di arresto, il sacerdote insieme al  farmacista  dott. Ferrer, e con la connivenza del brigadiere dei carabinieri, nascose i due in un sottotetto ricavando un bugigattolo ove la coppia rimase  dal 10 dicembre 1943 sino al 26 aprile 1946 .  Per tutto quel periodo il religioso e la famiglia Ferrer sfidando la polizia tedesca  si recavano quotidianamente nella  soffitta portando  il cibo e  speranza.

Don Giovanni, nato a Borsea il 31- 7 - 1913, ordinato sacerdote il 3 agosto 1938, fu vicario parrocchiale a Canaro, dal giugno 1941 a all’ottobre 1946, cappellano presso l’Ospedale di Badia e presso il Santa Rita di Ficaro.   Parroco a Panarella dal 15 novembre 1967, morì nel 1983 senza mai far cenno del suo atto eroico



Ivone Pivanti, podestà di Papozze dal  15 ottobre 1938  al  7 gennaio 1944. Di ricca famiglia di agrari,  originaria del Ferrarese. Aveva proprietà di qua e di là del Po. Negli anni in cui fu podestà  non  si registrano  comportamenti  autoritari o vessatori nei confronti della popolazione locale. Dopo l’’8 settembre 1943, probabilmente per un debito di riconoscenza nei  confronti di Eduard Kopp, ebreo  internato a Papozze, che aveva salvato il figlio Giorgio dall’annegamento nel Po,  fornisce  ad numerose carte di identità in bianco  al gruppo di Ebrei internato  a Lendinara, Rovigo e Papozze stessa consentendo loro la fuga ed il trasferimento in America, di Eduard Kopp, della moglie e Rosalia Katz e del figlioletto, Theo, nato in cattività a Papozze   il 21 luglio 1943.  Gli altri tre internati, Moskovic Felix, la figlia Viera, 21 anni, e Julius,  19 anni,  non fecero in tempo a darsi alla fuga perché padre e figlio erano malati. Furono presi, inviati al campo di smistamento di Fossoli e da qui ad Auschwitz, eliminati al loro arrivo il 26 giugno 1943. Viera morì sempre ad Auschwitz in data imprecisata.


lunedì 21 gennaio 2019

SPORT,PATTINAGGIO:ALLA KERMESSE DI SPINEA I PATTINATORI DELLA DELTA ROLLER

150 le giovani promesse del pattinaggio che ieri nel pattino dromo comunale di Spinea si sono confrontate in giochi di destrezza  e competizioni di velocità. Tredici società venete partecipanti, un numero nutrito di genitori sulle tribune e tanti pattinatori che hanno sfrecciato nello splendido impianto sportivo .
La manifestazione sportiva, organizzata dall’ASD Pattinatori Spinea  sotto l’egida  della FIRS (federazione Italiana Sport Rotellistici) era rivolta  alle scuole di pattinaggio, realtà riconosciute ufficialmente da quest’anno dalla Firs, dopo il successo del progetto sperimentale avviato dai tecnici veneti, nella precedente annata sportiva.
Scopo delle gare-gioco, quello di creare dei momenti di confronto tra le  giovani leve del pattinaggio con il momento finale  di una premiazione equa e una sana merenda per tutti partecipanti. Una formula vincente, destinata a raccogliere gli stessi consensi del Grand Prix Giovani , il circuito interregionale di tappe riservato ai giovani agonisti. Una proposta sportiva, nata anche questa in Veneto,  che nel corso degli anni ha raccolto i consensi tra tutte le società di pattinaggio Italiane. Un connubio quello tra pattinaggio e divertimento che in Veneto sta dimostrando di diventare l’emblema di una disciplina  sportiva che vanta tanti campioni italiani, europei e mondiali del pattinaggio corsa, tra le società più forti d’Italia. E il mondo del pattinaggio Veneto, sempre più, sta dimostrando di essere un punto di riferimento per le altre regioni .
A presenziare alla kermesse veneziana, l’immancabile Marco Zangarini, sei volte campione del mondo,seguiti da  13 titoli europei e  32 titoli italiani. Titoli ai quali si aggiunge il settimo titolo mondiale per l’atleta veneziano, conquistato ai mondiali Master, disputati a St.Moritz in Svizzera,lo scorso Settembre. Tra le giovani leve partecipanti, i portacolori della  Polisportiva Lusia e della Delta Roller Porto Viro.

venerdì 11 gennaio 2019

CORBOLA:LA CONSIGLIERA REGIONALE PATRIZIA BARTELLE (IIC)INTERVIENE SULL'ALLEVAMENTO DI POLLI

 
Venezia:La consigliera Patrizia Bartelle (IIC)interviene sulla questione del progetto dell’allevamento avicolo intensivo,previsto a Corbola


“La vicenda  del progetto dell’allevamento intensivo dei 345mila polli da carne previsto a Corbola, sembra fatta apposta per essere la bandiera di una campagna elettorale per il sindaco uscente Michele Domeneghetti. Tant’è che lo stesso  primo cittadino, disse in diverse situazioni che la vicinanza sua alla lega era qualcosa di importante da usare per bloccare l’allevamento”.Esordisce così la consigliera regionale Patrizia Bartelle alle dichiarazioni del sindaco,  sulle autorizzazioni ottenute dall’azienda agricola, progettista dell’allevamento intensivo. In un comune di circa 2400 abitanti, dove non accadono cose eclatanti, ritorna nuovamente alla ribalta con la storia dei polli con tanto di comitato ufficiale, rappresentato da un presidente che non rilascia dichiarazioni ai giornali, mi lascia un po’ perplessa. Se si considera, che dovrebbe essere proprio il presidente    il primo   a diffondere e informare i cittadini sia sulle riunioni pubbliche, sia  sulla petizione per la quale servono  le firme dei corbolesi.Il sindaco infatti, nelle ultime dichiarazioni, ha annunciato che il comitato raccoglierà le firme per la petizione, lo stesso   bocciò, fin dal primo incontro pubblico del 23 Maggio, la proposta di raccogliere le firme per indire  un referendum, come previsto  dallo statuto comunale. Ritenendo inutile il tutto”.

“ Ora vedremo come verrà scavalcata la questione di una delle osservazioni che depositai nei tempi utili con l’aiuto della consulenza del  biologo Devis Casetta-spiega la Bartelle-  “Una di queste, evidenziava che l’allevamento di tipo intensivo verrebbe collocato a una distanza inferiore ai 150 metri, previsti dalla normativa vigente, da tre civili abitazioni di via Spin. Gli edifici in questione, non essendo ne di proprietà, ne nelle disponibilità dell’azienda in termini di affitto, non possono considerarsi annessi agricoli quali "case del custode". L'eventuale assunzione di qualcuno dei residenti con contratto di lavoro, come paventato dall'azienda agricola, non può certo configurarsi come vincolo urbanistico di "casa del custode", e stiamo parlando di tre famiglie, non di una. Altra osservazione –conclude la Bartelle- riguarda  le emissioni in atmosfera di sostanze odorigene, che si svilupperebbero dallo stoccaggio della pollina. Una situazione per la quale l’utilizzo di un telo di copertura impermeabile, proposto dall'azienda agricola, comporterebbero condizioni di assenza di aria che porterebbero ad accentuare i problemi di odori in termini di emissioni di acido solfidrico e ammoniaca al momento dell'allontanamento della pollina dall'azienda”

giovedì 10 gennaio 2019

FRATTA POLESINE:DENUNCIATI GLI AUTORI DELLA VIOLENTA AGGRESSIONE

IDENTIFICATI GLI AUTORI DELLA VIOLENTA AGGRESSIONE AL BAR SAN BARTOLOMEO CAFFE’ DI FRATTA POLESINE.
DENUNCIATI 3 SOGGETTI


QUESTA MATTINA I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI FRATTA POLESINE, AL TERMINE DI UN’ATTIVITA’ D’INDAGINE, HANNO DENUNCIATO A PIEDE LIBERO PER LESIONE PERSONALE, MINACCIA E DANNEGGIAMENTO IN CONCORSO:
-     R.O., ITALIANO 20ENNE RESIDENTE IN PROVINCIA DI ROVIGO, CON PRECEDENTI;
-     P.G., ITALIANO 21ENNE DOMICILIATO IN PROVINCIA DI ROVIGO, CON PRECEDENTI;
-     C.M., MAROCCHINO 20ENNE CON PRECEDENTI.
LO SCORSO 27 OTTOBRE, ALLE ORE 02.00 CIRCA, UN VEICOLO IN USO AD UNO DEI DENUNCIATI, IL CUI CONDUCENTE ERA VEROSIMILMENTE IN STATO DI EBBREZZA ALCOLICA, CON A BORDO DUE DI LORO, EFFETTUAVA MANOVRE AZZARDATE NELLA PIAZZA MATTEOTTI DI FRATTA POLESINE, PARCHEGGIANDOSI POI CON LE RUOTE SUL MARCIAPIEDE. IL TITOLARE DEL BAR S.B.C., IN QUEL MOMENTO ALL’ESTERNO, DOPO AVER FATTO RILEVARE AI GIOVANI LA CONDOTTA DI GUIDA ESTREMAMENTE PERICOLOSA, VENIVA COLPITO DA UNO DI QUESTI ALL’ALTEZZA DELLA GAMBA DA UN ATTREZZO TIPO CHIAVE A BUSSOLA. I DUE SI ALLONTANAVANO, PER RITORNARE POI DOPO 10 MINUTI IN TRE, A BORDO DI UN ALTRO VEICOLO, CON L’INTENTO DI AGGREDIRE L’UOMO CON CUI AVEVANO PRECEDENTEMENTE DISCUSSO. DOPO ESSERSI AVVICINATI ALLA PORTA IN VETRO DEL BAR, CON CALCI E L’ARNESE TIPO CHIAVE A BUSSOLA CHE AVEVANO IN POSSESSO, SFONDAVANO LA STESSA E SI INTRODUCEVANO ALL’INTERNO AGGREDENDO CON CALCI E PUGNI GLI AVVENTORI PRESENTI, NELLO SPECIFICO TRE GIOVANI, TUTTI RESIDENTI IN COMUNI LIITROFI, CHE RIPORTAVANO LESIONI TRA 5 E 8 GG. DI PROGNOSI.
DOPO AVER FATTO CIO’ SI DILEGUAVANO NON PRIMA DI AVER CONTINUATO A PROFERIRE MINACCE AI PRESENTI.
I CARABINIERI DI FRATTA, ALLERTATI DA UNA COPPIA SPOSATA DI 40ENNI CHE PER PAURA SI ERA CHIUSA A CHIAVE NEL BAGNO, RACCOLTE LE TESTIMONIANZE E SOPRATTUTTO ESAMINATE LE TELECAMERE DEL CIRCUITO DI VIDEOSORVEGLIANZA DI UN ESERCIZIO COMMERCIALE LIMITROFO, IDENTIFICAVANO COMPIUTAMENTE I TRE, SOGGETTI NOTI CON SVARIATI PRECEDENTI PENALI, RICONOSCIUTI INOLTRE DALLE VITTIME IN SEDE DI RICOGNIZIONE FOTOGRAFICA.
I TRE DOVRANNO RISPONDERE DI LESIONE PERSONALE, MINACCIA E DANNEGGIAMENTO IN CONCORSO.



martedì 8 gennaio 2019

POLESINE:RITROVATI RESTI UMANI A FICAROLO

IL 07 GENNAIO 2019, ALLE ORE 17.00 CIRCA, IN FICAROLO (RO), ALL’INTERNO DELL’ALVEO DEL FIUME PO, SU UNA PORZIONE IN SECCA, E’ STATO RINVENUTO UNA MANDIBOLA COMPRENSIVA ALCUNI DENTI E UN FEMORE DI VEROSIMILE NATURA UMANA.

DAI PRIMI ACCERTAMENTI LE SUDDETTE OSSA APPAIONO DATATE E PRESUMIBILMENTE TRASPORTATE DALLA CORRENTE DEL FIUME.
SULLA VICENDA SI STANNO SVOLGENDO DELLE VERIFICHE I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI CASTELMASSA (RO) E DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DI ROVIGO.

lunedì 7 gennaio 2019

POLESINE:THOMAS GIACON PER PORTO VIRO, GIULIETTA TIENGO PER ADRIA,IVALDO VERNELLI PER ROVIGO E LUCA ZAMARCO PER LENDINARA


 “Italia in Comune “ Il partito fondato dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti e dal sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci,  si è presentato stasera alla stampa all'hotel  Margherita  di Rovigo. A presenziare Damiano Fusaro, referente regionale per il Veneto, l’onorevole Serse Soverini, referente regionale per l’Emilia Romagna, deputato della camera e della Commissione Lavoro e Patrizia Bartelle consigliere regionale del Veneto.


"Aprire una sezione-ha detto Fusaro- è sempre positivo, trovarsi oggi per aprirne quattro è meraviglioso, vuol dire che stiamo dimostrando con i fatti che siamo noi di Italia in Comune la vera alternativa a questo governo della paura e della propaganda. A chi esalta gli uomini soli al comando noi rispondiamo con il lavoro di squadra fatto da chi quotidianamente s'impegna per garantire servizi migliori ai cittadini: questo vogliamo fare mettere le persone al centro del nostro agire".

"Ambiente, rifiuti e sanità, saranno i temi che verranno trattati  dal partito-ha annunciato Patrizia Bartelle, la consigliera regionale che dopo aver lasciato i 5 stelle lo scorso 23 Ottobre è passata a IIC"

Per la sezione di Adria, sono stati presentati come coordinatrice Giulietta Tiengo, come presidente Anna Paola Tosato e tesoriere Lorenzo Franzoso.

Per la sezione di Lendinara Luca Zennaro come coordinatore, Marco Giacometti presidente e Franco Conti come tesoriere.

Per la  sezione di Porto Viro Thomas Giacon come coordinatore, Mauro Sarto come presidente e Roberto Ferro come tesoriere





Per la sezione di Rovigo Ivaldo Vernelli come coordinatore, Riccardo Berto come presidente e Caludia Biasissi come tesoriere.

"IIC nasce unendo l'esperienza e la passione politica di alcune persone di Porto Viro, iniziata nel 2014 con l'adesione ad un progetto civico poi ripetuto nel 2017.-afferma Thomas Giacon-Dopo circa un anno sabatico, basato sul ragionamento o meno di intraprendere nuovamente  un percorso politico che possa essere costruito su sani principi e condivisione delle problematiche  locali ma non solo, gli aderenti hanno visto nei gruppi costituenti IIC in provincia di Rovigo, nuovi stimoli e nuova energia basata principalmente sulla qualità delle persone presenti, con la possibilità di condividere ideali e principi basati sulla legalità e l'attuazione di buona politica sulla base di buon padre di famiglia.

domenica 6 gennaio 2019

ARIANO POLESINE:AUSER DELTARIANO E OFFICINE SOCIALI INSIEME PER LE CONVIVIALI PER PERSONE SOLE

Natale ed Epifania… AuserDeltariano fa compagnia alle persone anziane e sole

SODDISFAZIONE E FELICITA, sono queste le parole con cui Marisa Trazzi, Presidente dell’Auser DeltAriano commenta l’iniziativa ““Natale in compagnia..aggiungi un posto a tavola”. “L’Auser DeltAriano ha come obiettivo quello di creare occasioni per far stare in compagnia le persone anziane e sole con attività “leggere” e ricreative proprio per evitare la solitudine, e il pranzo organizzato vicino al Natale, è stato il momento più emozionante delle nostre attività.. Lo abbiamo concluso nel pomeriggio con l’arrivo dei Babbi Natale e col gioco della tombola. La terza edizione dell’iniziativa è stata organizzata con la collaborazione di Officine Sociali che con le proprie volontarie ha servito e animato il pranzo, di Caritas-Parrocchia S.M. della Neve di Ariano, presente anche con il parroco Don Gabriele, del Gave, dell’Amministrazione comunale presente con il sindaco


Il pranzo del natale in compagnia è stato offerto dal circolo Auser Deltariano, ha visto una novantina di partecipanti e il coinvolgimento di una ventina di volontari. Era proprio rivolto alle persone anziane sole, che, più di altre, hanno bisogno di un po' di affetto e di attenzione e che sentono maggiormente la sofferenza e la solitudine proprio nei periodi di festa

Oggi invece il pranzo dell’Epifania dove sono arrivate le Befane e poi tombola, tombola e tombola.

Con le cose semplici ma fatte in compagnia Auser Deltariano regala agli anziani momenti di serenità e sorrisi.


ROSOLINA MARE:SUCCESSO STREPITOSO PER LA 17 ESIMA RUSPADINA DELLA BEFANA




Rosolina mare:E’ stato un successo di riscontri e di pubblico la 17esima edizione della Ruspadina della Befana organizzata dal Motoclub Rosolina mare  lungo il litorale di Rosolina Mare. La kermesse divulgativa sportiva e non competitiva, ha registrato la presenza di piloti di spicco nel ranking della Federazione Motociclistia Italiana, che si sono alternati in esibizioni spettacolari nel  circuito  allestito  lungo gli stabilimenti balneari  del Blu Marlin Beach, al Granso, Belvedere,  Acquamarina e al quartier generale dei Bagni dal Moro. Punto strategico di un evento che da anni richiama  persone nel lido balneare e una soluzione concreta per destagionalizzare la località tipicamente estiva.

. L’ impianto sportivo, preparato sulla sabbia del lido Polesano dai volontari del sodalizio presieduto da Alessio Martinello e poi  omologato dalla federazione Italiana  Motociclistica e dal  comitato sportivo  Csen, si snoda lungo un tracciato di un chilometro e 140metri,  spostato più a nord del litorale  rispetto alle precedenti edizioni, è stato reso  più tecnico e quindi più impegnativo per i motocrossisti che per tutta la giornata dell’epifania hanno sfrecciato davanti ad un numeroso pubblico .



A dominare nelle manche dimostrative Filippo Zonta, detto “er puma”,  il giovane pilota veronese non a caso  è uno dei   top rider 2017 .


  A immortalare la spettacolarità dei piloti in pista, il fotografo ufficiale del Motoclub Rosolina mare Maurizio Boscarato,mentre  il servizio sanitario è stato affidato a Rosolina Soccorso e la voce al microfono era del noto speaker  Francesco Santagiuliana. Ad animare la kermesse nella giornata a tema, Severina Mantoan , nelle vesti della Befana.


 Il presidente Alessio Martinello ha affermato“ La dimostrazione sportiva di motocross della Ruspadina rappresenta il felice connubio tra sport e turismo e si inserisce bene nella giornata dell’evento tradizionale del rogo della befana (il  brusavecia) organizzato dal comitato locale di Rosolina mare in piazza San Giorgio”.”L’evento  sulle due ruote -prosegue Martinello- rappresenta  un primo test per i piloti, in vista della Supermarecross, la prima tappa dei campionati Internazionali d’Italia,che si svolgerà  il 16 e 17 Febbraio 2019

sabato 5 gennaio 2019

POLESINE:PRIVATO FERMATO DAI CARABINIERI PERCHE' GIRA PER LE STRADE CON UNA VECCHIA AMBULANZA


IL 30 DICEMBRE 2018, ALLE ORE 12.00 CIRCA, NEL COMUNE DI GIACCIANO CON BARUCCHELLA (RO), I CARABINIERI DELL’ALIQUOTA RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI CASTELMASSA (RO) HANNO FERMATO UN VECCHIA AUTOVETTURA CITROEN, ALLESTITA DA AMBULANZA (COMPRESI LAMPEGGIANTI BLU POSIZIONATI SUL TETTUCCIO).

DURANTE IL CONTROLLO E’ STATO ACCERTATO CHE IL VEICOLO, GIA’ IN USO AD UNA ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO DI UN COMUNE IN PROVINCIA DI FOGGIA, ERA STATO VENDUTO AD UN PRIVATO, SENZA PERO’ CHE QUESTO FOSSE RICONDIZIONATO AD USO NORMALE (RIMOZIONE DEI LAMPEGGIANTI E DELLE INSEGNE).
IL NUOVO PROPRIETARIO, UN UOMO 52 ENNE RESIDENTE IN PROVINCIA DI VERONA, INCURANTE DELLA NORMATIVA VIGENTE USAVA TRANQUILLAMENTE L’AMBULANZA COME SE FOSSE UNA NORMALISSIMA AUTOVETTURA.
PER QUESTO MOTIVO LO STESSO E’ STATO SANZIONATO AMMINISTRATIVAMENTE ED IL VEICOLO SOTTOPOSTO A FERMO.