venerdì 30 dicembre 2022

PORTO VIRO: 35ENNI ALLE "ORIGINI"PER UNA CENA DI CLASSE

PORTO VIRO – C’erano una volta Contarina e Donada e tante altre località confluite poi, nel 1995, nella grande città di Porto Viro. 


E nel lontano 1987 nacquero in questo territorio numerosi bambini, che, in questo finale di 2022 e arrivati ai 35 anni, si sono radunati per una cena ‘di classe’.

 

Ottima la scelta di incontrarsi durante le festività, infatti mercoledì 28 dicembre in tanti hanno risposto alla chiamata: era tanta la voglia di rivedere gli amici di un tempo, i compagni di classe o di squadra, per rimembrare ricordi e avventure passati assieme e che ancora oggi regalano un sorriso e scaldano il cuore.  


I ragazzi classe 1987 presenti erano: Francesca Mancin, Gianluca Bergo, Cinzia Siviero, Ylenia Carlini, Sara Sturaro, Marco Pistore, Selena Cattin, Giulia Zagato, Federico Gennari, Valentina Ferrari, Andrea Mantovan, Elena Berti, Gioia Fonsato, Emanuele Bongiorno, Valentina Tugnolo, Sara Altafini, Charly Boscolo, Patrizia Finessi, Laura Menegato, Alberto Mantovan, Chiara Mancin, Fabio Pregnolato, Antonella Guarnieri, Sara Pozzato, Cristiana Azzalin, Sara Gennari, Valentina Andriotto, Stefano Moregola, Alessandro Azzalin, Pierluigi Ruzzon, Mirco Siviero, Andrea De Vivo, Fabio Sarto, Marco Marangon, Silvia Greguoldo ed Enrico Milan. Arrivano sia da Donada, che da Contarina, ma anche da Taglio di Donada e dalla Mea, Porticino e Fornaci. Alcuni sono stati rintracciati tramite i social network, ma molti tramite il passa parola. 


L’organizzazione non è stata per niente banale: è stato incaricato un membro per ogni scuola elementare delle varie zone e dei vari quartieri, che si è preoccupato di rintracciare poi tutti gli altri ragazzi della stessa età.

 

Alcuni sono tornati appositamente ‘a casa’ da Emilia Romagna e Toscana, altri semplicemente abitano in comuni vicini, molti sono rimasti a Porto Viro, ma per vedersi tutti è stata stabilita con grande anticipo una data che è stata fissata in agenda per poter annoverare il numero più alto possibile di adesioni.

 

Quale miglior location per la cena se non una attività di Porto Viro, la trattoria Le Origini. Per completare la serata in molti hanno deciso di spostarsi per una foto luminosa sotto i rinomati addobbi di piazza Repubblica a Contarina, finiti anche alla ribalta dei tg e della cronaca. 


I loro sorrisi mostrano che la serata è sicuramente ben riuscita e la promessa è quello di non aspettare più così tanto tempo per rivedersi tutti assieme.




giovedì 29 dicembre 2022

DIVIETO BOTTI, INTERGRUPPO TUTELA ANIMALI (ZANONI, BIGON, LORENZONI, GUARDA): "APPELLO AI SINDACI PER VIETARLI E A VIGILARE, A TUTELA DELLE PERSONE, DEGLI ANIMALI E DELL'AMBIENTE".

"Di fronte al totale disinteresse della Giunta regionale e della maggioranza che hanno rifiutato la proposta Zanoni di inserire, nel Piano Faunistico Venatorio del Veneto approvato lo scorso febbraio, il divieto dei botti, riteniamo sia indispensabile un'azione diffusa delle amministrazioni comunali del territorio. 

Varando ovunque dei regolamenti validi tutto l’anno e rinnovando al Governo e al Parlamento la richiesta di una legge nazionale di divieto. Questo a tutela delle persone, degli animali e dell'ambiente".

L'appello viene dai consiglieri regionali dell'Intergruppo Tutela Animali composto dai dem Andrea Zanoni e Anna Maria Bigon, assieme al portavoce dell'opposizione, Arturo Lorenzoni e dalla esponente di Europa Verde, Cristina Guarda.

"C'è una crescente sensibilità e consapevolezza circa i gravissimi danni che i botti possono causare, ma i provvedimenti sono spesso tardivi e inefficaci dal punto di vista giuridico, oltre a non essere seguiti dai necessari controlli per verificarne l’applicazione. Serve dunque un impianto normativo strutturale".

I consiglieri, alla vigilia delle feste di Capodanno, ricordano che "questo appuntamento si traduce puntualmente in un bollettino di guerra, tra feriti dopo aver maneggiato o essere stati colpiti da petardi e moltissimi casi di cani e gatti fuggiti per il terrore e smarriti, feriti o morti perché urtati dalle auto. 

Sono numerosi anche gli animali selvatici che, vagando disorientati, vengono investiti, muoiono di infarto per il terrore o si schiantano contro alberi, muri o cavi elettrici, come accaduto lo scorso anno a Roma per migliaia di Storni".

"La LIPU - proseguono - ha inviato nelle scorse settimane una nuova lettera al presidente dell’Anci, Antonio De Caro per chiedergli di intervenire sui Comuni affinché emanino ordinanze di divieto di commercializzazione e utilizzo di articoli pirotecnici rumorosi, e affinché, inoltre, facciano tutto il necessario per la loro concreta attuazione. 

E anche i singoli cittadini posso contribuire a questo cambiamento chiedendo direttamente alle loro amministrazioni locali di assumere iniziative e provvedimenti concreti di tutela. I botti non sono un segno di festa ma di inciviltà che va eliminato dalle nostre abitudini. Festa - concludono Zanoni, Bigon, Lorenzoni e Guarda - significa ben altro: rispetto della sicurezza di tutti ed amore per gli animali indifesi. Il botto di Capodanno facciamolo con la bottiglia di vino buono".




martedì 27 dicembre 2022

ADRIA:CITTADINI ADRIESI DI GRANDE CUORE

In continuità a quanto fatto da parte delle educatrici dell'asilo nido Magicabula di Adria, che hanno raccolto, con l'aiuto dei genitori dei bambini frequentanti, vestiario per il centro aiuto alla Vita, si è estesa a tutta la cittadinanza la possibilità di fare dei doni, attraverso il pacco "sospeso".

L’iniziativa, grazie alla sensibilità di molti cittadini, ha avuto notevoli riscontri. 

I  tanti pacchi dono “sospesi” pervenuti a palazzo Tassoni,  sono stati consegnati alla vigilia di Natale da parte dell' assessore e alcuni consiglieri comunali ai volontari dell’Associazione Centro Aiuto alla Vita presieduta da Cinzia Biondani, che hanno provveduto a consegnare i regali alle famiglie.

"La solidarietà, è espressione di coesione sociale" dichiara Sandra Moda Assessore alle politiche sociali, " Non devono esserci barriere o ostacoli di sorta. 

Fare progetti sociali che fanno bene alla comunità, dovrebbero essere accolti senza reticenze. 

La macchina della solidarietà deve fare il suo viaggio, senza interferenze, per arrivare a chi ne ha bisogno.

Ringrazio tutti coloro, che hanno sostenuto questo piccolo ma importante progetto. 
Spero anche che questo piccolo seme possa  in futuro diventare una grande pianta con radici profonde, annaffiata dal sentimento di solidarietà”.






lunedì 26 dicembre 2022

IL MOTOCLUB ROSOLINA MARE CHIUDE L'ANNO TRA I SUCCESSI DI ZANNONI E IL LAVORO PER LA RUSPADINA DELLA BEFANA E LE DUE TAPPE SUPERMARECROSS 2023

In vista della ruspadina della Befana, proseguono gli allenamenti dei piloti delle ruote artigliate, sul tracciato  sabbioso di Rosolina mare, che  dal quartier generale dei bagni dal Moro si estende per 1600 metri sui bagni Belvedere, Al Granso,  Sabbia e mare, Blu Marlin e un modulo di spiaggia libera.

L’ appuntamento sportivo organizzato dal Motoclub Rosolina mare, sarà  dedicato a  Nicola Paganin, il giovane 21enne scomparso prematuramente il 30 giugno 2019, in seguito ad un incidente stradale sulla SS Romea. 

Un momento significativo per dimostrare  che il gruppo di volontari del Motoclub è formato da persone  legate  prima dall’amicizia e poi  dalla passione per le due ruote rombanti. 

A queste si aggiungono le persone appassionate di fotografia, che trascorrono ore sulla spiaggia durante gli allenamenti, per immortalare in uno scatto i piloti, del ranking Fmi e non solo, che sfrecciando  sulla pista  fanno volare la sabbia per effetto del passaggio delle moto. 

Da qui il termine in dialetto Veneto “ruspadina” della Befana. Una kermesse che si svolgerà nel giorno dell’epifania  e annuncerà, anche quest’anno, le prime due tappe degli internazionali d’Italia di Supermarecross, previsti  il 21 e 22 gennaio 2023, in anticipo rispetto alle scorse edizioni.  

Alcune foto della supermarecross 2022 si potranno ammirare  fino al 15 gennaio 2023 nella mostra personale di Maurizio  Boscarato “Elblack “ del focus club di Adria, allestita in piazzetta Oberdan, al Pozzo Dei Desideri ad Adria.

“Quest’anno una delle novità della Supermarecross, oltre all’allargamento del  circuito di gara  in alcuni punti, sarà il nuovo cancelletto di partenza che verrà ampliato per consentire lo start a più piloti”-rende noto il presidente del Motoclub Rosolina mare Alessio Martinello.  

Le prime due tappe itineranti degli internazionali d’Italia, valevoli come  trofei Gaetano Di Stefano, a Rosolina mare, saranno infatti  realizzate dalla squadra del Motoclub in sinergia con Fx Action, che ogni anno riescono a coinvolgere sempre più piloti  e persone sia per le peculiarità legate all’evento e sia per aver creato un circolo virtuoso di indotto, capace di destagionalizzare il lido balneare a località turistica del Delta, dove si possono apprezzare le bellezze del mare Adriatico, per colori, profumi e i suoni  del mare d’inverno.

In tutto questo impegno per i preparativi delle kermesse, il moto club Rosolina mare rinnova il proprio supporto e sostegno al giovane pilota Giacomo Zannoni,  che ha conquistato il secondo gradino del podio del campionato MES-Trofeo Moto Estate.  

Un risultato brillante per il giovane pilota quattordicenne,  portacolori del Motoclub Rosolina mare,  che  ha dato del filo da torcere ad avversari con qualche anno in più sia d’età che di esperienza, durante le tappe del trofeo itinerante che è stato disputato sulle piste degli autodromi italiani. 

Il centauro infatti, si è fatto notare in tutte le gare del campionato, conquistando anche due vittorie assolute. I risultati e le foto delle competizioni dei piloti e delle kermesse del Motoclub sono visibili sulla pagina facebook del Motoclub Rosolina mare.




ADRIA: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA DESTINATO DELLE RISORSE ECONOMICHE ALLE ASSOCIAZIONI ATTIVE PER IL BENE DELLA COMUNITÀ

L’Amministrazione erogherà in questi giorni dei contributi alle associazioni  che hanno organizzato eventi a beneficio della comunità e ne hanno rendicontato le spese.

 Undicimilaottocento euro verranno così ripartiti: circa duemilasettecento euro alla Pro Loco per il Settembre Adriese, settemilatrecento euro ad Adria Shopping per la 29°edizione della rassegna “Adria d’Estate 2022”, oltre novecento euro alla Società Concerti  “Antonio Buzzolla” per la stagione concertistica autunnale realizzata in collaborazione con il Conservatorio Buzzolla e cento euro all’associazione Coro Plinius di Bottrighe per il concerto organizzato in occasione dei 35 anni di attività artistica. 

Altri  settecentosessanta euro saranno erogati, una volta rendicontate le spese, all’associazione Centro Iniziativa Culturale “El Canfin” APS per la rassegna  “Teatro al Mulino 2022”.  

Alle associazioni che tradizionalmente animano la Città a Natale verranno ripartiti ventimila euro di fondi Comunali, in base alla rendicontazione che presenteranno: Alla Croce Verde per l’allestimento del villaggio di Babbo Natale e delle attività rivolte alle famiglie, alla Pro Loco per l’allestimento del presepe in piazzetta San Nicola, per le attività di animazione, il concorso dei presepi nelle chiese e la cerimonia di benedizione del Bambin Gesù. 

All’associazione la Frulla  per le attività inerenti l’iniziativa “la Befana vien di notte 2023” e all’Associazione Adria Shopping per la parata nel centro storico con “Il cantastorie a passeggio per le vie del centro”, e delle iniziative denominate “Zampognari itineranti”, “Selfie di Natale”, ”Befane in bicicletta” e il “Brusavecia in Canalbianco”.

“Siamo riusciti a dare un piccolo aiuto anche alle associazioni sportive, nonostante le molte difficoltà legate al  rincaro delle utenze” commenta la vice sindaca Wilma Moda-

I contributi assegnati sono stati  calcolati  in modo proporzionale agli esborsi effettivamente assunti da ciascuna associazione e sulla base dell’incremento dei costi energetici intervenuto tra il 2021 e il 2022 : Millenovecento euro andranno quindi all’Atletico Bellombra ASD, circa cinquecento euro all’ASD Ca’Emo e circa milleseicento euro saranno destinati all’ASD di Baricetta.

"Grazie alla Vicesindaca siamo riusciti a destinare delle risorse economiche alle associazioni sportive di frazione, iscritte nel registro del comune di Adria e aventi in gestione una struttura pubblica, colpite più di altre dall'aumento dei costi delle utenze tra il 2021 e il 2022. ha commentato l’assessore all’associazionismo Matteo Stoppa. 

Una risposta non irrilevante negli importi soprattutto se vista all'interno di una situazione difficile anche per la copertura dei costi delle utenze municipali”.



sabato 24 dicembre 2022

ADRIA: UN SUCCESSO IL PRANZO DELLA SOLIDARIETÀ ORGANIZZATO DAL COMUNE AL CIPRIANI

Ha avuto una buona adesione di commensali il pranzo della solidarietà, organizzato dal Comune di Adria, all’istituto professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione G. Cipriani.

 

“Un evento partecipato dalle istituzioni del territorio, dai cittadini e dai rappresentanti delle associazioni che ogni giorno si occupano di volontariato nei vari settori della nostra vita” ha evidenziato il Sindaco di Adria Omar Barbierato in apertura dell’appuntamento conviviale al quale hanno partecipato anche il prefetto Clemente Di Nuzzo e il  viceprefetto Rosa Correale.


“Un Volontariato che,-prosegue Barbierato- come dice la costituzione Italiana, aiuta  le istituzioni nel rapporto con i cittadini, nel dare quei servizi che altrimenti si farebbe molta fatica a dare”.

 

“Volontariato, Solidarietà e Gioventù”, ovvero, vedere i rappresentanti del volontariato insieme ai giovani che si adoperano per la solidarietà rappresenta il mix perfetto che avrebbe fatto commuovere mia mamma” ha detto Carlo Crepaldi, uno dei figli di Mara Braga Crepaldi, figura simbolo del volontariato adriese.

 

Ad accogliere infatti gli ospiti del pranzo di solidarietà dedicato a Mara Braga Crepaldi, gli studenti del Cipriani affiancati dai loro docenti a dalla dirigente scolastica Lorenza Fogagnolo “bello vedere quante persone oggi si sono riunite per stare in compagnia attorno ai tavoli, per testimoniare i valori della solidarietà in vista delle festività natalizie. 


Grazie all’amministrazione Comunale che ha scelto la nostra scuola per organizzarlo. 


Per noi è importante che la comunità entri e veda dal vivo  l’esperienza dei nostri ragazzi, come è importante che gli studenti raccolgano i valori della  convivialità, della solidarietà e dell’accoglienza, che sono tipiche del nostro percorso scolastico”.

 

 

La Vicesindaca Wilma Moda ha ringraziato tutte le aziende che hanno  donato i loro prodotti come regalo di Natale per realizzare l’evento, il cui ricavato, tolte le piccole spese, andrà a favore del fondo di solidarietà del comune  di Adria per aiutare i cittadini che si trovano in situazione di disagio economico. 

 

Al momento del dessert, il Sindaco di Adria Omar Barbierato ha consegnato due benemerenze “Adria riconoscente” alla memoria, delle  tre figure illustri che contribuirono alla nascita  dell’istituto alberghiero Cipriani. 


Per le  benemerenze a Giovanni Sandonà e Mariano Coletti erano presenti i parenti, mentre al professor Renato Nonnato, la proposta per la consegna della benemerenza è stata rinnovata in occasione  del prossimo consiglio Comunale  del 27 dicembre.






PORTO TOLLE – UN CONSIGLIO COMUNALE SENZA MINORANZA

E’ accaduto nella seduta pubblica di fine anno 2022 a Porto Tolle. 

I gruppi consiliari Civica per la trasparenza e civica per Bellan Sindaco non erano presenti, perché la maggioranza non aveva concordato giorno e orario con i consiglieri di minoranza che così dichiarano.

“ Il motivo della nostra assenza è ovviamente legato agli impegni lavorativi e personali di ognuno. 

Si sa che in questo periodo tutte le attività sono impegnate in un carico di lavoro straordinario (Natale e festività alle porte da una parte e fine anno con tutte le scadenze dall'altra), di conseguenza è stato impossibile per noi partecipare ad un consiglio indetto 5 giorni prima ad un orario preserale non congruo con i nostri impegni professionali. 

Non è la prima volta che noi consiglieri di opposizione facciamo presente questo al Presidente del Consiglio e al Segretario Comunale sia in Consiglio Comunale che in conferenza dei capogruppo. 

Più volte infatti in questi quattro anni di attività consiliare abbiamo chiesto di concordare giorni e orari con i nostri capigruppo, richiesta rimasta sempre inascoltata. 

Questo atteggiamento non lo troviamo corretto nei nostri confronti perché porta a limitare la nostra attività di consiglieri, di conseguenza non corretto nei confronti dei cittadini stessi che anche noi rappresentiamo”.

    



ADRIA:IL CSA FIRMA UN ACCORDO CON IL COMUNE PER POTENZIARE IL SERVIZIO DI PORTINERIA. SARANNO IMPIEGATE LE PERSONE CHE RICEVONO IL REDDITO DI CITTADINANZA

Firmato il  protocollo d’intesa tra il Comune di Adria e il Centro Servizi Anziani con l’obiettivo Comune di migliorare i servizi erogati dalla struttura di Riviera Sant’Andrea a beneficio delle comunità del territorio.

Il rapporto di reciproca  collaborazione tra i due enti, consentirà da una parte di coinvolgere le persone in carico ai Servizi Sociali del Comune  inserite in progettualità di inclusione sociale e attività previste dai progetti di pubblica utilità(PUC), dall’altra permetterà al CSA di migliorare il servizio  di portineria con il controllo degli ingressi del pubblico e la sicurezza delle persone e di alcuni servizi generali erogati dalla struttura.

“I Puc sono da intendersi come un'attività di restituzione sociale per coloro che ricevono il reddito di cittadinanza ma, allo stesso tempo, rappresentano un'occasione di inclusione e di crescita per i diretti interessati”-  spiega l’Assessore ai Servizi Sociali  Sandra Moda

“Migliorare il servizio di portineria-evidenzia il presidente del CSA Simone Mori- è un obiettivo che risponde alle richieste delle persone che entrano nella struttura”.

Il progetto triennale, funzionale in materia di politiche del lavoro e politiche  sociali,  vedrà impegnato il personale dei Servizi Sociali nel monitorare le persone coinvolte nei PUC, mentre il CSA  si occuperà di predisporre attività di informazione e operatività, oltre  ai dispositivi di protezione e quant’altro necessario e previsto dalla normativa di legge.




venerdì 23 dicembre 2022

UN “BIANCO NATALE” ALLA PRIMARIA PASCOLI

Ogni anno i bambini e le bambine della scuola “Pascoli” di Adria vivono le festività natalizie con gioia ed entusiasmo, grazie a tante iniziative degli insegnanti e del Comitato Genitori del plesso, che collabora con impegno e disponibilità alla realizzazione di molti progetti scolastici.

Anche quest’anno quindi la scuola si è vestita a festa per far vivere ai piccoli studenti tante emozioni.

I festeggiamenti sono iniziati sabato 17 dicembre: i piccoli protagonisti, con la dolcezza e la spontaneità che caratterizza tutti i bambini, hanno allietato genitori e nonni con il recital “Natale…di pace” che si è svolto nel giardino della scuola. Presenti anche i piccoli alunni della scuola dell’infanzia “Arcobaleno” di Adria con le loro insegnanti e le famiglie, venuti a cantare con i “grandi” e a conoscere la scuola primaria.

Oltre ai canti della tradizione natalizia, sono state recitate alcune poesie che parlano di pace, un tema oggi più che mai attuale, un bene prezioso ma fragile. 

I bambini sono costruttori di pace: con il gioco, lo sport, l’amicizia, lo studio, seminano e coltivano questo diritto universale. 

“Se dividi il tuo pane e sai aggiungere un pezzo del tuo cuore, allora…la pace verrà”, recita una splendida poesia di Charles de Foucauld che le famiglie hanno potuto ascoltare dalle voci degli alunni di quinta.

Sulle ultime note della canzone conclusiva, finale a sorpresa: una candida nevicata creata dalle maestre è scesa sui bambini; i loro occhi stupiti, le loro voci squillanti e la loro meraviglia hanno commosso tutti i presenti.

La festa è continuata nel pomeriggio con l’iniziativa “SCUOLE APERTE”: ancora una volta le maestre si sono trasformate in attrici, registe, tecniche del suono e delle luci per raccontare un magica storia natalizia ai piccoli ospiti delle scuole dell’infanzia cittadine: “Il pacchetto rosso”.

Una buona merenda con the e biscotti e poi la visita ai locali del plesso.

“Una scuola accogliente, funzionale, con tanti spazi ben organizzati e con un clima sereno”, ha affermato un genitore dopo la visita alla scuola. 

“Bellissime la palestra e la biblioteca, super attrezzata l’aula di informatica” ha aggiunto un altro familiare.

Alla fine di questa intensa giornata, ottime le impressioni delle insegnanti: i bambini hanno ancora tanta voglia di ascoltare, giocare con la fantasia e condividere momenti di gioco e socializzazione. 

Via quindi alle iscrizioni per la classe prima che partiranno il 3 e si concluderanno il 31 gennaio.





ADRIA:IL DELTA MODERNO TRA STORIA E TRADIZIONI

“Come è nato il Delta moderno “è stato il tema dell’incontro culturale organizzato, martedì sera all’auditorium Mecenati , dalla Amministrazione comunale in collaborazione con il Conservatorio  Buzzolla, la Biblioteca comunale “Luigi Groto”, la Pro Loco e il CERIDO (Centro di Ricerca e documentazione del Delta).

In apertura dell’evento, condotto da Antonio Giolo, referente della Biblioteca e dopo  il breve saluto del Direttore del Conservatorio Paolo Zoccarato, il sindaco di Adria Omar Barbierato, ha accennato alla grave minaccia che incombe sul Delta con il ventilato progetto delle trivellazioni, contro il quale sia il consiglio provinciale che molti comuni Polesani, tra cui Adria, hanno espresso  contrarietà alle nuove trivellazioni. 


Il Sindaco ha anche espresso il suo apprezzamento per il dottorato di ricerca, istituito dall’Università di Padova, e che vedrà la dott.ssa Giulia Becevello estendere ad Adria e alle altre località del Delta Veneto ed Emiliano la ricerca avviata dal CERIDO.

 

L’incontro sul Delta Moderno è stato di grande interesse sia per le relazioni degli esperti, Sandra Bedetti, Daniele Bergantin e Luigi  Contegiacomo, sia per la calorosa esibizione del coro di Ca’ Mello di Porto Tolle.

 

A far emergere le peculiarità del delta antico  che nel corso degli anni ha subito una espansione sorprendente dopo il famoso Taglio di Porto Viro nel 1600, l’archeologa Sandra Bedetti.  Una storia quella del Delta, iniziata con gli insediamenti del Bronzo recente (XIV sec. a.C.) quando ad Adria era attivo un ramo del Po. 


La rotta di Sermide tra il IX e VIII secolo a.C., generò  un nuovo delta caratterizzato dalla progressiva riduzione del corso del Po di Adria e dall’attivazione del Po di Spina, la diramazione principale fino al periodo medievale, al quale si sono aggiunti i rami di Primaro e di Volano, per cui nel Parco emiliano - romagnolo del Delta si parla di “Delta antico”.

 

Con la rotta di Ficarolo del XII secolo il Po si divise in  tre rami, di cui il principale è il Po di Tramontana, verso Nord. Questo nel XVI secolo rischiava di provocare, alle foci vicine dell’Adige e del Po presso “Boccavecchia”, cioè la vecchia foce del Po a Rosolina, l’insabbiamento della Laguna. E’ per questo che Venezia decise di fare  il Taglio di Porto Viro.


Da quel momento in pochi decenni si è formato un nuovo territorio che venne assegnato da Venezia, attraverso aste e sorteggi, alle più potenti famiglie patrizie veneziane (i Contarini, Venier, Farsetti, Corner, Tiepolo, Giustiniani, Pisani, ecc.) che costruirono le loro Ca’, case padronali. I patrizi veneziani si occuparono anche della bonifica dei terreni e della loro messa a coltura, soprattutto di riso, e garantirono a Venezia il controllo di un territorio che per essa era strategico, e che fece regredire l’espansione del dominio dello Stato pontificio.

 

Le Ca’, costruite da casati patrizi e attorniate da piccoli oratori privati, fornaci, mulini, osterie, cimiteri, sono state il nucleo da cui sono nati veri e propri paesi come Contarina, Donada, Ca’ Venier, Donzella,  Ca’ Pisani, Ca’ Zuliani, Villaregia.


Il direttore dell’archivio di stato di Rovigo Luigi Contegiacomo ha illustrato il sito www.cadelta.it, in cui è spiegata la nascita del Delta moderno, dove in modo analitico vengono presentate, con mappe dell’epoca, cenni storici, stemmi delle famiglie patrizie, curiosità e foto, le 32 Ca’ del Delta ancora esistenti e le 12 “perdute”. Si è accennato anche al ritiro di Venezia dal Delta con la caduta della Serenissima ad opera di Napoleone Bonaparte.

 

Significativa la relazione del geologo Daniele Bergantin che ha suggerito nuovi itinerari storici, che possono essere utilizzati dalle guide turistiche per far apprezzare il nostro Delta Moderno.

 

Particolarmente coinvolgente è stata l’esibizione del Coro dei “ Fioi dla Vecia del Ca' Melo”, presentato con maestria da Chiara Crepaldi loro estimatrice; le canzoni tipiche, come “Gli scariolanti”, “La bionda di Bonelli”, e altre popolari come “Polenta e baccalà”, hanno creato un'atmosfera di festa che non poteva non finire, dato il clima natalizio, che con il canto della “Vecia” e il saluto al “Nuovo anno”. 


Ai relatori è stato donato il testo “Musiche popolari del Polesine”, con i canti del Delta raccolti da Sergio Liberovici nel 1968, curato da Paola Barzan, che lo ha illustrato ai presenti. 


Ai coristi, invece, è stato donato il Calendario che l’Avis di Adria ha dedicato proprio alle Ca’ del Delta.

 

Il Sindaco Barbierato nel chiudere l’incontro si è complimentato con le persone che a vario titolo hanno reso possibile la buona riuscita dell’evento.




I RISULTATI DEL SERVIZIO STRAORDINARIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DEI CARABINIERI

I Carabinieri del Comando Provinciale di Rovigo, nell’intera giornata del 21 dicembre 2022, hanno svolto un servizio coordinato, effettuato nel territorio polesano, mirato principalmente alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio – in particolare furti in abitazione e truffe in danno di anziani – nonché al controllo della circolazione stradale, per scoraggiare le

condotte maggiormente pericolose e scongiurare incidenti stradali (anche con attività di contrasto all’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti).

Il servizio, in cui sono state impegnate complessivamente dodici pattuglie, è stato svolto dalle prime ore della mattina fino alla tarda serata di ieri. Nel corso delle attività sono stati effettuati diversi posti di controlli, lungo le numerose arterie del territorio, che hanno portato alla complessiva verifica di circa 80 veicoli e all’identificazione di 135 persone (con sei sanzioni amministrative, elevate per violazioni al CDS).

Nel dettaglio ed al termine delle attività, i Carabinieri della Compagnia di Rovigo hanno anche proceduto: all’esecuzione di due provvedimenti di detenzione domiciliare, entrambi connessi con reati contro il patrimonio, a carico di una 33enne pregiudicata della provincia di Rovigo e di un 32enne pregiudicato della provincia di Mantova;

- alla denuncia in stato di libertà di un 55enne, residente in provincia, per danneggiamento.

I Carabinieri della Compagnia di Adria hanno anche proceduto:

- alla denuncia di un 46enne, pregiudicato della provincia di Padova, e della compagna, una 36enne della provincia di Alessandria, per “ricettazione” e “porto armi o strumenti atti all’offesa” (ovvero idonei allo scasso), poiché trovati in possesso, sull’autovettura in uso, di un coltello di medie dimensioni, strumenti idonei allo scasso e tessere sanitarie di provenienza illecita;

- alla denuncia di un 44enne per “guida in stato di ebbrezza”;

- alla segnalazione alle Prefetture di Rovigo e Padova, quali assuntori di sostanze stupefacenti, di tre giovani trovati con sostanze stupefacenti asseritamente destinate ad un uso personale, con il complessivo sequestro di nove grammi di marijuana e 4 grammi di cocaina.

I Carabinieri della Compagnia di Castelmassa hanno anche proceduto alla denuncia di 6 automobilisti, tra i 22 ed i 44 anni, per violazioni di “guida in stato di ebbrezza” (5) e “guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti” (1), con conseguente ritiro del documento di guida per la successiva sospensione.



IL COMUNE INCASSA 119 MILA EURO DI ARRETRATI DI ICI E IMU DI UN CONTRIBUENTE E PAGA IL RINCARO DELLE UTENZE

E’ di circa 119 mila euro l’importo incassato dal Comune di Adria da un contribuente che non ha pagato l’Ici e l’Imu dal 2005 al 2014. 

Una cifra importante che è già stata utilizzata per pagare il rincaro delle utenze.

A darne notizia la Vicesindaca Wilma Moda. 

La vicenda,  che si protraeva da anni, è stata risolta con la definizione transattiva tra le due parti permettendo al Comune di ottenere integralmente l’imposta dovuta.

Il contribuente ha quindi pagato i circa novanta duemila euro per Ici e Imu dovuti al Comune di Adria, dal 2005 al 2014 e il resto in  interessi  maturati in vari anni.



giovedì 22 dicembre 2022

ADRIA: FEDERICO PARALOVO, MOVIMENTO CIVICO IBC”A METÀ GENNAIO LA PRIMA ASSEMBLEA CIVICA DEL 2023 TRACCERÀ LA CAMPAGNA ELETTORALE”

E’ stata ben partecipata la serata conviviale organizzata dal Movimento Civico IBC in un noto locale di Adria. 

Una pizzata Civica che ha registrato la presenza di persone interessate ad ascoltare le idee e i programmi  del gruppo politico che sostiene il secondo mandato del Sindaco Omar Barbierato. 

Significativo l’avvicinamento durante la conviviale di alcuni giovani, che hanno espresso il desiderio di  candidarsi per collaborare e mettersi in gioco per Adria e il bene Comune.

 “Come gruppo civico, abbiamo potenziato il lavoro sui quattro gruppi di lavoro, che sono gruppi che raccolgono le varie idee dagli incontri ed eventi che abbiamo iniziato a fare e continueremo a fare nei prossimi mesi in vista delle nuove elezioni Comunali ha dichiarato nel corso della serata il coordinatore del Movimento Civico IBC Federico Paralovo Tratteremo tematiche importanti come i cambiamenti climatici e  parleremo di  imprese,  di demografia e di giovani all’interno della politica. 

Il nostro obiettivo è quello di sostenere Omar e un gruppo di persone appassionate di politica, che hanno voglia di mettersi in gioco,  per continuare a portare avanti l’impegno politico preso in questi anni”.

Per tale obiettivo il coordinatore di  IBC ha dato appuntamento ai simpatizzanti e sostenitori del Movimento Civico, all’assemblea civica  prevista a metà  gennaio 2023

“ In questi anni abbiamo partecipato a  dei bandi di finanziamento che ci hanno permesso di portare a casa  15 milioni di euro provenienti dallo stato, Regione e dal PNRR. Fondi pubblici  che cominceremo a spendere con l’inizio del 2023 per terminare nel 2026, come previsto dai bandi stessi. Soldi che sono già a  bilancio nel Comune di Adria  per progetti che vorremmo portare a termine, come continuità di un lavoro svolto in questi anni” ha spiegato.  

Il Sindaco Omar Barbierato “Un lavoro  che spiegheremo ai cittadini negli incontri pubblici che faremo nel  centro e nelle frazioni. Una calendario di appuntamenti che diffonderemo prossimamente“   

“Occasioni per spiegare  i progetti del PNRR del parco del Delta per cui abbiamo lavorato -spiega Barbierato progetti  che consentiranno di rendere Adria una città baricentrica tra  due arterie stradali: la Romea e la Transpolesana.

Con il completamento della ciclabile VenTo, che da Torino arriverà a Venezia, sarà realizzato  un tratto di ciclabile che dalla nostra città va a Loreo per proseguire fino a Papozze. 

Un’infrastruttura  che porterà a una ricaduta economica molto importante e un tipo di turismo rispettoso dell’ambiente che coinvolgerà persone di una certa capacità economica. Due i progetti avviati in rete con i comuni limitrofi: uno  di mobilità lenta in sinergia con Rovigo che ci darà la possibilità di attingere  ad altri  fondi pubblici. 

L’Altro progetto, rivolto alle famiglie e studenti è quello partito insieme con i Comuni di Ariano nel Polesine e Loreo, un’iniziativa che consente ai ragazzi delle scuole di conoscere meglio il proprio territorio, visitando il Museo Archeologico Nazionale di Adria, il centro di San Basilio e l’antiquarium di Loreo. 

Un lavoro in rete reso possibile dall’obiettivo comune dei tre Comuni, ovvero quello di investire sulle giovani generazioni per sviluppare il settore  turistico in  un territorio unico, il nostro delta”.