lunedì 30 novembre 2020

Il festival itinerante Deltarte, quest’anno ha toccato otto comuni con nove opere

Il festival itinerante Deltarte, quest’anno ha toccato otto comuni con nove opere :Rosolina mare, Porto Tolle, Villadose, Loreo, Taglio di Po, Corbola, Lendinara e Codigoro
Un’edizione ricca di opere e di spunti oltre ad una qualità che non ha precedenti l’ ottava edizione di Deltarte, il festival d’arte, ideato e curato da Melania Ruggini.”Quest’anno siamo partiti a luglio da Rosolina mare con l’installazione della “barca dei diritti e della
creatività”realizzata dall’artista Zentequerente per poi approdare con le opere di street art sulla parte della palestra a Porto Tolle con Alice Pasquini,a Villadose l’artista romano Daniele Tozzi ha creato un coloratissimo calligramma formato da parole di speranza e rinascita sulla facciata della biblioteca.Sulla palestra delle scuole medie di Loreo con l’artista padovano C0110 si è toccato il tema sui diritti dei bambini, a Taglio di Po le opere realizzate da Alessio B. sono state due, una all’asilo e l’altra sulla parete adiacente la biblioteca comunale. A Corbola lo street artist Luogo Comune, ha pitturato con pennelli, rullo, asta e tra battello, sulla controfacciata dell’edificio della biblioteca, dove ci sono le poste, una storia di cui si possono leggere le epopee nel libro di Luigi Salvini. Un’opera completata dalla scritta “Libera, indipendente, periodica, transitoria e analfabeta Tamisiana Repubblica di Bosgattia”. A Lendinara Carolì ha portato uno dei suoi personaggi onirici sulla facciata della palestra della scuola media e infine Codigoro dove, in occasione del 25 novembre, l’artista C0110 ha realizzato un murales raffigurante Ishrak Amine. La giovane marocchina uccisa all’età di 21 anni dal padre, nel 2015, per la sua voglia di emancipazione”.”Ho raffigurato Ishrak sul muro della palestra, con i suoi lunghi capelli scuri, con stelle e astronauti, a
simboleggiare la sua voglia di emanciparsi, perché gli astronauti, più di altri cercano la conoscenza attraverso lunghi viaggi”-ha spiegato l’artista C0110.”Un lavoro commovente per i contenuti della storia-spiega la curatrice del festival Melania Ruggini- ma nello stesso tempo un lavoro di sensibilizzazione trasmesso agli studenti delle medie di Codigoro che hanno partecipato all’inaugurazione. Prendersi cura delle persone più deboli e cercare di dare loro una voce, rappresenta comunque un piccolo contributo alla collettività”.

sabato 28 novembre 2020

Polesine: arrestato 28enne di Fiesso Umbertiano, autore della rapina al bar "sport" avvenuta l'agosto scorso

Nella mattinata del 27 novembre 2020, al termine di una serrata attività info-investigativa, i carabinieri della stazione di Fiesso Umbertiano e della compagnia di Castelmassa hanno tratto in arresto, su ordinanza di applicativa della misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal g.i.p. del tribunale di Rovigo, per rapina e furto aggravato, r. d., 28enne residente a Fiesso Umbertiano, con precedenti di polizia.
Le indagini condotte dai carabinieri e coordinate dal dott. Andrea Bigiarini, sostituto procuratore della repubblica di rovigo, hanno permesso di addebitare al ragazzo la responsabilita’ della rapina a mano armata consumata nella mattinata del 6 settembre 2020, ai danni del bar “sport” di Fiesso Umbertiano, dove sono stati asportate poche decine di euro dalla cassa. Il giovane, alle ore 7 circa, del 6 settembre 2020, in sella ad una bicicletta moutain bike, poco prima rubata nel cortile di una vicina abitazione, con il volto travisato ed in mano un coltello da cucina, si e’ recato presso il bar “sport” di Fiesso Umbertiano. Una volta entrato all’interno dell’esercizio ha intimato alla proprietaria, un donna cinese di 32anni, di consegnarli l’incasso. Al rifiuto di questa, il ragazzo si e’ avvicinato alla cassa e, per meglio afferrare il denaro, ha appoggiato il coltello sul bancone. La proprietaria, approfittando della situazione, ha subito strattonato per i vestiti il ragazzo che si e’ dato alla fuga a piedi lasciando coltello e bicicletta sul posto. Le testimonianze raccolte, la visione delle telecamere e le analisi svolte sul coltello e bicicletta abbandonati hanno permesso ai carabinieri di individuare in r.d. Nel responsabile del furto della bicicletta e della rapina al bar.

La guardia di Finanza sequestra tartufo nero in cattivo stato, del valore di 35mila euro

Sequestrato un carico di 145 kg di tartufo nero proveniente dalla Romania in cattivo stato di conservazione del valore di 35mila euro.
Nel corso di un servizio di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti sulla strada statale 309 – Romea, i finanzieri della Tenenza di Adria hanno proceduto al controllo di un mezzo di provenienza dalla Romania a bordo del quale era trasportata una grossa partita di tartufo nero. Approfonditi gli accertamenti si appurava che l’intera partita di merce, pur riportando sull’etichettatura la specifica prescrizione secondo cui i tartufi avrebbero dovuto viaggiare in forma di surgelati alla temperatura controllata di –18 °C., in realtà stava viaggiando a una temperatura ben superiore, trasparendo sin da subito evidenti segni di cattiva conservazione. Per altro il viaggio era stato intrapreso il giorno prima e risultava destinato ad un esercizio commerciale ubicato in Umbria.
Al fine di accertare definitivamente la qualità del tubero e la sua successiva idoneità all’utilizzo alimentare, su richiesta dei militari operanti è stato fatto intervenire sul posto il personale tecnico specializzato dell’ASL 5 di Rovigo, il quale certificava il cattivo stato di conservazione. L’interruzione della “catena del freddo”, infatti, può pregiudicare le caratteristiche organolettiche di alcuni prodotti alimentari in modo determinante, rendendoli non sicuri per il consumo umano. A seguito di quanto rilevato si è proceduto al sequestro e quindi, alla distruzione di 145,00 kg. del prezioso tubero il cui valore stimato sul mercato è di circa 35.000 € La violazione così riscontrata è stata contestata nell’imminenza dei fatti al trasportatore avendo questi violato l’art. 4, comma 2 del Reg. UE 852/2004 e l’art. 6 c. 5 del D.lgs n. 193/2007, da cui discende l’applicazione di una sanzione commisurata tra euro 500 a euro 3.000. Accertamenti sono in corso sulla azienda destinataria della merce per capire se questa, in qualche modo, poteva alimentare il mercato illegale del prezioso tubero, magari spacciandolo per prodotto di qualità attestandone un origine diversa in danno di acquirenti poco esperti. Il tartufo nero, che diversamente da quello bianco non può essere coltivato, ha prezzi che variano dai 30 ai 250 euro al chilo, fino ad un massimo di circa 700 euro per quello più pregiato e spesso proviene da paesi dell’est o asiatici. Interventi come questi attestano come il controllo economico del territorio garantito quotidianamente dalla Guardia di Finanza contribuisce a garantire la corretta circolazione sul mercato di prodotti sicuri per il consumatore finale, nonché conformi agli standard qualitativi previsti dalle normative di settore.

venerdì 30 ottobre 2020

Loreo: I carabinieri arrestano due pusher

I carabinieri della stazione di Loreo (Ro), hanno arrestato in flagranza di reato per spaccio di stupefacenti E. M. 45enne e E. H. 40enne. Entrambi marocchini domiciliati a Loreo e con diversi precedenti di polizia. I due uomini, nel corso di un servizio finalizzato a prevenire e reprimere il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati notati cedere ad una persona, giunta nei pressi della loro abitazione a bordo di un furgone, un piccolo involucro in cambio di denaro. L’immediato controllo del conducente del furgone ha permesso agli operanti di accertare che quanto ceduto era una dose di cocaina del peso di grammi 0,60. I due marocchini sono stati pertanto subito bloccati e dalla perquisizione i carabinieri hanno rinvenuto, nascosta nelle tasche nei vestiti, ulteriori 4 dosi di cocaina per un peso complessivo 3,22 grammi. I due arrestati terminate le attività sono stati posti in libertà. Il conducente del furgone e’ stato segnalato all’autorita’ amministrativa quale assuntore di stupefacenti

domenica 11 ottobre 2020

“Ciò che sta accadendo in questi mesi con l’emergenza sanitaria è già stato impresso nella storia veneta con il disastro del Vajont, accaduto il 9 ottobre del 1963. Due vicende diverse accadute a circa 60 di distanza nel nostro Veneto, che sono causa di danni ingenti, fra questi il più importante è il numero dei morti, causati da una parte dalle goccioline infette, dall’altra, da un’onda che ha travolto e distrutto, lasciando fango e macerie. Ma la tragedia del Vajont insegna. La ricostruzione dei paesi bellunesi colpiti nel 1963, sono la dimostrazione di come l’uomo ha saputo rialzarsi, superando la vicenda traumatica. Un chiaro esempio di resilienza comunitaria che trova la sua valenza nei tempi odierni.
Oggi, anche noi veneti siamo chiamati a resistere, a far fronte, a rinascere. E’questa la resilienza, il saper rinascere a seguito di un’ esperienza dolorosa e trarne utilità per le eventualità future.”Sono le parole di Paola Garbin, scritte in una lunga lettera al presidente della regione Luca Zaia.Ma anche concetti discussi ieri mattina dalla giovane laurenda polesana,proprio in occasione della ricorrenza della tragedia del Vajont, con una tesi sulla “resilienza di comunità:il caso Vajont”per il corso di laurea in scienze dell’educazione e della formazione, curricolo educatore sociale e animatore culturale dell’università di Padova. Un lavoro di ricerca durato sei mesi,” iniziato –racconta la studentessa- con le prime visite a Longarone per la raccolta di tutta la documentazione cartacea, alla partecipazione di eventi commemorativi e la visita ai luoghi adibiti al ricordo del disastro e alle interviste dei sopravvissuti, ai giovani “Informatori della memoria” e ai sindaci che si sono succeduti in questi anni”. Un elaborato minuzioso, curato nei particolari, per arrivare all’analisi dei fattori di resilienza propri della comunità di Longarone. Un esempio di storia che da spessore e contenuti ad una citazione di Primo Levi “L’eternità di un evento risiede nella sua memoria e, come è stato per i grandi disastri del passato, così sarà per il Vajont, in quanto esplicativo della facoltà umana di superare tutte quelle circostanze apparentemente disperate che la vita, improvvisamente, pone”.

mercoledì 30 settembre 2020

Taglio di Po:Anche Taglio di Po avrà gli ispettori ambientali

Si è tenuta il 23 settembre 2020 presso la Sala Consiliare del Municipio di Taglio di Po la riunione per l’avvio ufficiale del servizio di “Ispettori Ambientali” nel territorio Tagliolese
Presenti: per il Comune l’Assessore all’Ambiente Dr. Alberto Fioravanti, la Responsabile dell’Ufficio Tecnico Arch. Paola Dian e la responsabile del procedimento in materia ambientale Manuela Pregnolato. Per Ecombiente presenti l’Amministratore delegato Dr. Giancarlo Lovisari, il Direttore Tecnico Dr. Valerio Frazzarin, il coordinatore Tecnico del servizio Elio Cornetti, il Sig. Bergantin Fabrizio e il Sig. Cominato Ulisse Ispettori Ambientale. Taglio di Po, dal mese di ottobre, sarà il primo Comune della Provincia, dopo il Capoluogo, a partire con il servizio di Ispettore Ambientale. Questo servizio innovativo consiste nella presenza sul territorio di personale qualificato che informerà i cittadini, sia utenze domestiche che attività, in merito al corretto sistema di differenziazione dei rifiuti e controllerà che le modalità di conferimento avvengano nella maniera adeguata. Oltre a questo sarà impegnato nel controllo del territorio e, in stretta collaborazione con gli uffici Ambiente e Polizia Locale del Comune di Taglio di Po, si occuperà del sanzionamento di chi abbandona rifiuti. L’Assessore Fioravanti ha aperto i lavori: “oggi è un giorno importante per il nostro Comune perché ufficializziamo un servizio che ci aiuterà in maniera significativa a ottimizzare la percentuale di differenziata, a migliorare il decoro urbano e a contrastare in maniera ancor più efficace la piaga dell’abbandono rifiuti. In merito a quest’ultima è bene ricordare che gli Ispettori Ambientali, in sinergia con l’ufficio Polizia Locale, avranno anche potere sanzionatorio e a breve cominceremo ad istallare foto trappole nei punti in cui avvengono più comunemente gli abbandoni. Per aumentare la differenziata, visto che negli ultimi anni è calata nel nostro Comune, servono sicuramente strategie globali, e in questo senso Ecoambiente sta muovendo i primi passi verso la “raccolta puntuale” ma serve anche che ogni cittadino continui a fare la sua parte e in questo il nuovo servizio ci fornirà un ottimo aiuto.” E’ intervenuto successivamente l’Amministratore Delegato di Ecoambiente Giancarlo Lovisari che ha ribadito che: “nel Piano d’Ambito approvato nei giorni scorsi all’unanimità dei Sindaci della Provincia presenti, gli aspetti di decoro, sicurezza ambientale, miglioramento della differenziata e miglioramento del servizio, sono presenti come punti cardine. Il servizio di Ispettori Ambientali va assolutamente in questa direzione e si auspica venga adottato quanto prima da tutti i Comuni della Provincia.” La parola è passata successivamente al Direttore di Ecoambiente Valerio Franzarin che ha tenuto a sottolineare come il Covid abbia rallentato la partenza del servizio ma che sia ormai tutto pronto per iniziare nei primi giorni del mese di ottobre. Ha auspicato un importante sinergia e collaborazione tra gli Ispettori Ambientali e gli uffici Ambiente e Polizia Locale di Taglio di Po per far si che i cittadini Tagliolesi si abituino il prima possibile a questa nuova figura professionale e la vedano come un aiuto e non come dei sanzionatori fine a se stessi. In chiusura l’assessore Alberto Fioravanti ha ricordato che sarebbe auspicabile che i Comuni del Delta si dotassero tutti, quanto prima, di queste figure professionali poiché siamo un Parco e dobbiamo mantenere una immagine degna del nostro splendido territorio di fronte ai turisti se vogliamo rimanere competitivi sul mercato. “Un grande in bocca al lupo agli ispettori ambientali auspicando comincino il servizio sul territorio in “punta di piedi” per abituare i cittadini nel miglior modo possibile alla loro presenza”

venerdì 25 settembre 2020

Porto Viro:Gli studenti dell'Enaip protagonisti di Puliamo il mondo alla pineta di Fornaci

PORTO VIRO - Ieri mattina i ragazzi della 1 e 2 dell’istituto Enaip, sono usciti dalle loro classi e si sono dati appuntamento all’aria aperta immersi in un polmone verde, la pineta delle dune fossili, per partecipare alla storica giornata ecologica “Puliamo il Mondo” promossa da Legambiente e organizzata dall’Associazione “Le Dune” Amministrazione Comunale di porto Viro, l’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po e L’Enaip Questo è un anno particolare dove l’emergenza Coronavirus, ha aggravato la situazione dell’abbandono e raccolta rifiuti con lo smaltimento di nuovi rifiuti, i dispositivi di protezione individuale, che se non smaltiti adeguatamente possono causare enormi danni ambientali e problemi sanitari. Quest’anno infatti insieme al kit di Puliamo il Mondo vi sono anche dei sacchetti particolari dedicati alla raccolta speciale di guanti e mascherine. Dismo Milani, Presidente dell’Associazione “Le Dune”odv, sempre attento e sensibile all’ambiente, ha dato il benvenuto ai ragazzi, offrendo una merenda e ha descritto un po’ il centro visitazione all’interno della pineta di Fornaci, spiegando come si tutela e si salvaguardia la natura nel territorio portovirese ringraziava l’amministrazione comunale, L’Ente parco, L’Enaip la Polizia Locale, L’ufficio tecnico di Porto Viro, i soci dell’associazione e volontari presenti all’appuntamento Il consigliere con delega all’ambiente Nicola Marinelli ha salutato i ragazzi ricordando che è la XXVIII giornata di Puliamo il Mondo e che il nostro Comune, grazie all’impegno di Dismo e collaboratori, vi partecipa da oltre 20 anni. “Il mondo, per voi ragazzi, è la vostra camera, la vostra casa, la vostra scuola, la vostra città pulire il ‘mondo’ è innanzitutto uno stile di vita che si gioca nel proprio ambiente. Nel proprio ambiente adesso, non nel futuro, né nel passato - continua Marinelli- Adesso. Oggi è una bella occasione di stare insieme, di fare qualcosa di bello e di utile con i propri amici. Una cosa di cui ci si ricorderà anche negli anni a venire. Non sprecarla e viverla oggi, adesso, è la cosa migliore che si può fare. Il Vicesindaco Doriano Mancin, sempre presente e sensibile ai temi legati all’ambiente, ha raccontato un po' di storia sulle dune fossili, spiegato come si sono formate tramite i venti eolici di allora che soffiando ammucchiavano la sabbia e soprattutto i detriti trasportati dal fiume Po che alzando la quota del terreno allontanarono il mare “Le dune sono considerate un monumento importante per il nostro territorio, tant’è che ha ricordato Mancin, sono state uno degli elementi utili inseriti a suo tempo nella richiesta inviata al Presidente della Repubblica per ottenere il titolo di “Città” al nostro Comune. IL Presidente dell’Ente Parco Moreno Gasparini ha menzionato l’importanza e la bellezza di questo sito naturalistico all’interno del Parco del Delta del Po e all’importanza che ha avuto nel riconoscimento da parte dell’UNESCO quale Riserva della Biosfera - Mab Unesco, sito naturalistico considerato una delle zone umide più importanti d’Europa, un luogo di pregio che va rispettato. Questa giornata - ha concluso Gasparini - è una giornata sempre utile a far prendere coscienza a voi giovani, che il futuro ambientale si costruisce con gesti semplici ma concreti come quello di oggi. Al Termine della Giornata Dismo ha rivolto un ulteriore ringraziamento agli studenti dell’Enaip e ai loro Professori al seguito compreso il Direttore Dott. Paolo Vallese che ha voluto essere presente nonostante gli innumerevoli impegni del momento. Infine, il Tutor dei ragazzi dell’Enaip Dott. Nicolò Primon , ringraziava le Dune nel suo Presidente per la collaborazione, dando appuntamento alla prossima iniziativa ,

GUARDIA DI FINANZA: CELEBRATA LA RICORRENZA DI SAN MATTEO, PATRONO DEL CORPO.

Ieri mattina, nella Chiesa della Beata Vergine del Soccorso, detta La Rotonda, i militari del Comando Provinciale di Rovigo hanno celebrato, nel pieno rispetto delle prescrizioni imposte per l’emergenza Covid-19, la solennità liturgica di San Matteo, Patrono della Guardia di Finanza, San Matteo, apostolo ed evangelista, la cui festa liturgica cade il 21 settembre, è stato proclamato patrono della Guardia di Finanza nel 1934, a seguito di determinazione del Cardinale Eugenio Pacelli (divenuto poi Papa Pio XII), affinché tutti gli appartenenti al Corpo possano, sul suo esempio, unire l’esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la fedele sequela di Cristo.
La Santa messa è stata officiata da S.E. il Vescovo Pierantonio Pavanello alla presenza dei militari in servizio ed in congedo, del Prefetto Maddalena De Luca e di tutte le più alte Autorità Civili e Militari della città, tra i quali il Questore Raffaele Cavallo, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Antonio Rizzi, il Comandante dei Vigili del Fuoco Giorgio Basile, il Sostituto Procuratore della Repubblica Dott.ssa Sabrina Duò, il Presidente della Provincia Ivan Dall’ara ed il Sindaco di Rovigo Edoardo Gaffeo.
La funzione si è conclusa con la lettura della “Preghiera del Finanziere”, al termine della quale il Comandante Provinciale, Col. Dario Guarino, ha ringraziato S.E. il Vescovo, le Autorità e tutti gli intervenuti ed ha sottolineato quanto sia sentita, quest’anno più che mai, la celebrazione del Santo Patrono tra le Fiamme Gialle, che operano quotidianamente al servizio del cittadino per compiere con onore ed impegno la missione assegnata quali appartenenti alla Polizia economicofinanziaria, missione sempre contraddistinta da una forte vocazione sociale.
Il Col. Dario Guarino ha, infine, donato a S.E. il Vescovo, in segno di gratitudine, una statuetta raffigurante un Maresciallo della Guardia di Finanza di mare in uniforme storica del 1859.

mercoledì 23 settembre 2020

Taglio di Po:Due nuove assunzioni tra il personale comunale

In questi giorni il Comune di Taglio di Po ha implementato la sua dotazione organica con due nuove assunzioni.
Lunedì 21 settembre infatti hanno preso servizio Valentina Moretto di Taglio di Po nell’ufficio protocollo-affari generali con responsabile la dottoressa Cinzia Rodella e Agnese Zerboni di Porto Tolle nell’ufficio ragioneria-tributi con responsabile la dottoressa Giovanna Barbon “A queste assunzioni, dice l’assessore al personale Alberto Fioravanti, siamo giunti tramite concorso bandito il 10 marzo 2020 con prova preselettiva effettuata il 08/07/2020 che ha visto la partecipazione di 50 concorrenti. Di questi ne sono stati ammessi alla prova scritta 33 e di questi ne sono stati ammessi alla prova orale in 15. Al termine delle selezioni, la cui Commissione esaminatrice era composta da: Cinzia Rodella (presidente), Paola Dian (segretario), Ilenia Francescon e Francesco Fregnan la graduatoria finale ha visto collocarsi ai primi due posti le nostre neo assunte.
Continua il grande lavoro che stiamo facendo di riorganizzazione degli uffici comunali. In questi anni infatti, abbiamo cercato, compatibilmente con le restrizioni e i vincoli imposti dalla normativa di rendere più efficiente la macchina amministrativa sia operando nuove assunzioni mirate sia rivedendo e riorganizzando gli uffici per renderli più efficienti. Da giugno 2019 siamo riusciti a inserire in organico 5 giovani laureati e professionalmente molto preparati: Elisa Salmi col ruolo di assistente sociale nell’ufficio Servizi Sociali, Fabio Doni ad implementare l’organico della Polizia Municipale; Martina Robbi nell’ufficio lavori pubblici e le due neo assunte Valentina Moretto e Agnese Zerboni. Queste nuove figure sono state inserite anche in sostituzione dei numerosi pensionamenti avvenuti negli anni. Nei prossimi mesi avverrà un importante cambiamento anche nel settore urbanistica-lavori pubblici nell’ottica di renderlo più funzionale alle mutate normative ed esigenze avvenute negli ultimi anni. Le nuove assunzioni oltre a portare ad ogni ufficio importanti professionalità e competenze fanno molto bene a tutto l’apparato tecnico poiché danno nuovo entusiasmo e linfa vitale a tutti. Un grosso in bocca al lupo alle due neo assunte, mi auguro che possano trovare un ambiente di lavoro sereno che permetta di esprimere tutte le loro grandi potenzialità.

lunedì 21 settembre 2020

Si segnala 1 guarigione e nessuna nuova positività

POSITIVITÀ 0 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 653 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia). Per un refuso nei dati ieri avevamo comunicato, erroneamente, la positività di due operatori della Casa di Cura di Porto Viro. Il dato corretto era invece una nuova positività; l’altra era già stata comunicata venerdì. Il totale dei positivi scende quindi a 653. RICOVERI Attualmente risultano 18 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare: • 17 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta • 1 paziente in Terapia Intensiva Covid a Trecenta STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE Risultano positive una operatrice della Comunità Alloggio di Taglio di Po e una operatrice, non sanitaria, del Centro Servizi Anziani "Villa Resemini" di Stienta. In tutte le altre Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori. TAMPONI I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 89.444. Le persone sottoposte a tampone sono 34.343. GUARIGIONI 1 nuova guarigione fa salire a 491 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 118 le persone attualmente positive in provincia. Ad oggi sono 363 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.

sabato 19 settembre 2020

Ulss 5 Polesana: Si segnalano 8 nuove positività e 2 guarigioni

POSITIVITÀ 9 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 647 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia): - Bambino del 2013, residente in Medio Polesine, frequentante la scuola primaria di Arquà Polesine già segnalato nel comunicato della tarda serata di ieri. - Donna del 1963, residente in Basso Polesine, è un contatto stretto di una persona positiva. Era già in isolamento domiciliare ed è asintomatica. - Donna del 1976, residente in Basso Polesine, è un contatto stretto di una persona positiva. Era già in isolamento domiciliare ed è asintomatica. - Uomo del 2003, residente in Basso Polesine, è un contatto stretto di una persona positiva. Era già in isolamento domiciliare ed è asintomatico. - Donna del 1932, residente in Basso Polesine, è un contatto stretto di una persona positiva. È stata ricoverata in Malattie Infettive a Rovigo. - Uomo del 1932, residente in Basso Polesine, è un contatto stretto di una persona positiva. Era già in isolamento domiciliare ed è asintomatico. - Uomo del 1929, residente in Basso Polesine, era stato dimesso alcuni giorni fa dalla Casa di Cura di Porto Viro. È asintomatico. - Donna del 1975, residente in Medio Polesine, è un contatto stretto di una persona positiva. Era già in isolamento domiciliare ed è asintomatica. - Uomo del 1938, residente in Basso Polesine, è un contatto stretto di una persona positiva. È stato ricoverato in Malattie Infettive a Rovigo. RICOVERI Attualmente risultano 18 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare: • 15 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta • 1 paziente in Terapia Intensiva Covid a Trecenta • 2 pazienti in Malattie Infettive a Rovigo (in trasferimento a Trecenta) STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE Risultano positive una operatrice della Comunità Alloggio di Taglio di Po e una operatrice, non sanitaria, del Centro Servizi Anziani "Villa Resemini" di Stienta. In tutte le altre Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori. TAMPONI I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 88.928. Le persone sottoposte a tampone sono 34.121. Tutti i tamponi rapidi eseguiti ai compagni di classe e ai contatti del bambino frequentante la scuola primaria di Arquà Polesine, eseguiti questa mattina a Trecenta, sono risultati negativi. Nelle tre giornate di screening per il personale legato alla tornata elettorale del 20 e 21 settembre abbiamo eseguito 629 tamponi rapidi che sono risultati tutti negativi. GUARIGIONI 2 nuove guarigioni fanno salire a 488 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 115 le persone attualmente positive in provincia. Ad oggi sono 423 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.

venerdì 18 settembre 2020

Porto Viro:L'associazione Le Dune annuncia la giornata ecologica del 25 settembre

Anche quest’anno l’ Associazione le Dune in collaborazione con L’amministrazione Comunale di Porto Viro, L’ ENAIP Veneto I.S. SFP di Porto Viro aderisce alla giornata ecologica promossa da Legambiente nella giornata di Venerdì 25 Settembre e che avrà luogo nell’area della pineta di Fornaci , con il seguente Programma: Ore 9:30 ritrovo al Parco delle Dune di Via Cao Marina 1/C, controllo Covid 19 , iscrizioni e consegna del materiale, ore 9:45 saluto delle autorità, ore 10: consegna del panino e bottiglietta d’acqua per i studenti dell’Enaip che saranno presenti con due classi ,compreso i volontari che vorranno partecipare all’evento.
foto di repertorio 0re 10:15 inizio operazione di raccolta di materiale vario lungo il perimetro della viabilità che racchiude la pineta di fornaci. Puliamo il Mondo è l'edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo Puliamo il mondo 2020 La pandemia che ha colpito l’Italia e il resto del mondo ha cambiato le nostre abitudini, il nostro modo di vivere, di lavorare, di spostarci, di rapportarci con le persone; ma non la voglia di impegnarci in prima persona per il bene comune. Ora più che mai è importante rimboccarci le maniche per rinforzare il senso di appartenenza ai nostri territori, per costruire una nuova armonia tra l’ambiente e le persone. Durante le attività di pulizia saranno rispettate tutte le misure di sicurezza e di distanziamento indicato .

Polesine:Un bambino della scuola di Arquà,è risultato positivo al test del tampone rapido

Nella tarda serata di oggi, 18 settembre 2020, è emersa la positività di un bambino frequentante la seconda A della scuola primaria di Arquà Polesine. La positività è stata rilevata tramite l’utilizzo del tampone rapido e poi confermata dal tampone molecolare. L'intera classe e i contatti del bambino sono stati immediatamente posti in isolamento grazie, anche, alla grande disponibilità della madre del bambino; il suo prezioso aiuto ha permesso di completare l'indagine epidemiologica in tempi molto rapidi. Domani, tutti i compagni di classe e i contatti effettueranno il tampone presso il Punto ad accendo diretto dell'Ospedale di Trecenta.

giovedì 17 settembre 2020

Polesine:altro decesso per Covid per una signora (classe 1941)che era ricoverata alla casa di cura di Porto Viro

Si segnalano 4 nuove positività e 2 guarigioni. Purtroppo registriamo il decesso numero 42 in provincia POSITIVITÀ 4 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 634 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia): Una operatrice non sanitaria del Centro Servizi Anziani "Villa Resemini" di Stienta emersa durante lo screening delle Strutture. Uomo del 1972, residente in Alto Polesine, ha eseguito il tampone per comparsa di sintomatologia compatibile al Covid-19. È stato posto in isolamento domiciliare ed è in corso l’indagine epidemiologica per la ricostruzione dei contatti. Uomo del 1958 e donna del 1989, residenti in Alto Polesine, contatti in ambiente di lavoro fuori Regione. Hanno eseguito il tampone nella provincia dove ha sede l’Azienda per la quale lavorano e sono risultati positivi. Sono asintomatici. A seguito di alcune verifiche anagrafiche due delle ultime positività, segnalate nei bollettini dei giorni scorsi, risultano residenti fuori provincia e perciò il totale da 636 ipotetico scende a 634. DECESSI Si segnala 1 decesso in Provincia (42 decessi totali da inizio epidemia). “Purtroppo, dobbiamo segnalare un decesso di una signora del 1941, residente in Basso Polesine, che era stata ricoverata a Porto Viro a causa di una serie di patologie pregresse; dopo il riscontro di positività era stata trasferita all’Ospedale di Trecenta, dove era stata ricoverata in Terapia Intensiva Covid in gravi condizioni. È deceduta oggi. Alla famiglia vanno le condoglianze mie e dell’Azienda” annuncia il Direttore Generale, dr. Antonio Compostella. RICOVERI Attualmente risultano 20 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare: 18 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta 1 pazienti in Terapia Intensiva Covid a Trecenta 1 paziente in Malattie Infettive a Rovigo STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE Risulta positiva una operatrice della Comunità Alloggio di Taglio di Po e una operatrice non sanitaria del Centro Servizi Anziani "Villa Resemini" di Stienta. In tutte le altre Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori. TAMPONI I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 85.822. Le persone sottoposte a tampone sono 33.644. Tutti i bambini e gli operatori scolastici dell’asilo nido comunale di Porto Viro, dove era emersa una positività in una bambina nei giorni scorsi, hanno eseguito il primo tampone e sono risultati negativi. GUARIGIONI 2 nuove guarigioni fanno salire a 484 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 108 le persone attualmente positive in provincia. Ad oggi sono 459 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.

Polesine:i comandanti delle stazioni dei carabinieri di Taglio di Po e Porto Tolle insigniti della medaglia d'oro al merito di lungo comando

Visita del Comandante della Legione Carabinieri “Veneto” al Comando Provinciale Carabinieri di Rovigo Nella mattinata odierna il Generale di Brigata Fabrizio Parrulli, Comandante della Legione Carabinieri “Veneto”, ha fatto visita al Comando Provinciale di Rovigo dove ha incontrato tutti gli Ufficiali e tutti i Comandanti delle varie Stazioni della Provincia Rodigina. Il Generale, ricevuto dal Comandante Provinciale, Colonnello Antonio Rizzi, si è intrattenuto con il personale presente esprimendo loro la riconoscenza per il quotidiano impegno nell’opera di prevenzione e repressione svolta sul territorio, ponendo l’accento su alcune tematiche di carattere istituzionale e ribadendo l’importanza e il ruolo di assoluta centralità ricoperto dall’Arma dei Carabinieri in favore del Paese e della cittadinanza. Nella circostanza ha consegnato al Luogotenente Carica Speciale Pier Luigi Fratoni, Comandante della Stazione di Porto Tolle e al Luogotenente Giuseppe Attisani, Comandante della Stazione di Taglio di Po, l’attestato del conferiscono della “medaglia d’oro al merito di lungo comando” rilasciata ai militari dal Ministero della Difesa. Il Generale si è poi recato, per uno scambio di saluti, presso il Tribunale, dove è stato ricevuto dal Presidente dott. Angelo Risi e presso la Procura della Repubblica dove è stato ricevuto dal Procuratore Capo Dott. Carmelo Ruberto.

mercoledì 16 settembre 2020

Villadose:sottosegretario Variati “Scegliete un sindaco come Lucia.Lei è la persona giusta, una donna preparata e determinata”.

Attorno a questo tema si è dibattuto nella serata del 15 settembre, in un incontro organizzato dal circolo di Villadose del PD e dalla lista PER VILLADOSE – LUCIA POZZATO SINDACO, con ospiti politici e amministratori di rilievo: il Sottosegretario al Ministero dell’Interno Achille Variati , il Sindaco di Rovigo Edoardo Gaffeo, il Segretario Provinciale del PD Giuseppe Traniello, la candidata sindaco al Comune di Villadose Lucia Pozzato; a fare gli onori di casa Sergio Manzon, segretario del Circolo del Pd di Villadose. Dopo il saluto dei segretari Manzon e Traniello, la candidata Lucia Pozzato ha creato il contesto al tema della sicurezza illustrando come nel programma della lista PER VILLADOSE il progetto di lavorare per una migliore qualità della vita dei cittadini si declini nella ricerca di un ambiente più pulito, un lavoro più sicuro e dignitoso, un territorio più sicuro. Importante anche la sottolineatura, condivisa da Traniello, che la sicurezza non è un tema delle destre, ma è un obiettivo imprescindibile di chi si propone per governare e migliorare la vita dei propri cittadini. Il sindaco Gaffeo ha portato l’esperienza di una città, Rovigo, dove la sicurezza viene considerata bene comune dalla sua amministrazione e inserita in un piano integrato di governo della città, con scelte che coinvolgono le politiche urbanistiche e di insediamento e mirano a coinvolgere anche i comuni vicini in una rete di strategie mirate a contrastare la criminalità, soprattutto quella che non si vede. Il sottosegretario Variati ha evidenziato, numeri alla mano, come la percezione del problema immigrazione sia stato ingigantito dalla pandemia Coronavirus: “Non ci sta sfuggendo nulla e in questo paese non arriverà nessuno che questo paese non voglia” ha dichiarato, a smentire voci che temono l’arrivo di immigrati a Villadose in strutture pubbliche inutilizzate. Più preoccupato invece il sottosegretario Variati per quanto riguarda il rischio di infiltrazioni mafiose nel tessuto Veneto, soprattutto da parte di gruppi criminali pronti a infilarsi nelle pieghe degli investimenti derivanti dal Recovery Fund. Infine, Variati ha voluto lasciare ai numerosi presenti un messaggio di Papa Francesco rivolto ai sindaci: “Usate prudenza, coraggio e tenerezza” e un appello: “Scegliete un buon sindaco, che sappia guidare il Comune con lungimiranza per il bene di tutti: Lucia è la persona giusta, una donna preparata e determinata”. Il prossimo appuntamento della lista PER VILLADOSE è previsto mercoledì 16 settembre alle ore 18.00 in Piazza Aldo Moro con LE RAGAZZE SALVERANNO IL MONDO, incontro sull’ambiente a più voci femminili, seguito da un concerto dei Marmaja. Venerdì 18 è prevista la FESTA DI CHIUSURA della campagna elettorale presso il bar LA CERCHIA alla quale tutti i cittadini sono invitati.

Si segnalano 6 nuove positività e 5 guarigioni Purtroppo registriamo il decesso numero 41 in provincia

POSITIVITÀ 6 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 632 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia): - 1 operatore della Casa di Cura di Porto Viro emerso durante lo screening. - Donna del 1960, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatica. - Uomo del 1956, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico. - Donna del 1933, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatica. - Donna del 1977, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed ha sintomatologia lieve. - Uomo del 1958, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico. DECESSI Si segnala 1 decesso in Provincia (41 decessi totali da inizio epidemia). “Purtroppo, dobbiamo segnalare un decesso di una signora del 1939, residente in Basso Polesine, che era stata ricoverata a Porto Viro a causa di una serie di patologie pregresse; dopo il riscontro di positività era stata trasferita all’Ospedale di Trecenta, dove era stata ricoverata in Terapia Intensiva Covid in gravi condizioni. E’ deceduta la scorsa notte. Alla famiglia vanno le condoglianze mie e dell’Azienda” annuncia il Direttore Generale, dr. Antonio Compostella. RICOVERI Attualmente risultano 21 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare: • 18 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta (1 persona trasferita da Porto Viro delle ultime 2 positività emerse il 12 settembre) • 2 pazienti in Terapia Intensiva Covid a Trecenta • 1 paziente in Malattie Infettive a Rovigo STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE Risulta positiva una operatrice della Comunità Alloggio di Taglio di Po. In tutte le altre Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori. TAMPONI I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 85.822. Le persone sottoposte a tampone sono 33.539. Nella giornata di ieri sono stati eseguiti 46 tamponi a bambini o ragazzi in età scolastica. Nella giornata di oggi 41. Sono tutti casi sospetti inviati dai Pediatri o dai Medici di Medicina Generale ai Punti ad accesso diretto. Nessuno di questi era stato a scuola, segnale di come le famiglie si stiano impegnando ad evitare che bambini o ragazzi con sintomatologia sospetta entrino nell’ambiente scolastico. GUARIGIONI 5 nuove guarigioni fanno salire a 482 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 109 le persone attualmente positive in provincia. Ad oggi sono 478 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.

martedì 15 settembre 2020

I Giovani di Lucia Pozzato “Abbiamo progetti per riportare Villadose ai Villadosani e i Villadosani a Villadose”

Una serata speciale con protagonisti i giovani di Lucia Pozzato, quella realizzata in piazza Barchessa, qualche giorno fa a Villadose.La docente di uno dei licei della città etrusca ha presentato il gruppo dei giovani, tra i quali i candidati Alessandro Rizzato e dal 18enne Riccardo Tescaro. Cinque persone dalle idee chiare, con la voglia di fare e le competenze necessarie per accelerare i tempi delle azioni che attueremo per cambiare in maniera significativa il comune di Villadose.Cambiamenti che risponderanno alle richieste della comunità villadosana- annuncia Lucia Pozzato- “Noi, i giovani PER VILLADOSE, consapevoli delle potenzialità del nostro Territorio per troppo tempo maltrattato, e dei suoi Cittadini per troppo tempo inascoltati,sogniamo un paese che riassumiamo in un manifesto di cinque punti che porteremo come tematiche quando sarà creata la consulta dei giovani. Un organo elettivo rappresentativo di giovani per il bene comune -hanno esordito in maniera unanime Irene Ferlin, Alessandro Rizzato, Riccardo Tescaro, Alberto Tecchiati, Camillo Giovannini e Alice Renesto. “Un organismo consultivo per l’amministrazione comunale , che si riunirà periodicamente con gli operatori di interesse locale (realtà associative, esercenti) ed i membri più giovani della comunità, con lo scopo di creare un sistema di comunicazione di confronto costante, di idee, proposte e lamentele, al fine di dare vita a progetti che riportino Villadose ai Villadosani ed i Villadosani a Villadose” spiega Alessandro Rizzato, ATTIVO per i temi tanto cari ai giovani, come lo sport e la cultura. “C’è bisogno di favorire una coscienza collettiva, instaurando un dialogo e momenti di confronto con le persone, sia attraverso la consulta dei giovani e sia attraverso eventi di attualità e tematiche che favoriscano le interazioni interpersonali- ha commentato il 25 enne Alberto Tecchiati, studente di lingue e letterature straniere all’università degli studi di Trieste. Altro punto del manifesto riguarda il DIGITALE su input di Camillo Giovannini, il quale ha spiegato dell’importanza dell’arrivo della fibra ottica a Villadose, che consentirebbe alle giovani famiglie che vogliono vivere fuori dalle città, di poter gestire sia gli impegni con i figli e sia per svolgere lo smart working e la didattica a distanza.”L’estensione della fibra ottica anche a Villadose, già attuata a Ceregnano, consentirebbe al nostro Comune di diventare eventuale centro anche per società che operano con l’uso intensivo di tecnologie cloud”-afferma il villadosano con laurea specialistica in economia “La mia attenzione verso l’ambiente e la volontà di trasmetterlo agli altri mi ha portato a laurearmi in ingegneria per l’ambiente e il territorio-ha annunciato la giovane 26 enne villadosana doc, Alice Renesto, nel descrivere il punto GREEN del manifesto –Uno degli strumenti a disposizione che possono essere sfruttati per la realtà villadosana, lo troviamo nel “Decreto Clima 2020”(previsto per 2020, 2021 e 2022) per il quale sono previsti diversi fondi e finanziamenti per il "Programma #iosonoAmbiente" finalizzato a campagne di informazione, formazione e sensibilizzazione sulle questioni ambientali nelle scuole di ogni ordine e grado. E il "Programma sperimentale Mangiaplastica", finalizzato a incentivare i comuni che installano eco-compattatori per la riduzione dei rifiuti in plastica”. Per la promozione di VILLADOSE A PROVA DI BICICLETTA per una viabilità eco-sostenibile, ne ha parlato nei dettagli lo studente dell’Itis Riccardo Tescaro, che ha sottolineato l’importanza e l’efficacia per la cittadinanza, di spostarsi in sicurezza, attraverso le piste ciclabili, nel bel contesto paesaggistico del comune, strategicamente posizionato bene, tra i comuni di Adria e Rovigo. Per il punto COLLABORATIVO, Irene Ferlin ha altrettanto le idee chiare sul da farsi. La giovane 26enne laureata a Padova in scienze sociologiche e a Trento nella gestione delle organizzazioni e del territorio, crede nell’importanza di diffondere la cultura di una cittadinanza maggiormente attiva e partecipata che si può attuare per promuovere la sicurezza urbana, con lo scopo di ridurre il verificarsi di atti che danneggiano il territorio o la comunità. Il “Controllo del Vicinato”infatti , ne è un esempio concreto perchè renderebbe possibile una maggior sicurezza alla comunità, attraverso la coesione sociale, la presenza e la condivisione degli spazi pubblici. A raccogliere le istanze dei Giovani di Lucia Pozzato il sottosegretario al Minsitero del Lavoro Maria Cecilia Guerra, in visita in Polesine per raccogliere, attraverso il partito politico progressista Articolo Uno, le richieste del territorio da trasformare in azioni concrete per il bene comune. La serata è proseguita sulle note della Bottega del Compensato, dedicate a Willy Monteiro Duarte, il ragazzo picchiato e ucciso nel corso di un brutale e insensato pestaggio a Colleferro, vicino a Roma.

Porto Tolle: Mare d'Amare a spiaggia di Barricata

EVENTO SOCIALE – MARE D’AMARE 2020 SPIAGGIA DI BARRICATA Presentazione dell’evento sociale: L'Associazione di Volontariato O.D.V. “Un Cuore da Cavaliere” ha organizzato in collaborazione con Plastic Free Onlus domenica 14 settembre 2020 un evento sociale denominato “Mare d’Amare 2020” a Porto Tolle (RO) ed esattamente lungo la spiaggia di Barricata. Un appuntamento sociale riservato ai soli soci con lo scopo di sensibilizzazione la cittadinanza e gli eventuali bagnanti presenti, sul problema dei rifiuti nelle spiagge anche durante il periodo estivo. L’evento era riservato ai soli soci dell’associazione in quanto vige ancora l’ordinanza della regione veneto per il covid-19 che impone il rispetto delle distanze interpersonali e l’uso delle mascherine protettive in mancanza della distanza minima che nelle attività sociali è di 2 metri. L’evento gode dei patrocini del Comune di Porto Tolle (RO) e del Comune di Rosolina (RO), l'Associazione “Un Cuore da Cavaliere” si occuperà nei prossimi appuntamenti anche di altri litorali in base alle richieste di intervento e di segnalazione da parte dei nostri volontari che sistematicamente controllano la situazione delle spiagge.
Scopi ed obbiettivi dell’Associazione: L’associazione “Un Cuore da Cavaliere” nasce come associazione filantropica, opera in tutta la Regione Veneto con progetti didattici per le scuole, valorizzazione della persona e della famiglia come nucleo fondamentale della società dando assistenza al soggetto nei momenti di bisogno, necessità e disagio sia fisico che psicologico. Siamo un gruppo di amici ed appartenenti alle Forze dell’Ordine e Forze Armate che operano un servizio volontario a favore dei bisognosi e dei poveri il tutto no profit. Per ulteriori informazioni visitate il sito internet http://www.uncuoredacavaliere.eu, stiamo inserendo nuovi progetti in calendario per l’anno 2021. Scrivete e segnalateci dove i nostri volontari possono intervenire per aiutarvi, faremo il possibile la nostra mail è segreteria@uncuoredacavaliere.eu. Commento del Vice Presidente Poliziotto Veneziano e Coordinatore dell’evento sociale: il nostro obbiettivo era quello di arrivare a toccare tutte le spiagge della nostra Regione e questa camminata ecologica ne è stata la prova. Siamo partiti l’anno scorso come primo appuntamento da Caorle (VE) arrivando ieri al nostro ultimo appuntamento sino a Barricata (RO). Purtroppo questo periodo di lock down ha dato alle attività sociali un lungo periodo di fermo imposto dai DPCM e dalle relative ordinanze regionali dovuto all’emergenza epidemiologica del Covid-19, abbiamo voluto continuare dal tema a noi molto caro, il rispetto del nostro ambiente e dei nostri mari con questo evento sociale denominato “Mare d’Amare 2020”. Hanno partecipato solo ed esclusivamente i soci della nostra associazione assieme ai volontari raccolti da Plastic Free Onlus per un totale di quasi 130. I risultati sono stati importanti, la quantità di immondizia raccolta arriva a circa 150 sacchi per un totale di quasi 1 Tonnellata di rifiuti di ogni genere di materiale in prevalenza costituito da polistirolo, reti in plastica per la lavorazione dei molluschi, pneumatici anche una poltrona da salotto, oltre che lattine e vetro. Ci sono arrivati i complimenti da tutti i bagnanti e villeggianti che incuriositi hanno chiesto spiegazione dell’evento sociale. Voglio ringraziare il socio Riccardo Mancin che ha pianificato in modo straordinario tutta la parte logistica ed i gruppi di lavoro, l’amministrazione comunale di Porto Tolle (RO) che ci ha dato la possibilità di svolgere in piena sicurezza l’evento. Siamo contenti dello splendido risultato conseguito, ma soprattutto del rispetto ottenuto da tutti i volontari presenti sia per l’uso delle mascherine che delle distanze di sicurezza. L’evento finisce con i ringraziamenti a tutti i nostri sostenitori come la direzione del Porto di Barricata – il Tuna Club – Ali supermercati – Panificio Girotti – Azienda agricola Azzalin – Ecoambiente Rovigo – Panificio Pane e Sfizi Mirano (VE).

Si segnalano 2 nuove positività e 4 guarigioni

i POSITIVITÀ 2 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 624 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia): - Due donne del 2006 e 1987 originarie della Moldavia, residenti in Basso Polesine, erano di ritorno da un viaggio nel loro paese di origine. Sono asintomatiche e in isolamento dalla data del rientro in Italia. RICOVERI Attualmente risultano 21 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare: • 17 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta • 4 pazienti in Terapia Intensiva Covid a Trecenta STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE Una delle persone segnalate nella giornata di ieri è una operatrice della Comunità alloggio di Taglio di Po’ (residenzialità psichiatrica) che ospita 8 persone. L’operatrice era già in isolamento da alcuni giorni perché contatto di persona positiva; il contagio è avvenuto fuori dalla Struttura ed all’interno tutti gli operatori utilizzano i DPI. A scopo precauzionale tutti il personale e tutti gli ospiti sono già stati sottoposti a tampone la settimana scorsa e sono risultati negativi. Nei prossimi giorni, per estrema precauzione, il tampone verrà ripetuto. In tutte le altre Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori. TAMPONI I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 84.165. Le persone sottoposte a tampone sono 33.018. GUARIGIONI 4 nuove guarigioni fanno salire a 477 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 109 le persone attualmente positive in provincia. Ad oggi sono 474 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva. “Con l’inizio ufficiale dell’anno scolastico, di oggi 14 settembre, l’Azienda ULSS 5 Polesana ha individuato 5 referenti aziendali del SISP per la scuola, raggiungibili telefonicamente dai referenti Covid delle scuole e dai Pediatri e Medici di Base, per informazioni, dubbi e perplessità sul protocollo scolastico messo in atto. La tempestività nell’intervento è importante nella catena di attuazione del protocollo. A tutti i genitori dei bambini impegnati in questa giornata dico: non fate arrivare a scuola un bimbo che presenta sintomi compatibili con covid-19; la responsabilità di tutti determinerà il buon andamento dell’anno scolastico” commenta il Direttore Generale, Antonio Compostella.

venerdì 11 settembre 2020

"Due le candidate al consiglio regionale del Veneto tra la maggioranza Portovirese. Due assessori della giunta comunale, Marialaura Tessarin e Valeria Mantovan, con un ruolo equamente significativo nel nostro Comune.
Eppure le massime autorità comunali, al timone di una maggioranza eletta su una proposta civica al cui interno militano una molteplicità di componenti; FdI, Lega, Pd, non hanno apparentemente dedicato a tutte, in questa fase, pari interesse. In particolare la partecipazione pubblica agli eventi proposti dalle due candidate Portoviresi non è stata la stessa. Per la Tessarin, sebbene abbia lanciato la sua campagna elettorale a Porto Viro alla presenza del candidato Presidente della Regione Lorenzoni, non si è registrata la partecipazione di alcuna delle massime autorità del nostro comune; mentre alla presentazione della sede elettorale Portovirese della Mantovan, erano presenti Sindaco, Vicesindaco, Presidente del Consiglio e Capogruppo di maggioranza. Non ci spieghiamo questa disparità di partecipazione e ci chiediamo se le massime autorità comunali abbiano condiviso particolarmente il lavoro sino ad oggi svolto dalla Mantovan in qualità di Assessore Comunale, presenziando a questo suo importante appuntamento, in questa fase che conduce alle elezioni regioNali" Ringraziando anticipatamente per la collaborazione. Silvia Gennari e Geremia Gennari

Si segnalano 4 nuove positività e 2 guarigioni

POSITIVITÀ 4 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 612 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia): - 2 operatori della Casa di Cura di Porto Viro emersi durante lo screening. - Uomo del 1941, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico. - Donna del 1952, residente in Alto Polesine, era di rientro da un viaggio. È asintomatica ed in isolamento. DECESSI Si segnala il decesso numero 37 in Provincia. “Purtroppo dobbiamo segnalare il decesso di una signora del 1939 residente in Basso Polesine che era stata ricoverata a Porto Viro; era una persona con una malattia in fase terminale ed è deceduta nel suo domicilio. Alla sua famiglia vanno le condoglianze mie e dell’Azienda” comunica il Direttore Generale. RICOVERI Attualmente risultano 20 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare: • 5 pazienti in Malattie Infettive a Rovigo • 12 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta • 3 pazienti in Terapia Intensiva Covid a Trecenta Il trasferimento dei degenti positivi al Covid della Casa di Cura di Porto Viro è stato completato nella giornata di ieri. “Stiamo dando corso ad una attività di screening periodici intensi presso la Casa di Cura di Porto Viro per monitorare lo sviluppo di eventuali nuove positività. La Casa di Cura sta provvedendo a sanificare tutti gli ambienti a rotazione per poter procedere al ritorno della normale attività. Per quanto riguarda l’attività dell’Ospedale di Trecenta tutto viene svolto regolarmente e in completa sicurezza. Tutti i percorsi e gli ambienti di degenza, dedicati ai pazienti positivi al Covid, sono separati dai percorsi per l’utenza” annuncia il Direttore Generale. STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE In tutte le Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori. TAMPONI I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 82.895. Le persone sottoposte a tampone sono 32.556. GUARIGIONI 2 nuove guarigioni fanno salire a 466 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 109 le persone attualmente positive in provincia. Ad oggi sono 541 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva. “Nelle giornate di domenica 20 e lunedì 21 settembre, i soggetti posti in isolamento domiciliare avranno la possibilità di votare per le elezioni e il referendum, facendo richiesta presso il Comune di residenza. Nell’Ospedale San Luca di Trecenta si allestirà, in un’area dedicata della struttura, un seggio speciale, alla presenza di un presidente e tre scrutatori. All’interno di tale seggio vi saranno dei seggi volanti che, grazie alla disponibilità di scrutatori volontari che verranno istruiti a dovere su tutti i protocolli di sicurezza, si recheranno al domicilio delle persone poste in isolamento per permetterne il voto in completa sicurezza e regolarità” annuncia il Direttore Generale, dr. Antonio Compostella.

giovedì 10 settembre 2020

Usll 5 Polesana :Si segnalano 11 nuove positività


Si segnalano 11 nuove positività
POSITIVITÀ
11 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 608 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia):
-       1 degente della Casa di Cura di Porto Viro emerso durante il secondo screening.
-       Uomo del 1938, residente in Basso Polesine, era stata dimesso nei giorni scorsi dalla Casa di Cura di Porto Viro.
-       Uomo del 1944, residente in Basso Polesine, era stata dimesso nei giorni scorsi dalla Casa di Cura di Porto Viro ed è stato ricoverato a Trecenta.
-       Uomo del 1988, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico.
-       Donna del 1959, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatica.
-       Donna del 1989, residente a Rovigo, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatica.
-       Bambino del 2017, residente a Rovigo, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico.
-       Uomo del 1961, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico.
-       Donna del 1991, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatica.
-       Uomo del 1979, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico.
-       Donna del 1971, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatica.
RICOVERI
Attualmente risultano 22 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare:
·         6 pazienti in Malattie Infettive a Rovigo
·         13 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta (legati ai trasferimenti/ricoveri del cluster di Porto Viro)
·         3 pazienti in Terapia Intensiva Covid a Trecenta
STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE E STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE IN POLESINE
In tutte le Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori.

TAMPONI
I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 82.197. Le persone sottoposte a tampone sono 32.410.
GUARIGIONI
Rimane stabile a 464 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 108 le persone attualmente positive in provincia.
Ad oggi sono 534 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.


Candidata Sindaco per Villadose Lucia Pozzato “costruiremo opere per pubblica utilità”




Candidata Sindaco per Villadose Lucia Pozzato “costruiremo opere per pubblica utilità”


“La costruzione o gli interventi su  opere pubbliche, vanno programmate verificandone la pubblica utilita’ “ non promuovendole a sole poche settimane dalle scadenze  elettorali “ .Esordiscono Lucia Pozzato e Fabriano Ferlin, riferendosi  sia alla nuova strada da un milione di euro, lunga un chilometro,in fase di realizzazione  dal ponte della Cagna a via Verdi e via Rizzo e sia , per fare altro esempio, alla  costruzione della Transpolesana . Una   strada, quest’ultima,  iniziata  nel 1964 ( g.u . 07/01/1964 ) che ad ogni elezione, sia essa politica che amministrativa, ne veniva inaugurato un tratto di qualche km per poi essere ultimata alla fine degli anni ’80.
“Oggi, il nostro gruppo, è pronto con entusiasmo  ad  adottare nuove modalita’ di comportamento in funzione di una migliore vita sociale e per cantierare iniziative e nuove proposte per l’economia  di Villadose e del territorio al quale appartiene.
Progettare il futuro significa quindi “ dare valore e risorse alle aree con la medesima omogeneita’ e vocazione  produttiva ,agricola e culturale , favorendone gli scambi al loro interno e con il supporto degli enti locali e  della informatizzazione , guardare ai mercati fuori confine “ non una chiusura ma un diverso modo di contribuire allo sviluppo ponendo come obiettivo la salute dell’impresa , del cittadino consumatore e lavoratore” –spiega Ferlin-
“Per raggiungere tali obiettivi coinvolgeremo le parti sociali ed economiche, -affermano- rafforzeremo i rapporti di partnership attraverso incontri e confronti con  i comuni per arrivare ad una pianificazione dove saranno fissate proposte  e tempi. Progettualità  per le quali  ci attiveremo  per avere le risorse necessarie mediante  il credito agevolato e i bandi pubblici, ai quali i comuni possono accedere”.


mercoledì 9 settembre 2020

Si segnalano 8 nuove positività e 6 nuove guarigioni Un paziente che era stato dichiarato guarito nei giorni scorsi si è ripositvizzato



POSITIVITÀ
8 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 597 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia):
-       4 degenti della Casa di Cura di Porto Viro emersi durante il secondo screening
-       Donna del 1939, residente in Basso Polesine, era stata dimessa nei giorni scorsi dalla Casa di Cura di Porto Viro.
-       Donna del 1984 e Uomo del 2007, residenti in Medio Polesine, hanno eseguito il test di ritorno da una vacanza all’estero. Sono asintomatici ed in isolamento domiciliare.
-       Uomo del 1963, residente in Basso Polesine, è un contatto di una persona positiva. Era già in isolamento ed è asintomatico.
RICOVERI
Attualmente risultano 10 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare:
·         6 pazienti in Malattie Infettive a Rovigo
·         4 pazienti in Terapia Intensiva a Trecenta (3 pazienti in regime di Semi Intensiva Respiratoria)
Da domattina saranno attivati posti letto del primo modulo di Area Medica – Pneumologica Covid di Trecenta e i pazienti positivi, ancora degenti presso la Casa di Cura di Porto Viro, inizieranno a essere trasferiti nella suddetta area. Alla luce delle nuove positività e al perdurare di uno stato di difficoltà nella gestione dell’episodio si è concordato di trasferire i pazienti presso l’Ospedale Covid di Trecenta appositamente attrezzato. Nella giornata di oggi le Direzioni di Azienda ULSS 5 e della Casa di Cura di Porto Viro stanno mettendo a punto le procedure per realizzare questo importante intervento nel massimo della sicurezza per i pazienti e per gli operatori. Le operazioni inizieranno quanto prima con la volontà di ultimarle entro la giornata di domani. L’impegno della Direzione Generale dell’Azienda Ulss 5 e della Casa di Cura “Città di Porto Viro” è di garantire i servizi alla comunità nel massimo della sicurezza per tutta la popolazione. Per quanto riguarda le attività ordinarie, di specialistica ambulatoriale e di diagnostica, del San Luca di Trecenta, la loro erogazione alla popolazione rimane invariata, garantendo il massimo rispetto della sicurezza; tutto l’attività di trasferimento dei pazienti, infatti, avverrà utilizzando percorsi sicuri e dedicati.
STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE E STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE IN POLESINE
In tutte le Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori.
Nella Casa di Cura di Porto Viro, ad oggi, ci sono 16 pazienti (15 rilevati con i tamponi a tutti i degenti e 1 paziente indice, il primo trasferito, dei quali 7 sono stati trasferiti a Rovigo o Trecenta e gli altri sono in trasferimento) e 12 operatori positivi.
TAMPONI
I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 81.357. Le persone sottoposte a tampone sono 32.171.
GUARIGIONI
6 nuove guarigioni, contestualmente alla ripositivizzazione di un paziente, portano a 464 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 97 le persone attualmente positive in provincia.
Ad oggi sono 554 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.