lunedì 28 febbraio 2022

IL PUBBLICO DEL SOLD OUT DI PENNACCHI, AL TEATRO COMUNALE DI ADRIA, DICE NO ALLA GUERRA CON I VOLANTINI

E’ stato un successo annunciato per via del sold out di mercoledì,  lo spettacolo di “Andrea Pennacchi e i suoi fratelli” portato in scena al Teatro Comunale di Adria giovedì scorso, come terzo appuntamento della rassegna teatrale .
Ad aprire la serata adriese al Comunale  il Sindaco Omar Barbierato, che ha sottolineato l’importanza del teatro come luogo di eccellenza per la cultura ed ha invitato il pubblico presente, ad alzare il foglio con su scritto un messaggio. Un pensiero unanime e corale a favore della pace, immortalato dallo  scatto di una macchina  fotografica su un foglio,  che era stato distribuito agli spettatori all’entrata del teatro.
Un momento significativo e di riflessione, condiviso tra le quasi 800 persone presenti. “Un pensiero di pace, che vuole contrapporsi all’azione sconsiderata e ingiustificabile  dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, che avrà pesanti conseguenze  per gli Ucraini in primis e anche  per tutti noi” ha motivato  il Sindaco.

E con uno sguardo verso il futuro, il primo cittadino ha poi accennato alle sfide in programma” a partire dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dove Adria è capofila del Delta per il sociale, e prosegue con i  progetti presentati per la riqualificazione urbana, edilizia residenziale pubblica, le strade, le scuole, il lavoro per la cultura e il teatro come hub del delta e motore del turismo, insieme a tutte le altre amministrazioni Comunali. Oltre alla reindustrializzazione  dell’ex Socotherm, da parte di  un’azienda  veneta, con cui sarà a breve  formalizzato l’insediamento nel sito di viale Risorgimento”.
L’artista patavino, accompagnato dalla musica dal vivo di Giorgio Gobbo e da Gianluca Segato, è riuscito a coinvolgere il pubblico, tra risate, perfomance canore e tanto divertimento.



ADRIA:INAUGURATO IL CENTRO CIVICO IN BORGO DOLOMITI

 
A presenziare all’ evento Il Sindaco Omar Barbierato, il vice sindaco Wilma Moda, gli Assessori Sandra Moda, Matteo Stoppa, Andrea Micheletti, la consigliera Comunale Oriana Trombin,  Federico Paralovo, coordinatore del Movimento Civico di Ibc, il dottor Carlo Piombo, (commissario dell’ex fondazione Borgo Dolomiti) , don Fabio Finotello per la benedizione e diversi cittadini.
 “L’inaugurazione del centro civico nel quartiere di Borgo Dolomiti è ben più di una rigenerazione urbana, è una rigenerazione sociale, sotto  tanti punti di vista. Un’opera che coniuga dunque la rigenerazione urbana con lo sguardo ai servizi sociali che verranno attivati, oltre all’importante servizio che il Comune  da anni offre come doposcuola -le parole del Sindaco Barbierato.
Ringrazio il vice sindaco Wilma Moda  per aver trovato le risorse economiche necessarie, legate alla fondazione Borgo Dolomiti, che erano rimaste ferme nel cassetto  del Comune dal 1986. Risorse bloccate perché non era mai stato realizzato dalle amministrazioni Comunali precedenti, un progetto credibile sociale che potesse essere approvato dalla regione Veneto.
Un lavoro di squadra svolto dal Vice Sindaco Wilma Moda che, tre anni fa, insieme agli assessori Marco Terrentin e Sandra Moda andarono in regione Veneto per capire come procedere. A quel punto, l’assessore Marco Terrentin e il dirigente Andrea Portieri, sono stati i due ingegneri che hanno messo in piedi una progettazione tecnica con una riqualificazione energetica che  persegue l’idea di Adria capitale della sostenibilità, e restituisce alla comunità  una struttura per il sociale, unica nella provincia, di cui tutti dobbiamo essere fieri. 
Questa opera –prosegue Barbierato- non è un’idea isolata ma fa parte di un disegno e di una programmazione  che ha visto la realizzazione del  bando vinto dal Bocar Junior per la  rigenerazione del bellissimo impianto di San Vigilio, il bando regionale per l’edilizia residenziale pubblica, che ora attende la conferma del ministero da Roma.La prospettiva per la risoluzione del problema dei parcheggi per l’accesso alla struttura sportiva, e il bando regionale per la realizzazione della ciclabile che unirà fisicamente Borgo Dolomiti a Valliera. A marzo inoltre, partiranno i comitati di frazione e  di quartiere, e questo edificio sarà la sede naturale del comitato di Borgo Dolomiti, in un’ottica di  partecipazione che avvicina i cittadini all’amministrazione e alla condivisione dei beni comuni”.
Nell’occasione dell’inaugurazione è stata scoperta una tabella che ricorda le origini del quartiere di Borgo Dolomiti, costruito dopo l’alluvione del 1951 grazie alla generosa iniziativa intrapresa  dalla Regione Trentino-Alto Adige, che istituì un fondo e la fondazione Borgo Dolomiti per realizzare un complesso edilizio di 12 edifici nella periferia nord di Adria.
Una storia importante per la comunità adriese, raccontata anche dall’ex commissario della fondazione Borgo Dolomiti Carlo Piombo.





ADRIA: ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI SANDRA MODA” EFFATÀ, UNA BELLA REALTÀ ASSOCIATIVA ADRIESE CHE AIUTA LE PERSONE FRAGILI”

 
E’ di questi giorni la firma della convenzione tra l’Assessorato ai Servizi Sociali con l’Associazione di volontariato “Effatà” Odv , per garantire un servizio di integrazione e reinserimento sociale  a quelle persone  che vivono situazioni di emarginazione  e  continuare le attività dello “sportello delle opportunità”, per agevolare  la fruizione di servizi pubblici ai cittadini in  difficoltà.
“Il documento ufficializza, in primis, - spiega l’Assessore Moda- la collaborazione che dal 2013 si sta portando avanti tra I  Servizi sociali  con la Comunità alloggio Effatà che ha messo a disposizione un appartamento e dei volontari  per quelle persone che vivendo in condizioni di fragilità e povertà, hanno bisogno di supporto e di  solidarietà. Una rete di relazioni necessaria per  costruire e percorrere nuovi “ponti”, che consentano alle persone fragili, di uscire  da una situazione di disagio  e intraprendere nuove e più felici prospettive di vita”.  
“ Altro punto della convenzione –prosegue Moda- la continuità  dello Sportello delle opportunità, dove i cittadini, dal 2019 ad oggi, hanno trovato  e trovano supporto a 360 gradi, grazie ai Volontari. Personale  non retribuito, spinto dal desiderio di aiutare gli altri e di mettersi a servizio di chi affronta un momento di difficoltà”
 Tra le attività dello sportello, situato a due passi dalla chiesa cattedrale in via Manzoni 1, l'accompagnamento nella ricerca del lavoro, l'accesso alle prestazioni sociali agevolate, l'ottenimento dell'identità digitale ed il sostegno nella compilazione di moduli per partecipare ai bandi di varia natura o ai contributi comunali, oltre all'aiuto per la rateizzazione a bollette troppo elevate. Richieste  aumentate da parte di tutta la cittadinanza in questi ultimi anni”- rende noto l’Assessore Moda-
“ Una bella realtà Effatà -aggiunge l’Assessore- associazione nata dal coordinamento delle esperienze  cristiano –caritative delle Comunità della Vicaria di Adria-Ariano, ed è frutto  dell'impegno  di Don Giuseppe Mazzocco e Piergiorgio Braghin, che già molti anni fa avevano immaginato queste attività, ed hanno quindi stimolato la voglia di mettersi in gioco dei cittadini, per dare un concreto aiuto alle persone che necessitano di ascolto, accompagnamento e condivisione di buoni propositi”.



CASAPOUND SCENDE IN PIAZZA A PADOVA PER MANIFESTARE CONTRO IL RINCARO DELLE BOLLETTE

Rincari e Caro bollette, CasaPound Italia: “l’incapacità di agire del governo non può ricadere su aziende e famigli: Draghi se ne vada”
Padova, 26 febbraio –La sezione Polesana della tartaruga frecciata assieme a Cittadini e militanti di CasaPound Italia hanno manifestato insieme oggi a Padova in Piazzza Antenore, per protestare contro l’aumento dell’energia e i rincari in bolletta che stanno colpendo aziende e famiglie.
“Questo governo non è in grado e non vuole trovare soluzioni definitive per l’indipendenza energetica del nostro paese – si legge in una nota del movimento – tra bonus per monopattini elettrici e inconcludenti programmi per le energie rinnovabili, l’Italia paga decenni di miopia dal punto di vista energetico e a farne le spese sono aziende e famiglie che si ritrovano rincari ingestibili in bolletta. La guerra in Ucraina sta mettendo in luce più che mai che raggiungere un’indipendenza energetica è quanto mai necessario. Il nucleare è l’unica soluzione sul lungo termine che possa permettere alla Nazione di rimanere salda anche di fronte ai tentennamenti della politica internazionale: non è accettabile dover dipendere da altri Stati che possono arbitrariamente decidere di aprire e chiudere i rubinetti, lasciandoci in loro balia. Sul breve e medio periodo, invece, è necessaria un’azione decisa: per ora da Draghi abbiamo ascoltato solo parole e promesse. Il governo oltre a vaghe promesse di incentivi per calmierare i prezzi per aziende e famiglie ha in programma strategie a lungo termine o vuole restare a guardare mentre crolla tutto il tessuto sociale e produttivo? Se Draghi non è in grado di gestire la situazione, se ne vada ora: la pazienza ha raggiunto il limite".






MARATONA SOLIDALE, IN SALA CONSILIARE, PER I CITTADINI UCRAINI

Il Sindaco Omar Barbierato interviene in merito alla notizia di queste ore, relativa al viaggio di alcuni volontari della Croce Verde allertati   per andare a prendere dei bambini al confine dell’Ucraina.  
“ Ho contattato personalmente i volontari di Croce Verde per ringraziarli e sentire dalla loro voce come procede la loro meritoria e pronta azione. Insieme al Presidente del Consiglio Franco Bisco li ho invitati al prossimo consiglio comunale, perché possano condividere nella casa dei Cittadini la loro missione e per poterli ringraziare a nome della nostra Comunità.
Lunedì 28 febbraio e mercoledì 2 marzo, dalle 17.30 alle 20, in sala consiliare, abbiamo organizzato insieme alla consulta del volontariato e al forum dei giovani due momenti di ascolto per raccogliere richieste e domande in questo difficile momento.
Siamo in contatto con i Sindaci della provincia e la prefettura, per essere pronti come territorio ad affrontare insieme le necessità che stanno per palesarsi”.



LA DETERMINAZIONE REGALA TRE PUNTI ALL'ADRIESE


Adriese - Montebelluna 2 - 1
Adriese: Brzan, Ben Khalek, Addolori (1' st. Mazzali), Bonetto (1' st. Capellari), Montin, Tiozzo, Maniero (31' st. Rosso), Casella, Gioè, Cicarevic, Costa (1' st. Farinazzo). A disposizione: Michelagnoli, Boccafoglia, Boccalari, Mazzucca, Diomandè.
Allenatore: Vecchiato
Montebelluna: Bonato, Borghesan, Zago, Biancheri (21' Bressan), Fasan (21' st. Madiotto), Pellegrini (39' st. Vedova), Tonizzo, Fabbian (29' st. Martin), Longato, Scandilori, Abdulai (44' st. Spencer). A disposizione: Voltan, De Min, Baggio, Visinoni.
Allenatore: Bordin

Arbitro: Mirri di Savona
Assistenti di linea: De Giovanni e Isolabella di Novi Ligure
Reti: 34' pt. rigore Abdulai (M), 34' st. Gioè (A), 45' st. Casella (A)
Ammoniti: Abdulai, Bressan (M), Ben Khalek (A)
Note: tempo soleggiato, spettatori 150 circa, recupero 1/4

ADRIA (Rovigo) - Partita di grande intensità per la formazione di mister Roberto Vecchiato contro la compagine trevigiana del Montebelluna. Alla fine il risultato premia la formazione granata per 2- 1, visto che nei novanta minuti ha avuto le migliori occasioni e ha fatto vedere la propria qualità in campo nonostante il primo svantaggio iniziale. Tre punti e quinto posto in classifica rafforzato. Al 2' Gioè, su fallo laterale di Addolori, si gira in area, calcia, ma la palla esce alta sopra la traversa. Bello scambio tra Addolori e Cicarevic, con il primo che arriva in area e scarica verso la porta, ma la sfera finisce fuori. Al 16' cross di Addolori in centro area e Bonetto per un soffio non arriva a colpire la sfera per chiudere in rete. Poco dopo altra bella azione granata con Costa che cambia gioco su Cicarevic, il quale la mette dentro per Gioè, che viene anticipato da Bonato.

Ancora Gioè al 22' imbeccato da Maniero, ma la palla è lunga e facile preda del portiere avversario. Ancora Addolori sulla sinistra al 28', in centro, ma nessuno arriva sulla sfera. Due minuti dopo Gioè per il piede di Cicarevic e Bonato anticipa tutti e rilancia la propria squadra. Al 34' rigore per il Montebelluna. Dal dischetto va Abdulai e batte Brzan sulla sinistra. Vantaggio ospite. Primo tempo che si chiude senza altre emozioni. Riparte la seconda parte di partita con l'angolo di Maniero, sul quale arriva Mazzali di testa, la sfera finisce sulle mani di Bonato che inconsapevolmente para. 
Al 13' cross di Maniero, tiro di Cicarevic e palla nelle mani di Bonato. Montebelluna chiuso a difendersi e Adriese che è costretta a spingere per cercare gli spazi. Maniero la mette dentro dalla sinistra al 28', con Mazzali che la stoppa al volo, prova il tiro che risulta debole e facile preda di Bonato.

Al 33' traversa clamorosa di Casella che supera la barriera ma trova il legno a negargli la gioia del gol. Subito dopo arriva il pareggio di Gioè. Cross in centro e l'attaccante granata questa volta non sbaglia battendo sulla sinistra Bonato. Scambio Gioè - Cicarevic con quest'ultimo che non arpiona bene il pallone a tu per tu con Bonato. Al 40' Rosso sfiora il vantaggio tirando da fuori area con Bonato compie un vero e proprio miracolo deviando la sfera sulla traversa. Altro miracolo di Bonato in uscita su cross di Casella al 44'. Arriva il gol del vantaggio granata con Casella che, questa volta su calcio di punizione, non sbaglia e mette la palla all'incrocio dei pali. Finisce una partita tutta granata e meritatamente vinta dalla squadra di casa.



 

venerdì 25 febbraio 2022

IL GIOVANE MATTIA SPINELLO GUIDERÀ "NOI CARBONARA APS" DI ADRIA

Da pochi giorni la comunità di Carbonara abbraccia una grande novità con la nascita dell’Associazione “Noi Carbonara aps”. L’Associazione è stata fondata da undici giovani adriesi con una mission comune: trovare nuove opportunità per ridare lustro al quartiere ed incentivare l’aggregazione giovanile, sempre più in calo in tempi di pandemia.

Ora che si vede una via d’uscita da questi tempi difficili, è subito tempo di rimboccare le maniche e provare a rilanciare il quartiere, con il coinvolgimento di giovani e meno giovani.

L’idea è nata per regolamentare le attività riguardanti la parrocchia: fra queste la gestione dei due campi da pallacanestro, due importanti luoghi di aggregazione giovanile, il grest e altri momenti di gioco, anche in collaborazione con altre associazioni della città. Con il tesseramento si intende dare maggiore sicurezza ai bambini e ragazzi che frequentano gli ambienti oltre alla possibilità di partecipare alle iniziative che il circolo proporrà.

Il 12 febbraio si sono riuniti i soci fondatori per firmare l’atto costitutivo dell’Associazione e hanno nominato il Consiglio di Amministrazione del prossimo quadriennio, così composto da: Mattia Spinello nella figura di Presidente, Nicola Stoppa come Vice Presidente, Andrea Sponton come Segretario, Fabio Mancini e Dylan Benetti come Consiglieri.

“Dopo gli anni della pandemia – afferma il presidente Mattia Spinello – questa nuova associazione vuole essere un regalo per tutti i bambini e i ragazzi che frequentano la parrocchia, con la speranza che al più presto si possa ritornare ad organizzare dei momenti ludici e di divertimento per tutti loro”.



giovedì 24 febbraio 2022

PRESIDENTE MORI "CONTINUA IN MANIERA INCESSANTE, IL LAVORO ALLA CASA DI RIPOSO PER IL CPI E IL MANTENIMENTO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI"

In questi 2 anni il Presidente Simone Mori, insieme ai membri del Consiglio di Amministrazione (CDA), alla Direttrice Spinello ed ai lavoratori, hanno affrontato situazioni e molto particolari, come effetto della pandemia, che hanno segnato l’attuale periodo storico. Situazioni affrontate con impegno e costanza, dalla squadra coesa citata che ha organizzato con una particolare l’attenzione verso l’ospite, tutta una serie di attività sia in termine di servizi che di accoglienza per i loro famigliari “Appena ci siamo insediati come nuovo Consiglio Di Amministrazione (Cda) –spiega Mori- sono stati appaltati i lavori per il conseguimento del Cpi (certificazione prevenzione Incendi), certificazione necessaria per il proseguo delle attività in casa di riposo. Gli interventi, che dovevano partire nel 2009, di fatto sono iniziati nel 2020, con il rinnovo del nucleo BLU, e dovrebbero concludersi per aprile 2022”. Il piano programma dei lavori negli altri 6 nuclei, che saranno adeguati alle nuove esigenze ed esperienze imposte dalla pandemia, procederanno poi con il metodo “ad orologio”, infatti si è scelto di avere sostanzialmente un nucleo libero (circa 25 posti liberi), per poter proseguire nei lavori dell’antincendio. “Oltre ai lavori strutturali all’edificio della casa di riposo, abbiamo avviato l’iter per la certificazione sismica dell’ente, cosa che doveva avvenire entro il 2017, ma che questo CDA ha iniziato nell’estate 2020.

Le scelte prese per il 2022 sono purtroppo determinate dalla crisi energetica a livello mondiale, che ha come conseguenza un aumento smisurato del costo delle materie prime, e ha causato il rincaro delle bollette di luce e gas, per via dei costi per l’ente praticamente raddoppiati, che si aggiungono ai mancati nuovi accessi in struttura, causati dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Situazioni comuni per tutte le Rsa che hanno creato diverse difficoltà a livello economico, tanto da dover ragionare in maniera minuziosa su come impegnare le risorse in essere dell’ente. Basti pensare, per fare un esempio, che a marzo 2021 gli ospiti in casa di riposo erano 132 , contro lo standard di accreditamento di 200 ospiti, suddivisi in 147 non autosufficienti, 4 stati vegetativi e 43 autosufficienti. In tutto questo Le priorità dell’Ente sono e rimangono quelle di mantenere gli standard di accoglienza e di vita, attualmente in essere per i nostri “veci” . Nel dare stabilità nei servizi agli ospiti, abbiamo assunto a tempo indeterminato sei Oss, che da anni lavorano all’interno della struttura. Un’azione resa possibile attraverso un procedimento di stabilizzazione Azioni attuate per mantenere la qualità dei servizi , ma che ci porta a ritoccare le rette che avremmo voluto mantenere ferme, come lo sono state dal 2015 ad oggi.



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ADRIA: SARÀ INAUGURATO IN BORGO DOLOMITI, ALLE ORE 11, DI SABATO 26 FEBBRAIO, IL NUOVO CENTRO CIVICO

L’intitolazione del centro polifunzionale si inserisce  nell’ambito delle iniziative per il 70° anniversario dell’alluvione del Polesine del 1951, programmate dall’Amministrazione Comunale e in parte già attuate, con il progetto “Ricordare per Costruire”, realizzato con il sostegno della fondazione Cariparo.

Il nuovo centro civico è un edificio comunale che alla fine degli anni ‘50 era utilizzato come scuola elementare, successivamente, dal 1987 al 2005, venne intitolato  ad Anna Frank. Nel 2005 le scuole elementari  vennero trasferite  nell’edificio  scolastico di via Ragazzi ’99.

L’immobile pubblico è stato oggetto di un’ importante riqualificazione, realizzata  con risorse economiche derivanti dal conto termico (Dm 16 febbraio  2016)per un importo di 108 mila euro, mentre il  resto dei 315 mila euro,  presi dall’avanzo di amministrazione  con fondi provenienti dall’ex fondazione  Dolomiti.

Un importo,   207 mila euro, che era fermo nelle casse comunali dal 1986, che siamo riusciti a  sbloccare, per aver presentato in regione Veneto un  progetto valido di reinvestimento del nuovo centro civico. Una riqualificazione che ha interessato l’efficientamento energetico e l’adeguamento complessivo della struttura e dell’area di pertinenza.

“Ringrazio il vicesindaco Wilma Moda che ha sbloccato l’ investimento dei 207 mila euro, fermo da anni nei cassetti del comune, e gli assessori Marco Terrentin e Sandra Moda che insieme al vicesindaco sono andati per questo motivo in Regione. É un importante intervento di rigenerazione urbana e sociale all'interno di una progettualità d'insieme che vede nella rigenerazione urbana, la futura ciclabile verso Valliera e nei servizi sociali, una visione futura della nostra Adria” commenta il Sindaco Omar Barbierato

Il programma della cerimonia prevede anche l’intervento dell’ ex commissario regionale della fondazione Borgo Dolomiti Carlo Piombo e la benedizione della struttura da parte di Don Fabio Finotello, parroco della chiesa di San Vigilio.




ADRIA:IOLE GENUA È LA NUOVA DIRIGENTE DEL 1 ° SETTORE

Ha preso servizio in questi giorni a palazzo Tassoni, la nuova dirigente del 1°settore, finanziario, servizi socio assistenziali del Comune, Iole Genua, quale funzionario  responsabile dei tributi Imu, Tasi e Tari . A riceverla  nel suo nuovo ufficio il Sindaco Omar Barbierato e la vice sindaca Wilma Moda, che si sono complimentati con la giovane dirigente per il risultato ottenuto.

Fresca del corso specialistico annuale per la corte  dei conti, la nuova dirigente ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Milano nel 2011, dopo il diploma di specializzazione in professioni legali  presso la scuola di specializzazione per le professioni legali dell’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove si è laureata  frequentando il corso di laurea  in giurisprudenza con indirizzo internazionale. Nel suo ricco curriculum, la nuova dirigente ha lavorato presso la camera di commercio di Milano per poi approdare negli uffici della regione Lombardia, dove ha prestato servizio per dieci anni come funzionario affari legislativi e legali, presso la direzione generale presidenza, da ultimo nella U.O. Sistema dei controlli, prevenzione della corruzione, trasparenza e privacy.

La nuova dirigente, scelta mediante scorrimento graduatoria consorziale consorsuale di Aipo, (Agenzia Interregionale per il fiume Po) di Parma, subentra alla dirigente  Serenella Barbon, che ha preso servizio presso gli uffici di palazzo Celio a Rovigo.



“MODELLE PER UN GIORNO IN ABITO DA SPOSA"

TAGLIO DI PO (ROVIGO) – Esaltazione della bellezza femminile in tutte le sue forme e in tutte le età. E’ stato questo il concetto base della bellissima iniziativa intitolata “Sposissimi Experience” che si è svolta nei giorni scorsi a Taglio di Po all’atelier Sposissimi. Hanno collaborato la stilista Maria Milena Pregnolato; la make up artist Silvia Bonandini del Tempio della Bellezza; Cristina Maniero con il suo staff di Rhd Parrucchiere; i gioielli di Gioielleria Tassi. “Sposissimi Experience è un progetto nato per coinvolgere delle “ragazze della porta accanto” che hanno voglia di sentirsi modelle e spose per un giorno, ma soprattutto sentirsi belle – spiega la stilista Maria Milena -. Abbiamo coinvolto operatori del settore, specializzati nel trucco e nel parrucco, c’è anche la collaborazione della stylist Camilla La Tanza. Il nostro intento è rendere le 17 ragazze, oggi meravigliose modelle. Sono quindi pettinate e truccate e poi ingioiellate con i preziosi di Gioielleria Tassi e vestite con gli abiti di Sposissimi, il brand che rappresento. Oggi l’atelier si è trasformato – precisa la stilista -. Non pensavo di creare uno shooting fotografico così spettacolare. Abbiamo cambiato veste per divertirci e tutti insieme facciamo una foto di gruppo con gli effetti cinematografici”.

Cristina Maniero di Rhd Parrucchiere dice che il suo staff ha pensato per ognuna delle ragazze l’acconciatura “sposa 2022”. “Ogni modella ha dei capelli diversi – afferma -, abbiamo immaginato il giorno del loro matrimonio e con il cuore abbiamo creato un’acconciatura personalizzata. Abbiamo voluto esprimere intanto un ritorno ai matrimoni, e sappiamo che i matrimoni più belli del mondo si fanno in Italia. Con entusiasmo abbiamo pettinato queste ragazze per vivere con loro un sogno”. Ha anche detto che se una modella ha una profonda personalità si ricerca un po’ nel passato, nelle dive hollywoodiane che hanno insegnato la grazia e soprattutto l’eleganza. “Il progetto Sposissimi Experience è partito mesi fa – racconta Silvia Bonandini -, lo abbiamo studiato nei minimi dettagli, abbiamo un tableau dove abbiamo scelto per ogni persona il trucco personalizzato. E’ stato un lavoro molto impegnativo che ci ha dato una soddisfazione incredibile. Per me che la sposa deve essere sempre molto luminosa, si deve vedere in mezzo a migliaia di persone. Fare questo trucco è stato veramente un grande onore. Pensarlo per ogni persona è stato meraviglioso”. Le ragazze che hanno partecipato sono state Alessia Levisaro di Cavarzere; Alessia Tolomei di Sant’Anna; Anna Scarpa di Adria; Aurora Telloli di Pontelangorino; Barbara Braghin di Porto Viro; Chiara Vianello di Chioggia;
Denise Bellotti di Comacchio; Desire Rocca di Taglio di Po; Francesca Marchini di Codigoro; Jessia Gianella di Goro; Karen Pierboni di Bologna; Laura Ravagnan di Chioggia; Lisa Longarato Vicenza; Nicole Tessarin di Porto  Viro; Sara Mottaran di Comacchio; Sharon Torano di Goro; Valentina Bergamin di Porto Viro.
Presenti fotografi e video maker, coordinati da Matteo Paparella. Il tutto si potrà seguire sulle pagine facebook e instagram dei collaboratori e delle modelle.





“VIAGGIO NEL DELTA DEL PO” PROTAGONISTA DELLA PROSSIMA DOMENICA RODIGINA

Domenica alle 17,30 nella sala Gran Guardia, l'associazione REM presenterà il libro “Viaggio nel Delta del Po. Guida sentimentale all’ultima frontiera” di Danilo Trombin (Apogeo Editore). Con l’autore ci sarà Marco Belli, fotografo e viaggiatore, in un dialogo che offrirà al pubblico spunti preziosi per ripercorrere questa guida sentimentale piena di itinerari finemente proposti e descritti, alla scoperta del Delta. A cadenzare il dialogo tra Danilo Trombin e Marco Belli, ci saranno gli interventi musicali di Alessandro Tessarin e Laura Casini.

“Viaggio nel Delta del Po” non è un mero elenco di luoghi, ma è un racconto che ci porta alla scoperta del territorio tramite gli occhi e il cuore dell’autore. Pagina dopo pagina nasce un itinerario avventuroso che mischia i luoghi, ai ricordi ad altri viaggiatori. Il libro si avvale della prefazione di Francesco Petretti, celebre conduttore della trasmissione televisiva “Geo&Geo”, biologo del comitato scientifico di WWF Italia; è, inoltre, arricchito dalle illustrazioni del pittore cesenate Cristiano Pinna.


L’accesso alla sala avverrà in base alla normativa vigente che prevede la verifica del Green Pass Covid-19.


L’appuntamento di domenica 27 febbraio non sarà l’unico proposto da REM nella città di Rovigo. Il 3 aprile saremo presenti con il fotografo Milko Marchetti per una performance visiva dei tanti scatti realizzati dall’autore. L’occasione per esplorare la natura del Delta e per presentare il nuovo numero, il 26, della rivista REM. Tanti articoli su libri, arte, personaggi, territorio, compresa la rubrica “Dietro lo scatto”, tenuta dal fotografo ferrarese.





martedì 22 febbraio 2022

ADRIA:ASSESSORE ALL’AMBIENTE MATTEO STOPPA “PARTITI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL SITO DELL’EX COIMPO”

Sono partiti i lavori di messa in sicurezza e caratterizzazione del sito dell’ex Coimpo. “Si tratta di un risultato, dopo un lungo lavoro complesso portato avanti dall’Ufficio Ambiente e dai Lavori Pubblici del nostro comune con il contributo di tecnici esterni incaricati di un intervento con diverse criticità derivanti dalle caratteristiche del sito”-spiega l’Assessore all’ambiente Matteo Stoppa che ricorda “ Sempre sul fronte del monitoraggio dei siti inquinati gli uffici, in dialogo costante con Provincia e Regione, hanno continuato a lavorare per la chiusura della bonifica del sito Polychimica e Ex Caffaro nonché per approfondire la situazioni di un altro sito critico presso i terreni interessati dall’attività dell’Ex Sideradria. Ancora non bisogna dimenticare la svolta “storica” sulla gestione dei rifiuti accumulati presso la conca di Baricetta. Un percorso lungo e complesso che ci auguriamo giunga presto a conclusione con l’approvazione della convenzione regionale da parte di tutti gli enti territoriali interessati dal bacino del Fissero Tartaro Canalbianco.

Tutte progettualità  per le quali l’Amministrazione Comunale con decisione e fermezza,  ha messo in campo  impegno, professionalità  e  vincendo bandi per avere  risorse economiche consistenti,   con lo scopo di  recuperare ferite drammatiche per il nostro territorio e per avere il giusto risarcimento da coloro che hanno compiuto azioni illecite.
 Su queste esperienze è proseguito il dialogo con le realtà produttive già insediate nel nostro comune con lo scopo di rispondere concretamente alle esistenze espresse dal territorio a livello ambientale, nonché di instaurare un rapporto incentrato sulla trasparenza. Significativo il lavoro di concertazione tra cittadini, istituzioni e associazioni ambientaliste all’interno del progetto tra l’ente formativo Agenfor Veneto in collaborazione con Sherpa Spinoff dell’Università di Padova e il Comune di Adria.


Lo stesso metro di dialogo, visione di sviluppo sostenibile e recupero di siti già antropizzati è stato messo in tutte le occasioni di incontro con gli operatori economici interessati ad insediarsi all’interno delle nostre zone industriali con nuove fabbriche o impianti destinati alla produzione di energia da fonti rinnovabili,  come l’importante investimento presso l’ex delta lat abbandonata da anni." 




ADRIA:ASSESSORE MATTEO STOPPA ”PROSEGUE IL LAVORO DI AFFIDAMENTO DEL PATRIMONIO COMUNALE ALLE REALTÀ ASSOCIATIVE DEL TERRITORIO”

“Stiamo lavorando per affidare la chiesa delle ex Canossiane ad una importante realtà associativa adriese, nel pieno rispetto del valore religioso dell’edificio sacro”. A darne notizia l’Assessore alla gestione sale e spazi pubblici  Matteo Stoppa che prosegue “Si tratta di un lavoro di concertazione  che stiamo portando avanti per la gestione  e l’utilizzo dei beni Comuni, con l’obiettivo  di utilizzare nel migliore dei modi il patrimonio  comunale e la comunità trovi benefici nel suo utilizzo”
I confronti con le realtà associative del territorio che hanno in uso strutture pubbliche sono stati costanti nell’arco di tutto l’anno. Il dialogo dell’Assessorato e il lavoro dell’ufficio preposto hanno permesso di evidenziare alcuni aspetti: la necessità di aggiornare in alcuni casi i singoli rapporti che regolano l’uso dei locali, la manutenzione degli spazi, la volontà di cura condivisa degli spazi civici, la distribuzione degli spazi in base alle effettive necessità, la valorizzazione degli spazi.
Si è favorito l’uso degli spazi all’aperto per la realizzazione di manifestazioni e attività varie con vantaggi economici e sostegno operativo (allacci gratuiti alle utenze comunali, assistenza del personale, pulizia e sfalci straordinari, concessione di patrocini, spazi gratuiti ecc)
Si è definito un nuovo regolamento, che sarà sottoposto alle associazioni e all’approvazione finale del consiglio comunale, che supera alcuni strumenti vigenti ormai vetusti e detta le modalità d’uso temporaneo di strutture e spazi aperti -continua l’Assessore Stoppa- Lo scopo è di semplificare i procedimenti amministrativi, le istanze dei vari soggetti, di determinare una corretta tariffazione d’uso e di regolamentare l’uso degli spazi in base alle loro caratteristiche e all’attività da svolgere al loro interno.
Con una delibera “quadro” sono state inoltre, elencate le strutture sportive di proprietà comunale distinguendole tra quelle caratterizzate da valenza economica e quelle non a valenza economica. Una distinzione, integrata con le specifiche caratteristiche dei singoli impianti sportivi, che risulta di fondamentale importanza per le successive operazioni di affidamento. Nel 2021 gli uffici hanno portato avanti gli affidamenti dei campi di calcio minori e gestito le procedure per gli affidamenti delle strutture di rilevanza economica (Bettinazzi, piscina e Palazzetto Donà). Ora, stiamo  delineando i percorsi per le strutture non ancora affidate, tenendo conto dalla crisi derivante dalla pandemia, che ha reso quasi impossibile definire piani finanziari a lunga scadenza per le procedure di affidamento delle strutture più importanti.

 Un’azione portata avanti dall’ufficio patrimonio, l’Assessore alle associazioni e alla gestione sale e spazi pubblici Matteo Stoppa  che ,dopo un’attenta analisi della situazione reale dell’uso degli immobili pubblici, si sono attivati nel rispetto dell’impegno messo in campo dalle numerose realtà associative che negli anni passati hanno avuto in uso, con varie forme e modalità, fabbricati, strutture sportive e altri beni pubblici.

 


 

SCONFITTA INDOLORE PER IL VOLLEY ARIANO UNDER 16

Si conclude con una sconfitta indolore, la fase a gironi del volley Ariano under 16 femminile, che accede alla seconda fase in quinta posizione di dodici squadre partecipanti al Campionato Territoriale Fipav Rovigo.

Una partita giocata con il cuore, ma le troppe assenze dovute alla mancanza di certificato “Return to Play” previsto post contagio da Covid-19, ne condizionano l’esito finale. Primo set, con le ragazze di coach Pregnolato, subito in apnea nel fondamentale della ricezione e quando le arianesi iniziano a giocare alla pari il divario dei dieci punti iniziali garantisce la conquista del primo set alle padrone di casa dello Scardovari Volley. Un po' meglio la partenza del secondo e terzo set, ma i troppi errori in attacco, regalano la vittoria a mani basse allo Scardovari. A Cà Tiepolo di Porto Tolle: Scardovari Volley vs Volley Ariano 3-0 25/13 25/6 25/9.

 

“Ci abbiamo provato” queste le parole del Tecnico Federale Luca Pregnolato, che prosegue “Sapevamo che sarebbe stata una mission impossible, ma lo sport insegna il “non mollare mai”; Avevamo solo sei atlete schierabili, di cui due hanno giocato fuori ruolo, contro una società che ne aveva ben 13 disponibili! Non ci sono scusanti, potevamo fere meglio e comunque mi è piaciuta la difesa. Ora testa alla fase che conta, con il rientro in rosa delle atlete assenti oggi.”





Adria:Il Presidente del Consiglio Franco Bisco risponde con dati oggettivi all’opposizione

“ Da oggi in poi  la comunicazione sarà solo quella istituzionale con i consiglieri di opposizione. Nello stesso tempo, dichiaro che la mia porta sarà sempre aperta e che non smetterò di credere in un possibile ritorno ad una normalità dei rapporti con i consiglieri di minoranza” Esordisce il presidente del consiglio Franco Bisco, limitandosi a rispondere con  dati oggettivi e normativa vigente su quanto emerso dal consiglio Comunale.
“Analizzando quanto successo sulle  modalità che hanno portato all’ approvazione   delle modifiche al regolamento della Tari in consiglio Comunale ad Adria, salta agli occhi una cosa-spiega il presidente del consiglio Franco Bisco- in provincia di Rovigo  molti consigli comunali hanno approvato il regolamento del consiglio di bacino entro il 30 giugno, come previsto dal decreto sostegni. Il cambio della scadenza, slittato al 31 luglio, è stato fatto poche ore prima della seduta pubblica fissata a palazzo Tassoni,  proprio il 30 giugno 2021. All’indomani delle sedute pubbliche non ci sono state obiezioni negli altri comuni, tranne dall’opposizione adriese. Neppure in altri due comuni dove, come  ad Adria, vige il regolamento di presentazione degli atti dieci giorni prima della seduta pubblica. Ora- sottolinea il Presidente - il documento in questione, ovvero il regolamento Tari, verrà ripresentato  nel prossimo consiglio comunale per la necessaria approvazione. Superflui  quindi, altri commenti in merito”
 “Per quanto riguarda l’approvazione del piano degli interventi, convenzioni pubblico privato e regolamento edilizio, -prosegue il Presidente-sarebbe bene riascoltare la seduta pubblica su you tube per capire in maniera semplice che la delibera tanto citata, è stata letta in aula per mettere al corrente tutti i consiglieri del contenuto e andare avanti  per l’approvazione del punto all’ordine del giorno”  
A fare chiarezza sulle modalità di votazione del piano degli interventi, è l’art. 78, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 con il quale  gli amministratori devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. L’obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell’amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado. Con specifico riferimento all’approvazione dei piani urbanistici, la giurisprudenza ha affermato più volte che  è legittima l’approvazione  per stralci separati, con l’astensione dei consiglieri che si trovano in situazione d’incompatibilità in relazione a ciascuna singola porzione, e quindi con un voto finale sull’intero strumento urbanistico.
Per giurisprudenza consolidata è quindi ammissibile che il consiglio comunale proceda a votazioni disgiunte in cui i consiglieri interessati si  astengono. Dopo singole votazioni frazionate, si può procedere  all'approvazione del provvedimento nel suo complesso, alla quale possono prendere parte i consiglieri che si sono astenuti su singoli punti del provvedimento. La ratio dell'art. 78 del d.lgs. 267/2000, costituita dall'esigenza di evitare situazioni di conflitto di interesse dei consiglieri comunali, è comunque garantita in quanto il consigliere 'interessato' non è più in condizione di influire sulla scelta pianificatoria in sede di votazione finale, posto che si è già formato il consenso senza la sua  partecipazione.
Nel concludere il presidente Bisco si rivolge a chi l’accusa di essere inadeguato “E’ vero, sono inadeguato a rapportarmi con  un certo tipo di politica vecchia, che si contrappone alla politica che mi  piace: la politica  del fare, del servizio per il bene comune, dell’onestà verso i cittadini che ci hanno eletto, dell’etica che deve informare chiunque si trovi in posizioni di responsabilità”.





lunedì 21 febbraio 2022

MERCOLEDÌ 2 MARZO, PRESSO L’AUDITORIUM “MECENATI” AVRÀ LUOGO IL CONCERTO "LA NATURA E IL VAGABONDO", ORGANIZZATO DAL CONSERVATORIO DI ADRIA ALLE ORE 21.00.

I Maestri Alberto Boischio e Roberto Scaltriti, seguiti dalla voce recitante Denis Forasacco, immergeranno il pubblico in un’atmosfera eterea grazie alle Musiche di Schubert, Brahms, Grieg e Ralph Vaughan Williams.

“Il protagonista del programma – spiegano gli esecutori - è il viandante caratteristico del romanticismo tedesco: un avventuriero dello spirito, un essere che va alla ricerca di sé stesso, o meglio dell'indefinibile, di ciò di cui una lontana eco del proprio animo rende certi dell'esistenza, ma che sfugge ad ogni più rigorosa disamina razionale.”

Il tema centrale della serata sarà quindi il viaggio: il pellegrinaggio del viandante stanco del mondo nel ciclo di nove brani Songs of Travel di Ralph Vaughan Williams, ma, allo stesso modo, un viaggio nel tempo nella Holberg Suite op. 40 di Grieg per pianoforte solo, trattandosi di cinque momenti musicali in stile settecentesco volti a rievocare il clima storico dell’opera di Holberg, omaggiando il celebre compositore.


La programmazione artistica del Concerto e tutti gli altri eventi saranno consultabili nel sito del Conservatorio
www.conservatorioadria.it 

Si segnala che i Concerti sono ad ingresso libero ma con obbligo di prenotazione, attraverso questo link: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-la-natura-e-il-vagabondo-230519769837 

Ricordiamo che è obbligatorio indossare la mascherina FFP2, e presentare il Green Pass rafforzato.







 

domenica 20 febbraio 2022

SCONFITTA AMARA PER LA VIRTUS DI TAGLIO DI PO CHE CEDE ALLA VILLADIES PER 3-1

VILLA VICENTINA (Udine) - Sconfitta amara in casa friulana per la formazione di Nello Caliendo, che perde per 3 - 1 commettendo tanti errori e subendo il gioco delle avversarie, che si sono dimostrate superiori in diversi tratti. Una partita comunque tirata fin dai primi minuti di gioco. Le Villadies ora si trova a 4 punti di distanza dalla Virtus, con una partita ancora da giocare. Il coach della Virtus schiera in camo subito Sozzi in palleggio, Vianello Libero, bande Sambin e Toniolo, opposto Elena Sajin, mentre Haly e Bertasi centrali.
Inizia in salita la partita della formazione di Taglio di Po, con le friulane che vanno sul 3 - 0. Il recupero è affidato prima all'attacco di Sambin. Secondo punto grazie ad un ottimo ace di Haly, che trova lo spazio giusto. Ma la squadra locale non molla e trova un altro buon break arrivando al 7 - 4; Virtus temeraria e che vede un attacco preciso di Elena Sajin che taglia la rete e trova il punto. Villadies che si portano sul 9 - 6 visti gli errori in difesa della squadra polesana. Le friulane dilagano fino al 17 - 6, ma con Engaldini e Toniolo in battuta le deltine riescono a recuperare fino al 19 - 14. A tal proposito è entrata Engaldini per Sozzi e Dotta per Elena Sajin. Villadies che non mollano di un centimetro e sembrano intenzionate a chiudere il set, ma la Virtus insiste con Di Tonto a punto per il 20 - 15. Nulla da fare, le ragazze della Virtus cadono sotto gli ace delle avversarie e il set si chiude 25 - 16.
Secondo set che riparte alla grande per le ragazze di coach Nello Caliendo, con le battute potenti di Sambin che portano il risultato sul 0 - 4, ma le Villadies non si danno per vinte e si portano subito sul 3 - 5. Errore di posizione di Dotta e Villadies che si potano sul 9 - 10, ma il muro prorompente di Dotta - Bertasi porta a due i punti di vantaggio delle tagliolesi. La Virtus continua macinare punti e arriva anche l'ace di Bertasi che porta il risultato sull'11 - 16. Friulane che non mollano e trovano il 15 - 18. Secondo time out di coach Sandri sul 15 - 20 e squadre che tornano in campo con Toniolo in battuta, che mette fuori la palla. 17 - 22 e palla messa fuori dal muro di casa 17 - 23. Villadies che vogliono far sudare fino all'ultimo punto questo set alla Virtus, ma il pallonetto di Dotta porta il punteggio sul 19 - 24. In battuta Di Tonto che sbaglia, 20 - 24. Ancora difesa sbagliata delle tagliolesi e 21 - 24. Il set si chiude con l'errore in battuta delle avversarie e viene aggiudicato alla Virtus. 1 - 1 il risutlato temporaneo.

Terzo set con le Villadies che partono forte, ma la Virtus tiene testa senza problemi fino al 4 - 4. Poi, ancora una volta, gli errori in difesa si fanno sentire e la squadra di casa dilaga fino al 12 - 6. Un buon break con in battuta Sozzi porta il risultato sul 12 - 9; da sottolineare in questo frangente l'attacco pregevole di Sambin che con un pallonetto spiazza tutta la squadra avversaria. La stessa Sambin manda troppa alta la palla poco dopo, Bertasi si fa anticipare e Villadies sul 15 - 9. Troppi errori delle ragazze nerofucsia e le locali si portano sul 19 - 10. Time out di coach Caliendo e cambi con Engaldini per Sozzi, Doina Sajin per Bertasi e Franzoso per Vianello. Sembra che l'inerzia sia dalla parte della squadra ospite, ma la squadra di casa riprende in mano le redini del gioco e chiude il set in battuta per 25 - 17.
Quarto set che è quasi decisivo per le ragazze tagliolesi e ripartenza con l'errore in battuta di Sambin. Battuta della squadra locale ed errore delle nerofucsia con Dotta; poi anche Sambin in difesa e parziale sul 3 - 0. Ancora un muro errato di Toniolo e Haly e punto friulano. 4 - 1. Stessa situazione e Toniolo che trova le mani del muro per il 5 - 3. Errore in battuta di Dotta e 6 - 3 per le Villadies. Freeball per la Virtus che non sfrutta l'occasione e sbaglia il posizionamento in difesa, ancora punto per le friulane e 7 - 3. Il punteggio arriva sul 10 - 5 e arriva il time out di Nello Caliendo. Situazione che non cambia successivamente, con le ragazze di Taglio di Po che rimangono staccate sul 14 - 9 e fanno fatica ad ingranare. Schiacciata in rete di Toniolo e 15 - 9. Haly mette a segno il decimo punto polesano. Muro su Toniolo e parziale di 16 - 11. Ace friulano, 17 - 11. Entra Franzoso per Vianello. Parziale di 21 - 15 e Doina Sajin mette a segno un altro punto. Toniolo sbaglia la difesa e 22 - 16; stessa cosa Franzoso subito dopo, 23 - 16. Out di Toniolo per il 24 - 16. Il set si chiude sul 25 - 19, battuta sbagliata di Sambin, con la vittoria delle Villadies.



IL COMUNE DI ROSOLINA METTE A DISPOSIZIONE DI POLIZIA LOCALE E CARABINIERI L'ETILOMETRO PER I CONTROLLI SUL TERRITORIO

Tolleranza zero per chi sia trovato alla guida in stato di ebbrezza. 
Una piaga, quella dell'assunzione di alcool prima di mettersi al volante, che è stimata essere la causa di un incidente su quattro, specie tra i più giovani, e che non rende esente dal rischio il territorio deltizio, già teatro in passato di spiacevoli accadimenti di questo tipo. 
Ecco, dunque, che per far fronte al dilagare del problema, la Giunta Comunale della Città di Rosolina, con propria deliberazione del 18 febbraio, ha concesso in comodato d'uso gratuito al personale della locale stazione dei Carabinieri uno dei due percussori etilometrici atti ad effettuare il cosiddetto "pretest" a chi sia fermato a seguito di controlli stradali ovvero in occasione della rilevazione di un sinistro. 
In particolare, si tratta di acquisti di cui il Comando di Polizia Locale di Rosolina è stato recentemente dotato, unitamente all'etilometro omologato a cui sottoporre chi, a seguito di accertamento, sia risultato positivo al pretest per la ricerca di alcool nel sangue. 
Un investimento importante, quello sostenuto dall'Amministrazione Comunale, che permette così, grazie alla sinergia raggiunta con l'Arma dei Carabinieri della locale stazione rosolinese, di intensificare i controlli su tutto il territorio al fine di reprimere il dilagare di un fenomeno che, oltre a violare la legge, costituisce un vulnus sociale. 
Particolarmente favorevole all'acquisto della strumentazione e all'accordo raggiunto con gli uomini dell'Arma, il Vicesindaco, Pako Massaro, titolare della delega alla sicurezza urbana e alla Polizia Locale, secondo il quale "il presidio del territorio costituisce uno dei principali obiettivi che questa Amministrazione intende perseguire, tenuto conto anche della vocazione turistica di una realtà, quella rosolinese, che vuole essere sempre più attrattiva.
Ed in questo senso - afferma Massaro - non può che essere vista positivamente la collaborazione interforze raggiunta tra Carabinieri e Polizia Locale nell'azione comunale contro l'illegalità".