domenica 26 settembre 2021

Ad Adria gli studenti protagonisti della maratona “Il Veneto legge” , tra testi grotiani e musiche del Buzzolla

Ad Adria gli studenti protagonisti della maratona “Il Veneto legge” , tra testi grotiani e musiche del Buzzolla Le letture del Groto protagoniste della giornata di maratona “Il Veneto legge”, organizzata dall’amministrazione Comunale,dalla Biblioteca comunale, dal Liceo Bocchi Galilei e dalla Pro Loco locale. Nella sala del caminetto gli studenti del Liceo Scientifico Galilei hanno seguito le letture dei testi grotiani fornite da Giorgia Sfriso e Francesco Tognati, della classe V del Liceo delle Scienze Umane. A inquadrare il grande adriese, descrivendone la personalità, la vita e le opere ci ha pensato Letizia Guerra, presidente della locale pro loco, con una relazione ricca di informazioni e di dati. A suonare gli intermezzi musicali Erika Zampieri e il chitarrista Nicholas Nebuloni, che hanno interpretato tre Ariette veneziane composte da un altro grande adriese, Antonio Buzzolla e rielaborate dal maestro Ambrogio de Palma.
I brani letti dai testi del Groto sono stati molti. Si è cominciato con i sonetti, poi con le orazioni, la più celebre quella tenuta di fronte al Doge Loredan, con la descrizione della triste condizione di Adria e del suo territorio invasi dall’acqua, e la richiesta del Taglio di Porto Viro. Opera che lui sperava di vedere realizzata prima di invecchiare ma che sarà realizzata 15 anni dopo la sua morte. A portare il saluto dell’Amministrazione comunale è intervenuta la consigliera delegata agli eventi, Oriana Trombin, che ha sottolineato l’utilità di questa iniziativa di studio, che si inserisce nel progetto “Adria città che legge”, certificazione ottenuta dal Cepell, istituto autonomo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT),per un evento culturale che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione. I 1600 anni dalla nascita di Venezia, sono argomentati dal Groto nelle sue orazioni. Non c’era perciò miglior occasione di trattare questo aspetto della vita e dell’opera del Groto: il suo rapporto con la Serenissima e i suoi dogi. Il Referente delle Biblioteca, Antonio Giolo ha ringraziato alla fine gli enti che hanno collaborato per la buona riuscita dell’incontro: il Conservatorio, rappresentato dalla presidente Mara Bellettato, la Pro Loco con Letizia Guerra , la dirigenza del Liceo, con i docenti Sara Frigato e Cristiano Cerioni.

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