giovedì 20 giugno 2024

Giornata della Marina: Celebrazione dell'Impresa di Premuda e del Valore dei Marinai

Dopo l'inaugurazione della targa intitolata al marinaio, Medaglia d'oro al valor militare Lino Beccati, affissa all'entrata del Municipio di Porto Tolle, il consigliere nazionale ANMI Roberto Spolaor, ha fatto tappa nella città di Conegliano per celebrare la tradizionale Giornata della Marina, insieme ai soci del Gruppo ANMI di Conegliano
Il 10 giugno,infatti, è una data storica e profondamente significativa per la Marina Militare Italiana, perché viene ricordata e onorata l'epica Impresa di Premuda,che avvenne nell'alto Adriatico al largo delle coste croate, un'azione audace che ha cambiato il corso della Prima Guerra Mondiale. Il Tenente di Vascello Luigi Rizzo e il suo equipaggio,Armando Gori e Giuseppe Aonzo, a bordo dell'intrepida unità denominata "Mas 15", eseguirono un attacco coraggioso e strategico contro la Marina austro-ungarica, affondandone l'ammiraglia della flotta, la corazzata "Santo Stefano" infliggendo così un duro colpo e alterando significativamente il corso dello stesso conflitto mondiale. La giornata della Marina Militare, oltre ad essere dedicata a celebrare i protagonisti di quell'eroica azione, vuole celebrare anche tutti coloro che hanno servito e continuano a servire con dedizione e coraggio nella Marina Militare Italiana.
La ricorrenza, caratterizzata anche da un clima volto al 60° anniversario del Gruppo che avrà luogo il 22 settembre prossimo, è stata contraddistinta da significativi momenti condivisi dalle autorità militari e civili cittadine.
Presenti alla celebrazione l’Assessore Yuri Dario, la Madrina del Gruppo, Emanuela Andreoni, il Capitano di Lungo Corso Roberto Spolaor, il 1° Lgt Giovanni Doro in rappresentanza del Comandante MARISTUDI Venezia, il Comandante della Polizia Locale, Claudio Mallamace, il Comandante della Stazione Carabinieri, Marco Florio, le associazioni combattentistiche e d’arma cittadine con la Presidente della Consulta, Carla Gribaudi. La cerimonia è iniziata presso il Monumento al Marinaio, dove è stato reso omaggio ai caduti del mare, ricordando i nove marinai coneglianesi salpati per l’ultima missione durante il secondo conflitto mondiale e il C.A. Stéphan Jules Buchet, recentemente scomparso. Il rito religioso con la lettura della Preghiera del Marinaio, da parte del Presidente del Gruppo A.N.M.I di Conegliano, il Cav. Alessandro Mazzolo ha concluso il cerimoniale mattutino
L'omelia di Don Pierino Bortolini ha rivestito un significato profondo e tangibile, sull'importanza intrinseca dell'evento come tributo alla pace. Don Bortolini ha sottolineato come la commemorazione non sia solo un atto di ricordo per coloro che hanno sacrificato le loro vite, ma anche un messaggio di impegno per la costruzione di un futuro basato sulla pace e sulla concordia. Le sue parole hanno richiamato l'attenzione sul valore universale della pace, invitando tutti i presenti a riflettere sulle lezioni del passato per ispirare azioni concrete verso un mondo migliore, dove la solidarietà e il rispetto reciproco siano cardini fondamentali della convivenza umana. Non è mancata una breve visita delle autorità presenti alla sede ANMI del gruppo di Conegliano, dove il primo Luogotenente Giovanni Doro ha scritto una riflessione sul libro degli ospiti.
Nel successivo conviviale, oltre al saluto delle rappresentanze istituzionali, è stata valorizzata la celebrazione del sessantennale del Gruppo.
La ricorrenza è stata un'occasione per riconoscere il valore e il sacrificio dei marinai, onorando il passato e guardando con speranza al futuro. Ad oggi, la Marina Militare Italiana continua a incarnare i valori di coraggio, dedizione e servizio al paese, rimanendo un pilastro fondamentale della nostra nazione.
il  prossimo appuntamento nella Città di Conegliano, è fissato per il 22 settembre prossimo, per festeggiare il 60° anniversario della nascita del Gruppo Marinai d’Italia, capitanato dal cav. Alessandro Mazzolo, dove la città verrà invasa dagli distinguibili "solini" dei Marinai d’Italia del Veneto Orientale.

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