Taglio del nastro
Graziano Azzalin, Thomas Giacon, Gianfracno Franchi, Stefano Falconi
La
qualificazione del Collettore Padano Polesano è stata inaugurata inaugurata
ieri mattina. Tre le tappe del percorso. Il sindaco Thomas Giacon ha tagliato
il primo nastro all’oasi “Il barbagigio”. Si è formato il corteo, con varie
autorità, i vigili, la protezione civile i bersaglieri sezione di Porto Viro, e
i cittadini che si è fermato alla seconda tappa, all’argine sinistro del
Collettore. Qui, c’è la piazza dove troviamo i giochi d’acqua e un’oasi di
ritrovo. Continuato il percorso, con la musica della “Banda musicale italiana
di Porto Viro” il serpentone è arrivato nell’ultima destinazione. All’area
“Club house”. Un momento toccante con l’Inno di Mameli e varie autorità
attente. Il sindaco Thomas Giacon ha tagliato il nastro per la seconda volta
insieme ai consiglieri regionali Graziano Azzalin e Stefano Falconi,
all’architetto Gianfranco franchi che ha seguito i lavori e al comandante dei
vigili Mario Mantovan. All’evento erano
presenti il vice sindaco Roberto Tortello, gli assessori Alessandro Palli,
Silvia Gennari, Tania Azzalin, il consigliere Ivano Vianello, il presidente del
parco del Delta Giuseppe geremia Gennari. Nel dare il benvenuto a tutti Giacon
ha detto: “Abbiamo affrontato tempi difficili e lo sforzo economico fatto è
stato notevole. La riqualificazione del Collettore Padano è un progetto che
nasce da un appalto di oltre quattro milioni di euro. Si è arenato nel dicembre
2013. Infatti, la prima ditta che seguiva i lavori ha abbandonato il progetto.
Si è mangiata la carne e ci ha lasciato l’osso. Sono poi subentrate altre due
ditte. La Freguglia srl e la Cogipa di Loreo. Questo è un progetto molto
ambizioso, e dà alla città di Porto Viro di rilanciare l’economia, lo sport e
l’ambiente. Abbiamo lavorato per realizzare la pista ciclabile e ora la
vogliamo far arrivare a Porto Levante alla darsena Marina Nuova. Un’altra pista
è per congiungere Loreo e Rosolina. Inoltre il progetto prevede di ubicare nel
collettore le canoe”. Stefano Falconi; “L’opera di riqualificazione è
importante. Io definisco Porto viro la capitale del Delta per la difesa
dell’ambiente e per la sua produzione”. Geremia Gennari: “ Nonostante le
difficoltà siamo qui ad inaugurare una struttura importante. Un po’ di orgoglio
ce l’ho anch’io. La collaborazione con il comune e il Parco del Delta c’è e ci
sono nuovi finanziamenti da un milione e 800 mila euro. Vedremo come gestirli
soddisfando diverse sensibilità”. Graziano Azzalin: “E’ sempre molto belle
vedere tagliare il nastro per la realizzazione di opere pubbliche. E vedere da
vicino come vengono spesi i soldi pubblici Qui c’è collaborazione tra la
politica e le persone Infatti, vediamo qui presenti il sindaco e l’ex sindaco”.
L’architetto Franchi, che ha seguito i lavori ha dichiarato: “Oggi molte città
stanno cercando di rivalutare i loro spazi all’aperto. Noi avete una grande
potenzialità. E con questa potete fare arrivare i turisti e potare vantaggi
all’economia”.
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