Anche quest’anno, come l’anno scorso, non ci saranno incontri pubblici in presenza per la Giornata della Memoria. La situazione pandemica anche nel nostro Comune è tale che si è optato di sospendere le attività culturali in presenza in questo periodo. Tuttavia – prosegue l’assessore alla Cultura Veronica Pasetto - la Giornata della Memoria ha sempre rappresentato per la nostra Amministrazione un momento importante da ricordare mediante eventi pubblici, destinati sia alla cittadinanza che agli studenti delle nostre scuole. Quest’anno è stata organizzato un incontro on line con i ragazzi frequentanti la terza media dell’Istituto Comprensivo con il dott. Niccolò Paganin di Adria, laureato in giurisprudenza, cultore di storia, che vanta numerose collaborazioni culturali con il Museo, la Biblioteca e il Comune di Adria; gli studenti si collegheranno dalle loro classi sulla piattaforma digitale. Tuttavia l’incontro, previsto per sabato 29 gennaio, è slittato a data da destinarsi in quanto ad oggi due classi su tre sono in DAD.
“La memoria – afferma l’assessore alla cultura Veronica Pasetto – è un valore che va preservato e custodito, non solo per ricordare chi ha subito quella immane tragedia, un’ondata di violenza che dalle leggi razziali ha portato allo sterminio di milioni di esseri umani, gente come noi, ma è un favore che dobbiamo e facciamo a noi stessi per ricordarci e permetterci di stare lontani dalla tanta violenza e crudeltà degli uomini. È quindi un esercizio di grande attualità, confermato dai fatti di cronaca di oggi, che non possiamo confinare semplicemente come ciò che è stato. Sono convinta fermamente che la nostra responsabilità, come adulti – prosegue l’assessore Pasetto - sia quella di promuovere la conoscenza tra i giovani della storia e trasmettere loro il valore del ricordare. Per questo motivo anche quest’anno, come già fatto negli anni precedenti, si è pensato ad un momento di riflessione con gli studenti all’interno della scuola. Proposta che è stata ben accolta dal Dirigente Scolastico prof.ssa Antonella Flori e dagli insegnanti. Tuttavia, data la situazione causata dal COVID-19 l’unico modo che possiamo oggi utilizzare per questo incontro è la modalità on line, con tutti i limiti che essa comporta. Speriamo di poter tornare presto alla modalità in presenza, l’unico modo a mio avviso che permette di stabilire una relazione con il pubblico e rendere più efficace il messaggio, in questo caso legato alla Giornata della Memoria”.
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