Un lavoro di confronto che si traduce nella presa d’ atto da parte della giunta Barbierato, (con delibera di giunta n.10 del 19 gennaio) relativamente alla proposta di intraprendere un percorso di project financing. Un rapporto di co-responsabilità tra il proprietario della struttura pubblica e l’affidatario della gestione dell’ impianto sportivo che presenta numerose carenze (negli impianti elettrico, riscaldamento ecc), dovute a determinate scelte politiche del passato. Decisioni che non hanno fatto registrare miglioramenti strutturali alla piscina comunale.
A dimostrare che i lavori da fare alla piscina non sono più rimandabili l’intervento urgente al tetto, (in corrispondenza degli ambienti dove si trovano le vasche coperte), che l’attuale giunta civica dovette affrontare alla fine del 2019 per riaprire il prima possibile il servizio pubblico. Una situazione critica che venne risolta in pochi mesi dai civici, utilizzando le risorse destinate ai lavori di sistemazione alla biblioteca comunale e alla chiesetta del cimitero. Un’azione da 180mila euro necessaria, che cambiò il piano economico finanziario della gara d’appalto per la gestione della piscina e nello stesso tempo pose l’accento sulle necessità di intervenire su una struttura pubblica e fruibile, da una utenza proveniente anche dai comuni fuori dalla nostra provincia.
“Investimenti migliorativi non più rimandabili sia a livello strutturale e sia in termini di efficentamento energetico,-spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Terrentin- che si traducono nella riduzione di consumi energetici, l’ eliminazione di sprechi, con conseguente riduzione dei costi annuali di esercizio e di un miglior confort interno dell’impianto sportivo fruibile dalla cittadinanza”.
“Lavori che consentirebbero di modernizzare il funzionamento della piscina comunale, riducendone le spese di gestione, ora più che mai necessarie per il rincaro delle bollette di luce e gas metano –rende noto il Sindaco -. Un aumento per il quale l’ orario di apertura al pubblico della piscina comunale sarà modificato nei prossimi due mesi per andare incontro alle spese dei gestori, che in questo periodo storico hanno risentito degli effetti della pandemia, anche in termini di minor ingressi alla piscina”
Altra iniziativa che partirà a breve sarà il corso di assistente bagnanti, che prevede la presentazione e la prova pratica mercoledì 16 febbraio, nell’impianto natatorio.
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