“Riteniamo che le mansioni dell'ispettore ambientale debbano essere ricalibrate per consentire un efficace risultato, anche sulla base degli stimoli che arriveranno dalle altre amministrazioni Comunali e dal Consiglio di Bacino”-esordisce l’assessore al decoro urbano Andrea Micheletti, nell’argomentare il mancato rinnovo della convenzione del servizio dell’ispettorato ambientale, stipulata con Ecoambiente
”Quanto stabilito nel documento concordato con il gestore dei servizi di igiene ambientale in Polesine, non è stato raggiunto con risultati soddisfacenti- spiega l’assessore- e per questo abbiamo comunicato ad Ecoambiente la volontà di non rinnovare la convenzione, scaduta a novembre, e fare nuovi ragionamenti per risolvere l’annoso problema dell’abbandono selvaggio dei rifiuti che affligge Adria e tante altre amministrazioni comunali. L'irreversibilità di tale decisione - sottolinea l'Assessore - è legata alla politica industriale che Ecoambiente deciderà di adottare nel futuro prossimo”.
Nel frattempo, in virtù della disponibilità manifestata da alcuni concittadini, facenti parte di associazioni ambientaliste che considerano il contrasto all’abbandono rifiuti, una delle loro mission, stiamo valutando varie opzioni per rendere concreta tale alternativa e iniziare quanto prima il percorso di formazione dei volontari.
Un esempio di cittadinanza attiva che passa attraverso l’amore degli adriesi per il proprio territorio e consentirà di rimodulare la figura dell’ispettore Ambientale Volontario. Un obiettivo che l’amministrazione civica intende perseguire anche attraverso gli incontri pubblici dei comitati di frazione e quartiere.
Opportunità pubbliche per i cittadini, e occasione di diffusione della campagna di sensibilizzazione riguardante il problema del decoro urbano e l’abbandono dei rifiuti, già promossa in più lingue e diffusa in maniera capillare, nell’estate del 2019” –rende noto Micheletti- Un lavoro di informazione per il quale l’assessore sta coinvolgendo a livello comunicativo, anche l'Ufficio relazioni con il Pubblico di palazzo Tassoni.
“Si ricorda –conclude l’Assessore Andrea Micheletti-i buoni riscontri che stiamo raccogliendo con l’app comunichiamo. Uno strumento semplice e veloce, apprezzato dai cittadini per l’efficacia di risposta delle segnalazioni arrivate, circa 5mila dalla sua introduzione, che recupera in parte il lavoro dell’ispettore ambientale”
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