“Le ragazze hanno tirato fuori quelle peculiarità che pian piano stanno acquistando: saper sacrificarsi, saper soffrire, metterci il cuore” coach Marzolla.
Con due settimane di pausa davanti lo Star Italia arriva al giro di boa di metà campionato da terzo in classifica.
Non è stata una partita semplice quella che è andata in scena sabato sera nella palestra Polivalente Arcobaleno di Ponte della Priula Susegana (Tv).
Il Project Star Volley ha dovuto attingere a tutte le proprie energie ed alla propria innata caparbietà per portare a casa una partita che sembrava segnata fin dall’inizio ma che è stata ribaltata set dopo set.
La squadra sta crescendo partita dopo partita mettendo in pratica quanto viene appreso in fase di allenamento con i coach Christian Marzolla e Dario Bovolenta che stanno tirando fuori il massimo da ogni atleta.
Il primo parziale è tutto da dimenticare con lo Star Italia che sembra essere messo all’angolo dalla temerarietà del Salus che mette a segno un punto dopo l’altro chiudendo 25-11.
Un risultato che avrebbe potuto atterrare il morale, ma la squadra targata Bagni Star ha carattere da vendere, lo dimostra subito tornando in campo con la consapevolezza dei propri mezzi. Seguendo la prima regola di Velasco, ovvero "Non si molla”, le deltine conquistano il secondo set ai vantaggi 30-28.
Inizia quindi la risalita con un terzo combattuto parziale che viene vinto ancora una volta ai vantaggi dallo Star Italia 31-29. Stremate ma con la voglia di portare a casa il risultato le Tigri del Delta fanno l’ultimo ruggito che doma definitivamente le avversarie sconfiggendole 25-20.
Il team guidato dal duo Marzolla-Bovolenta si invola così verso il terzo posto con i suoi 19 punti in Campionato dietro all’Ezzelina Volley Carinatese (26 punti) e il Laguna Volley (25). Un terzo posto condiviso a pari merito con le trevigiane del Sogno Veneto Volley Piave, avversarie del match di rientro in campo previsto il prossimo 4 febbraio alle 20.30 nella palestra comunale di Sernaglia della Battaglia.
Alcune considerazioni del dopo partita di coach Christian Marzolla:
“Le ragazze hanno fatto una partita magnifica, contro una squadra forte sia fisicamente che tecnicamente e che, per la prima parte della partita, ci ha fatto soffrire in tutti i fondamentali, riuscendo a mettere in discussione le nostre certezze. Le ragazze sono state estremamente brave a mantenere la calma e a rialzare la testa nel momento, a metà del secondo set, a noi più critico.
Da quel momento abbiamo capito che potevamo fare bene ma dovevamo giocare al 110%, e così è stato per tutta la durata della gara. Portare a casa 3 punti su un campo ostico non era facile, ma ci siamo riusciti, e questo è merito delle ragazze che sono state magnifiche a non mollare.
Allenare questo gruppo è qualcosa di grande, e vedere a fine gara le loro facce sorridenti è qualcosa di indescrivibile. Brave ragazze, orgoglioso di essere con voi.
La parola anche a coach Dario Bovolenta:
"Oggi si tira una linea, abbiamo chiuso il girone di andata al terzo posto giocando in trasferta in un campo dove tutte hanno fatto una fatica immensa a portare a casa punti.
Abbiamo perso il primo set non giocando o per lo meno giocando, ma subendo la loro spavalderia e siamo state imprecise nella parte centrale del set. Chiunque avrebbe subito il contraccolpo e alzato bandiera bianca, invece le ragazze hanno tirato fuori quelle peculiarità che stanno pian piano acquistando e facendo loro: il saper sacrificarsi, il saper soffrire mettendo il cuore quando viene chiesto.
Lunedì in palestra ringrazierò ognuna di loro per quello che mi sta dando quest'anno e farò capire che niente è scontato, nemmeno il terzo posto in classifica. Adesso abbiamo due settimane di pausa, dove spero di recuperare qualche infortunata, ma ora facciamo festa perché ce lo meritiamo".
Soddisfatto del risultato anche il presidente, Mirco Mancin che per il Psv dichiara: “Se a inizio campionato ci avessero detto che ci saremmo trovati terzi a metà stagione avremmo immediatamente chiesto dove mettere la firma.
La strada è ancora lunga, ma la via che abbiamo intrapreso è quella giusta: brave i coach e brave le ragazze che li ascoltano mettendo in pratica gli insegnamenti degli allenamenti. Continuiamo a lavorare così per toglierci altre soddisfazioni e portare il nostro contributo al circuito volley del Delta del Po”.
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