sabato 16 marzo 2019

Porto Viro:Alla sala Frassati si è parlato di vamping e nomofobia,alla seconda serata di "in rete usando la testa"

SECONDA SERATA DEL CICLO “IN RETE USANDO LA TESTA”  



Giovedì 14 marzo, al Centro San Giusto di Porto Viro, si è svolto il secondo incontro del ciclo “IN RETE USANDO LA TESTA”, organizzato dal consigliere comunale delegato allo sport Michele Capanna, assieme a Don Nicola, direttore del San Giusto e all'associazione UNITI IN RETE, che si occupa di diffondere tra i ragazzi e gli adulti le informazioni su come utilizzare in modo corretto Internet e i Social.

Internet rappresenta uno straordinario mezzo per imparare, comunicare e diffondere le informazioni – ha affermato Capanna – e ha rivoluzionato le nostre vite in questi ultimi anni. Ma un suo uso improprio può costituire un pericolo, specialmente per gli adolescenti, che rappresentano una fascia d'età ancora molto fragile. Mi riferisco ai problemi del cyberbullismo e della dipendenza digitale a cui possono andare incontro i ragazzi, ma talvolta anche gli adulti. Abbiamo pensato quindi di organizzare un ciclo di incontri educativi rivolti ai genitori ed ai figli per parlare dei rischi di un utilizzo scorretto della rete”.

Nel corso della serata la psicologa Federica Boniolo, presidente di #Unitiinrete, ha parlato a genitori e ragazzi di quello che è lo scenario odierno, fra iperconnessione e nuovi fenomeni e comportamenti che sono conseguenza di un uso sempre più diffuso delle tecnologie.
A partire da situazioni ed abitudini ormai quotidiane, e spesso a prima vista anche ridicole, si è riflettuto sull’influenza che ormai hanno i dispositivi digitali sulle vite di tutti, ragazzi ed adulti senza esclusioni.

In particolare, la psicologa si è soffermata su alcuni nuovi fenomeni che si stanno diffondendo sempre più. Dalla
nomofobia, ossia la paura di restare senza connessione e di non essere raggiungibili, al vamping, cioè la tendenza a passare la notte chattando o svegliandosi ripetutamente per il bisogno di controllare se sono arrivate notifiche. Segni di un’intrusione sempre più marcata della tecnologia nel nostro quotidiano, che deve far riflettere e portarci a rivedere il nostro rapporto con essa, per non finire col diventarne schiavi.

Il terzo ed ultimo incontro di questo ciclo di serate educative si terrà Giovedì 11 aprile. I relatori andranno a presentare al pubblico una sorta di kit di sopravvivenza digitale, ossia consigli per una navigazione sicura e costruttiva.

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