Un regolamento unico per tutte le unità cinofile
Italiane, è l’obiettivo che si sono prefissati i vertici nazionali dell’Ucis
(Unità Cinofile Italiane da Soccorco) al raduno regionale Veneto che si è
svolto domenica  scorsa a Porto Viro. Un
documento importante che deve essere redatto e condiviso in sinergia con chi è
esperto nel settore. Per questo motivo al raduno, oltre ai gruppi soccorso  unità cinofile, c’erano il segretario
Nazionale Ucis Albino Tomaselli, il consigliere nazionale Ucis  Luigino Lambrazi,  un responsabile della polizia cinofila
Svizzera per la disciplina del Mantrailing e  un 
carabiniere del gruppo soccorso cinofili di Firenze, da poco in pensione.
Nel corso delle varie  simulazioni di
ricerca  persone scomparse , gli esperti  si sono confrontati focalizzando quei
denominatori comuni,  per rendere  semplice e pratica  la stesura del regolamento. Le prove di
addestramento  sono state effettuate
impiegando due metodologie  di ricerca, applicate
in maniera singola e in squadra :il mantrailing e la ricerca in superficie. Nella
prima, il cane al “guinzaglione” del suo conduttore cerca  di trovare una persona tra la folla di gente,
la cui traccia corrisponde all’odore della ciocca di capelli o dell’oggetto
personale fatto annusare dal cane,  mentre nell’addestramento da superficie il
cane cerca  il figurante in zone impervie
o difficoltose da esplorare.”Il Mantrailing- spiega  uno degli esperti- è una disciplina che
lavora sull’istinto di ricerca dei cani da caccia e  ne sfrutta le capacità olfattive. Ma è anche
un lavoro mirato e  paziente tra cane e
conduttore, il cui obiettivo nel ritrovare la persona scomparsa, deriva da una
buona inchiesta preliminare che permette alle unità cinofile di agire, dopo
aver ristretto per quanto possibile, il campo di ricerca”. 
A mettersi alla
prova  nel corso del raduno, anche le
unità cinofile del gruppo soccorso delta dog di Porto Viro, che da poco hanno
conseguito il primo dei tre brevetti per la specialità di Mantrailing.Un risultato
ottenuto dopo un paio d’anni di lavoro con un istruttore  NBAS (National Bloodhaund Association  Svitzerland).
La realtà associativa  fondata in Svizzera  da Marlene Zahner, la dottoressa che importò in
Europa dall’America,  il Mantrailing.Il
raduno si è concluso tra la soddisfazione generale dei volontari presenti, che
hanno arricchito il loro bagaglio esperienziale grazie ai preziosi consigli
degli esperti intervenuti. Significativa la collaborazione con la Medica Porto
Viro che ha fornito il servizio di emergenza del Suem.
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