lunedì 17 aprile 2023

FINE SETTIMANA "INTENSO"DI CONTROLLI DEI CARABINIERI NEL TERRITORIO

I Carabinieri del Comando Provinciale di Rovigo, nel decorso fine settimana,

anche a seguito di episodi che hanno destato allarme, hanno svolto un servizio

straordinario di controllo nel comune di Adria e zone limitrofe, coinvolgendo -

oltre ai militari della locale Compagnia Carabinieri, già impegnati in straordinari

servizi nel precedente fine settimana - anche quelli delle altre due Compagnie

dipendenti, che hanno contribuito con uomini e mezzi.


Nel contesto dei citati servizi straordinari, svolti in orario serale e notturno,

contestualmente ai controlli dei soggetti sottoposti a misure restrittive o di

sicurezza, sono state effettuate diverse verifiche di persone e veicoli in aree

sensibili, una capillare attività di prevenzione dei reati contro il patrimonio ed

un incisivo controllo della circolazione stradale (in particolare sulle condotte

maggiormente pericolose e legate all’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti).


A conclusione delle attività, svolte con efficace azione preventiva, sono state

altresì:

- denunciate all’Autorità Giudiziaria quattro persone per “guida in stato di

ebbrezza alcolica” - un 34enne e tre giovani di 20, 21, e 22 anni, controllati con

valori etilici tra 0,9 g/l e 1,7 g/l, a carico dei quali si è provveduto al ritiro del

documento di guida per la successiva sospensione, in un caso anche al

sequestro dell’autovettura;

- segnalati alla competente Prefettura quattro giovani (tra cui un minorenne)

per “detenzione di sostanze stupefacenti”, trovati in possesso di minime quantità

di hashish e marijuana, asseritamente destinate ad un uso personale, con una

quarantina di 40 grammi complessivi sottoposti a sequestro amministrativo;

- controllati 5 esercizi pubblici nonché le posizioni di 10 persone sottoposte

ad obblighi/restrizioni alla libertà personale, eseguiti numerosi posti di

controllo che hanno portato alla complessiva verifica di 67 veicoli e

all’identificazione di 154 persone, con 5 sanzioni elevate per violazioni al CDS

ed altro.



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