mercoledì 6 dicembre 2017

VENT'ANNI DEL FESTIVAL "VOCI PER LA LIBERTÀ": UN LIBRO SABATO SERA A ROVIGO

Esiste in Italia un festival legato ad Amnesty International, che unisce musica e diritti umani. Si tiene a Rosolina Mare ogni estate, si chiama “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty” e compie quest'anno vent'anni. Per l'occasione esce un volume che racconta le emozioni e i contenuti di questo percorso ventennale fitto di esperienze, una grande opera corale a cui hanno voluto dare un contributo molti dei protagonisti di questi due decenni, da Ivano Fossati a Daniele Silvestri, da Carmen Consoli a Mannarino, da Paola Turci a Simone Cristicchi dal presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi al portavoce Riccardo Noury sino ad alcuni dei volontari che rendono possibile ogni anno la manifestazione. Saranno due le presentazioni ufficiali del libro, che esce in concomitanza con l’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre: la prima di queste è in programma sabato 9 dicembre a Rovigo -inizio alle ore 21, auditorium del Conservatorio Venezze- con i live di Diodato, ospite all’ultima edizione del festival, ed Elisa Erin Bonomo, vincitrice del Premio della Critica a Voci per la Libertà 2017. Conduce Carmen Formenton. Durante gli incontri saranno presenti numerosi protagonisti del libro, come Michele Lionello (curatore del libro nonché ideatore e direttore artistico di Voci per la libertà), Riccardo Noury (Portavoce Amnesty International Italia), Giovanni Stefani (Presidente Voci per la libertà), Marta Dolcetto (Volontaria Voci per la libertà), Antonio Marchesi (Presidente Amnesty International Italia), Mirella Zambello (Sindaco di Villadose fino al 2010), Daniele Grossato (Vicesindaco di Rosolina), Melania Ruggini ( ideatrice e curatrice di Deltarte), Alberto Gambato e Laura Fasolin (autori di 'Presi a caso'), Marco Cortesi (attore e regista), Silva Rotelli (fotografa), Patrizia Vita (Ufficio Comunicazione Amnesty International dal 2003 al 2013), Versi Banditi (Premio Amnesty International Italia Emergenti 1998), Mud (Premio Amnesty International Italia Emergenti 2009 e 2014 ), Marmaja (Premio Giuria Popolare 2014), Anna Luppi (Premio Web 2014), Adolfo Durante (Premio Amnesty International Italia Emergenti 2015) e Nevruz (finalista 2017). Il volume, intitolato come il festival “Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty”, racchiude 176 pagine a colori che alternano testi e foto. Un caleidoscopio di frammenti e ricordi da tutte le edizioni di questo festival partito in sordina nel 1988 da Villadose, un piccolo paese vicino a Rovigo, e, come scrive Lionello, “arrivato a spegnere venti grosse candeline dopo aver attraversato gli anni Zero e aver affrontato con coraggio questo tempo così periglioso e distratto, ma carico di tensioni positive ed entusiasmo”.

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