Sentinelle della legalità è il progetto nazionale della Fondazione Antonino Caponnetto che gli studenti delle classi 2A e 2B AFM(Amministrazione Finanza e Marketing)del Polo Tecnico, seguiti dai docenti Denis Marangon e Paola Berti, stanno portando avanti insieme all’amministrazione Comunale di Adria.
Un percorso di cittadinanza attiva intrapreso dagli studenti due anni fa, con un primo incontro con la Fondazione Caponnetto, seguito dal lavoro di approfondimento in classe con l’aiuto di esperti, che ha consentito alle due classi di articolare un progetto legato alla sicurezza e salvaguardia del proprio territorio nel rispetto delle regole per un futuro più sostenibile.
La proposta ambientale dei ragazzi di mettere a dimora alberature “mangia veleni” in determinati spazi verdi pubblici, rientrando nella visione di intenti dell’Amministrazione Comunale, è stata inserita nel progetto preliminare di rigenerazione urbana che sarà finanziato con fondi PNRR, con l’obiettivo di creare una città più verde, finalizzata al miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
A comunicare gli interventi che interesseranno le aree a corredo stradale della rotatoria SR 495,dove confluiscono via Delta del Po, strada e via Chieppara, il dirigente del terzo settore Andrea Portieri, nell’incontro avvenuto martedì in sala consiliare con gli studenti, la docente Paola Berti e collegati in video conferenza Domenico Bilotta e Sergio Tamborrino, rispettivamente responsabili nazionale e regionale scuola, del progetto “giovani sentinelle della legalità “della fondazione Antonino Caponnetto.
La scelta che ha portato a identificare l’ingresso sud della città per la messa a dimora delle alberature è stata spiegata dall’ingegner Andrea Portieri nel corso dell’incontro, attraverso l’analisi tecnica dell’articolata proposta degli studenti, sulla base del piano del verde, strumento di pianificazione del territorio Comunale, considerato oggi “Il piano regolatore” del patrimonio verde pubblico.
“L’annuncio e le spiegazioni tecniche dell’ingegner Portieri gratificano il lavoro degli studenti, -ha commentato Domenico Bilotta, responsabile nazionale scuola della Fondazione Caponnetto- un risultato importante che rende i ragazzi protagonisti nel proprio territorio e li avvicina all’Amministrazione Comunale, che si trova accanto gli adulti di domani”
Il progetto che interesserà la Rotatoria di via Delta del Po, sarà portato dagli studenti del Polo tecnico nei prossimi appuntamenti organizzati dalla Fondazione Caponnetto, che prevedono il 23 maggio, (giornata per la legalità e il contrasto alla criminalità mafiosa), il collegamento in videoconferenza con altri studenti presenti al teatro di Cascina (PI), e ad ottobre la conferenza nazionale in cui i giovani dialogheranno di “cura civica”con senatori e deputati.
Due occasioni in cui gli studenti del Polo Tecnico spiegheranno, dal loro punto di vista, l’importanza di prendersi cura dei beni Comuni in maniera attiva e partecipata. Una cura civica che passa attraverso il regolamento dei beni comuni e i patti di collaborazione in vigore nel Comune di Adria.
La presentazione pubblica del progetto sul verde urbano finanziato con fondi PNRR, dove è inserita la proposta delle sentinelle della legalità del Polo Tecnico per la rotonda del Delta del Po, è prevista alle ore 21 del prossimo 26 aprile, presso il Centro Civico Dolomiti.
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