E' fissata per sabato alle 14 la manifestazione pacifica per impedire l'uccisione dei daini, prevista dal piano di contenimento redatto dall'Ente Parco emiliano .Presenti anche associazioni Venete

Partirà alle ore 14, di sabato 17 settembre, dal municipio di Mesola e si concluderà al lido di volano, la manifestazione pacifica organizzata dal Coordinamento Tutela Diritti Animali e Ambiente, con la collaborazione della rete tutela Daini di Classe e Lido di Volano. A guidare il corteo dei manifestanti la presidente Gabriella Gibin e Andrea Cisternino, uno dei pilastri dell'animalismo italiano. L’evento sarà supportato anche dai volontari dell’Enpa Ferrara, dell’ Associazione LAV, UNA Rovigo e l’Associazione Canili Veneto. “ Scopo della manifestazione quello di aprire un canale di comunicazione con le istituzioni per applicare soluzioni alternative alla cattura e al trasferimento in aree di caccia dei daini con conseguente uccisione –afferma la Gibin- Ricordiamo che per l'Articolo 1 della legge 157/1992 i daini fanno parte della fauna selvatica e quindi sono un bene dello Stato”.

La movimentazione pacifista si prefigge di trovare soluzioni alternative al piano di contenimento dei daini, che popolano la pineta del Lido di Classe, nel Ravennate, e il Lido di Volano, nel Ferrarese, redatto dall’ente Parco del Delta Po,della parte emiliana

Undici pagine a firma dell'ex direttore dell'Ente Parco, Massimiliano Costa, al fine di svolgere l’attività di cattura e uccisione dei daini all’interno dell’area protetta del Parco del Delta del Po. “Invitiamo la popolazione ad unirsi alla manifestazione e ricordiamo alle istituzioni che ci possono essere molte soluzioni alternative, da applicare su dati certi. L’uccisione degli animali inoltre-precisa la Gibin- avrà conseguenze negative per il settore turistico per il nostro territorio, perché si assocerà la location turistica alle uccisioni di tanti daini ” -conclude Gibin-.