venerdì 17 febbraio 2023

DA AGENZIE EDUCATIVE A COMUNITA’ EDUCANTE

ADRIA, 17 Febbraio 2023


Dalla narrazione del progetto #sPOStati al confronto per costruire una comunità educante.

Si terrà il giorno 17 febbraio alle ore 9.00 presso la Casa delle Associazioni in via Dante 13 ad Adria l’evento “Da agenzie educative a comunita’ educante”. 

Un dialogo tra le cooperative, le associazioni, gli enti pubblici territoriali che a partire dall’esperienza del progetto #sPOSTati, rifletteranno insieme per il consolidamento di una rete virtuosa che ha il suo fulcro nei bisogni educativi di bambini, ragazzi e famiglie. 

Al workshop interverranno Moda Sandra ( Assessore al Sociale del Comune di Adria), Silvana Mantovani (Presidente conferenza dei sindaci distretto 2 ULSS 5 polesana), D.ssa Maria Chiara Paparella (direttore distretto 2 ULSS 5 polesana), Dott Marcello Mazzo (direttore servizi socio sanitari ulss 5 polesana), Dottor Nicola Zanca (Sindaco di Gaiba),D.ssa Rita Franzoso (coordinatore del progetto spostati cooperativa sociale Titoli minori), D.ssa Mirella Zambello (presidente ordine assistenti sociali del Veneto), Professor Luca Agostinetto (presidente corso di laurea scienze dell'educazione Unipd), D.ssa Sabrina Ravara Istituto comprensivo Adria 1)Dott. Nicola Braggion (educatore allo sport associazione sportiva Alba Basket),  Davide Grotto ( direttore Caritas diocesana Rovigo Adria), modera D.ssa Daniela Moro Direttore Area Sociale IRECOOP VENETO.

Il progetto educativo #sPOStati una rete di opportunità selezionato da “Con  i Bambini” nell'ambito del fondo per il contrasto delle povertà educative minorile è giunto alla sua conclusione. Il progetto della durata di tre anni ( 2019-2022) è stato coordinato dalla cooperativa sociale Titoli minori Onlus ed è frutto di una co-progettazione con 30 realtà territoriali: cooperative sociali, associazioni, istituti comprensivi e comuni. 

Scopo del progetto è stato quello di promuovere il benessere e la crescita armonica dei minori in particolare di quelli a rischio o in situazione di vulnerabilità di tipo economico sociale e culturale.  

Le attività hanno coperto l'intera provincia e coinvolto più di 3000 minori dai 5 ai 14 anni. 

La rete di partner è riuscita a promuovere e sviluppare competenze personali, cognitive di bambini e ragazzi sia all'interno dei loro percorsi formativi sia in quelli di inclusione sociale, attraverso azioni congiunte dentro e fuori la scuola, sviluppando e rafforzando l'alleanza, le competenze, il lavoro e la capacità di innovazione dell'intera comunità educante prevenendo precocemente varie forme di disagio: dispersione e abbandono scolastico, bullismo e altri fenomeni di disagio giovanile. 

Il progetto è stato supervisionato della fondazione Franco De Marchi di Trento che ne ha seguito il monitoraggio e la valutazione di Impatto.



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