"Nella mattinata di lunedì mattina, una donna residente a Bagnolo di Po (RO) ha chiamato il 112 informando che poco prima era stata contattata dalla vicina di casa chiedendole di andare presso la sua abitazione in quanto era stato perpetrato un furto mentre il giovane figlio minore era presente, da solo, in casa. Personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelmassa e della Stazione di Castelguglielmo si portavano presso quell’abitazione dove ricevevano la prima denuncia orale dell’evento da parte dei genitori, alla presenza del giovane. L’evento criminoso iniziava poco prima delle ore 08 quando il giovane, dopo che i genitori si allontanavano dall’abitazione per andare al lavoro, rimaneva solo in attesa dello scuolabus che sarebbe dovuto arrivare a distanza di pochi minuti. In quel frangente, bussavano alla porta due individui che si presentavano quali amici dei genitori e, avuta la porta semi aperta, accedevano all’abitazione rovistando nelle stanze e asportando i pochi contanti trovati per poi allontanarsi, facendo perdere le proprie tracce. Durante i fatti, il bambino riusciva a inviare un messaggio ad un parente che avvisava i genitori che, a loro volta contattavano la vicina di casa per portarsi nell’immediatezza sul posto in attesa del loro arrivo. Per escludere qualsiasi evenienza, a seguito dei fatti narrati, il bambino veniva trasportato dal SUEM 118 presso la pediatria dell’ospedale di Rovigo e dimesso poco dopo non avendo riportato particolari lesioni. Sono in corso tutte le attività investigative del caso al fine di ricostruire le circostanze dell’evento. Allo stato non vi sono ulteriori fatti che si ritengono utili da comunicare a codesti organi di informazione."
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