I RISULTATI DELLE INDAGINI DEI CARABINIERI

Nell’ambito del fenomeno delle rapine alle sale slot-VLT che di recente hanno interessato la Provincia e le zone limitrofe i carabinieri del comando provinciale di Rovigo hanno condotto una mirata attività  di indagine.

Il 5 maggio 2017 sono state eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP del Tribunale di Rovigo nei confronti di T.E., di anni 54, residente in Provincia di Rovigo, e P.M., di anni 39 residente nel territorio della Bassa Padovana, ritenuti responsabili in concorso della rapina a mano armata a volto travisato commessa in danno della sala slot “Las Lendinaras” di Lendinara (RO) il 01/04/2017

.Le indagini, svolte di concerto dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Rovigo e dal NOR della locale Compagnia Carabinieri e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno evidenziato a carico dei due soggetti un pesante quadro indiziario per la rapina ascritta, nonché numerose similitudini con analoghe rapine commesse in precedenza ed in particolare quelle commesse inBadia Polesine (RO) il 27/05/2016 presso la sala VLT “BLU 21”, in Rovigo il 16/12/2016 presso la “MEGA SALA VLT” ed in Copparo (FE) il 23/03/2017 alla sala slot di via Carducci.

Le risultanze investigative, tuttora in evoluzione, unite al rischio, concreto, che venissero commesse
ulteriori rapine ed al pericolo di fuga dei due rei, ha indotto il Tribunale di Rovigo ad emettereidonea ordinanza restrittiva, non prima tuttavia che T.E. ed altra complice, B.M.T., cittadina rumenadi 40 anni, tentassero il 29/04/2017 una ulteriore rapina in danno della sala slot “MEGA SALAVLT” di Rovigo, finendo però arrestati. in flagranza di reato ad opera degli stessi militari che li stavano seguendo.