sabato 16 luglio 2022

VILLADOSE:LA MINORANZA EVIDENZIA LE CRITICITÀ POLITICHE DI DUE ANNI DELLA MAGGIORANZA

Lucia Pozzato, del gruppo dei consiglieri di minoranza     “PER VILLADOSE” interviene esponendo  una serie di criticità della maggioranza, dovute in primis alla  scarsa comunicazione e collaborazione tra gruppo di maggioranza e minoranza e alla mancata attuazione del programma presentato nelle linee di mandato del sindaco, a due anni dal suo insediamento

Nell’incontro pubblico organizzato l’11 luglio nella frazione di Cambio,  Il sindaco ha affrontato il tema della ciclabile tra Villadose e Cambio, sulla cui realizzazione pesa il divieto del Consorzio di Bonifica, -spiega Pozzato-suggerendo ai cittadini di usufruire comunque del percorso erboso lungo l’Adigetto come se fosse una ciclabile, senza protezioni; i cittadini presenti hanno bocciato la proposta

Ciò che fa specie –dichiara la consigliera Lucia Pozzato- è che il progetto di ristrutturare l’ex scuola materna di Cambio,spiegato ai cittadini dal Sindaco. non compare né nel bilancio di previsione né nel piano delle opere pubbliche per il prossimo triennio.  

A tutto questo si aggiungono le rimostranze della minoranza che in questi due anni  ha chiesto  un maggiore rispetto delle richieste : in primis –spiegano-per le convocazioni dei consigli comunali che pervengono strettamente 5 giorni prima, quando in giunta sono calendarizzate con ampio anticipo; gli atti alla base delle delibere per i consigli comunali ci vengono consegnati 72 ore prima del consiglio, rendendo molto difficile la consultazione da parte del gruppo consiliare riunito, soprattutto quando arrivano la sera del venerdì; le riunioni dei capigruppo, quando vengono convocate, il giorno prima dei consigli comunali,  si comprimono in mezz’ora di comunicazione del sindaco sui vari punti all’odg del consiglio, rendendo difficile per il gruppo di minoranza prendere delle decisioni unitarie sulle varie delibere presentate in consiglio. 

Soprattutto,  non vengono mai pubblicati i verbali integrali dei consigli comunali, ma le varie parti relative alle singole delibere, che rimangono nell’albo pretorio per 15 giorni: se un cittadino o un consigliere volesse leggersi un verbale di un consiglio, questa possibilità gli viene negata: da due anni chiediamo che i verbali siano nel sito del comune, come si fa in qualsiasi altro comune d’Italia, ma la nostra voce rimane inascoltata.

La visione futura dell’attuale amministrazione non prevede  opere o iniziative in favore dell’ambiente , ma si propone altro cemento, una nuova area residenziale, il Job village addirittura, vicino ai profumi della zona industriale. 

-  i cittadini continuano a lamentarsi e mandare segnalazioni per odori chimici che, soprattutto nei fine settimana, inondano la nostra aria: quali iniziative sta prendendo il sindaco a tale riguardo? Perché non incontra le aziende della Zona Industriale in merito a questo problema? non si può scendere a patti con un modello industriale che a Villadose ancora vuole barattare i posti di lavoro con la salute.

-  C’è un’emergenza sicurezza in alcune aree periferiche del comune, la gente si sente abbandonata dalle istituzioni, come si sta muovendo la giunta?

-  Dall’inizio dell’emergenza Covid abbiamo sperimentato un uovo tipo di gestione della Biblioteca comunale: abbiamo proposto che venga reinsediato un comitato di gestione della biblioteca, come in altri comuni; anche questa richiesta non ha avuto seguito

C’è in progetto di costruire un ecocentro per Villadose e paesi limitrofi nell’area delle ex cave vicino alla discarica, una zona umida fortemente naturalizzata dove nidificano e transitano varie specie animali, unica nel suo genere, che potrebbe diventare un polmone verde per il paese quando la discarica finalmente sarà esaurita e sarà possibile rinaturalizzare tutta l’area. 

Abbiamo chiesto di convocare un consiglio comunale a tema sulla questione discarica: serve un progetto di ricomposizione ambientale paesaggistica che renderebbe tutta la zona attrattiva anche per il turismo; il sindaco si vanta di aver portato a casa un aumento delle entrate per il comune dalla discarica, ma non ci ha detto come intende spenderlo: a nostro parere bisogna spenderlo in vera compensazione ambientale e non in altro cemento, e di questo si deve discutere in consiglio ascoltando il parere della minoranza.

-  Nel piano triennale delle opere pubbliche, dove non c’è alcun riferimento a progetti su Cambio, spunta una spesa di 2 milioni di euro per una piscina comunale, sostenuta pare da privati che però finora non si sono fatti avanti: tutti sappiamo in che difficoltà versano le piscine comunali, alcune costrette a chiudere.

Nn da ultimo Si punta ad un futuro turistico e industriale fiorente davanti a noi, dimenticando che i turisti ruspanti, le bici sulle “capezzagne”, le frasche, il marchio d’area, addirittura la coperta del Parco del Delta tirata fino a Villadose, si scontrano con scelte che questa amministrazione, in continuità con la precedente, non ha il coraggio di fare.

Poco è stato fatto finora rispetto alle linee programmatiche di questa maggioranza, considerando che sono già passati quasi due anni dal suo insediamento a settembre: i cittadini non hanno notato alcun cambio di passo rispetto alla precedente gestione del bene comune, tante parole ma pochi fatti. 

Forse il nervosismo del sindaco nasce da questo. La nostra volontà di collaborare in consiglio  su progetti di interesse comune, dichiarata all’insediamento del consiglio comunale,  si è scontrata con un arroccamento della maggioranza attorno a decisioni inadeguate a risolvere i problemi del paese.



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