Da venerdì 28
agosto a domenica 30 agosto 2020
Rovigo, centro storico - Ingresso gratuito
Torna dal 28 al 30
agosto Rovigoracconta, il Festival dei libri e della musica ideato dall'Associazione
Liquirizia e organizzato da Giraffe Comunicazione. E proprio oggi,
mercoledì 29 luglio, è stato presentato il calendario degli eventi con un evento
aperto a tutta la città di Rovigo, svelando gli attesi nomi dei
protagonisti di questa settima edizione. Da Giovanni Allevi ai Tre
Allegri Ragazzi Morti, da Mariangela Pira ad Andrea Pennacchi,
da Matteo Bussola a Big Fish, da Filippo Magnini al prete
coraggio Don Mattia Ferrari, ospite per più puntate da Fabio Fazio a Che
tempo che fa, e due grandi spettacoli per tutte le età che celebreranno il 75
anni di Pippi Calzelunghe e i 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari:
tanti i nomi di giornalisti, musicisti, scrittori e sportivi che parteciperanno
alla settima edizione di Rovigoracconta: anche quest'anno il Festival Arancione
è pronto ad invadere di entusiasmo, riflessioni e idee tutto il centro città.
Titolo della
settima edizione è “Cambia prospettiva”, un tema nato in questi mesi
strani, difficili e di rinascita, che ogni persona ha vissuto fermandosi e
rendendosi conto del significato delle parole libertà e speranza. Nel gruppo di
Rovigoracconta è prevalso il coraggio: rinunciare sarebbe stata una sconfitta,
per il Festival e per un intero territorio che non vedeva l'ora di tornare a
vivere, sperare, sognare. Per andare avanti dopo un momento così duro, però,
anche Rovigoracconta ha dovuto superare i propri limiti, cambiare le abitudini,
inventare nuovi modi per condividere. In poche parole, ha dovuto cambiare
prospettiva. Dimostrando che ripartire è possibile, sempre.
Dopo una prima
serie di appuntamenti online durante il lockdown con il progetto #iononmifermo,
che ha ha portato le testimonianze di personaggi pubblici e spettatori del
Festival, Rovigoracconta torna nelle piazze: si svolgerà in tre giornate,
venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 agosto, con tantissimi ospiti che
dialogheranno con la comunità attraverso incontri, letture, spettacoli, oltre
che eventi dedicati a tutte le fasce d'età, con un linguaggio sempre
accessibile al pubblico intergenerazionale che è la vera anima del Festival. Un
momento speciale sarà dedicato anche alla presentazione di un nuovo progetto
per la cultura in città, Ada, che si svelerà al pubblico e alla stampa
per la prima volta proprio sul palco di Rovigroacconta, e una serie di
meravigliosi incontri lungo le tre giornate sveleranno gradi personaggi e
luoghi del Polesine.
I PRINCIPALI
OSPITI:
Giovanni Allevi; Paola
Barbato; Massimiano Bucchi; Matteo Bussola; Romina Casagrande;
Giuseppe Civati; Pino Costalunga; Fabio Cremonesi; Pamela Ferlin;
Don Mattia Ferrari; Big Fish; Enrico Galiano; Maria
Giovanna Luini; Filippo Magnini; Luca Malin; Andrea Pennacchi;
Mariangela Pira; Georgette Polizzi; Tre Allegri Ragazzi Morti;
Marinella Rolfart; Andrea Sesta; Massimo Veronese; Alessandra
Viola; Sebastiano Zanolli.
ROVIGORACCONTA E
LA MUSICA:
Rovigoracconta è
sempre stato attento al mondo della musica, anticipando al grande pubblico veri
e propri talenti poi consacrati dal successo come i Pinguini Tattici Nucleari,
Ghemon e Brunori Sas. Quest'anno, invece, il Festival arancione si apre venerdì
28 agosto con un musicista, pluripremiato compositore, direttore
dʼorchestra e pianista la cui fama non ha bisogno di presentazioni: Giovanni
Allevi, che alle 19 in piazza Vittorio Emanuele II presenta in anteprima
nazionale il suo nuovo libro Revoluzione. Innovazione, libertà e il coraggio
di cambiare (Solferino), con cui affronta un tema universale: lʼansia e la
paura di cambiare.
Sempre venerdì,
alle 22 in piazza Vittorio Emanuele II, saliranno sul palco in concerto i Tre
Allegri Ragazzi Morti, gruppo che ha imperversato sulla scena punk
rock alternativa italiana, guadagnandosi di diritto un posto nella storia
musicale del nostro Paese e pubblicando un successo dopo lʼaltro: lʼultimo, in
ordine di tempo, è il brano Quando, che è stato prodotto e pubblicato
proprio durante il lockdown.
Sabato 29 agosto,
alle 17 in corso del Popolo, sarà un grande produttore a svelare i segreti del mondo della
musica, presentando Il direttore del circo. Come sopravvivere alla musica (Sperling
& Kupfer): Big Fish. Pochi produttori hanno fatto la storia della
musica italiana come l'ex Sottotono: Elisa, Fabri Fibra, Emis Killa sono solo
alcuni dei nomi di spicco che hanno lavorato con lui.
ROVIGORACCONTA E
LE FAMIGLIE:
Come in ogni
edizione di Rovigoracconta ci saranno anche tanti incontri le famiglie e
per i bambini di tutte le età. Sabato sera si festeggiano in piazza Vittorio
Emanuele II i 75 anni di Pippi Calzelunghe, il personaggio inventato
dalla scrittrice svedese Astrid Lindgren, con uno spettacolo di grande successo
andato ovunque sold out, insieme agli al reading dello scrittore per strada Walter
Lazzarin con i suoi Animali all'Avventura. Domenica sarà invece la volta di
un altro grande spettacolo dedicato a tutti per festeggiare i 100 anni dalla
nascita di Gianni Rodari.
ROVIGORACCONTA E
IL POLESINE:
Un momento di
riflessione particolare quest'anno sarà dedicato al Polesine, terra che ospita
Rovigoracconta e che ha dato i natali a eccellenze italiane che spesso
rimangono sconosciute. Proprio per presentare alla città le personalità
polesane che hanno cambiato il corso della storia mondiale sono stati pensati
gli appuntamenti del ciclo “Tre ragazzi straordinari”: venerdì alle
20.30 nei Giardini di piazza Matteotti, si racconterà la storia di Dria
Paola, la prima attrice italiana a recitare in un film sonoro, La
canzone dell'amore, che sarà proiettato a Rovigoracconta; sabato alle
16, in piazzetta Annonaria, sarà raccontata la storia di Maria
Antonietta Avanzo, la prima donna a correre gare automobilistiche in
Italia, e di Luigi Masetti, papà del cicloturismo che ha attraversato il
mondo diventando amico di personaggi come Lew Tolstoj.
ROVIGORACCONTA E
LA CULTURA TUTTO L'ANNO:
Domenica, ultimo giorno del
Festival, alle 19.30
piazza Vittorio Emanuele II, sarà
ospitato un nuovo grande progetto per la
cultura in città Ada. Cosa porterà sul palco del Festival
arancione? Rovigoracconta è orgoglioso di ospitare in anteprima un nuovo
progetto che farà crescere la cultura in città, 365 giorni all'anno, e verrà
svelato proprio in quella sede non solo al pubblico, ma anche a tutta la
stampa.
LE DICHIARAZIONI:
Sara Bacchiega e Mattia Signorini, ideatori di
Rovigoracconta, dichiarano: "È stato un anno di grande difficoltà per
tutti, e anche noi ci siamo trovati a marzo, con metà Festival già organizzato,
a dover ricominciare da capo. In un primo momento volevamo abbandonare e
rimandare tutto al 2021, ma poi abbiamo sentito crescere dentro di noi una
forte responsabilità, quella di voler dare un forte segnale di ripartenza
attraverso la cultura: Rovigoracconta 2020 non sarà solo un evento che porta
idee e bellezza, ma darà anche un'occasione di importante indotto economico a
tutta la città, che quest'anno più di tutti gli altri, sarà fondamentale".
Gilberto Muraro, presidente
della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, dice: “La cultura è uno dei
settori che maggiormente soffre le conseguenze del lockdown e delle misure per
il contenimento del Covid-19. La nostra Fondazione, negli interventi per la
gestione dell’emergenza, ha messo ai primi posti proprio il sostegno a quelle
iniziative che promuovono la cultura, coinvolgendo la comunità che, ora più di
prima, necessita di proposte di qualità come quella offerta da Rovigoracconta”.
Cristiano Corazzari, assessore regionale alla
Cultura, dice: “Rovigoracconta si conferma una
realtà che arricchisce in maniera indiscussa l'offerta culturale di tutta la
nostra Regione. Un progetto culturale e territoriale condiviso che porta a
viaggiare nel mondo delle idee che non si è fatto cogliere impreparato in
questo difficile periodo. La realizzazione del Festival ci permetterà di
ricomporre quel filo bruscamente interrotto con il pubblico e il tessuto
sociale ed economico. È strumento di promozione del territorio e di conoscenza;
appuntamento fisso per Rovigo che cresce ogni anno in termini di contenuto e
partecipazioni da sempre sostenuto dalla Regione del Veneto”.
Gian Michele Gambato,
presidente Confindustria
Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo, dice: “È molto importante
che un appuntamento come "Rovigoracconta" si svolga anche quest'anno.
Avere il coraggio di "raccontarsi" attraverso la cultura e lo
spettacolo è segno di forza e di speranza. Mai come in questo periodo la nostra
comunità ha bisogno di fiducia... è anche per questo che Confindustria continua
a sostenere Rovigoracconta”.
Edoardo Gaffeo, sindaco di
Rovigo, dice:
“Rovigo è ripartita, ed è con grandissimo piacere che accoglie questa nuova
edizione di “Rovigoracconta”. Un evento atteso che testimonia l'importanza
della cultura per una comunità e per l'intera società. Attraverso la cultura è
possibile ritrovarsi, riscoprire la voglia di stare assieme, di provare
emozioni, circondandosi di cose belle, che fanno bene anche alla mente.
Ringrazio pertanto gli organizzatori che, ancor di più quest'anno, hanno
dimostrato di avere coraggio e amore per la propria città”.
Roberto Tovo, assessore
comunale alla cultura, dice:
“Non poteva mancare in questa estate Rovigoracconta. Un plauso agli
organizzatori che nonostante le enormi difficoltà dettate dall'emergenza
sanitaria hanno portato avanti e realizzato l'edizione 2020. È importante per
la nostra comunità ritrovare una normalità, tornare a vivere anche se in
maniera diversa la città. Questa rassegna che si aggiunge ad altri eventi
programmati ci fa guardare al futuro con ottimismo, forza e voglia di
scommettere su un domani più sereno. Perché attraverso la cultura si può”.
Sandro Secchiero, presidente di Fondazione
Rovigo Cultura: “Fondazione Rovigo Cultura opera nella promozione di eventi
culturali con un nuovo progetto ambizioso, che si esprimerà nei prossimi due
anni. Ha il piacere di contribuire in piccola parte a sostenere Rovigoracconta,
un evento straordinario e geniale a livello nazionale, che conferisce
entusiasmo e un auspicio assai motivante per le nostre idee e le nostre
concretezze. Il nostro ruolo è quello di fare il pieno di energie agli
splendidi organizzatori, che hanno avuto il coraggio di esprimere le loro
risorse in campo culturale, pur nelle difficoltà e nelle incertezze del
momento. Un ringraziamento a loro che ci conferiscono la voglia di vivere spazi
e ambienti culturali, e che ci gratificano nel perseguire il nostro progetto”.
Manuela Nissotti, presidente di Asm Set, dice:
“ASM Set plaude alla resilienza di associazione
Liquirizia, con cui non abbiamo mai smesso di lavorare, anche durante il
periodo di lockdown. Positività e propositività sono caratteristiche che ci
accomunano. Non vediamo l’ora di ritrovare i tappeti arancioni sulle piazze
della nostra città ad annunciare Rovigoracconta. Abbiamo fame di incontri
emozionanti e giornate di riflessione come solo Rovigoracconta sa regalare. Il
Festival genera sicuramente un indotto per l'economia cittadina, ma anche un
grande senso di appartenenza al territorio che ci fa sentire nuovamente
comunità. Quella comunità in cui Asm Set crede: con CineSet abbiamo riportato
il cinema in città e la città al cinema. Sarà bellissimo vedere le nostre
realtà fondersi in un momento che sappiamo sarà emozionante”.
Daniel Gasparetti, direttore vendite di
Pavanello Serramenti, dice: "Dopo ogni dura
salita si presenta sempre una corroborante discesa. Noi di Pavanello vediamo
così questo periodo, e arriva come un'ulteriore spinta positiva la possibilità
di partecipare a questa bellissima manifestazione, che racconta, come cerchiamo
di fare anche noi, la voglia del popolo italiano di ripartire".
Matteo Canella,
Responsabile Affari Generali di Alì S.p.A., dice: "Vogliamo unirci a
Rovigoracconta nella narrazione di un messaggio di speranza, dell'impegno a
ripartire insieme in un momento storico che non ha precedenti. Finora la nostra
azienda ha fatto la sua parte per fronteggiare l'emergenza, donando 3milioni e
300mila euro a favore della sanità e della comunità in cui è inserita. Dobbiamo
restare uniti per difendere il nostro Paese, le nostre famiglie, le nostre
aziende, i nostri valori e le belle manifestazioni che lo hanno sempre animato,
come Rovigoracconta".
Monica e Giacomo Lanfredini, titolari dell'azienda
Lanfredini, dicono: “Rovigoracconta, Festival culturale tra i più
importanti d'Italia, è la dimostrazione di come la nostra città sia capace di
grandi eventi fatti di passione e bravura. Questi sono i motivi per cui abbiamo
deciso di essere sponsor. Specialmente in un periodo così difficile è
importante restare uniti”.
Daniele Valier, titolare azienda agricola
Valier, dice: “Abbiamo deciso di sostenere il Festival perché oggi più che
mai abbiamo bisogno un nuovo modo di essere vicini. Non solo tra persone, ma
anche con il territorio, con le aziende, con le realtà associative:
Rovigoracconta mette insieme tutto questo”.
EVENTI PRINCIPALI:
Venerdì 28 agosto
La grande apertura
di Rovigoracconta 2020 sarà alle 18.30, in piazza Vittorio Emanuele II,
a cui seguirà subito l'incontro, anteprima nazionale, con Giovanni Allevi che
presenterà il suo nuovo libro Revoluzione. Innovazione, libertà e il coraggio
di cambiare (Solferino), con cui affronta un tema universale: lʼansia e la
paura di cambiare.
Si prosegue alle 20.30
nei giardini di piazza Matteotti, con Tre ragazzi straordinari, dove si parlerà
della La ragazzina che fece parlare il cinema con Massimo Veronese e
Silvia Nonnato: Dria Paola, nata a Rovigo, figlia dei fondatori
dell'antico Caffé Borsa. Diva degli anni ’30 e ’40, lavorò con geni come Ettore
Petrolini e Vittorio De Sica e tenne a battesimo Anna Magnani, Totò e Alberto
Sordi; infine, abbandonò il cinema per amore, come nelle migliori favole
romantiche. La canzone dell'amore, di cui fu protagonista e che sarà proiettato
questa sera a Rovigoracconta, è il primo film sonoro italiano. L'incontro è in
collaborazione con ASM SET e il progetto CINESET.
Alle 22 largo alla musica live in
piazza Vittorio Emanuele II con il concerto dei Tre Allegri ragazzi morti. Coperti
dalle iconiche maschere-teschio che li hanno resi inconfondibili, i tre membri
della band – il famoso fumettista Davide Toffolo al microfono e alla chitarra,
Luca Masseroni alla batteria ed Enrico Molteni al basso – sono pronti a
ritornare sul palco e inondare il pubblico con la loro musica inconfondibile
schietta. Unʼoccasione per ripercorrere insieme gli oltre venticinque anni di
carriera del gruppo, dagli esordi fino allʼalbum più recente, Sindacato dei
sogni.
Sabato 29 agosto
Si inizia alle 15.30,
quando in via Cavour incrocio piazza Merlin apre i battenti l'appuntamento
con Scrittori a domicilio, la pagina Facebook nata durante il lockdown e
seguitissima in rete, intervisterà gli ospiti del Festival con microinterviste
senza orario che saranno trasmesse in diretta online. Dalle 15.30 alle 17 inpiazza
Vittorio Emanuele II l'appuntamento è invece con Delta Radio, con
interviste agli scrittori, agli artisti e i cantanti di Rovigoracconta. Gli
appuntamenti si ripetono la domenica.
Alle 16, nei giardini di piazza
Matteotti, andrà in scena “Il mondo di Kent Haruf”, incontro con Fabio
Cremonesi. Scomparso nel 2014, Kent Haruf è stato uno dei più grandi
scrittori americani, insignito di diversi premi prestigiosi e di cui ora
finalmente, con la recente pubblicazione de La strada di casa (NN
Editore), è disponibile in Italia lʼopera omnia. A guidare il pubblico di
Rovigoracconta in un viaggio affascinante alla scoperta dei romanzi di Kent
Haruf è il suo traduttore, Fabio Cremonesi.
Alle
16 in piazzetta
Annonaria proseguono gli appuntamenti con “Tre ragazzi straordinari”: si
scoprirà la coppia che ha fatto correre il mondo, grazie alla presentazione di Massimo
Veronese e Luca Malin: Maria Antonietta Avanzo è la prima donna a
correre gare automobilistiche in Italia arrivando a correre per Nuvolari e Luigi
Masetti, papà del cicloturismo. Nato a Trecenta, con la sua bici a fine
'800 ha anticipato i tempi attraversando il mondo fino alla Russia dove è stato
accolto da Lew Tolstoj, suo grande fan.
Dalle
16 alle 20, in piazza Merlin,
andrà in scena Il concerto più piccolo del mondo, con Marcello Ubertone:
il cantautore malincomico e autore televisivo di numerose canzoni per il programma Mai dire talk della Gialappa’s Band,
propone a Rovigoracconta una dimensione ancora più intima di fare musica: un
micro concerto personalizzato pensato per una o due persone al massimo.
L'appuntamento si ripete anche domenica.
Dalle 17 alle 21 in piazza Vittorio Emanuele II l'appuntamento per
tutti i bambini a cura di Alì Supermercati: Come diventare amici della
natura. Con un'Apecar arancione si farà un regalo speciale, un libro
meraviglioso da leggere e immaginare insieme, che si intitola Il mio pianeta
alberi. L'appuntamento si ripete anche domenica.
Alle 17
in piazza
Vittorio Emanuele sarà invece Matteo Bussola a calcare il palco principale
presentando il suo libro “L'invenzione di noi due”. Dopo quindici anni
insieme, Milo e Nadia stanno annegando in una scialba monotonia. Per
(ri)conquistare la moglie e riscoprirla da una prospettiva diversa, inizia a
scriverle nei panni di un altro. La rinascita della donna, però, va di pari
passo con la gelosia di Milo. In Lʼinvenzione di noi due (Einaudi), l'autore di
romanzi, fumetti e conduttore de I Padrieterni su Radio24, ci mostra come
risvegliare il fuoco dellʼamore dalle ceneri della quotidianità.
Alle
17 in corso del Popolo si parla invece di “come sopravvivere alla musica”, nell' incontro con Big Fish, noto produttore di Elisa, Fabri Fibra, Emis Killa. Presentando Il
direttore del circo. Come sopravvivere alla musica (Sperling & Kupfer),
Big Fish svela i retroscena di quel circo che è lʼindustria musicale, fornendo
anche preziosi consigli agli aspiranti musicisti che sognano di sfondare.
Si prosegue alle 17.30 giardini di piazza Matteotti
con “Vengo a prenderti”, l'incontro con Paola Barbato. La sceneggiatrice di fumetti amatissimi come Dylan Dog e
scrittrice regina delle atmosfere mozzafiato dà vita a un altro thriller
impeccabile, Vengo a prenderti (Piemme).
Alle 17.30 in piazzetta Annonaria l'appuntamento “100
sguardi sul Veneto”, con l'Assessore
alla Cultura della Regione Veneto Cristiano Corazzari e Pamela
Ferlin.. Presenta Pier Francesco Bellini. 100 sguardi sul Veneto (Antiga
Edizioni) racconta e mostra quanto in questa terra ci sia da scoprire e di cui
incantarsi.
Alle 18
piazza Vittorio Emanuele II la
giornalista Mariangela Pira, presentata da Marta Perego, racconterà
“L'Economia dopo il lockdown”. Mariangela Pira è tra i giornalisti più seguiti
del momento e punta di Sky-Tg24, raccontandoci durante il lockdown gli aspetti
nascosti dell’economia in modo semplice e diretto. L’instant-book Cronaca di un
disastro non annunciato (Chiarelettere) è salito subito in cima alle
classifiche ed è il primo passo di una strada che proseguirà in autunno con la
pubblicazione in libreria Anno Zero D.C. che pone anche le basi per capire come
sarà il dopo.
Si
prosegue in corso del Popolo, alle 18.30, con “Ma è Lercio?”,
l'incontro con Andrea Sesta autore di Lercio, la satira tanto
irriverente quanto arguta che conquista premi e riconoscimenti a piè sospinto e
rilegge con sguardo acuto la cronaca e la politica contemporanea. Si parlerà
del nuovo libro Vero o Lercio? Lo sporco che non ti aspetti (BUR). Alla stessa
ora, in piazzetta Annonaria, si discute con Sebastiano Zanolli su
Come trovare un piano B. Il manager e prolifico autore esperto di
motivazione personale e gestione del cambiamento, affronta in Alternative
(ROI Edizioni) lʼimportanza di avere sempre un piano B e immaginare gli scenari
più imprevedibili e multiformi.
Alle 19
nei giardini di piazza Matteotti Enrico Galiano insegnante e
romanziere con il raro dono di comprendere i giovani dʼoggi, in anteprima
nazionale a Rovigoracconta, con Ragazzi, imparate a sbagliare!
(Garzanti).
Alle
20.30 Reading-intervista con Walter Lazzarin, conosciuto in tutta
Italia per essere lo Scrittore per strada, girando per lo stivale con
una macchina da scrivere regalando tautogrammi e promuovendo i suoi libri. Per
la prima volta al Festival arancione è protagonista di un reading-intervista
dal suo ultimo libro Animali all'avventura (Glifo Edizioni), un
caleidoscopico mondo di piccoli amici: suona come una filastrocca per gli
spettatori che a ogni età si sentono ancora bambini.
Infine,
alle 21, in
piazza Vittorio Emanuele II, si festeggerà il compleanno di Pippi
Calzelunghe, con una riduzione teatrale del romanzo "Pippi
Calzelunghe" (Salani). Traduzione e regia di Pino Costalunga e Marinella
Rolfart a cura di Fondazione Aida. Grazie ai pupazzi animati dagli
attori in scena, la storia della sbarazzina, vulcanica Pippi prende vita e
conquista ancora oggi grandi e bambini con la sua energia e il suo essere fuori
da ogni schema.
Domenica 30 agosto
Alle 16 in piazzetta Annonaria
incontro con Romina Casagrande: nello sfolgorante esordio I bambini
di Svevia (Garzanti), Romina Casagrande racconta un capitolo poco
conosciuto della nostra storia attraverso lʼappassionante storia dellʼanziana
Edna e del suo avventuroso viaggio in compagnia del pappagallo blu Emil. Una
storia di coraggio e amicizia che sopravvive al tempo e alla distanza.
Alle 16.30 ai
Giardini Pubblici Alessandra Viola, giornalista, autrice RAI,
scrittrice tradotta in diciassette lingue per il pluripremiato bestseller Verde
brillante, presenta il suo nuovo libro Flower power. Le piante e i loro
diritti (Einaudi), insegnandoci a osservare il mondo che ci circonda da una
prospettiva più ecologica.
Alle 17 in piazza Vittorio
Emanuele II appuntamento con lo sport: protagonista Filippo Magnini. Primo
italiano a vincere lʼoro mondiale di stile libero Filippo “Magno” Magnini
presenta La resistenza dellʼacqua (Sperling&Kupfer), il libro con
cui ripercorre la sua straordinaria carriera, la storia dʼamore con Giorgia
Palmas e la squalifica per doping, unʼaccusa infamante da cui è stato
pienamente assolto dopo una coraggiosa lotta per ripulire il suo nome e far
trionfare la verità.
Alle 17 in piazzetta
Annonaria Massimiano Bucchi presenta In Io &
Tech. Piccoli esercizi di tecnologia (Bompiani). Docente universitario e
autore di numerosi libri su innovazione tecnologica, storia della scienza e
scienza applicata alla cucina, analizza vantaggi e pericoli della grande rete:
internet.
Alle 17.30 ai Giardini Pubblici incontro
con Don Mattia Ferrari, giovane cappellano di Mediterranea Saving
Humans, che da tutta la vita è impegnato a favore degli ultimi di questa Terra
e in Pescatori di uomini (Garzanti), scritto con lʼinviato speciale di Avvenire
Nello Scavo, ripercorre la propria vocazione e le esperienze in prima linea per
costruire un nuovo mondo di speranza.
Alle 18 in piazzetta
Annonaria incontro con Maria Giovanna Luini: senologa
dell'Istituto europeo di oncologia, dove per 16 anni ha assistito alla
direzione scientifica Umberto Veronesi, presenta La via della cura
(Mondadori) mostrandoci il percorso di guarigione da una prospettiva diversa,
che unisce alla medicina moderna tecniche e contributi sciamanici e filosofici.
Alle 18, in piazza Vittorio
Emanuele II, va in scena “Cʼera
due volte il Barone Lamberto”, spettacolo con Pino
Costalunga e Silvia Bonanni a cura di Fondazione Aida. Tratto
da una novella di Gianni Rodari, indimenticato autore di letteratura per
lʼinfanzia, arricchito dalle sue filastrocche e poesie.
Alle 18.30 in Corso
del Popolo, Georgette Polizzi – stilista, influencer con
oltre 600mila follower su Instagram, celebre a Temptation Island –
racconta I lividi non hanno colore (Mondadori Electa). Georgette si
mette a nudo, raccontando abusi, violenze sessuali e razzismo subiti, la fuga
dalle percosse materne, la lenta scalata al successo, il matrimonio, la lotta
contro una malattia terribile.
Alle 19.30 piazza Vittorio
Emanuele II, sarà
portata sul palco una grande novità per la cultura: Ada. Rovigoracconta
è orgoglioso di ospitare in anteprima un nuovo progetto che farà crescere la
cultura in città, 365 giorni all'anno, dove i protagonisti sarete proprio voi,
con le vostre idee, il vostro cuore e l'entusiasmo per cambiare ogni
prospettiva.
Il Festival si chiuderà con
l'incontro delle 20 in piazza Vittorio Emanuele II, quando Andrea Pennacchi
e Giuseppe Civati si esibiranno in un reading. Autore teatrale di
successo, attore di cinema e televisione e ospite fisso della trasmissione Propaganda
Live su La7, Andrea Pennacchi ha creato lʼindimenticabile personaggio di
Franco Ford detto Pojana, avido e razzista padroncino del Nordest oggi
protagonista del libro Pojana e i suoi fratelli (People). A
Rovigoracconta le scopriamo in questo imperdibile reading insieme allʼautore e a
Giuseppe Civati, politico, saggista e blogger di fama e autore di Una
meravigliosa posizione (People).
Rovigoracconta è
ideato con infinito amore dall'associazione Liquirizia.
Organizzato e
comunicato con passione da Giraffe Comunicazione.
È realizzato con
il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e
Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo. È reso possibile
grazie al patrocinio e al contributo della Regione Veneto. Con il patrocinio e
la collaborazione del Comune di Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura, della
Provincia di Rovigo e dell’Accademia dei Concordi.
Gli sponsor:
Fresenius Kabi, ASM SET Rovigo, Alì Supermercati, Azienda Agricola Valier,
Lanfredini, Pavanello Serramenti.
Media partner:
Delta Radio e Scrittori a Domicilio
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