lunedì 29 maggio 2023

"MASSIMO BARBUJANI VINCE LE ELEZIONI"

Al momento della pubblicazione di questo servizio, lo scrutinio non è ancora completato del tutto ad Adria, ma è ormai certo che Massimo Barbujani, conosciuto da tutti come Bobo, candidato del centrodestra, ha ottenuto la vittoria rispetto all'attuale sindaco Omar Barbierato. 

Questa vittoria era un po’ prevista, considerando  il fatto che Barbierato aveva rifiutato di fare un'alleanza con il Partito Democratico. 

Per inciso se Barbujani avesse vinto il Partito Democratico non sarebbe neppure riuscito ad ottenere un seggio.  Non intendiamo criticare tale scelta, poiché è importante comprendere il contesto che ha portato a questa decisione. Spesso, le divisioni politiche non sono solo basate sull'appartenenza partitica, ma possono anche derivare da conflitti personali. 

Non conosciamo bene la situazione ad Adria, ma sembra che parte di questo risultato sia stato influenzato da motivi personali tra Omar Barbierato e i rappresentanti del Partito Democratico.

Ora che la campagna elettorale è terminata, ci auguriamo che maggioranza e minoranza mettano da parte le divergenze politiche, che sono normali durante una competizione, e si dedichino al lavoro per il bene di Adria."



venerdì 26 maggio 2023

CONTROLLI ANTI “STRAGI DEL SABATO SERA”, LA POLIZIA STRADALE SANZIONA TRE AUTOMOBILISTI

Nell’ambito dei servizi straordinari di prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera” finalizzate a ridurre la mortalità sulle nostre strade, gli operatori della Polizia Stradale hanno effettuato nel weekend tra sabato e domenica scorsa una serie di controlli lungo le arterie stradali della provincia di Rovigo. 

Sul posto era presente anche personale medico della Polizia di Stato che allestiva un sofisticato laboratorio mobile per le analisi dei prelievi di saliva ai conducenti dei veicoli, nonché per svolgere ulteriori approfondimenti necessari a stabilire lo stato di alterazione psico-fisica in caso di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope. 

Durante l’attività di controllo, gli Agenti procedevano ad identificare n. 21 automobilisti, di cui uno dei quali risultava positivo al test della sostanza stupefacente e pertanto veniva sanzionato ai sensi dell’art. 187 Codice della Strada che prevede una ammenda dai 1.500 euro a 6.000 euro e l’arresto dai sei mesi a un anno, oltre al ritiro della patente di guida con sospensione da uno a due anni. 

Inoltre, considerato che il conducente era proprietario del veicolo, si applicava nei suoi confronti anche la sanzione accessoria del sequestro dell’autovettura per la successiva confisca. 

Gli operatori poi contestavano una sanzione amministrava prevista dall’art. 186 bis Codice della Strada ad un conducente neo patentato perché trovato alla guida del veicolo con un valore di alcool nel sangue superiore a zero ed inferiore 0.5 g/l. 

Infine, un automobilista dopo aver simulato di fermarsi all’alt imposto dagli agenti, riprendeva a forte velocità la marcia dandosi alla fuga e dirigendosi per le vie cittadine a forte velocità. Nell’immediatezza si annotava la targa del veicolo, risalendo così al conducente, il quale si presentava spontaneamente il giorno dopo presso gli uffici della Polizia Stradale dove gli veniva contestata la violazione per non essersi fermato all’alt imposto dagli Agenti. Rovigo, 26.05.2023 Il Po.



giovedì 25 maggio 2023

ADRIA: BARBIERATO “IL NUOVO PROGETTO PER MIGLIORARE LA VIABILITÀ IN ZONA PASSETTO È GIÀ INSERITO NEL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE”

“L’idea di progetto per migliorare la viabilità in località Passetto è  stata inserita nell’annualità 2024 del piano triennale delle opere pubbliche. 

Un’azione che traduce  il nostro impegno dopo aver partecipato ad un bando PNRR, da un milione e mezzo di euro, simile a quello che ha permesso di portare a casa i fondi europei per la sistemazione dei ponti. 

Un bando che prevede l’assegnazione dei fondi europei per scorrimento di una  graduatoria  dove Adria è inserita. 

Da poco abbiamo terminato   il primo stralcio  lavori  del progetto di manutenzione straordinaria che ha interessato il  ponte Beniamino Gigli. Un intervento per il quale è stato utilizzato il milione  di euro con il quale si sono censiti i ponti del territorio comunale”-spiega Omar Barbierato-  

La Storia. L’urgenza  di intervenire  in località Passetto si rese necessaria in seguito alle segnalazioni dei residenti  di località Campelli all’Amministrazione Barbierato, sulle  pessime condizioni delle vie di collegamento tra la strada Regionale 516 (Piovese)e il borgo rurale: in  primis per le criticità al ponte collocato sulla  via di accesso più utilizzata dai residenti, e per la seconda via di accesso,  una strada arginale  poco sicura, priva di illuminazione e di guarda rail.

Nel momento in cui entrò per la prima volta a palazzo Tassoni l’Amministrazione Civica,era giugno 2018, sul ponte in questione era in vigore  il divieto di transito ai veicoli superiori alle 3.5 tonnellate di peso. A limitare il transito dei veicoli sull’infrastruttura, l’ordinanza firmata  dalla polizia locale il 9 marzo 2018, in seguito ad un atto del commissario prefettizio che dava seguito alla nota del dirigente del settore territorio e ambiente di palazzo Tassoni, datata 6 marzo 2018. 

Nel documento il dirigente descriveva le criticità del ponte. Prima di allora, l’unico atto pubblico in merito al ponte, risale al 26 gennaio 2013, data del  sopralluogo della polizia locale, che chiedeva il parere di un tecnico qualificato  sulle condizioni di  staticità del manufatto.

La mancanza di atti pubblici, dal febbraio 2013 al febbraio 2018 sono la dimostrazione che la precedente amministrazione non si è mossa per rispondere concretamente alle famiglie residenti in località Campelli.

L’Amministrazione Barbierato, nel momento in cui venne certificata l’inagibilità del ponte, da parte di un professionista specialista di ponti, valutò diverse soluzioni per sistemare la viabilità viaria che consentiva  ai cittadini di raggiungere  la borgata Campelli 

Tra queste la possibilità di realizzare  una rampa come Comune e Veneto Strade, concessionario della SR 516, avrebbe allargato il ponte che collega Adria con Cavarzere, per consentire la viabilità nei due sensi di marcia. 

Un progetto che non ha avuto seguito, atti alla mano,  per la mancanza di risorse economiche da parte della Regione del Veneto.



UOMO UBRIACO AGGREDISCE I POLIZIOTTI E URINA IN QUESTURA, ARRESTATO

L’episodio risale alla notte di sabato scorso, quando gli Agenti della Squadra Volante intervenivano nei pressi della Questura per un uomo di nazionalità straniera in evidente stato di ubriachezza che suonava incessantemente il citofono perché una persona lo voleva picchiare. 

Poiché l’uomo era privo di documenti, gli operatori si recavano con il soggetto nei pressi della sua abitazione dove la compagna riferiva che nella serata precedente aveva avuto una lite con un suo amico di origini russe per motivi legati alla guerra in Ucraina. 

Dopo essere stato identificato, viste le condizioni di salute precarie dell’uomo, gli operatori riuscivano, dopo vari tentativi, ad accompagnarlo al pronto soccorso per le cure necessarie. 

Giunto in ospedale, il soggetto cambiava idea e iniziava ad assumere un atteggiamento ostile e minaccioso, tanto che nel cercare di contenerlo uno dei poliziotti veniva aggredito riportando lesioni guaribili in cinque giorni. 

Lo straniero, accompagnato poi negli uffici della Questura per gli adempimenti di rito, continuava a proferire frasi minacciose nei confronti degli Agenti, urinando più volte nella stanza adibita ai fermati. 

Per tali motivi, l’uomo veniva tratto in arresto per i reati, in ipotesi accusatoria, di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e ubriachezza molesta, e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo che richiedeva ed otteneva dal Giudice la convalida dell’arresto e la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con rito direttissimo. Il procedimento è in fase di indagine. 

Rovigo, 25.05.2023



ADRIA:MOVIMENTO CIVICO IMPEGNO PER IL BENE COMUNE “BARBUJANI EVITA IL CONFRONTO PER NON RISPONDERE ALLE DOMANDE SCOMODE”

25 maggio 2023

A noi piacciono i monologhi dei grandi attori, come quelli a cui gli spettatori del Teatro Comunale  hanno assistito in questi anni. Preferiamo Andrea Pennacchi a Barbujani e Geppi Cucciari a Simoni. Sono i teatranti che fanno i monologhi, non chi si candida ad amministrare una città.

 
I politici o fanno i comizi o si confrontano. Quello a cui abbiamo assistito oggi era una cosa strana del tipo "cosa vorrei dire a Omar Barbierato senza avere davanti Omar Barbierato". I cittadini, legittimamente stupiti, avrebbero potuto  chiedersi "ma perché?" Ma nessun problema, perche', non essendo un comizio, non c'erano neanche i cittadini con le loro espressioni interrogative, lì davanti. 

E così anche la giustificazione puerile per il rifiuto del confronto è  scivolata via in mezzo ai soliti piagnistei di chi, mentre si traveste da vittima, è il primo a lanciare accuse e offese. 

Tutto questo e nulla più da parte di chi, mentre vorrebbe tornare ad essere sindaco, lascia a chi vorrebbe amministrare da sindaco, senza poterlo essere, il tentativo di contraddire (sempre senza contraddittorio) Barbierato. Troppo comodo!
 
Ogni affermazione, al di là  del merito, potrebbe essere facilmente confutata con la domanda: "ma se tutto era così facile, perché non l'avete fatto voi?" E la risposta, difficile per la coppia, potrebbe essere facilissima per il Sindaco in carica Omar Barbierato : "perché non avete garantito la governabilità, e non una sola volta". 

Adesso abbiamo capito perché Barbujani non vuole confrontarsi con Barbierato,  perché non vuole dare la possibilità a Omar di rispondere facilmente alle domande a cui lui non sa e non vuole rispondere.
 
Omar, che nei fatti ha già risposto alle tante domande lasciate in sospeso dalle precedenti fallimentari amministrazioni, oggi  propone il proprio progetto di futuro di città a fronte del nulla programmatico degli avversari, che sono sempre gli stessi di prima. 

Non una parola, infatti, ancora una volta, da parte della coppia, su sanità, ambiente e tutto ciò che più sta a cuore ai cittadini adriesi. Cittadini che, a proposito di monologo, potrebbero ora facilmente rispondere al dilemma amletico: essere o non essere bene amministrati per il futuro?



mercoledì 24 maggio 2023

GIORNATA DELLA LEGALITA’: LA POLIZIA DI STATO INCONTRA GLI STUDENTI DELLA SCUOLA MEDIA

Questa mattina, in occasione della Giornata della Legalità, la Polizia di

Stato e l’Associazione Libera hanno incontrato gli studenti della scuola

media dell’IC Rovigo 1 per parlare di educazione alla legalità, nel ricordo

delle stragi mafiose che causarono la morte dei giudici Falcone e

Borsellino e gli agenti delle loro scorte.


Durante l’incontro, il Commissario Capo Fabio Montedoro ha illustrato le

principali forme di reato che possono essere commesse dai più giovani e

le relative conseguenze penali, con particolare riferimento alla tematica

delle devianze giovanili come il bullismo, il cyberbullismo, nonché il

contrasto alle sostanze stupefacenti e il fenomeno delle baby gang.


Una lezione di prossimità e di prevenzione finalizzata a far riflettere gli

studenti sull’importanza di adottare comportamenti improntati al vivere

civile e di rispetto delle regole nella realtà sociale.


Rovigo, 23.05.2023



lunedì 22 maggio 2023

AGLIO BIANCO POLESANO DOP, CRESCITA DELLA PRODUZIONE CON UNA FILIERA DA 6 MILIONI DI EURO

CSQA confermato per effettuare i controlli sulle 600 tonnellate della filiera certificata

L'Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi (ICQRF) dei prodotti agroalimentari del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste (Masaf) ha rinnovato l’autorizzazione, con Decreto Ministeriale, a CSQA ad effettuare i controlli per la Denominazione di Origine Protetta Aglio Bianco Polesano per i prossimi tre anni.

 

L’Aglio Bianco Polesano DOP è uno dei simboli territoriali dell’importante paniere dei prodotti a Indicazione Geografica del Veneto, una regione che – esclusivamente in ambito food – può vantare 36 prodotti DOP IGP per un valore economico pari a 433 milioni € e che nel comparto ortofrutticolo conta 17 prodotti tutelati per un valore alla produzione di 10,5 milioni di euro (Dati Rapporto Ismea-Qualivita 2022).


Presente nell’area del Polesine fin dall’epoca romana, l’Aglio Bianco Polesano DOP può contare oggi su una filiera da 600 tonnellate di produzione certificata annua e 33 operatori capaci di generare 3,3 milioni € di valore alla produzione, tradotti in milioni € di valore al consumo. 


Una produzione molto apprezzata che ha visto una crescita di produzione del +120% negli ultimi 5 anni rispetto ai cinque precedenti (Dati Rapporto Ismea-Qualivita 2022).


Dal 2010 il Consorzio di tutela dell’Aglio Bianco Polesano DOP salvaguardia e valorizza questa eccellenza con progettualità diversificate che vanno incontro alle esigenze sia del produttore/confezionatore sia del consumatore. È attivo infatti da anni sulla promozione, partecipando alle più importanti fiere internazionali dell’0rtofrutta tra le quali Fruit Logistica di Berlino, Biofach di Norimberga e Macfrut di Rimini. 


Tra le principali iniziative ci sono quelle legate all’ingaggio dei buyer del settore e quelle orientate ad una informazione diretta al consumatore, tra cui Caseus Veneti, con video promo dedicati e numerose presenze in programmi televisivi locali e nazionali, promo radio, campagne web e social media ed eventi formativi rivolti alle scuole primarie regionali con laboratori didattici in aula.

 

“La scelta di riconfermare CSQA, organismo di certificazione leader in Italia nel campo delle Indicazioni Geografiche  afferma Massimo Tovo, Presidente del Consorzio di tutela  è dettata dalla volontà di avvalersi di un ente preparato e competente che da anni opera nel nostro territorio”.

 

La nostra conferma quale Ente di controllo  sottolinea Pietro Bonato, Direttore Generale e AD di CSQA – è il risultato del lavoro sinergico svolto sul fronte della garanzia e della valorizzazione di questo prodotto simbolo della terra polesana e della produzione ortofrutticola veneta”, che si distingue per la sua forma regolare e compatta, il colore bianco lucente, il profumo delicato e l’aroma intenso. 


A renderlo speciale inoltre è il terreno alluvionale ricco di calcio, magnesio, fosforo e potassio, unito alle condizioni pedoclimatiche e al fattore umano, fatto di grande impegno ed esperienza tramandata di padre in figlio. Siamo orgogliosi, pertanto, di proseguire sul percorso intrapreso e della rinnovata fiducia in CSQA”.

 

La DOP Aglio Bianco Polesano conferma il valore del portfolio di prodotti DOP IGP certificato da CSQA, che conta ad oggi 73 Indicazioni Geografiche: un dato che sottolinea la volontà di accompagnare sempre di più lo sviluppo delle filiere agroalimentari di qualità, simbolo del made in Italy e della vocazione dei territori.

 

>> CONSULTA LA SCHEDA DELL’AGLIO BIANCO POLESANO DOP <<

 

 

CSQA Certificazioni

 

CSQA è un Organismo di Certificazione leader nel settore agroalimentare che svolge attività di certificazione, ispezione, assessment e formazione, attivo nei settori dell’Agroalimentare & Packaging, Sostenibilità, Life Sciences Sanità e Salute, Formazione e Servizi alla Persona, Sicurezza IT, Pubblica Amministrazione, Servizi Formativi/Tecnici/Turistici/Pubblici, Foreste, Legno e Carta. 


CSQA è il principale Organismo di Certificazione in Italia nel settore agricolo e alimentare con 73 prodotti DOP, IGP, STG controllati (elenco completo: http://bit.ly/CSQA-IG) e decine di migliaia di aziende certificate in ambito volontario.




domenica 21 maggio 2023

ADRIA: MOVIMENTO CIVICO IMPEGNO PER IL BENE COMUNE “ LA VOLONTÀ È QUELLA DI OFFRIRE UN FUTURO AD ADRIA, ATTRAVERSO UNA SERENITÀ DI RAPPORTI CHE POSSA GENERARE CONFRONTI COSTRUTTIVI”

21 maggio 2023

Le varie richieste di apparentamento ricevute nelle ultime ore dal Sindaco Barbierato e  quella esplicita riportata dai quotidiani rappresentano, per noi, un importante segnale, che indica  una chiara preoccupazione di non volere riconsegnare la città nelle mani di chi, in passato, ha già amministrato in una perenne situazione di precarietà il nostro comune.  –dichiara la squadra coesa del Movimento Civico Impegno Per Il Bene Comune che sostiene il Sindaco Omar Barbierato-


In queste ore molte persone ci stanno dimostrando vicinanza  e l'intenzione di sostenere Omar Barbierato al secondo turno. Alcune di queste persone  hanno sperimentato da vicino  cosa significa amministrare con chi per due volte su tre è stato commissariato  e si augurano che la città non ripeta quelle disastrose esperienze. 

Noi, ringraziando tutti, confidiamo nella corretta informazione che tutti possiamo trasmettere ai cittadini, per renderli pienamente consapevoli della importante scelta che stanno per fare.

Per rispetto degli elettori riteniamo, però, corretto non fare, in vista del ballottaggio, operazioni difficilmente comprensibili dai cittadini ai quali erano state proposte al primo turno candidature  e programmi distinti. 

Per questo motivo riteniamo che la soluzione non sia questa sorta di fusione fredda che è l'apparentamento, ma sia piuttosto la volontà comune di offrire un futuro ad Adria, anche attraverso una serenità di rapporti che possa generare confronti costruttivi e  condivisioni.
 
Siamo consapevoli che per garantire una governabilità tranquilla ad Adria  abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti quei cittadini che non hanno votato Omar al primo turno e, rispettando la loro prima scelta, ci impegniamo sin d'ora a valutare il contributo di idee che vorranno fornire, mettendoci in ascolto con la massima umiltà e  disponibilità.



ADRIA: PER MERCOLEDI’ 24 MAGGIO ORE 21,LEGAMBIENTE HA INVITATO BARBIERATO E BARBUJANI AD UN CONFRONTO PUBBLICO ALLA CASA DELLE ASSOCIAZIONI

ADRIA: PER MERCOLEDI’ 24 MAGGIO ORE 21,LEGAMBIENTE HA INVITATO BARBIERATO E BARBUJANI AD UN CONFRONTO PUBBLICO ALLA CASA DELLE ASSOCIAZIONI Cari concittadini, quanto sta accadendo in questi giorni in Emilia Romagna e Marche e la siccità patita fino a pochi giorni fa sono le due facce della stessa moneta: i cambiamenti climatici estremizzano situazioni, che, oggettivamente, il nostro territorio, la nostra economia, la nostra sicurezza, la nostra abitudinaria vita quotidiana non sono pronti ad affrontare.
Argomenti complessi ed articolati da affrontare in poche righe e per questo mi rivolgo a chi ha a cuore il territorio in cui vive, risorsa economica che dà sostentamento e ambiente da salvaguardare nell’interesse del singolo e della comunità Oggi si parla molto di transizione ecologica, ci sono miliardi di euro (non a fondo perduto) messi a disposizione del PNRR, tutte le misure dovrebbero passare un vaglio ecologico, ma non c’è un partito che metta l’ambiente al primo posto nei suoi programmi. Nei primissimi anni di vita del Circolo Legambiente di Adria, nel 2011, era assessore alle politiche energetiche Fabio Panetto, amministrazione Bobo 1, durante le numerose serate informative sul fotovoltaico e gli incentivi allora esistenti, come Circolo chiedemmo perché il Comune non investisse in fotovoltaico visti i lauti incentivi presenti e perché non si valutasse la sostituzione dell’illuminazione pubblica esistente con altra più efficiente in modo da conseguire un risparmio energetico: per il Comune non c’era convenienza nel risparmio energetico perché tanto avrebbe pagato un importo fisso indipendentemente dai consumi. All’epoca non mi sembrò una risposta da buon padre di famiglia, né da buon amministratore e, per di più, per nulla lungimirante, soprattutto alla luce di come è poi evoluto il prezzo dell’energia. Rispetto a 12 anni fa la situazione si è ulteriormente aggravata, con gli effetti dei cambiamenti climatici sempre più manifesti, con un mercato energetico particolarmente volubile, con maggiori difficoltà economiche da parte della cittadinanza, con un generale malcontento nella gestione della “cosa pubblica”. Prendersi cura dell’ambiente oggi, non significa tagliare l’erba lungo le strade o gli argini o tenere puliti i giardini pubblici, quella è “ordinaria amministrazione”. Serve perlomeno una visione d’insieme che coniughi il rispetto e la salvaguardia degli equilibri naturali con uno sviluppo economico persistente e duraturo, evitando gli errori del passato (come ad esempio la cementificazione selvaggia) nel rispetto della legalità. Come Circolo abbiamo analizzato in un precedente post i programmi elettorali dei quattro candidati, ma ora ci concentriamo sui due candidati giunti al ballottaggio. Dalla lettura dei programmi elettorali emerge che se la coalizione di Barbierato ha le idee sufficientemente chiare sulle strategie di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, una visione d’insieme e delle interazioni esistenti tra molti aspetti legati al territorio ed all’ambiente (ed alle loro implicazioni economiche e sociali) cosa ribadita oltre che nel programma elettorale, anche nei documenti del PAESC adottato ed in parte già realizzato ed in altri regolamenti comunali di recente adozione, purtroppo non posso non notare come le tematiche ambientali non sono oggetto di attenzione programmatica della coalizione a sostegno di Barbujani. Massimo è persona che stimo e benvoluta in paese, e avrei piacere si confrontasse pubblicamente, per conto della coalizione che rappresenta, sui principali temi ambientali che riguardano il territorio, con l’augurio che, in caso di elezione, possa avere il sostegno e la collaborazione che possiamo offrire come Associazione.

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE API A VOLTA GRIMANA

 

Sabato 20 Maggio per la Giornata Internazionale delle Api il Gruppo Iniziativa per l’Ambiente ha organizzato una visita all’Oasi di Volta Grimana con la scuola “M.S.Tiozzo “dell’Istituto Comprensivo di Porto Viro con gli Alunni della classe I° con le loro Insegnanti che hanno voluto inserire nel programma didattico la visita all’apiario. 

Il tempo è stato clemente per tutta la mattinata che ha permesso agli Scolari di percorrere a piedi il sentiero leggendo le varie schede degli alberi, arbusti con i vari frutti non ancora maturi, fiori, erbe aromatiche che hanno catturato l’attenzione dei bambini curiosi di tutto. La merenda a base di miele e fette biscottate all’interno del capanno rifugio per riprendere le forze. 

Poi tutti all’apiario che Germano Benizzi gestisce con cura, indossando l’apposita maschera inserendo anche la Maestra Paola con la tuta da apicoltore come aiutante aprendo un’arnia e dentro una teca ha inserito un telaietto con le Api al lavoro, un evento unico per i bambini che dal vivo hanno potuto vedere la loro organizzazione, peccato che l’Ape regina non c’era in quel telaietto. 

Poi con Mario, Vincenzo , Ombretta e Andrea del Gruppo Ambiente hanno accompagnato la scolaresca lungo il percorso degli stagni, una visita al capanno e ai mascheramenti affacciati hanno permesso di osservare la fauna presente. Il rientro della classe giusto in tempo che poi ha cominciato a piovere. 

Nei giorni precedenti hanno visitato l’Oasi con lo stesso programma la scuola “T.C.Capato” e “ A. Moro” sempre dello stesso Istituto Comprensivo, poi anche da Cavarzere per la scuola “Dante A.” e una classe di Rosolina.





venerdì 19 maggio 2023

IL DIRETTORE TECNICO ALBERTO CAVAGNIS SALUTA L'USD ADRIESE 1906

ADRIA - L'Usd Adriese 1906 comunica che il rapporto con il direttore tecnico Alberto Cavagnis non proseguirà per la prossima stagione 2023-2024. 

Ad Alberto va tutto il ringraziamento da parte della società blugranata per l'importante lavoro svolto in questi anni dando lustro a tutto l'ambiente e comportandosi sempre come grande professionista. 

"Quattro anni in una società importante come l'Usd Adriese 1906 è stata una crescita anche per me - spiega il direttore tecnico Alberto Cavagnis - in primis ringrazio la famiglia Scantamburlo perchè per me è stato un piacere lavorare con loro, ma anche tutte le persone che ho conosciuto e con cui ho avuto il piacere di lavorare in questi anni". 

Aggiungendo poi: "Sono stati quattro anni belli, con risultati importanti, con un percorso di crescita di tutto rispetto; sono arrivato dopo la delusione del salto di categoria mancato, ricostruendo un settore giovanile e, ad oggi, penso che l'Usd Adriese 1906 abbia la sua identità con una proprietà forte e avrà un futuro roseo e auguro il meglio a tutti, alla città, ai tifosi e alla società". 

Successivamente il direttore tecnico commenta la stagione appena trascorsa: "A mio avviso credo che questa sia stata una stagione straordinaria: prima di tutto per i numeri raggiunti e anche per i traguardi che sono stati raggiunti. 

Non è stato facile, ma facendo un percorso di tutto rispetto e che ha dato soddisfazione a tutti: dalla semifinale di Coppa Italia, al miglior attacco del girone, per poi passare ad essere una delle rose più giovani del campionato e il recuperare spesso da situazioni di svantaggio". 

Concludendo: "La squadra ha la sua identità, un gruppo di ragazzi veramente serio e che hanno sempre fatto il massimo per tutta la stagione, con il sogno di fare il salto di categoria". 




giovedì 18 maggio 2023

ADRIA, LA CITTÀ DEL PNRR

Con 25 milioni di euro Adria ha portato a casa  praticamente tutti i bandi a cui ha partecipato, dai lavori pubblici al sociale.  

Oltre 23 milioni di euro saranno investiti in ciclabili, progetti di rigenerazione urbana, progetti per i paesi, emergenza abitativa,  parchi pubblici e per il nuovo asilo nido che accoglierà 15 bambini in più, rispetto all’attuale struttura. 

Un milione e settecentomila euro sono destinati al sociale e ai servizi di aiuto alle famiglie, per affrontare insieme le situazioni più critiche.

“Questi investimenti –dichiara il Sindaco e candidato sindaco per il Movimento Civico per il Bene Comune Omar Barbierato -sono necessari e preziosi per costruire servizi a beneficio delle famiglie Adriesi e quindi servizi  rivolti a tutte le età”.

Come Movimento Civico Impegno per Il Bene Comune siamo certi che “Per rendere concreti i servizi  è necessario dare continuità agli Amministratori che  hanno portato a casa i bandi, le stesse persone che hanno saputo dare stabilità alla città, in un periodo storico difficile  dovuto al covid e al rincaro energetico. 

Non si può rischiare di dare in mano l’Amministrazione Comunale  a chi ha già dimostrato di non saper costruire maggioranze stabili, col rischio di perdere questo treno e dover restituire i soldi ”.



mercoledì 17 maggio 2023

I BAMBINI DELL’IC ROVIGO 1 “INVESTIGATORI PER UN GIORNO” ALLA QUESTURA DI ROVIGO

17 maggio 2023

Nell’ambito del progetto scolastico “La Questura di Rovigo per le scuole”, questa mattina gli alunni della scuola primaria dell’IC Rovigo 1 hanno fatto visita alla Questura dove sono stati accolti dal Reparto Cinofili di Padova e dalla locale Polizia Scientifica.

I bambini, dopo aver assistito alla dimostrazione dell’unità cinofila, si sono trovati davanti ad una curiosa “scena del crimine” nella quale gli operatori della Polizia Scientifica hanno spiegato loro le tecniche di repertazione delle prove necessarie a scoprire il malvivente, rispondendo poi alle numerosissime domande. 

Al termine della lezione, i piccoli alunni sono saliti a bordo della Volante e sulla pattuglia della Polizia Stradale dove hanno potuto apprendere la strumentazione necessaria a garantire la sicurezza e il controllo del territorio. 

Una giornata indimenticabile all’insegna della legalità e del rispetto delle regole. 

 Rovigo, 17.05.2023



ADRIA:BARBIERATO "CHIESTO LO SCREENING SULLA POPOLAZIONE DAI PFAS"

17 maggio 2023

"Continueremo a batterci per tutelare la sanità pubblica dei nostri cittadini, un diritto citato nell’art.32 della nostra Costituzione. 

Una lotta che ho cominciato nel 2012, prima come cittadino, poi come consigliere e poi come sindaco "esordisce il sindaco in carica e candidato sindaco del Movimento Civico  Impegno. 

Per il Bene Comune, Omar Barbierato.

 “Ci batteremo per avere nuovi medici di base nel territorio, agiremo sulle prenotazioni al Cup (Centro Unico di Prenotazione) per le quali i cittadini trovano poche risposte nel  territorio o le trovano con tempi lunghissimi e porteremo avanti  la questione annosa sui Pfas”- spiega Barbierato-

Le s
ostanze chimiche inquinanti difficili da smaltire nell'ambiente, che oltre ad essere presenti in molti prodotti d’uso comune, vengono utilizzate per produrre oggetti antiaderenti, antimacchia o impermeabili. 

La  contaminazione  da Pfas rischia di danneggiare sia la salute dei cittadini che l’ambiente.  

“Con l’ obiettivo di salvaguardare la salute dei nostri cittadini dai Pfas, ho provveduto a scrivere al Dipartimento di Sicurezza Alimentare e alla regione del Veneto per chiedere che valutino la possibilità di fare uno screening sulla popolazione del territorio visto che, in questi anni, le analisi delle acque dei fiumi Po e Adige hanno evidenziato la presenza di sostanze Pfas. Rilevamenti  per cui sono stati identificati dei territori comunali  in cui monitorare le acque utilizzate per le filiere agroalimentari.

 

L’ impegno nel perseguire il Bene Comune  per la cittadinanza sarà portato avanti da tutta la squadra civica formata dalle liste  Siamo Adria, Adria Civica, Impegno per il Bene Comune e Insieme per i Paesi.




 

martedì 16 maggio 2023

CARABINIERI DI ADRIA: INDIVIDUATI RESPONSABILI DEI DANNI NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI EMESSO PROVVEDIMENTO DI OBBLIGO DI DIMORA

  16 maggio 2023

I Carabinieri di Adria del Nucleo Operativo Radiomobile hanno colpito nuovamente nel campo delle indagini sui reati patrimoniali.

Dopo un'attenta e complessa operazione di polizia giudiziaria, è stato individuato il responsabile dei danni causati negli istituti scolastici della provincia di Rovigo e delle province limitrofe, inclusi Venezia e Ferrara.

I due colpevoli, un uomo di 45 anni e una donna di 30 anni provenienti da Porto Tolle, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria che ha emesso un provvedimento di obbligo di dimora presso la loro abitazione, con obbligo di permanenza domiciliare notturna.

La coppia, affetta da problemi di dipendenza, aveva l'abitudine di colpire gli istituti scolastici durante le ore serali, infrangendo e forzando i distributori automatici presenti all'interno, al fine di rubare il denaro contante. I danni stimati si aggirano intorno ai 15.000 euro.




lunedì 15 maggio 2023

L’AUDITORIUM MECENATI LA PRIMA STRINGS FEST

Mercoledì 17 maggio alle ore 21.00 presso l’Auditorium Mecenati di Adria si terrà la prima STRINGS FEST a cura della classe di Musica insieme per archi del Conservatorio “Buzzolla”. 

L’orchestra d’archi diretta dal M° Luca Paccagnella interpreterà la Sinfonia n.10 di F. Mendelsshon, Romance e Scherzo di S. Rachmaninov e la Suite del compositore inglese J. Rutter. 

Il programma prevede inoltre la partecipazione del soprano georgiano Elene Sanadze accompagnata dall’orchestra in quattro celebri liriche di G. Haendel “Lascia che io pianga” dal Rinaldo, F. Schubert &quot;Meine Ruh ist hin” tratto dal ciclo Gretchen am Spinnrad, A. Dvorak “My mother taught me” e N.Rimsky-Korsakov “The NIghtngale enslaved by the rose” per soprano, violino e archi con la partecipazione del violinista Daniel Jankovics.

Il concerto, in collaborazione con il Programma Erasmus del Conservatorio, sarà un viaggio romantico tra tradizione e folklore.

L’ingresso è libero con prenotazione raccomandata su: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-

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GLI AQUILONISTI COLORANO IL CIELO DI ROSOLINA MARE DI MILLE COLORI PER LA GIOIA DI GRANDI E PICCINI

  15 maggio 2023

Successo per la festa del vento che ieri ha colorato il cielo di mille colori sopra ai Bagni dal Moro.

Una trentina di aquilonisti partecipanti a rappresentare i gruppi italiani inseriti nel circuito internazionale del festival del vento prestigiosi.

Una gioia per gli occhi dei bambini e puro divertimento per i piu grandi, esperti a far volare nel cielo gli aquiloni di ogni forma e colore.

Una festa che il brutto tempo nn ha fermato, infatti nel pomeriggio di sabato e di domenica, momento di tregua della pioggia, gli aquilonisti si sono sbizzarriti a colorare il cielo.



domenica 14 maggio 2023

VILLANOVA DEL GHEBBO (RO), SALVATO UN CAPRIOLO FINITO NEL FIUME ADIGETTO

I vigili del fuoco hanno il compito di salvare persone, beni e animali in situazioni di emergenza. Oltre al caso di specie, che riguarda il salvataggio di un capriolo nel fiume Adigetto a Villanova del Ghebbo (RO), è frequente che intervengano anche per salvare volatili, gatti e cani. Alle 13:30 di domenica scorsa, i vigili del fuoco sono intervenuti nei pressi di via Valdentro per il recupero di un capriolo in difficoltà nel fiume Adigetto. L'animale, ormai esausto e impossibilitato a risalire l'argine, è stato tratto in salvo da una squadra dei pompieri di Rovigo con l'ausilio di un gommone. Una volta portato a terra, il capriolo è stato assistito dai vigili del fuoco e da un veterinario che era stato fatto intervenire sul posto. Grazie alle cure ricevute, l'animale ha rapidamente recuperato le forze ed è stato liberato in una zona verde. Le operazioni di soccorso hanno richiesto circa tre ore di lavoro. È importante ricordare che i vigili del fuoco sono sempre pronti ad intervenire per salvare ogni forma di vita in difficoltà, dimostrando un grande impegno e professionalità nel loro lavoro.

MORTALE A PORTO VIRO: 52ENNE PERDE LA VITA GUIDANDO UN QUAD

MORTALE A PORTO VIRO: 50ENNE PERDE LA VITA GUIDANDO UN QUAD Tragedia questa mattina a Porto Viro, dove un uomo di 52 anni ha perso la vita in un incidente stradale. Secondo quanto appreso, l'uomo stava guidando un Quad lungo via IV Novembre quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere contro un'auto parcheggiata. Le cause dell'incidente sono al vaglio dei carabinieri che sono intervenuti sul posto. Purtroppo l'impatto è stato violentissimo e l'uomo ha riportato traumi molto gravi. È stato subito trasportato in ospedale a Porto Viro, ma nonostante i tentativi dei medici di salvarlo, non c'è stato nulla da fare per la sua vita. Sul posto è intervenuto anche l'elisoccorso, ma purtroppo non è servito. Sono in corso ulteriori indagini per accertare le cause precise dell'incidente, ma intanto si levano già le prime voci di cordoglio e vicinanza alla famiglia del malcapitato.

sabato 13 maggio 2023

HA FATTO TAPPA A LOREO IL TEATRO DEI RAGAZZI "PREMIO TOMEO"

13 maggio 2023

Approda per la prima volta a Loreo il Premio Tomeo, l'Oscar del teatro dei ragazzi del Polesine che giunge alla terza edizione con ben 13 gruppi teatrali in gara appartenenti a vari comuni della provincia di Rovigo.

Il Premio Tomeo gode del patrocinio di numerosi comuni di Arteven, del Ministero della Cultura e della Regione del Veneto, oltre al sostegno di ditte private.

Si tratta di una occasione importante offerta a giovani e giovanissimi che, coinvolti nel progetto culturale, hanno la possibilità di crescere insieme esprimendosi con il linguaggio vivo del teatro. Il premio si ispira al Gatto Tomeo, personaggio positivo ed interprete di molti racconti, ideato e disegnato dall'artista Polesano Alberto Cristini.

Un concorso a tutto tondo, un vero oscar del teatro per i ragazzi dotato di una qualificata giuria che avrà il duro compito di assegnare i premi ai vincitori nella serata conclusiva che si svolgerà nella prestigiosa cornice del Teatro Ballarin di Lendinara il 27 maggio.
La serata loredana si è svolta nel Teatro del Centro Sociale di Loreo gremito in ogni ordine di posti. In gara la prima di “Mani per Crescere” spettacolo scritto dai ragazzi  delle classi 3C di Rosolina e 3A e 3B dell'Istituto Comprensivo di Loreo. In scena gli stessi autori del lavoro teatrale, circa 30 allievi impegnati nella recitazione e nelle esecuzioni musicali dal vivo. 
Sul palcoscenico il racconto di una storia vera, la storia di Marco che a causa di un banale incidente sportivo si ritrova proiettato in una nuova dimensione caratterizzata da un handicap fisico inaspettato.
Per questo suo essere diventato “sordo” viene presto preso di mira dal branco dei bulli che non perde l'occasione per il dileggio tipico di chi ritrova nel branco il coraggio di esprimersi negativamente. 
Marco in questa sua nuova esperienza non si ritrova solo e grazie ad un gruppo di amici viene avvolto da un clima di positività. Un gruppo di amici che non esista a difenderlo in ogni occasione e che con lui si apre ad un percorso di piena inclusione che porterà tutti alla creazione di una proposta teatrale con musica e canti espressi anche con la Lingua dei segni italiana (Lis). 
Grazie alla crescita ed al rafforzamento dei rapporti d'amicizia il gruppo non solo esprime la propria volontà di  protezione nei confronti dei bulli, ma cresce anche nei risultati di studio che permette a tutti i partecipanti di godere non solo di momenti di spensierati momenti artistici ma di poter contare anche sull'impegno condiviso dello studio utile alla crescita collettiva. 
Lo spettacolo è un crescendo di confronti con il gruppo dei bulli che, passo dopo passo, perde alcuni componenti che vedono i valori positivi espressi dal gruppo di Marco e decidono di fare il grande salto per aggregarsi e rinnegare un passato che ha portato solo negatività. Gran finale con la totale adesione al gruppo  di tutti i bulli,  eccetto  uno che si ritroverà solo...ma anche per lui le porte rimangono aperte..... 
L'intero spettacolo ha rappresentato un crescendo di emozioni che ha letteralmente pervaso il pubblico soprattutto nella corale scena finale cantata da tutti i protagonisti espressi con la voce e con le mani nella lingua dei segni. 
Bravissimi nell'esecuzione di “Credo negli esseri umani” di Marco Mengoni, talmente partecipata che al termine dell'esecuzione molti fra il pubblico e fra la giuria non trattengono lacrime di emozioni seguito da fortissimi applausi e dalla richiesta del bis. 
Fra il pubblico moltissimi genitori e l'intera comunità di Loreo espressa dalla partecipazione dell'arciprete Don Angelo Vinello, del sindaco Moreno Gasparini con alcuni assessori e del senatore Bartolomeo Amidei. 
Il dirigente scolastico Romano Veronese ha espresso i ringraziamenti più vivi e calorosi per l'ottimo lavoro dei ragazzi e per gli insegnanti che hanno seguito passo passo lo svolgere di ogni fase di preparazione fino a giungere alla totale autonomia dei ragazzi nel gestire l'intero spettacolo.
Nei saluti finali sono state toccanti la parole dell'attrice e cantante lirica Cristina Miriam Chiaffoni che ha sottolineato quanto il tema dell'inclusività e del combattere l'indifferenza, ben rappresentato dai giovani artisti, sia quanto mai attuale e necessario.
Nei saluti finali l'emozione era forte anche nella voce di  Irene Lissandrin, direttrice artistica di Arteven, che ha espresso le vive congratulazioni ed interpretando il sentire dell'organizzazione ha invitato i giovani a rappresentare la loro interpretazione finale anche nella serata conclusiva del premio a Lendinara. 
L'esecuzione del bis di “Credo negli esseri umani” ha siglato la chiusura del sipario con applausi ancora più vigorosi e sentiti. Per quanti erano presenti il messaggio proposto dai giovani artisti è arrivato forte e chiaro colpendo il cuore di tutti. Per loro un risultato di immediata e meritata soddisfazione del successo raccolto a caldo ed ora si incrociano le dita in attesa della serata conclusiva del 27 maggio!  


A Villaggio Norge di Rosolina c’è un Palatenda da recuperare

A Villaggio Norge di Rosolina c’è un palatenda da recuperare
Riceviamo e pubblichiamo le foto del palatenda in disuso di Villaggio Norge, che in questo ultimo periodo è stato danneggiato da avversità meteo, oltre all’azione di ignoti vandali. Una costruzione per la quale erano stati appaltati i lavori di riparazione ad una ditta che, secondo quanto affermato dal Sindaco di Rosolina Michele Grossato,non sono mai partiti perché la ditta appaltatrice ha avuto problemi con il Durc e “quindi ora si procederà ad assegnare i lavori ad una nuova ditta”. Un intervento per il quale il Comune dovrà prevedere anche il rifacimento totale della copertura, visto che nelle ultime settimane la struttura del palatenda è stata ulteriormente danneggiata.
Una situazione di degrado inaccettabile per gli abitanti della frazione, che vorrebbero essere coinvolti in quello che si può definire un progetto di riqualificazione del sito da utilizzare a beneficio della comunità rosolinese, in termini di servizi pubblici alla comunità. Infatti il palatenda è adiacente all’edificio delle ex scuole elementari, un complesso di strutture utilizzate un tempo, come centro polifunzionale che erogava servizi alle persone fragili del Comune.
In merito a tale situazione, il Sindaco Grossato aggiunge”stiamo cercando i finanziamenti per fare un monoblocco nuovo a norma sismica ed antincendio. Lavori che dovrebbero interessare anche l’edificio della ex scuola materna, ora adibito a chiesa. Ma non è semplice”
A parte i lavori strutturali, i residenti chiedono di poter essere coinvolti in un progetto che riporti nella frazione i servizi alle persone, come il medico di base e il centro sollievo attivato dall’Ulss 5 Polesana con l’associazione Officine Sociali , solo per citare due esempi di servizi pubblici persi.

venerdì 12 maggio 2023

DOMENICA E LUNEDÌ SI VOTA IN ALCUNE CITTÀ DEL VENETO, TRA QUESTE ADRIA

Noi siamo sempre dalla parte di quelle realtà locali capaci di battersi per il benessere delle persone, del territorio e delle comunità in cui si impegnano.

Siamo convinti che ne esistano molte altre e che solo ritornando in rete potremo cambiare il Veneto dalle radici. 

Votiamoli e, in questi ultimi giorni di campagna elettorale, facciamoli votare: ad Adria con Omar Barbierato per difendere uno splendido lavoro che deve proseguire!

https://www.facebook.com/venetochevogliamo

https://www.venetochevogliamo.it



giovedì 11 maggio 2023

POLIZIOTTI SALVANO UN UOMO IN DIFFICOLTA’ NELLE ACQUE DEL DELTA DEL PO

Scampato pericolo per Antonio, 85enne di Porto Tolle, che venerdì mattina era uscito a bordo del suo natante sul fiume Po di Tolle per una gita, complice la bella giornata. 

Sfortunatamente, però, i motori della sua imbarcazione sono andati in avaria, perdendo di conseguenza il controllo del mezzo nautico. 

In quel momento, gli Ispettori Matteo e Sandro della Squadra Acque Interne del Commissariato di Porto Tolle durante il servizio di controllo nel Delta del Po, si sono accorti del signore anziano che, alla vista della pattuglia, agitava le braccia per attirare l’attenzione. 

Raggiunto prontamente il natante, che nel frattempo a causa della corrente marina si stava dirigendo verso il mare aperto, veniva assicurato per mezzo di cime alla motovedetta di servizio che non senza difficoltà raggiungeva il porto di Barricata dove veniva ormeggiato in sicurezza. 

Un sospiro di sollievo dunque per Antonio che, prima di tornare a casa sano e salvo, ha voluto scattare una fotografia con i suoi eroi. 

 Rovigo, 11.05.2023 




IL SOSTEGNO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA AD ANPI ADRIA

 11 maggio 2023

Solo una quindicina di giorni fa abbiamo festeggiato il 25 Aprile, giornata convenzionalmente dedicata alla Liberazione dal nazifascismo che tanto, in termini di vite e sacrifici di ogni genere, è costata alle donne e agli uomini che si sono unite e uniti alle diverse brigate partigiane.

Da quella lotta, da quel giorno, anzi, grazie a quella lotta e a quella vittoria sul nazifascismo, è nata la nostra meravigliosa Costituzione, antifascista nell’accezione più ampia del termine, all’interno della quale troviamo, in ogni declinazione di tutti gli articoli, il senso di questa definizione, antitesi chiara e radicale rispetto alle regole a alle idee del regime abbattuto il 25 Aprile 1945.

Ebbene, nonostante questo, come d’altronde accade ogni anno, a Dongo, sul luogo della fucilazione del dittatore, si è tenuta la solita commemorazione organizzata da gruppi neofascisti.

Rifondazione Comunista ha manifestato la contrarietà e l’indignazione e, insieme all’A.N.P.I. e alle altre organizzazioni antifasciste, siamo stati al presidio indetto a Dongo.

In questo contesto affermiamo convintamente che A.N.P.I., a nostro avviso, è una grande associazione democratica e antifascista, che continua la battaglia in difesa della Costituzione e, proprio per questo motivo, è continuamente attaccata dai fascisti.

L’ultimo episodio, in ordine di tempo, il 7 maggio scorso ad Adria.

Un attacco becero che da una parte offre la cifra dell’infimo livello intellettuale degli autori, ma di questo non avevamo dubbi, dall’altra ci responsabilizza ulteriormente e ci rende consapevoli del fatto che quella battaglia non si è chiusa il 25 Aprile 1945 e che, con forza e determinazione, con le armi della conoscenza, della cultura e della politica, deve essere ancora combattuta.

Tentare di infangare o, peggio, ridicolizzare l’A.N.P.I., significa infangare e ridicolizzare la storia e la memoria delle tante e dei tanti che hanno sacrificato la loro stessa vita per la democrazia.


Per questi motivi chiediamo, ancora una volta, lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste, nel rispetto della Costituzione Italiana che, attraverso la XII Disposizione, ne vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma.

Lo chiediamo con convinzione oggi, proprio perché stiamo assistendo a rigurgiti neofascisti che sembrano rivitalizzati e colpiscono anche città simbolo della Resistenza come Adria. Siamo consapevoli che con l'attuale governo, guidato da una forza politica erede del Msi di Giorgio Almirante, silente di fronte ad aggressioni di tipo squadrista come quella avvenuta a febbraio da parte di esponenti di Azione Studentesca nei confronti di alcuni studenti davanti a un liceo di Firenze, serva una grande mobilitazione e un'attenzione costante.

I tentativi di riscrivere la storia, la cosiddetta pacificazione che mette sullo stesso piano carnefici e partigiani e l'occhio benevolo delle massime istituzioni rendono necessario un nuovo antifascismo popolare che sia all'altezza della grave fase storica che stiamo vivendo. Rita Scapinelli, responsabile nazionale Antifascismo Rifondazione Comunista Diego Foresti Responsabile provinciale Antifascismo Rifondazione Comunista Rovigo