DIECI NUOVI CARABINIERI NEL TERRITORIO

7 maggio 2023

Da questo fine settimana sono operativi nella provincia di Rovigo 10 giovani carabinieri,

giunti al Comando Provinciale dai reparti d’istruzione ed assegnati, secondo la ripartizione disposta dal Comando Legione Carabinieri Veneto, ad altrettante Stazioni delle 28 presenti in questa provincia.

I militari sono destinati ad incrementare le forze dei singoli reparti ove ci sono maggiori

necessità e garantire il corretto turnover con i colleghi più anziani, in procinto di lasciare il

servizio attivo. Come sempre c’è la massima attenzione nei confronti delle Stazioni,

capillari presidi del territorio e punti di riferimento privilegiati per la collettività, a tutela

della libertà e della convivenza civile. 

In tal senso le Stazioni vengono messe nelle condizioni di garantire la prossimità alla popolazione, che da sempre apprezza la dedizione e l’umanità con cui i rappresentanti dell’istituzione prestano il loro servizio.

Questo nuovo innesto di giovani forze va a sommarsi ai 19 carabinieri giunti in provincia di

Rovigo nell’agosto del 2022, secondo un’attenta e sistematica politica di arruolamenti

recentemente attuata dal Comando Generale dell’Arma, è stato appena bandito, con

scadenza il prossimo 1° giugno 2023, il concorso per l’arruolamento di 3.763 carabinieri al

143° corso formativo annuale per Allievi Carabinieri.

Anche grazie a questi nuovi apporti si cercherà di migliorare il servizio, svolto a favore della

popolazione, dei carabinieri dell’intera provincia di Rovigo che, con il quotidiano impegno,

nel corso dell’intero anno 2022 ha portato a perseguire 5217 reati (su un totale di 6246

denunciati). Questo vuol dire che l’Arma dei Carabinieri persegue l’83% dei reati, con più di

1300 reati scoperti, che hanno portato all’arresto di 234 persone nonché alla denuncia in

stato di libertà di 1629 persone.

Sempre nell’intero anno 2022: o il numero di emergenza 112 - gestito direttamente dalle centrali operative del Comando Provinciale di Rovigo con il supporto di quelle delle due compagnie distaccate, Adria e Castelmassa - ha ricevuto complessivamente 71.664 chiamate (196 al giorno) con la gestione di 7.371 interventi (21 al giorno); o sono state controllate 53.457 persone (con una media giornaliera di 146) e 37.739 veicoli (con una media giornaliera di 103).

Oltre al dato operativo, che vede impegnati i carabinieri nel prioritario contrasto dei reati

contro il patrimonio (furti e truffe in particolare) e dei reati di violenza contro la persona (tra i quali quelli che rientrano nel cosiddetto “codice rosso”), non va dimenticato l’impegno volto a garantire quella vicinanza alla popolazione con gli incontri informativi a favore degli anziani, vulnerabili vittime di ladri e truffatori, con i quali si sono sperimentate nuove ed efficaci forme di comunicazione (anche con rappresentazioni teatrali) nonché quelli a favore dei giovani studenti, per renderli più consapevoli dei rischi legati agli abusi di alcol e stupefacenti nonché più forti e preparati a contrastare gli episodi di bullismo e le prepotenze.