ADRIA HA DIMOSTRATO, IN 5 ANNI, DI LOTTARE A FAVORE DELLA SANITA’ PUBBLICA

ADRIA HA DIMOSTRATO, IN 5 ANNI, DI LOTTARE A FAVORE DELLA SANITA’ PUBBLICA. SEGNALI CONCRETI EMERGONO ANCHE DAI VERBALI DELLA CONFERENZA DEI SINDACI.PER QUESTO MOTIVO FACCIAMO UN PO’ DI INFORMAZIONE CORRETTA, ATTENENDOCI AI DATI OGGETTIVI DEI VERBALI PUBBLICATI riguardanti la valutazione annuale del direttore generale dell’Azienda Ulss 5 Polesana, espressa in questi ultimi anni dalla conferenza dei sindaci Polesani.

In sintesi, dai verbali facilmente reperibili dal sito dell’azienda Ulss 5 Polesana emerge che gli Amministratori di Adria, in conferenza dei sindaci, hanno sempre espresso un segnale coerente con le segnalazioni dei disservizi che i cittadini hanno subito in questi anni. • Nel verbale della conferenza dei sindaci del 30 luglio 2018 un Comune, propose una valutazione inferiore da quella deliberata dalla maggioranza. 20/20 • L’anno successivo,con verbale del 10 aprile 2019, il comune di Adria, per dare un segnale concreto ai disservizi sanitari pubblici subiti dai cittadini ha proposto una valutazione di 10/20. E in maniera coerente si oppose alla proposta del 20/20 per il direttore generale. • Nel 2020, non c’è traccia del verbale relativo al 2019, probabilmente per via del Covid. • Nel verbale del 27 luglio del 2021,il vice sindaco di Adria propose una valutazione di 14/20,e votò in maniera contraria al 20/20 che venne invece deliberato dalla maggioranza dei sindaci • Nel verbale del 27 giugno 2022 la maggioranza dei sindaci presenti approvarono nuovamente una valutazione 20/20 , nonostante ci fossero due comuni contrari, tra cui Adria, e un’astensione al voto di un comune dove si era appena insediata la nuova amministrazione. • Nella riunione della conferenza dei primi cittadini dei 51 comuni del Polesine che si è svolta la settimana scorsa, è stata approvata con valutazione massima l’operato del direttore generale, secondo una dichiarazione del presidente della conferenza e sindaco di Lusia Luca Prando, nonostante i continui disservizi segnalati dai cittadini, dovuti ai tagli alla sanità pubblica a favore della privatizzazione dei servizi sanitari. Il sindaco di Adria ha proposto una valutazione inferiore ai 20/20, per dare nuovamente un segnale concreto ai colleghi sindaci che i cittadini stanno vivendo una realtà diversa dal massimo punteggio del Dg La cosa curiosa è che la maggioranza dei primi cittadini polesani in conferenza dei sindaci ha deliberato di non far entrare i giornalisti durante la riunione, con la promessa che avrebbero diffuso un comunicato stampa nella stessa giornata. Noi giornalisti aspettiamo il famoso verbale, consapevoli dell’efficienza ed efficacia dell’ ufficio stampa.