sabato 17 febbraio 2018

LENDINARA:IL MEETUP SI DISSOCIA DA SAMBINELLO

LENDINARA - Non sarà sfuggito ai lettori delle cronache sia nazionali che locali che è in atto una profonda e forse insanabile rottura all’interno della galassia 5 Stelle veneta.
Anche il Polesine non è al di fuori di questo processo e Lendinara ne è purtroppo pesantemente coinvolta.
Le motivazioni sono molte, spalmate nel tempo (tutte riferite ai valori morali), sedimentate e poi esplose per una diversa visione sul referendum dell’autonomia veneta che ha visto i Meetup polesani spaccarsi definitivamente in due ben precise visioni politiche: quello dove siamo presenti, maggioritario, con decisione altamente democratica di astensione e l’altro, fortemente minoritario, ubbidiente alla linea indipendentista capitanata da Jacopo Berti che firmò, prima delle elezioni regionali, per una manciata di voti, con Plebiscito.eu l’impegno in Regione di portare avanti la loro strategia politica della separazione, senza peraltro il Berti confrontarsi con quella stessa base che gli ha consentito di accedere allo scranno consiliare in Regione.

Questa scissione è avvenuta anche a Lendinara dove il nostro rappresentante, Federico Sambinello, ha preferito la linea di Berti, in modo autonomo, senza alcuna consultazione interna, contravvenendo a uno dei princìpi cardine del MoVimento che vede nel rappresentante un mero “portavoce” delle istanze della base ed imponendo in modo autoritario le sue scelte giustificandole come scelte venute dallo staff nazionale mentre erano decisioni appunto di Berti.Come conseguenza di questo suo autoritarismo abbiamo quindi assistito allo strano fenomeno, in tutto il Polesine, della moltiplicazione di figure politico-organizzative inesistenti; dapprima un eletto che fonda Meetup (cosa assolutamente vietata dallo statuto), per secondo un Denis Sambinello, semplice attivista, che si firma sui social e per email “coordinatore dei Meetup polesani”. Grazie agli screenshot fatti possiamo documentare tutto ciò.

Ultimamente, forse resosi furbescamente conto dell’aria che tira, Denis Sambinello sembra aver lasciato il posto di coordinamento a un personaggio sconosciuto di Stienta, tale Benini Federico, che ora si permette anche si scrivere sui giornali (senza averne alcun titolo) dato che non ha mai rappresentato alcun ruolo politico né organizzativo riconosciuto.

Questo soggetto, ci domandiamo, come si può permettere addirittura di “scacciare” un eletto ovvero il consigliere comunale di Rovigo Ivaldo Vernelli, figura autorevole del MoVimento? Chi gli ha conferito questo potere? Forse è superiore agli stessi probi-viri nazionali, unici deputati a questo ruolo?

“Noi, come Meetup ufficiale del Movimento 5 Stelle di Lendinara, che abbiamo voluto e sostenuto l’elezione di Sambinello, ci dissociamo con sdegno da tutta questa penosa soap-opera come sfiduciamo ufficialmente il consigliere comunale Federico Sambinello perché ha tradito i valori fondanti del MoVimento.”

Firmato: il Meetup Movimento 5 Stelle Lendinara - https://www.meetup.com/it-IT/Meetup-Movimento-5-Stelle-Lendinara/

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