FORMAZIONE
QUALIFICATA PER GLI ESPERTI DI “SPORT @ SCUOLA”
Il
sistema si istruzione primaria del Polesine ha aderito in massa a
“Sport @ Scuola”, progetto coordinato dal Coni Point di Rovigo e
inserito nel bando “Sportivamente” della Fondazione Cariparo. Il
via questa settimana con lezioni di educazione motoria per ben 396
classi della provincia di Rovigo (progetto analogo in provincia di
Padova). L’adesione da parte delle scuole polesane è stata
superiore alle aspettative, a dimostrazione della bontà di
un’iniziativa che mira a garantire interventi a sostegno
dell’attività fisica attraverso l’inserimento nei plessi di
figure qualificate che affianchino i docenti nelle ore di educazione
motoria.
Sono
35 i laureati in Scienze motorie che hanno già deciso di partecipare
a “Sport @ Scuola”. Alcuni sono ormai “veterani” del
progetto, altri sono alla prima esperienza. Come nelle precedenti
edizioni il Coni Point di Rovigo e l’Ufficio scolastico
provinciale, il cui apporto è sempre fondamentale per la gestione
dell’iniziativa, hanno organizzato un momento formativo a loro
dedicato prima dell’inizio delle lezioni. Sabato 10 febbraio si
sono ritrovati in 25 al Palazzetto dello sport di Rovigo. A ribadire
finalità e dettagli operativi di “Sport @ Scuola” il
coordinatore tecnico del Coni Point di Rovigo Enrico Pozzato. Il
referente per l’educazione fisica dell’Ufficio scolastico
provinciale, Fabio Vettorello, ha ricordato lo stretto rapporto che
ogni esperto di educazione motoria dovrà avere con il sistema
scolastico.
Ai
laureati ha parlato anche Piero Ambretti, responsabile del progetto
“Be Active” che il Coni Point di Rovigo intende incrementare
anche con la collaborazione degli stessi esperti di “Sport @
Scuola”. Attualmente sono 5 i plessi rodigini in cui si stanno
sperimentando le “pause attive” durante l’orario scolastico:
semplici esercizi che contribuiscono a migliorare la salute degli
alunni e, indirettamente, anche il loro rendimento scolastico. I
risultati di “Be Active” saranno illustrati in un convegno
appositamente organizzato nel corso della “Settimana dello sport”
a fine maggio.
La
mattinata di formazione del 10 febbraio è poi proseguita con la
lezione teorico-pratica di Valter Durigon, professore della Scuola
regionale dello sport del Coni Veneto, che ha illustrato agli esperti
alcune proposte di attività per gli alunni. E’ poi seguito
l’intervento di Enrico Pozzato che ha suggerito esercizi e giochi
finalizzati all’inclusione dei bambini con disabilità che i
laureati in Scienze motorie troveranno nelle classi in cui andranno a
operare, in modo da allinearsi nel migliore dei modi allo slogan che
quest’anno accompagna il progetto: “Nessuno escluso”.
Per
chi volesse entrare a far parte della squadra a cinque cerchi di
“Sport @ Scuola” il tempo non è ancora scaduto. Ci sono alcune
classi di vari plessi scolastici del Polesine (Adria, Loreo, Corbola
e altri ancora) tuttora prive di copertura. Dunque, ogni nuovo
laureato in Scienze motorie è il benvenuto e può ancora avanzare la
sua candidatura al Coni Point di Rovigo.
“Sport
a scuola” accompagnerà gli studenti fino alla fine dell’anno
scolastico. Non mancheranno le tradizionali feste di chiusura del
progetto; quella dedicata alle scuole rodigine sarà inserita nel
programma di “A Tutto Sport” evento che da due anni chiude la
“Settimana dello sport” organizzata dal Coni Point di Rovigo.
Nessun commento:
Posta un commento