domenica 19 novembre 2017

PORTO VIRO:AMMINISTRAZIONE ASSENTE PER IL CLOCHARD

Foto generica di un clochard
PORTO VIRO:DOPO 4 MESI, L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON HA MOSSO CONCRETAMENTE UN DITO PER AIUTARE "MARIO", IL CLOCHARD.


Porto Viro- L’inverno è alle porte e poco è cambiato per il clochard di cui abbiamo dato notizia alla fine di Luglio 2017. Ricordiamo brevemente la sua storia.
 Mario (nome volutamente inventato) ha circa 50 anni e da due anni vive per strada dormendo per terra in un rifugio  improvvisato. Un polesano doc dall’ aspetto normale, che non si direbbe un senzatetto, se non fosse per il suo odore di vino e per quello che ci racconta. Alle spalle un errore che l’ha portato a scontare una pena di tre anni e mezzo di carcere. Uno sbaglio per il quale ha pagato e alla fine della pena è stato abbandonato dai famigliari che non hanno più voluto saperne di lui. Compresi i figli che hanno cambiato il loro cognome con quello della madre- ci racconta-. “Mi hanno chiuso la porta in faccia, anche mio padre, e sono finito per strada. In quel momento di disperazione volevo farla finita e buttarmi in un canale. Poi il mio pensiero è andato proprio ai figli, che mi accontento di vedere da lontano, senza farmi vedere da loro”.
“ Prima di finire in mezzo a una strada, Mario ha fatto diversi lavori, dall’imbianchino al muratore ai lavori di asfaltatura e si è rivolto anche alle istituzioni del territorio per avere una casa. Ha provato anche ad occupare qualche abitazione chiusa, con le conseguenze del caso”
“Non ci sono case per me-racconta Mario - perchè la precedenza è per le famiglie con bambini”.
Poi ci dice  che   alcune case popolari a Porto Viro sono abitate da persone abusive. E secondo indiscrezioni sembra proprio che Mario abbia ragione.

Vero è, che a circa quattro mesi dal nostro articolo, Mario riesce a fare dei pasti caldi, grazie alla carità delle persone, fare saltuariamente la doccia, ma  continua a dormire in rifugi improvvisati qua e là per la città. Nel contempo, l’amministrazione comunale interpellata da chi di competenza, non ha ancora mosso un dito per aiutarlo concretamente.


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