PRESENTATO ALL’AUDITORIUM PERTINI IL MANTRAILING: UNO STRUMENTO UTILE DA IMPLEMENTARE NEL PIANO PROVINCIALE PER LA RICERCA DELLE PERSONE SCOMPARSE

“Ritrovare le persone scomparse: una sfida per il territorio” è stato il tema del pomeriggio organizzato dal Gruppo Soccorso Delta Dog domenica scorsa, nell’auditorium Pertini del Centro Servizi Anziani di Adria.

Un appuntamento organizzato per far riflettere sulla giornata nazionale delle persone scomparse, istituita una decina di anni fa dal Ministero dell’Interno, con l’entrata in vigore della legge 14 novembre 2012, n. 203, recante “Disposizioni per la ricerca delle persone scomparse”.

Un incontro informativo realizzato con l’obiettivo di migliorare “il Piano Provinciale per la ricerca delle persone scomparse” e per fare il punto sul percorso intrapreso prima del Covid, dal Gruppo Soccorso Delta Dog, per utilizzare il Mantrailing come uno strumento da mettere a disposizione delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco per ritrovare le persone che si allontanano o sono disperse.

Il progetto, redatto dall’esperto di organizzazione in ambito di protezione civile, antincendio boschivo e ricerca persone Corrado Buratti, è stato articolato sull’esperienza ventennale della polizia cantonale di Neuchatel (Svizzera), che da vent’anni utilizza la disciplina del mantrailing (l’ attività di ricerca per ritrovare una persona specifica, distinguendola tra tante altre).

A portare l’esperienza della polizia svizzera, Archedio Ferrara, istruttore cinofilo con specializzazione in mantrailing con alle spalle 40 anni di esperienza in cinofilia, di cui 30 come unità cinofila della polizia cantonale Neuchatel (Svizzera).

In rete con il gruppo Soccorso Delta Dog, i gruppi di protezione civile con unità cinofile di Padova, Feltre, e il gruppo di protezione civile di Ospitaletto (Bs), rappresentato dal capo squadra Davide Salvi, che da nove anni è il responsabile operativo dell’associazione nazionale di unità cinofile, oltre ad essere segretario provinciale del coordinamento del volontariato e membro del gruppo di lavoro per la modifica della legge del volontariato per la regione Lombardia.

A seguire tutto l’incontro informativo e diventare portavoce di quanto emerso, il presidente della provincia di Rovigo e sindaco di Stienta Enrico Ferrarese, per la vicenda del 52enne disperso nella notte tra il 17 e 18 dicembre 2021 e poi ritrovato senza vita una settimana dopo, nel pomeriggio del giorno di Natale; la sindaca di Crespino Angela Zambelli, per il caso dell’ospite della casa di riposo che si allontanò dalla struttura nel gennaio 2021 e fu ritrovato dopo 16 mesi nelle acque del Po di Gnocca a Taglio di Po.

A fissare l’ appuntamento a dopo le feste, per riparlare del Mantrailing come proposta da inserire nel  “ Piano Provinciale per la ricerca delle persone scomparse” il Sindaco di Adria Omar Barbierato. A condividere la proposta del sindaco della città Etrusca, anche l’assessore alla Protezione Civile di Porto Viro, Michele Capanna.

In merito, il senatore di Fratelli d’Italia Bartolomeo Amidei, si è reso disponibile per portare le istanze emerse dal convegno, in sede romana, anche in virtù dei dati snocciolati nell’occasione del convegno da Daniela Ferrari, presidente regionale dell’associazione Penelope.

Dal report, varato dal commissario straordinario del Governo per le persone scomparse emerge, infatti, un dato preoccupante:” rispetto al dato complessivo censito al 31 dicembre 2021, nei primi sei mesi del 2022 c’è stato un incremento di 9.599 denunce di scomparsa, di 5.024 ritrovamenti e di 4.575 denunce ancora attive”

Il pomeriggio è stato allietato dal pianista Marco Asya Baruffaldi, che in apertura dell’evento ha proposto un brano del compositore Polesano Alessandro Grandi, del 1600, e dalla descrizione del delta attuale, dopo il taglio di Porto Viro del 1604, argomentata dalla giovane Sofì Tandin, 

“Donna Comune Fiorito 2022”.

A presenziare all’evento anche la responsabile del coordinamento di protezione civile provinciale Monica Gambardella, un gruppetto delle giacche verdi di Villanova del Ghebbo, la delegata per Enci Rovigo Maria Teresa Bovolenta, diversi cittadini e i vertici del Centro Servizi Anziani di riviera Sant’Andrea che hanno sostenuto l’iniziativa.

Il medico veterinario del centro Cras di Polesella, Luciano Tarricone ha argomentato sull’importanza del benessere degli animali, fornendo pillole di consigli per un capodanno “luminoso” e non “rumoroso”.