Le unità cinofile del Gruppo Soccorso Delta Dog hanno
superato brillantemente l’esame di primo livello di Mantrailing. A darne
notizia il presidente del sodalizio Orlando Duò.”Si tratta del primo dei tre
brevetti previsti per una disciplina dove il cane lavora in discriminazione olfattiva,
per seguire la traccia di una determinata persona, le cui molecole sono state annusate
dal cane da indumenti o oggetti personali. Dexter, Petra, Demetra e Totò,i bloodhound (Chien de Saint Hubert segugio) che
hanno sostenuto l’esame, secondo gli esperti,appartengono ad una razza canina eccellente
nell’impiego del Maintrailing, per la
loro naturale conformazione morfologica specifica che permette meglio di altre razze canine, di separare per bene gli
odori di una persona specifica rispetto alle molecole di altri umani”.” Abbiamo iniziato il percorso di
formazione per brevettare le nostre unità cinofile circa due anni fa - spiega
Monica Perazzolo, addestratore Enci e vice presidente del Gruppo Soccorso Delta
Dog-Lezioni eseguite dall’istruttore NBAS (National Bloodhaund Association Svitzerland)
Federico Lazzaro”
La prova d’esame, consistente nella simulazione di
ricerca di una persona scomparsa da parte dell’unità cinofila, è iniziata verso
le otto di mattina, con la definizione di percorsi tracciati da quattro diverse persone che
fungevano da figuranti (o persone scomparse). Ogni percorso, delineato dal
semplice passaggio dei figuranti, era
lungo circa un chilometro e si snodava in zona urbana (centro abitato)ed extra
urbana(pineta)a Porto Viro. Successivamente, nel primo pomeriggio,momento in
cui la traccia lasciata alla mattina dai figuranti era invecchiata di quattro
ore, il conduttore, ha fatto annusare
gli indumenti o oggetti personali della persona scomparsa al cane, ed è
iniziata la ricerca tra le vie del paese. Una prova monitorata dalla presenza di
giudici designati dalla Ficss (Federazione Italiana Cinofilia Sport e Soccorso)e
dal coordinatore regionale Ucis (Unità Cinofile Italiane da Soccorso) Nicola
Fornelli. Ad iniziare l’esame l’unità cinofila composta da Totò, un bloodhound
dal manto nero, di due anni di età e dal conduttore Monica Bresciani. Seguiti poi da Petra, un altro bloodhound dal colore focato
nero e dalla sorella Demetra che da
pochi mesi hanno perso per una malattia che non lascia scampo, il loro giovane conduttore Edoardo Marchetti. “Era uno
degli obiettivi di Edo e del nostro gruppo, racconta Monica Perazzolo, quello
di portare a brevetto Petra, Totò,
Demetra e Dexter. I primi tre donati da
alcuni privati al gruppo soccorso Delta Dog, con lo scopo di destinarli al
soccorso delle persone. Mentre Dexter , di proprietà della Perazzolo, dell’età
di cinque anni, dal manto focato nero è
anche campione Italiano Expò(bellezza) Enci in carica ”.Nel corso
della giornata non è mancata la visita
del capitano dei carabinieri della compagnia di Adria Rolando Giusti, che ha
voluto rendersi conto dell’impegno del gruppo e dell’efficacia delle unità
cinofile portoviresi.Generale la soddisfazione a fine giornata per tutto il gruppo soccorso Delta Dog che è
riuscito a superare la prova d’esame aggiudicandosi così il primo brevetto per
unità cinofile per soccorso di Mantrailing della FICSS (Federazione Italiana
Cinofilia Sport e Soccorso).Unica federazione in Italia a rilasciare i brevetti
di Mantrailing. ”Continueremo l’addestramento delle unità cinofile per il conseguimento
del secondo e terzo brevetto di Mantrailing, -commenta il presidente Orlando
Duò- "
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