domenica 30 settembre 2018

PORTO VIRO:LE UNITA' CINOFILE DEL GRUPPO SOCCORSO DELTA DOG SUPERANO L'ESAME DI MANTRAILING

Le unità cinofile del Gruppo Soccorso Delta Dog hanno superato brillantemente l’esame di primo livello di Mantrailing. A darne notizia il presidente del sodalizio Orlando Duò.”Si tratta del primo dei tre brevetti previsti per una disciplina dove il cane lavora in discriminazione olfattiva, per seguire la traccia di una determinata persona, le cui molecole sono state annusate dal cane da indumenti o oggetti personali. Dexter, Petra, Demetra e Totò,i  bloodhound (Chien de Saint Hubert segugio) che hanno sostenuto l’esame, secondo gli esperti,appartengono ad una razza canina eccellente nell’impiego del Maintrailing,  per la loro naturale conformazione morfologica specifica che permette meglio di  altre razze canine, di separare per bene gli odori di una persona specifica rispetto alle molecole di  altri umani”.” Abbiamo iniziato il percorso di formazione per brevettare le nostre unità cinofile circa due anni fa - spiega Monica Perazzolo, addestratore Enci e vice presidente del Gruppo Soccorso Delta Dog-Lezioni eseguite dall’istruttore  NBAS (National Bloodhaund Association Svitzerland) Federico Lazzaro” 


La prova d’esame, consistente nella simulazione di ricerca di una persona scomparsa da parte dell’unità cinofila, è iniziata verso le otto di mattina, con la definizione di  percorsi  tracciati da quattro diverse persone che fungevano da figuranti (o persone scomparse). Ogni percorso, delineato dal semplice  passaggio dei figuranti, era lungo circa un chilometro e si snodava  in zona urbana (centro abitato)ed extra urbana(pineta)a Porto Viro. Successivamente, nel primo pomeriggio,momento in cui la traccia lasciata alla mattina dai figuranti era invecchiata di quattro ore, il conduttore, ha fatto  annusare  gli indumenti o oggetti personali della persona scomparsa al cane, ed è iniziata la ricerca  tra le vie del  paese. Una prova monitorata dalla presenza di giudici designati dalla Ficss (Federazione Italiana Cinofilia Sport e Soccorso)e dal coordinatore regionale Ucis (Unità Cinofile Italiane da Soccorso) Nicola Fornelli. Ad iniziare l’esame l’unità cinofila composta da Totò, un bloodhound dal manto nero, di due anni di età e dal conduttore  Monica Bresciani. Seguiti poi da  Petra, un altro bloodhound dal colore focato nero e dalla sorella Demetra  che da pochi mesi hanno perso per una malattia che non lascia scampo, il loro  giovane conduttore Edoardo Marchetti. “Era uno degli obiettivi di Edo e del nostro gruppo, racconta Monica Perazzolo, quello di portare a brevetto  Petra, Totò, Demetra e Dexter. I primi tre  donati da alcuni privati al gruppo soccorso Delta Dog, con lo scopo di destinarli al soccorso delle persone. Mentre Dexter , di proprietà della Perazzolo, dell’età di  cinque anni, dal manto focato nero è anche  campione Italiano  Expò(bellezza) Enci in carica ”.Nel corso della giornata non  è mancata la visita del capitano dei carabinieri della compagnia di Adria Rolando Giusti, che ha voluto rendersi conto dell’impegno del gruppo e dell’efficacia delle unità cinofile portoviresi.Generale la soddisfazione a fine giornata per  tutto il gruppo soccorso Delta Dog che è riuscito a superare la prova d’esame aggiudicandosi così il primo brevetto per unità cinofile per soccorso di Mantrailing della FICSS (Federazione Italiana Cinofilia Sport e Soccorso).Unica federazione in Italia a rilasciare i brevetti di Mantrailing. ”Continueremo l’addestramento delle unità cinofile per il conseguimento del secondo e terzo brevetto di Mantrailing, -commenta il presidente Orlando Duò- "


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