1700 Kg di vongole veraci sono state sequestrate
stamani dai finanzieri della sezione operativa navale della guardia di finanza
di Porto Levante. I finanzieri, supportati a terra da una pattuglia della
Brigata di Loreo, hanno fermato un camioncino frigo mentre transitava sulla
strada statale Romea, all’altezza di Rosolina. Il carico di molluschi,
proveniente presumibilmente da Chioggia, era privo di documentazione sanitaria
e quindi di tracciabilità del prodotto. Le fiamme gialle hanno così sequestrato
il mezzo, e una volta arrivati nella caserma di Porto Levante hanno svolto i controlli di rito per la pesatura
e un veterinario dell’Aulss 5 Polesana ne
ha accertato la vitalità. Terminati i controlli veterinari il prodotto sequestrato è
stato gettato nelle acque libere. L’operazione portata a termine dalla finanza
ha permesso l’interruzione del traffico di novellame che sarebbe stato posto
illecitamente sul mercato e avrebbe alimentato la filiera della vendita in
nero. L’operazione fa seguito al
sequestro dell’altro giorno di 260 chili
di bibarasse e delle 6 tonnellate e mezzo di semina di vongole sequestrate l’altra
settimana, sempre via terra, in seguito ad un’operazione coordinata tra Guardia
di Finanza di Porto Levante e le fiamme gialle di Chioggia, della tenenza di
Adria e della brigata di Loreo. Duri
contraccolpi per i commercianti abusivi
di vongole, da parte delle fiamme gialle che di fatto hanno impedito di immettere sul mercato nero i prodotti ittici senza tracciabilità.
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