L’EX ASSESSORE ROBERTO LUPPI VORREBBE SOLLECITARE
L’AMMINISTRAZIONE DELLA SINDACA MAURA VERONESE AD INTERVENIRE ALLA MANUTENZIONE
DELL’INTERA RETE FOGNARIA CITTADINA CON LA PULIZIA DI CADITOIE, GRIGLIE E POZZETTI STRADALI, COME DA CONVENZIONE
TRA ACQUE VENETE E COMUNE. IL
PROVVEDIMENTO HA COME OBIETTIVO QUELLO DI GARANTIRE IL REGOLARE DEFLUSSO DELLE
ACQUE METEORICHE ASSICURANDO L’EFFICIENZA OTTIMALE DELL’IMPIANTO FOGNARIO ANCHE
IN OCCASIONE DI ABBONDANTI TEMPORALI E PRECIPITAZIONI ATMOSFERICHE E MESSO A DURA
PROVA DALLE RECENTI MUTAZIONI CLIMATICHE CON LE CLASSICHE BOMBE D’ACQUA CHE
DIVERSAMENTE POTREBBE CAUSARE FENOMENI DI TRACIMAZIONE CON CONSEGUENTI DISAGI E DANNI PER LA
VIABILITÀ VEICOLARE E PEDONALE E ALLAGAMENTI NELLE PROPRIETÀ PRIVATE E AREE
PUBBLICHE COMUNALI NONCHÉ SERI PROBLEMI DI TIPO IGIENICO-SANITARIO.
IL SERVIZIO DI PULIZIA DEI
POZZETTI E DELLE CADITOIE STRADALI COMPRENDE LA RIMOZIONE DI QUALSIASI
MATERIALE COME FOGLIE E DETRITI VARI O ALTRI CORPI ESTRANEI DI QUALSIASI NATURA
E CONSISTENZA PER ASSICURARE LA REGOLARE RACCOLTA E CONVOGLIAMENTO DELLE ACQUE
METEORICHE. SI TRATTA DI INTERVENTI IN PREVISIONE DELLE PIOGGE E DI FENOMENI
TEMPORALESCHI DI IMPORTANTE INTENSITÀ.
DICE ROBERTO LUPPI: “IL SERVIZIO DI PULIZIA DI CADITOIE E POZZETTI
STRADALI DOVREBBE ESSERE PROGRAMMATO
ALLA FINE DELL’ESTATE E INTERESSARE LA RETE FOGNARIA DI RACCOLTA DELLE
ACQUE PIOVANE NELLE STRADE DEL CENTRO E ANCHE DELLE ZONE PERIFERICHE. QUESTA È UN’AZIONE DEVE
INTENDERSI PREVENTIVA: È COME SE VOLESSIMO PREPARARE LE CADITOIE E TUTTA LA
RETE FOGNARIA ALL’ARRIVO DELL’EVENTO PIOVOSO, DANDO LORO LA CAPACITÀ DI
SVOLGERE IL PROPRIO COMPITO NEL MIGLIOR MODO POSSIBILE.”
L’AUSPICIO
E’ CHE IL SINDACO VERONESE E LA GIUNTA INIZINO A LAVORARE, PERCHÉ PER IL
MOMENTO, DOPO UN ANNO E MEZZO CIRCA, HANNO CONCLUSO “IL NIENTE”. NONOSTANTE
L’UTIMA DETERMINA DI SETTEMBRE DOVE STABILISCONO DI PULIRE 1.000 CADITOIE DELLE
CIRCA 4.500 CON UNA SPESA A CARICO DEL COMUNE DI 5.795 EURO.”MI SENTO DI DIRE
CHE SE LA PULIZIA DELLE CADITOIE SEGUIRÀ LE STESSE TEMPISTICHE DELL’ASFALTATURA
DI VIA TORINO O LA RIPARTENZA DEL CENTRO LUCA DONI, CI CONVIENE PREPARARCI CON
PINNE OCCHIALINI E CUFFIA. PRONTI PER FARE DEI CORSI DI NUOTO PER LE STRADE
ALLAGATE”.
VERO
E’, CHE VIA TORINO NON E’ ANCORA STATA RIASFALTATA E IL CENTRO LUCA DONI E’
ANCORA DESERTO.
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