“La
Porto Viro che vogliamo” …bello lo slogan ma ora forse lo dovremmo definire
pubblicità ingannevole. Dovrebbero provare a chiederlo oggi, ai cittadini che
li hanno votati se questa è la città che vorrebbero.
Non
ho intenzione di replicare ad ogni punto espresso dalla Sindaca o di
sottolineare ancora una volta le tante carenze che sono sotto gli occhi di
tutti, ma una cosa è certa: che la “minoranza sia senza sostanza” mi sembra un
problema da poco e sicuramente non un problema da Sindaco (che ne ha già molti)
anzi ciò dovrebbe consentire all’attuale amministrazione di lavorare con più
alacrità e impegno, poiché devono essere loro a dover dimostrare ai cittadini
di Porto Viro di essere amministratori in grado di ricoprire tale ruolo e
soprattutto mantenere le tante promesse elargite in campagna elettorale.
C’è però
una cosa che mi sta particolarmente a cuore:
i RAGAZZI,
a cui dovremmo dedicare spazi e tempo per intrattenerli in attività culturali,
sportive e intellettuali, per farli crescere con la speranza che diventino uomini ed amministratori migliori, attenti
alle esigenze della città.
Il
centro sportivo intitolato a Luca Doni è in totale stato di abbandono dopo ben
due bandi andati deserti.
Ecco
una delle tante promesse per raccogliere voti “…riaprirà entro agosto 2017”
forse il vice sindaco ha peccato di superbia promettendo cose che non è poi stato
in grado di mantenere? oppure ha perso il “lume degli anni” e in cuor suo sperava
che gli anni non passassero, forse per non invecchiare!
Ed
invece gli anni passano veloci e il NULLA DI FATTO è evidente e si concretizza
in quello spazio dedicato ai giovani, purtroppo abbandonato ed invaso da anatre
ed erba.
Magari
con la scelta dell’assegnazione diretta riusciranno ad accontentare qualche
amico, parente o sostenitore politico? Chisàa.
Però
sbrigatevi perché tra un po’ è Natale e con la PRO LOCO che avete creato vi
sfuggirà anche quello.
Alessia
Tessarin
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