LA
CARTA ETICA DELLO SPORT RACCONTATA A FUMETTI. CORAZZARI: “UN CODICE
DI COMPORTAMENTO DA DIFFONDERE TRA I GIOVANI E NELLE SCUOLE”
“Dopo
aver dato al Veneto la Carta Etica dello Sport, approvandola in
Consiglio regionale poco più di un anno fa, ora siamo impegnati a
divulgarla, a farla conoscere e adottare, guardando in primis ai
giovani e alla scuola. Questo concorso punta a coinvolgere il maggior
numero possibile di studenti e soprattutto di classi, premiando in
particolare il ‘gioco di squadra’, partendo dall’approfondimento
di uno strumento che ha lo scopo di educare a corretti stili di vita,
che afferma i principi del rispetto, della solidarietà, della lealtà
e dell’inclusione. Questa è la Carta Etica, un vero e proprio
codice di comportamento, ora illustrato anche attraverso i fumetti,
per tutti coloro i quali vivono e ‘frequentano’ lo sport e
l’attività motoria a vario titolo, come atleti, tecnici e
dirigenti, ma anche come accompagnatori, genitori e spettatori”.
Così
l’assessore regionale allo sport, Cristiano Corazzari, ha descritto
le finalità del concorso “Disegna a fumetti la Carta Etica”,
rivolto alle classi delle scuole venete secondarie di primo e secondo
grado e degli istituti professionali, presentato stamane a Venezia
nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche
il presidente del Comitato Regionale Veneto dell’Unione Nazionale
delle Pro Loco d’Italia (UNPLI), Giovanni Follador, il presidente
del Coni Veneto, Gianfranco Bardelle, il presidente del Comitato
Italiano Paralimpico - C.R. Veneto, Ruggero Vilnai, il coordinatore
per lo sport dell’Ufficio Scolastico Regionale, Monica Magnone.
“Grazie
alle collaborazioni fornite da questi Enti, Comitati e Istituzioni –
ha proseguito l’assessore – e con la consapevolezza che lo sport
è una fondamentale attività formativa sin dall’età scolare,
stiamo rivolgendo particolare attenzione al mondo giovanile e
scolastico, avvalendoci nella realizzazione di questo progetto del
prestigioso supporto e della preziosa testimonianza di una
grandissima atleta come Federica Pellegrini”.
La
campionessa di Spinea, non potendo essere presente di persona, ha
inviato un video messaggio che è stato proiettato nel corso della
presentazione del concorso, i cui vincitori saranno da lei premiati
nella manifestazione di chiusura prevista per gennaio 2019. Inoltre,
i lavori migliori saranno pubblicati in un volume che ospiterà anche
una storia a fumetti redatta da autori professionisti sulla Carta
Etica dello sport che avrà per protagonista la stessa Federica
Pellegrini.
Requisito
fondamentale per la partecipazione al concorso è l’adesione alla
Carta Etica dello sport veneto da parte dell’istituto scolastico.
Gli elaborati dovranno essere realizzati entro il prossimo 15
novembre dagli studenti di una o più classi di ciascun istituto e
dovranno consistere in una rappresentazione grafica dei contenuti e
del messaggio dei 14 articoli della Carta Etica dello sport,
attraverso una storia a fumetti inedita. I lavori dovranno essere
quanto meno espressione “di una classe” e quindi il frutto della
collaborazione tra più persone, un lavoro di gruppo di studenti e
insegnanti sia nelle riflessioni preliminari sul tema affrontato, sia
nella maturazione delle idee che condurranno all’elaborato.
“Un’iniziativa
– ha sottolineato Follador, il presidente dell’Unpli, a cui sono
affidati gli aspetti organizzativi del progetto – alla quale
aderiamo con grande entusiasmo, nella convinzione che i ragazzi non
solo avranno modo di avvicinarsi a un documento importante che
definisce i principi a cui s’ispira l’attività sportiva nel
Veneto, ma saranno chiamati anche a interpretarlo attraverso la loro
creatività e sensibilità”.
Per
ulteriori informazioni sul concorso rivolgersi agli uffici del
Comitato Regionale UNPLI Veneto, telefonando al numero 0438 893385 o
inviando una mail a segreteria@unpliveneto.it
oppure comunicazione@unpliveneto.it.
Informazioni
sulla Carta Etica sono presenti alla seguente pagina del sito web
regionale: https://www.regione.veneto.it/web/sport/carta-etica
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