ADRIA: PRESENTATO IL
FILM “DISIME LA VOSTRA”
Il nuovo lavoro della
regista Anita Gallimberti andrà in prima visione nazionale venerdì
31 maggio al “Saccenti”
Conferenza stampa in
municipio ad Adria, nell’ufficio del sindaco Omar Barbierato, per
presentare la nuova opera cinematografica della regista Anita
Gallimberti presente con Roberto Marangoni e alcuni soci
dell’associazione culturale “Batticuore” anche l’assessore
Sandra Moda, in veste di attrice (nel film anche l’assessore Andrea
Micheletti). Parole di apprezzamento del primo cittadino nei
confronti della regista per aver coinvolto tante persone e tanti
comuni, anche al di fuori della provincia. Dopo il successo de “El
canfin de vero”, ecco un nuovo film. Durato otto mesi di
lavorazione, frutto di tanta passione e volontariato, esce in prima
nazionale “Dìsime la vostra, che mi o dito la mia”.
La
proiezione ufficiale avverrà venerdì 31 maggio alle 21
all’auditorium “Saccenti” di Adria, città natale della
regista. La pellicola, 56 minuti, è della Delta Production
dell’associazione culturale “Batticuore” e gode del patrocinio
della Regione Veneto.
La colonna sonora è stata composta dal
musicista Marco Ferrarese. Musiche anche di Giovanni Pezzolato e
Sergio Salmi dei Bontemponi. Le riprese ed il montaggio sono di Anita
Gallimberti e Francesco Pedrocco.
All’opera 82 personaggi, tra
interpreti e comparse, anche una bambina, Bianca Giovannini di tre
anni, un gatto nero e 16 lettori di filastrocche. Immancabile la
collaborazione del gruppo folkloristico “Bontemponi” di
Bottrighe. Altresì diversi attori delle compagnie teatrali “El
Canfin” di Baricetta, “El Tambarelo” di Bellombra, “La Cioca”
di Adria, “I Girasoli” di Rovigo, la “Sant’Andrea” di
Chioggia, “I Ruscoletti” di Canda, “Albachiara” di Ceneselli,
le “Bricciole d’arte” di Canaro e “Vita d’altri tempi” di
Correzzola. Altresi i gruppi folk “Amici della Vecia” di
Baricetta, “Torototela folk group” di Bellombra e “El Bombasin”
di Adria.
Nel film storie di mistero, leggende e superstizioni nelle
credenze popolari. Quindi streghe, fantasmi, principi e principesse,
folletti e orchi dell’immaginario popolare, faranno da sfondo nei
racconti del cantastorie “Tunin”, interpretato da Roberto
Marangoni, attore protagonista, che girovagava in Polesine e nel
Delta del Po, ma anche in altri luoghi del Veneto. Nella pellicola
anche la rievocazione del “Torototela”, personaggio degli anni
’30 e del venditore del celebre calendario del “El Pojana”.
Le
riprese sono state effettuate a Rovigo, Adria, Panarella, Loreo,
Rosolina, Bottrighe, Cà Cappello a Porto Viro, Canda, Pincara,
Canaro, Crespino, Papozze, Ceneselli Villanova Marchesana, Chioggia
(Ve), Civè e Monselice (Pd) e Sanguinetto (Vr).
Nella foto: La presentazione del film in conferenza stampa e alcune
immagini del nuovo film della regista Anita Gallimberti
Nessun commento:
Posta un commento