Non è stata generosa con Diego Crivellari la "lotteria" delle candidature in casa PD per le elezioni del prossimo 4 marzo. All'editor polesano è stato riservato solo il collegio uninominale della provincia di Rovigo, senza un "paracadute" nel proporzionale: una decisione che non premia la sua attività in Parlamento a favore del territorio. Crivellari quindi si giocherà tutte le sue chance nello scontro diretto con i candidati del M5S e del centrodestra.
Per quanto riguarda il Senato, da Venezia il centrosinistra ha calato nel Polesine -oltre che nella zona di Chioggia e Cavarzere, nella Riviera del Brenta e nel Miranese- il nome del sottosegretario uscente Pier Paolo Baretta, altro grosso calibro del partito, che quindi dovrà affrontare il giudizio diretto anche degli elettori polesani se vorrà ritornare a Palazzo Madama.
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