Venezia – Consigliera regionale Bartelle (M5S)”Auspico che il governatore Luca Zaia crei un sistema virtuoso di verifica pubblica sul servizio della sanità”.
“Il caso dei due medici operanti nell’azienda ospedaliera di Padova che avrebbero chiesto parcelle extra tariffario ai pazienti per evitare loro un’anticamera di mesi è l’ennesima prova che non ci sono controlli sugli ospedali nei confronti di chi gestisce”Esordisce così la penta stellata consigliera regionale Bartelle che incalza” Va detto per inciso che la sanità è il servizio più importante che la Regione gestisce per i cittadini e per questo la stessa si deve attivare per controllare che i soldi dei contribuenti veneti vengano usati in modo trasparente e legale”. ”Vista e considerata la solerzia con la quale il governatore Luca Zaia si è attivato nel fare chiarezza sulla denuncia di concussione e di pagamento in nero emersa da una trasmissione televisiva, adesso, è ora che si attivi per creare un sistema virtuoso di verifica pubblica per fare luce su tutte le denunce dei servizi sanitari. E sulle presunte opacità amministrative riguardanti l’ospedale civile di Venezia chieste attraverso una mia interrogazione depositata in regione qualche tempo fa”
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