Nel
pomeriggio dell’8 dicembre l’orchestra giovanile dei Pollicini ha incantato Porto Viro con la sua
performance musicale. 50 bambini e ragazzi tra
gli 8 e i 18 anni del
conservatorio Pollini di Padova sono stati a lungo applauditi dal pubblico che gremiva la chiesa di Donada. Il
concerto è stato reso possibile dall’Associazione
Nazionale Carabinieri sezione di Porto Viro, dall’oratorio salesiano
di San Giusto di Porto Viro, dall’Abc Teatrale di Porto Viro,
l’ente parco del Delta del Po, dal banco di solidarietà beata Madre Teresa di Calcutta sempre di Porto Viro, dall’associazione amici della Giotto di Padova e omonima cooperativa sociale che ha accompagnato a Porto Viro i detenuti del carcere di Padova. Associazioni di luoghi diversi del Veneto che svolgono attività molto diverse tra loro, che si sono messe insieme grazie a un ex carabiniere componente dell’ANC e dell’associazione amici della Giotto, per una giornata speciale per i giovani che attraverso la musica hanno trasmesso la passione, non solo per la musica, ma anche per l’operato che i volontari esprimono quotidianamente nelle loro varie attività.
“La musica, il linguaggio universale che non ha bisogno di parole”. I giovani del conservatorio sono giunti all'oratorio di Porto Viro con i loro genitori, dove, dopo la santa messa, è seguita la conviviale, momento importante di aggregazione. E alle 15.30 puntuali, hanno iniziato il concerto nella chiesa di Donada. Hanno presenziato all’evento le autorità militari, ecclesiastiche e civili del territorio. Le offerte raccolte durante il concerto saranno donate per il 50% per la carità del papa e l’altro 50% per i progetti delle tende di natale di Avsi che da 40anni a questa parte raccoglie dei fondi a Natale per sostenere dei progetti in giro per il mondo.
l’ente parco del Delta del Po, dal banco di solidarietà beata Madre Teresa di Calcutta sempre di Porto Viro, dall’associazione amici della Giotto di Padova e omonima cooperativa sociale che ha accompagnato a Porto Viro i detenuti del carcere di Padova. Associazioni di luoghi diversi del Veneto che svolgono attività molto diverse tra loro, che si sono messe insieme grazie a un ex carabiniere componente dell’ANC e dell’associazione amici della Giotto, per una giornata speciale per i giovani che attraverso la musica hanno trasmesso la passione, non solo per la musica, ma anche per l’operato che i volontari esprimono quotidianamente nelle loro varie attività.
“La musica, il linguaggio universale che non ha bisogno di parole”. I giovani del conservatorio sono giunti all'oratorio di Porto Viro con i loro genitori, dove, dopo la santa messa, è seguita la conviviale, momento importante di aggregazione. E alle 15.30 puntuali, hanno iniziato il concerto nella chiesa di Donada. Hanno presenziato all’evento le autorità militari, ecclesiastiche e civili del territorio. Le offerte raccolte durante il concerto saranno donate per il 50% per la carità del papa e l’altro 50% per i progetti delle tende di natale di Avsi che da 40anni a questa parte raccoglie dei fondi a Natale per sostenere dei progetti in giro per il mondo.
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