Attuati dei servizi in sinergia tra Arma dei Carabinieri e Questura di Rovigo, in risposta al
crescente allarme tra la cittadinanza per gli episodi di molestie sessuali occorsi lungo la
Passeggiata Baden Powell, hanno portato all’identificazione ed alla denuncia del responsabile. In risposta al crescente allarme provocato dalle denunce di alcune donne molestate da un uomo in bicicletta lungo la “passeggiata Baden Powell” di Rovigo ricevute nei giorni scorsi da Carabinieri e Polizia, sono stati eseguiti mirati servizi in sinergia tra le due forze di polizia che sabato 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, sono sfociati in un primo fermo per identificazione, ad opera di personale del Comando Provinciale Carabinieri di Rovigo, di un uomo di 25 anni, di provenienza est europea, regolare sul territorio e residente a Rovigo, individuato quale responsabile degli atti sulla base delle descrizioni fornite dalle vittime.
Le indagini, cui hanno dato rilevante impulso la partecipazione di personale femminile delle Forze dell’Ordine in abiti civili che ha pattugliato l’area cui si è aggiunta la prontezza d’animo di una delle vittime che, nonostante la molestia patita, ha coraggiosamente continuato a frequentare la passeggiata finendo per rincontrare e riconoscere il suo aggressore e segnalarlo anch’ella ai carabinieri impegnati nei servizi preventivi , si sono poi concluse il primo dicembre u.s. con la denuncia del responsabile alla locale Procura della Repubblica, nella persona del Sostituto Dott.ssa Monica Bombana che ha ordinato la perquisizione domiciliare a suo carico ed il sequestro di abiti e di due biciclette descritti dalle vittime nelle loro denunce.
Si coglie l’occasione per invitare ulteriori eventuali vittime che ancora, per qualsivoglia motivo, non avessero fatto denuncia a rivolgersi alle forze dell’ordine.
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