lunedì 6 giugno 2022

I CARABINIERI HANNO CELEBRATO OGGI, IL 208° ANNUALE DI FONDAZIONE DELL’ARMA.

quest’anno, dopo due anni dove la situazione epidemiologica da “covid-19” e le conseguenti
misure restrittive non hanno consentito lo svolgimento di alcuna manifestazione, in piazza xx settembre di rovigo, luogo dove si affaccia il caratteristico “tempio della rotonda”, si è tenuta la tradizionale cerimonia militare.

Prima dell’inizio della cerimonia, il comandante e provinciale dell’arma, unitamente al coordinatore provinciale dell’associazione nazionale carabinieri, ha deposto, all’interno del comando provinciale, una composizione floreale presso la targa in onore di tutti i caduti.

L’evento, svoltosi alla presenza del prefetto di rovigo, dott. clemente di nuzzo, delle
autorità civili, militari, religiose della provincia nonché di una folta rappresentanza dei
sindaci del polesine, di cittadini e scolaresche, ha visto uno schieramento composto da
militari in servizio in grande uniforme storica, una rappresentanza dei comandanti di
stazione, unità dell’arma territoriale e delle specialità, rappresentanze di tutto il
comparto sicurezza e difesa, militari in congedo dell’associazione nazionale carabinieri,
benemerite e delle associazioni combattentistiche e d’arma.

Presenti infine i gonfaloni della provincia e di numerosi comuni, a simboleggiare,
rinsaldandola, la vicinanza dell’arma alle comunità locali.
il colonnello emilio mazza, comandante provinciale, dopo la lettura dei messaggi del
presidente della repubblica e del comandante generale dell’arma dei carabinieri, ha
rivolto un indirizzo di saluto a tutti gli intervenuti.

la celebrazione è stata altresì occasione, per tracciare un bilancio dell’attività operativa
dell’arma rodigina dal 1° giugno 2021 al 31 maggio 2022.
invero, nel suddetto periodo, i carabinieri della provincia di rovigo, hanno perseguito
complessivamente 5.413 delitti sui 6.138 perpetrati in tutta la provincia, pari all’87%. 1
inoltre hanno:

 tratto in arresto complessivamente 205 persone e deferito in stato di libertà ulteriori
1.689 persone;
 evaso 39.688 richieste di intervento pervenute al numero di emergenza “112”;
 effettuato 16.566 servizi di controllo del territorio;
 identificato 54.057 persone e controllato 37.154 veicoli;
 segnalato all’autorità amministrativa 120 soggetti quali assuntori di sostanze
stupefacenti ( 20 erano minori);
 deferito in stato di libertà alla competente a.g. per il reato di “guida sotto l’influenza
dell’alcool” 186 persone e 36 per il reato di “guida sotto alterazione psico-fisica per uso di
sostanze stupefacenti”;
 rilevato, in tutto il territorio provinciale, 400 incidenti stradali ;
 nell’ambito dei numerosi servizi volti per infrenare la diffusione del virus “covid-19”,
proceduto all’identificazione di 13.897 persone e alla verifica di 7.963 attività
commerciali. nella circostanza sono state elevate 46 sanzioni amministrative a persone e
1 fonte dati fast sdi 1 e fast sdi 2 della bb.dd. del ministero dell’interno
pag. 2 a 5 18 a titolari di attività commerciali che avevano violato i decreti emanati in merito.
il contributo dell’arma non si è limitato soltanto ad una mirata attività repressiva ma si è
stato rivolto a tutto il tessuto sociale.

Nell’ambito delle iniziative definite “contributi dell’arma dei carabinieri alla formazione
della legalità” gli ufficiali ed i marescialli del comando provinciale, anche in questo
particolare momento, hanno rivolto l’attenzione alle generazioni più giovani: 27 sono state
complessivamente le conferenze tenute, sia in presenza che “on line”, nelle varie scuole
primarie e secondarie della provincia.

“Con i ragazzi, per i ragazzi, perché del bullismo, della tossicodipendenza da abuso di droghe
o alcool, dei pericoli e delle insidie che si nascondono in internet, della errata guida del
motorino, del doping nello sport non siano i protagonisti passivi.

I ragazzi cercano e apprezzano il valore delle norme e pertanto mi auguro che riconoscano
in noi carabinieri sempre un punto di riferimento e non un sistema da aggirare.”
(dall’intervento del comandante provinciale) a riguardo, gli studenti della scuola primaria “giovanni xxiii” di rovigo hanno approfondito la storia e le caratteristiche dei carabinieri realizzando alcuni testi e disegni sugli aspetti che più hanno attirato la loro curiosità, realizzando un volume che è stato consegnato da due alunni al comandante della stazione carabinieri di rovigo, luogotenente c.s. valentino secondo raiteri.

Numerose, inoltre, le iniziative a favore degli anziani per debellare il fenomeno delle facili
truffe commesse ai danni delle persone della terza età grazie anche alla collaborazione
delle amministrazioni comunali ed incontri nei circoli frequentati appunto da persone più
vulnerabili a questo tipo di evento delittuoso.

Preziosi attori sono anche le unità della specialità forestale che in questa provincia,
caratterizzata da un affascinante ambiente naturale faunistico e paesaggistico, operano in
un costante sistema di controllo integrato e coordinato sul territorio.
a corredo di quanto sopra, si riportano qui di seguito le principali operazioni di servizio
condotte dall’arma di rovigo nel decorso anno:

 il 15 giugno 2021, in badia polesine (ro), i carabinieri della compagnia di rovigo hanno
tratto in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un cittadino
marocchino poiché trovato in possesso di 502,12 grammi di "hashish".
 il 07 settembre 2021, in ariano nel polesine (ro), i carabinieri della compagnia di adria (ro)
hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di “estorsione”, un uomo di nazionalità
marocchina poiché, con minaccia di morte e percosse, aveva tentato di farsi consegnare
da due ragazzi del luogo la somma di euro 2.000, sostenendo di vantare un credito dovuto
alla cessione di sostanze stupefacenti nei loro confronti;
 il 27 ottobre 2021, in adria (ro), i carabinieri del nucleo investigativo di rovigo, in
collaborazione con personale della locale tenenza della guardia di finanza, al termine
di un’attività investigativa, hanno tratto in arresto per “ricettazione”, su ordinanza di
misura cautelare agli arresti domiciliari, una donna del luogo, amministratrice di fatto
di una società “compro oro”, per aver illegalmente acquisto oggetti in oro e preziosi
provenienti da furti in abitazione;
 l’8 novembre 2021, in castelnovo bariano (ro), i carabinieri della compagnia di
castelmassa (ro) hanno tratto in arresto, in flagranza dei reati di “furto aggravato” e
“riciclaggio”, tre uomini di origine “rom” poiché sorpresi a spelare dei cavi elettrici in
rame asportati nella decorsa notte da una locale azienda agricola. agli stessi è stato
anche addebitato il furto di un autocarro utilizzato per trasportare i suddetti cavi;
 il 10 novembre 2021, in salara (ro) e ferrara, i carabinieri della compagnia di castelmassa
(ro), al termine di una attività investigativa, hanno tratto in arresto, su ordinanza
cautelare personale, due uomini di nazionalità italiana e uno marocchina responsabili di
circa trenta episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, avvenuti nel periodo febbraio -
settembre 2021 nelle province di rovigo, verona, ferrara e mantova. nel corso
dell’attività veniva anche tratta in arresto, in flagranza di reato, una donna italiana
poiché trovata in possesso di gr. 7 di “cocaina” e gr. 3 di “hashish”;
 il 28 gennaio 2022, in taglio di po (ro) ed ariano nel polesine (ro), carabinieri della
compagnia di adria (ro), a conclusione articolata attività investigativa denominata

“heat” e finalizzata al contrasto dei furti in abitazioni, hanno dato esecuzione ad
ordinanze di misura cautelare traendo in arresto 4 uomini e deferendone in stato di
libertà ulteriori 7 poiché ritenuti responsabili di 44 furti in abitazioni, commessi nel
periodo agosto-dicembre 2021 nelle province di rovigo, padova, venezia e ferrara;
 il 7 febbraio 2022, in ceregnano (ro), carabinieri della compagnia di rovigo hanno tratto in
arresto per "rapina in concorso" un ragazzo marocchino ed uno rumeno poiché, nel corso serrate indagini, venivano identificati quali autori della rapina di una collana in oro
poco prima perpetrata ai danni di un coetaneo, fermo in attesa dell'autobus;
 il 18 febbraio 2022, in castelguglielmo (ro), i carabinieri della compagnia di adria (ro) e
castelmassa (ro) hanno tratto in arresto in flagranza di reato due uomini ed un minore,
tutti di origine rom, poiché, nel corso di appositi servizi, venivano sorpresi ad asportare il
catalizzatore da autovettura in sosta nel parcheggio della ditta amazon;
 il 1° aprile 2022, in rosolina (ro), carabinieri della compagnia di adria (ro), hanno tratto in
arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un uomo marocchino
poiché trovato in possesso di grammi 137,80 di “cocaina”;
 il 29 aprile 2022, in badia polesine (ro) e cavarzere (ve), carabinieri del nucleo
investigativo di rovigo, in ottemperanza ordinanza applicativa di misure cautelari personali, hanno tratto in arresto per “furto aggravato in concorso” 4 uomini di origine rom. il provvedimento restrittivo è stato determinato a seguito di articolata attività d’indagine condotta da quest’arma, denominata “magirus”, che ha consentito di acquisire elementi di colpevolezza nei confronti dei suddetti ritenuti responsabili di 4 furti di mezzi d’opera, 5 furti di autoveicoli, 15 furti di marmitte catalitiche da autovetture in sosta, 16 furti in attività commerciali, consumati nelle province di rovigo, padova, venezia, ferrara e bologna nel periodo giugno - novembre 2021;
 il 2 maggio 2022, in rovigo, carabinieri della compagnia di rovigo, a conclusione
articolata attività d'indagine, hanno dato esecuzione a 2 misure cautelari agli arresti
domiciliari, nei confronti di due uomini ritenuti responsabili di circa 10 furti, tra consumati e tentati, in abitazione e su auto in sosta commessi nelle province di rovigo, padova e vicenza nel decorsa stagione invernale;
 il 26 maggio 2022, in adria (ro), carabinieri della compagnia di adria hanno dato esecuzione
a 4 ordinanze di misura cautelare emesse da gip tribunale di rovigo, nei confronti di 4
cittadini marocchini. il provvedimento restrittivo scaturisce a conclusione di un’articolata attività investigativa che ha consentito di acquisire plurimi indizi di colpevolezza nei confronti dei suddetti ritenuti responsabili di circa 70 cessioni di sostanze stupefacenti avvenute nelle province di rovigo e ferrara nel periodo compreso
tra aprile e maggio 2022.

 mesi settembre – ottobre e novembre 2021, nella provincia di rovigo, i carabinieri del
gruppo forestale di rovigo, nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo
dell’esercizio dell’attività della caccia, hanno deferito in stato di libertà due soggetti,
nonchè sanzionato amministrativamente ulteriori 9 per illecito esercizio di attività
venatoria.

 nel mese di marzo 2022, nelle province di rovigo, mantova e siena, nell’ambito
dell’applicazione del protocollo d’intesa finalizzato al contrasto alla pesca illegale
nel bacino del fiume po, tra le prefetture di torino, milano, bologna, venezia, regione
piemonte, lombardia, emilia romagna, veneto ed autorità di bacino, i carabinieri del
gruppo forestale di rovigo, unitamente ad altri comandi della specialità, hanno partecipato ad una vasta operazione di polizia giudiziaria tesa a contrastare il fenomeno del bracconaggio ittico dove sono stati deferiti in stato di libertà 5 cittadini rumeni per aver illegalmente pescato circa 250 kg di fauna ittica della quale ne è vietata la cattura, nonchè contestate diverse violazione amministrative.

Durante la celebrazione della ricorrenza sono stati attribuiti alcuni riconoscimenti ai
militari che si sono particolarmente distinti nel corso del servizio, e precisamente a:
luogotenente marco cestaro e maresciallo mario cappelli, rispettivamente comandante
ed addetto della stazione di occhiobello (ro): encomio semplice del comando legione
carabinieri “veneto”, con la seguente motivazione:
“evidenziando ferma determinazione, elevato coraggio e qualificata professionalità non
esitavano a intervenire nel centro cittadino dove un uomo, con chiari intenti suicidi, si era
cosparso con liquido infiammabile, minacciando di darsi fuoco. l’intervento consentiva, al
termine di difficile opera di persuasione, di bloccare l’esagitato, scongiurando così più gravi
conseguenze. occhiobello il 20 febbraio 2020.”

Brigadiere fabio pasini e appuntato scelto q.s. andrea ferrari, rispettivamente capo
equipaggio ed autista dell’aliquota radiomobile di adria (ro): encomio semplice del comando
legione carabinieri “veneto”, con la seguente motivazione:
“dando prova di elevata professionalità e ferma determinazione, intimavano l’alt al
conducente di un’autovettura che, invece di fermarsi, speronava il veicolo miliare, tentando
di investirli. nel corso delle concitate fasi dell’intervento riuscivano ad arrestare la corsa
del veicolo, traendo in arresto il malvivente che veniva trovato in possesso di una
consistente quantità di sostanza stupefacente.. loreo (ro), 5 ottobre 2018.”

Maresciallo ordinario stefano zanghierato, comandante della stazione forestale di adria
(ro): encomio semplice del comando unità forestali ambientali e agroalimentari di roma”;
appuntato roberto marino, addetto della stazione forestale di rovigo: encomio semplice
del comando regione carabinieri forestale “veneto”; con la seguente motivazione:
“evidenziando notevole professionalità, spiccato acume investigativo e convinta dedizione,
con generosa abnegazione e non comune determinazione operativa, offrivano fondamentale
contributo ad una complessa indagine che, partendo da una verifica in ordine alle responsabilità penali connesse ad un infortunio sul lavoro in cui perdevano la vita quattro
persone, consentiva di disarticolare un’organizzazione dedita al traffico illecito di rifiuti
attraverso l’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere e quattro di
arresti domiciliarti, oltre al deferimento di altre 41 persone, nonché sequestro preventivo
dell’impianto di trattamento rifiuti ove avvenivano gli illeciti, di un terreno agricolo di
circa 280 ettari e oltre 50 mezzi tra agricoli ed industriali, per un valore complessivo stimato
di circa 20 milioni di euro. provincia di rovigo ottobre 2014 – ottobre 2016”
questi risultati operativi sono la dimostrazione dell’impegno corale di tutto il personale
che quotidianamente ed in silenzio svolge il proprio servizio per garantire la sicurezza di
tutti i cittadini.

Quale loro comandante provinciale va a tutti il mio sentito ringraziamento.



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