ROSOLINA:FALCONI EVIDENZIA LE CRITICITA' DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CRIVELLARI E DELL'AMMINISTRAZIONE VITALE.
E INVITA A VOTARE SI AL REFERENDUM
"Mi piacerebbe una volta essere positiva
e soddisfatta di cio’ che la mia amministrazione fa o sta facendo
per i cittadini , per il suo territorio.Purtroppo non riesco che a vedere errori ed omissioni , pressapochezza e gestione farraginosa . A volte mi sforzo pure di cercare il bello , il buono , l’efficiente ma trovo ahimè tutt’ altro "esordisce così la consigliera comunale Daniela Falconi nell'evidenziare la prima delle criticità del presidente del consiglio Giovanni Crivellari
"Oggi il problema e’ la scarsa
capacità a gestire il ruolo per cui e’ stato nominato del
presidente del consiglio Giovanni Crivellari , che aveva gia’
dato prova del meglio di se’ negli ultimi tre consigli comunali
che ha presieduto , con violazione palese del regolamento comunale ,
violazioni sollevate ed eccepite in consiglio comunale , e non solo"
"Oggi ci troviamo ad affrontare un
nuovo consiglio comunale convocato d’urgenza per il giorno
19/10/17 alle ore 19.00 con un unico punto all’ordine
del giorno , su una mozione chiesta dalla minoranza Massaro e
Paganin ancora il 20 settembre 2017 "ed ecco la seconda criticità del presidente del consiglio al quale la consigliera si rivolge direttamente
"MA MI SCUSI PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO , ABBIAMO FATTO UN CONSIGLIO COMUNALE IL 26/9/17 ,
PERCHE’ NON HA INSERITO UN ULTERIORE PUNTO ALL’ORDINE DEL GIORNO
IN QUELL’OCCASIONE , ANZICHE ‘ CONVOCARE D’URGENZA –CHE
URGENZA NON VI E’- UN CONSIGLIO AD HOC , VISTO CHE IL TEMPO LO
AVEVA ?
Forse che ha avuto modo di studiarsi
il regolamento e capire che e’ in balia della minoranza per
cui gli conveniva cedere e non far finta di nulla e soprassedere ?
Quindi e’ sotto scacco della minoranza Massaro e Pagani ?
Diversamente non avrebbe convocato un consiglio comunale
esclusivamente per un solo punto , il REFERENDUM , come da mozione
del 20/9/17!
Mi sorprende non poco come persone
titolate ad esercitare il proprio ruolo per cui sono state elette ,
alcuni amministratori del mio comune lo stanno facendo da parecchi
lustri , non siano in grado ancora di convocare un Consiglio comunale
NORMALE , intendendo per normale senza intoppi , eccezioni o a
regola "
"E ora, cosa puo’ comportare questo nuovo
adempimento ? Costi aggiuntivi di personale, costi di servizio di
stenotipia ( trascrizione dei verbali di consiglio ) ?
L’errore di fondo e’ che non si
e’ neanche in grado di convocare un consiglio comunale ,
figuriamoci il resto, su cui ora non mi addentro."criticità che rilevano anche le criticità di governo del sindaco Vitale....
"Ora proviamo a vedere il bicchiere
mezzo pieno : il 22 ottobre si vota , alcuni sindaci si sono
espressi palesemente per il voto , altri rimangono silenti e
nell’anonimato, così a non esporsi non si fa peccato"
Io penso che
il voto sia un diritto irrinunciabile e che questa sia l’unica
occasione che il Popolo Veneto , non i leghisti , abbia di
esprimersi. Il voto non rappresenta la guerra civile da Roma, ma
semplicemente una richiesta di maggior autonomia mirata alle nostre
genti. Non e’ stato semplice, ne’ facile arrivare a questo voto
del 22 ottobre, non lasciamoci sfuggire questa opportunità , una
maggior autonomia può solo semplificarci il futuro e quello
dei nostri figli .
Nessun commento:
Posta un commento