ROSOLINA:PAKO MASSARO ATTACCA LA MAGGIORANZA
"Dalla data dell'insediamento del sindaco, dopo le promesse fatte in campagna elettorale e non mantenute, ha sempre urlato ai 4 venti la volontà di avere una minoranza collaborativa e non oppositiva. Belle parole ma senza seguito. Le abbiamo chiesto più volte di poter intervenire nell’amministrazione della nostra città, invece di apprezzare la disponibilità con i suoi pseudo-esperti-amministratori con i quali continuate a fare di tutto per tenere la minoranza fuori dalle decisioni ma non solo anche di non tenerla informata delle scelte che state facendo per mettere in ginocchio la città di Rosolina".
"Per sottolineare questo un adagio che aleggia nella piazza è : “...povero il sindaco che verrà dopo Vitale: dovrà ricostruire tutto da zero”.
"Avevate promesso di rifare la piazza di Rosolina, di dare nuova vita al Mercato ortofrutticolo, di attivare una polizia locale “d’acqua”, di rendere la città sicura, di fare piste ciclabili a Rosolina e al Mare, di fare la città dello sport, di incidere nel turismo....
Noi saremmo stati entusiasti di aiutare se il vostro progetto fosse stato questo, senza colori nè bandiere. E invece...
Avete perso contributi pubblici per 160.000 euro e penso purtroppo che non saranno gli unici, la piazza di Rosolina è messa sempre peggio quella di Volto davanti alla chiesa non viene fatta e dicono le malelingue per non disturbare i vostri amici, il mercato ortofrutticolo è allo sbando e non state muovendo un dito perché non avete un progetto, la polizia locale è al collasso con turni di 12 ore degli agenti e della polizia locale marittima promessa non c’è traccia , oltretutto volete il comando in mano a Taglio di Po (dicono i bene informati) come avete svenduto e tradito i volontari della protezione civile buttandoli in comando a Porto Viro, ma se succedesse un’emergenza sia a Rosolina che a Porto Viro, da dove comincerebbero ad operare....?"
"Per quanto riguarda le piste ciclabili...dico solo che ci avete messo 5 anni per farne una tutta dritta (Aldo Moro) con in casa già il progetto e i soldi (amministrazione Mengoli) ora senza nè progetto nè soldi volete farne addirittura 2, nemmeno con un miracolo voi ce la potreste fare, lo avete già dimostrato. Della città dello sport non nè parliamo nemmeno, non siete riusciti a salvare la prima squadra dall’onta della non iscrizione al campionato e ora state mettendo in ginocchio la pallacanestro regalando la gestione del palazzetto ad una società non di Rosolina. Si perché siccome non siete capaci di gestire nulla, invece che chiedere a chi vi può dare una mano continuate a dare via pezzi di Rosolina. Ma perché ? Per sola incapacità o per interessi che non capiamo noi cittadini?"
"Arriviamo in ultima al turismo: questo se ben gestito potrebbe essere un motore che potrebbe fare decollare non solo le località di Rosolina Mare e Albarella ma fare muovere tutto l’indotto del paese e fare diventare Rosolina il primo comune del Polesine, invece siamo ancora qui che arranchiamo senza progetto veri di sviluppo e senza piani a lungo periodo. La programmazione è lasciata in mano un po’ alla proloco e un po’ a figure che sono “amici” che comunque danno fondo a contributi comunali e derivanti dalla tassa di soggiorno sempre in maniera poco chiara e trasparente. Le spese aumentano sempre ma i programmi non cambiano mai. Perché?
Tutto questo sempre senza mai chiamare a confronto la minoranza. Perché? C’è da nascondere qualcosa? Avete paura sig. Sindaco che qualcuno possa sapere cosa viene fatto ?
L’altra sera ad esempio c’era una riunione sul turismo importante dove si discuteva dei programmi futuri e dell’aumento della tassa di soggiorno. Perché non siamo stati invitati come minoranza? Solo poche persone hanno il permesso di gestire tutto?
C’è, tra gli operatori e non solo, chi sostiene che la bandiera blu che sventoliamo sia stata presa con l’imbroglio perché il comune ha dichiarato il falso. Spero che tutto ciò sia solo frutto di illazioni, ma approfondiremo".
"Le chiedo per tutto il mio gruppo di cambiare rotta e di non informarci solo delle feste che fa per farsi vedere buono, che spesso sono fatte con i suoi e che vengono finanziate con soldi che potrebbero essere utilizzati per i bisogni di tutti, come le strade (fiumi di asfalti cit. Gazzola) promesse e mai realizzate. Deve cominciare a coinvolgere anche noi nella vita e nell’amministrazione del comune (se non lo sa siamo amministratori), perché come lei rappresentiamo una fascia di popolazione. Ma soprattutto le chiedo onestà verso tutti i cittadini ai quali ha promesso di essere il Sindaco di tutti"
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