Il Piano del verde è uno strumento che rende l’azione amministrativa più semplice, trasparente ed equa, e proietta Adria per i prossimi decenni, in un futuro green, grazie alla pianificazione di interventi per lo sviluppo qualitativo e quantitativo del verde e della sua gestione e manutenzione, secondo obiettivi di qualità individuati dalla commissione Europea nel "A New European Bauhaus" e su indicazioni della legge 10/2013.
Una progettualità l”Adria green 2030”, che serve quindi per migliorare e trasformare gli spazi aperti urbani, di cui la componente verde svolge una funzione strategica, per migliorare la qualità della vita dei cittadini, perché svolge una serie di funzioni che agiscono direttamente sulla qualità dell'aria, la produzione di cibo, i valori estetici, la salute, la biodiversità, il risparmio energetico e la regolazione del flusso delle acque e non ultimo il valore degli immobili.
“Un lavoro di squadra che non risponde alle logiche del puro consenso, -precisa l’assessore all’ambiente Matteo Stoppa- ma alle logiche delle effettive necessità del territorio, per un’azione capace di riconoscere le priorità nella programmazione dei lavori e nell’impiego delle risorse disponibili. Una squadra dove, per ogni argomento, si intrecciano i contributi determinanti di tutti i componenti della giunta, dei consiglieri di maggioranza e dei dipendenti dei settori interessati dalle deleghe”.
Una progettualità l”Adria green 2030”, che serve quindi per migliorare e trasformare gli spazi aperti urbani, di cui la componente verde svolge una funzione strategica, per migliorare la qualità della vita dei cittadini, perché svolge una serie di funzioni che agiscono direttamente sulla qualità dell'aria, la produzione di cibo, i valori estetici, la salute, la biodiversità, il risparmio energetico e la regolazione del flusso delle acque e non ultimo il valore degli immobili.
“Un lavoro di squadra che non risponde alle logiche del puro consenso, -precisa l’assessore all’ambiente Matteo Stoppa- ma alle logiche delle effettive necessità del territorio, per un’azione capace di riconoscere le priorità nella programmazione dei lavori e nell’impiego delle risorse disponibili. Una squadra dove, per ogni argomento, si intrecciano i contributi determinanti di tutti i componenti della giunta, dei consiglieri di maggioranza e dei dipendenti dei settori interessati dalle deleghe”.
L’incarico per la realizzazione del piano è stato affidato all’architetto Gianfranco Franchi, che ha sviluppato la progettazione in collaborazione con gli Uffici Comunali e contiene un piano di promozione del verde dei cittadini, le azioni di miglioramento e programmazione degli interventi manutentivi, l’individuazione di aree dove sviluppare progetti di riqualificazione paesaggistica, le modalità di attuazione degli interventi, dell’ estensione del verde pubblico a breve, medio e lungo termine. Un vero e proprio strumento integrativo della pianificazione urbanistica generale, costituito da vari elaborati che prevedono un censimento del verde e interventi di forestazione urbana.
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