“Nuovi cieli, nuova terra” - “Reinventare la visione del mondo” è il titolo dell’incontro che si svolgerà Venerdì 6 maggio alle ore 18.00, presso il Ridotto del Teatro comunale.
Proprio in questo momento in cui è crescente il disorientamento generato da un lato dalla ancora non sconfitta pandemia e dall’altro dall’irruzione della guerra in Europa, si avverte la povertà di molti modi di pensare che non sono all’altezza della situazione.
Ci vuole il coraggio di guardare oltre, di pensare in modo nuovo, di fare dell’accoglienza, dell’incontro con l’altro, del rispetto del creato, non un fatto emergenziale ma una condizione strutturale della nostra esistenza sul pianeta terra.
Ad argomentare sul titolo dell’incontro saranno Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara – Comacchio, presidente Cemi e Fondazione Migrantes, nonché abate di Pomposa, e la dott.ssa Valeria Verdolini, docente di Sociologia generale presso l’Università Bicocca di Milano; modera Antonio Giolo.
I due relatori sono fra le persone più indicate per trattare questo tema. Mons. Perego nella originaria Cremona ma poi a Roma ha dato vita ad associazioni che si occupano di lotta all’emarginazione giovanile, dell’accoglienza dei migranti, ha insegnato teologia presso l’Università cattolica del Sacro Cuore, è stato responsabile della Caritas per l’Italia, e dal 2009 Direttore generale e poi Presidente della Fondazione Migrantes, organismo pastorale, istituito nel 1987 dalla Conferenza episcopale italiana. Dal 2017 vescovo a Ferrara.
Di grande competenza nel settore dell’immigrazione e dei problemi sociali la dott.ssa Valeria Verdolini, originaria di Melara, e docente all’Università, presidente di Antigone Lombardia, e tra i promotori di “Che Fare”, un’agenzia per la trasformazione culturale. Ha al suo attivo decine di pubblicazioni e di articoli su riviste specializzate.
La prof.ssa Verdolini è già stata a Adria a un incontro sulla migrazione, organizzato dal Centro Studi “Agnese Baggio”.
Anche in questa occasione il Centro Studi partecipa all’organizzazione di questi incontri insieme alla Biblioteca comunale e al Comune di Adria nell’ambito del Festival biblico. Ha assicurato la sua presenza anche il vescovo di Adria-Rovigo Mons. Pierantonio Pavanello.
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