“Il Tar si è espresso sulla procedura che ha portato all’approvazione del documento in consiglio Comunale e non sui contenuti del regolamento Tari- esordiscono i due consiglieri Comunali di maggioranza- Una questione quindi tecnica e non di certo politica.
Per quanto riguarda la questione borghi, ancora una volta il consigliere di minoranza distorce la realtà.
Si deve sapere infatti, che l’ esposto sui borghi ha portato ad aprire un fascicolo penale e uno presso la corte dei conti. Il primo si è concluso, nonostante le numerose anomalie riscontrate, con una sentenza di assoluzione perché il fatto non costituisce reato, e non perché il fatto non sussiste. Nel secondo, quello relativo alla corte dei conti, è bene sapere che non è stato rilevato un danno erariale solo perché il Comune ha fatto fronte alle minori entrate con l’ avanzo di bilancio, soldi che potevano essere impiegati per i cittadini. Il fatto stesso che sia la procura che la corte dei conti abbiano aperto un fascicolo, significa che la segnalazione di Omar Barbierato, cittadino che in quel momento non ricopriva alcun ruolo politico, era più che fondata. Ancor oggi l’effetto del progetto Borghi si ripercuote sulle casse comunali”.
Invitiamo pertanto il consigliere Cavallari a studiare gli atti prima di lanciare certe affermazioni, - concludono i consiglieri Comunali Sara Mazzucato ed Enrico Bonato- e lo esortiamo ad impegnarsi responsabilmente su tutti i temi importanti per la città come lo sono il Piano degli Interventi o il Regolamento Edilizio Comunale. La sua non partecipazione sia alla discussione che al voto dei tre punti affrontati lo scorso consiglio comunale entrano totalmente in contrasto con quei concetti che lo stesso consigliere aveva espresso qualche settimana fa quando si parlò di autodromo. Vogliamo pensare e sperare che non ritenga il Piano degli interventi meno importante e lo invitiamo quindi a mettere sempre il bene di tutti i cittadini al primo posto”.
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